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Guest
che come sempre, tentando di provare a definire il comportamento di una persona, noi stessi cadiamo in copiose distorsioni, ricorrendo ad una fretta interiore del dover dare una spiegazione il più soddisfacente ed immediata possibile.
Sto parlando per me in quasto caso e del bisogno che ho ora di spiegare e un pò possibilmente indagare su questa dimensione....quella per così dire del cuckold-----psichitricamente parlando.
Non mi è successo nulla di che è solo la mia esigenza di prenderne coscenza in maniera più definita.
Se qualcuno di voi avesse voglia di rispondere magari prima che io aggiunga qualcos'altro ad una domanda del tipo: Quanto la moglie/compagna del marito "cuckold" è infedele? Quanto invece la rende tale lui stesso eventualmente allo scopo di esorcizzare, per esempio, il timore del tradimento nato come si diceva prima, da una percezione di lui o messaggio da parte di lei sui piaceri che possono derivare all'esterno della coppia ?
P:S grazie in anticipo, grazie di esserci, un saluto
Sto parlando per me in quasto caso e del bisogno che ho ora di spiegare e un pò possibilmente indagare su questa dimensione....quella per così dire del cuckold-----psichitricamente parlando.
Non mi è successo nulla di che è solo la mia esigenza di prenderne coscenza in maniera più definita.
Se qualcuno di voi avesse voglia di rispondere magari prima che io aggiunga qualcos'altro ad una domanda del tipo: Quanto la moglie/compagna del marito "cuckold" è infedele? Quanto invece la rende tale lui stesso eventualmente allo scopo di esorcizzare, per esempio, il timore del tradimento nato come si diceva prima, da una percezione di lui o messaggio da parte di lei sui piaceri che possono derivare all'esterno della coppia ?
P:S grazie in anticipo, grazie di esserci, un saluto