Domini musicali

[ipazia]

Giuro,ci fossimo incontrati e in quella fase in cui i piccioncini si chedono che musica ti piace o quale autore preferisci,per te non avrei avuto dubbi....potresti mandargli uno dei tuoi post che non capisco,ne uscirebbe um bel testo,magari per le musiche potrebbe tentare di discostarsi da quel filone anni 90'...
Povero,POVERO G.

[MENTION=6927]trilobita[/MENTION]...sai che G. è un musicista per diletto? con derive jazz e che sta giocattando col fingerstyle...

tu pensa, che si ritrova fra la mani una che passa allegramente da qui (suonavo il pianoforte da bambina) a qui, per poi divagare un po' qui e, svagheggiando, finire in questo...giocare qui e immergermi qui...il mio primo amore musicale è stato lui, e mi perdevo, e perdo nelle sue dita sulle corde...lui ha invece rappresentato alcune atmosfere della mia anima e lui ha nutrito le mie fantasie di adolescente ma ball(av)o questo (e avevamo inventato la chill out citata ) e questo...

giusto per darti idea dei miei picchi di riferimento...G. dice ho un ascolto emotivo :carneval::rotfle per lui la cosa è in effetti piuttosto delirante)

 

[trilobita]

[MENTION=6927]trilobita[/MENTION]...sai che G. è un musicista per diletto? con derive jazz e che sta giocattando col fingerstyle...

tu pensa, che si ritrova fra la mani una che passa allegramente da qui (suonavo il pianoforte da bambina) a qui, per poi divagare un po' qui e, svagheggiando, finire in questo...giocare qui e immergermi qui...il mio primo amore musicale è stato lui, e mi perdevo, e perdo nelle sue dita sulle corde...lui ha invece rappresentato alcune atmosfere della mia anima e lui ha nutrito le mie fantasie di adolescente ma ball(av)o questo (e avevamo inventato la chill out citata ) e questo...

giusto per darti idea dei miei picchi di riferimento...G. dice ho un ascolto emotivo :carneval::rotfle per lui la cosa è in effetti piuttosto delirante)

Beh,anch'io,in fondo sono musicista per diletto.
Non lo sono quando devo fare delle sostituzioni in eventi importanti,quindi vado per il mero denaro e per ritrovare vecchi amici,non certo per scannarmi l'anima nella Gazza Ladra o nel Guglielm'Hotel ,anche se 5 stelle...
Nel jazz non trovo riscontri economici,ma trovo me stesso,specialmente quando in jam session si tira fuori l'anima nell'improvvisazione,mi sembra di sentire persino i miei linfociti rientrare nei valori,giuro,credo abbia qualcosa in comune con la meditazione.
Il pianoforte,mia croce e delizia.
Anche.il tuo G. pianoforte?

 

[ipazia]

Beh,anch'io,in fondo sono musicista per diletto.
Non lo sono quando devo fare delle sostituzioni in eventi importanti,quindi vado per il mero denaro e per ritrovare vecchi amici,non certo per scannarmi l'anima nella Gazza Ladra o nel Guglielm'Hotel ,anche se 5 stelle...
Nel jazz non trovo riscontri economici,ma trovo me stesso,specialmente quando in jam session si tira fuori l'anima nell'improvvisazione,mi sembra di sentire persino i miei linfociti rientrare nei valori,giuro,credo abbia qualcosa in comune con la meditazione.
Il pianoforte,mia croce e delizia.
Anche.il tuo G. pianoforte?

No, G. chitarra, acustica ed elettrica...

Del jazz mi ha detto cose simili...non capisco bene...credo di sentire in modo diverso...ma ho capito alcuni suoi bisogni attraverso il jazz...e mi ha fatto tanta tenerezza, quando ho intravisto cosa stava dicendo di sè

E' un sacco che non suono...ma quando ho bisogno di pace, è nell'ascolto del pianoforte che vado, forse mi riporta a quando sembravo una brava bambina su seggiolino davanti alla tastiera e suonavo "per Elisa" per mio nonno...

La musica è un modo per viaggiare dentro se stessi, in fondo, attraversando a volte il tempo e lo spazio...

 

[trilobita]

No, G. chitarra, acustica ed elettrica...

Del jazz mi ha detto cose simili...non capisco bene...credo di sentire in modo diverso...ma ho capito alcuni suoi bisogni attraverso il jazz...e mi ha fatto tanta tenerezza, quando ho intravisto cosa stava dicendo di sè

E' un sacco che non suono...ma quando ho bisogno di pace, è nell'ascolto del pianoforte che vado, forse mi riporta a quando sembravo una brava bambina su seggiolino davanti alla tastiera e suonavo "per Elisa" per mio nonno...

La musica è un modo per viaggiare dentro se stessi, in fondo, attraversando a volte il tempo e lo spazio...

La chitarra nel jazz ha il suo perché,mi piace molto,ho studiato parecchi assoli di chitarristi blues e jazz famosi ed ho utilizzato parti dei loro solo in mie improvvisazioni,molto smooth,un quintetto jazz con chitarra,può stare senza piano tranquillamente,ho imparato ad apprezzarla da quando sono entrato nel mondo jazz,prima mi era insopportabile...un po' come Ipazia

 

[ipazia]

La chitarra nel jazz ha il suo perché,mi piace molto,ho studiato parecchi assoli di chitarristi blues e jazz famosi ed ho utilizzato parti dei loro solo in mie improvvisazioni,molto smooth,un quintetto jazz con chitarra,può stare senza piano tranquillamente,ho imparato ad apprezzarla da quando sono entrato nel mondo jazz,prima mi era insopportabile...un po' come Ipazia

Linguaccia:rotfl:

A G. facevo un effetto particolare...non riusciva a volere di non volermi...e lui a me...mi sa che è il jazz

La chitarra, e i chitarristi...le mani dei chitarristi mi son sempre piaciuti un sacco!!

I chitarristi, i musicisti, hanno una visione ordinata del mondo e sanno la calma..

 

[Piperita]

Non so se c'entra, ma mio marito è batterista progressive rock e dovrebbe essere un casinista invece è la persona più tranquilla che conosco. :unhappy:
Per il resto anche io adoro spaziare tra la musica, dalla classica al gothic metal, al progressive rock, alla musica dei cantautori. Considera che lui è sempre stato appassionato di musica e anche da ragazzo appena aveva qualche soldo andava a comprare un disco in vinile, ha una bella collezione di dischi, alcuni vecchissimi.

 

[trilobita]

Non so se c'entra, ma mio marito è batterista progressive rock e dovrebbe essere un casinista invece è la persona più tranquilla che conosco. :unhappy:
Per il resto anche io adoro spaziare tra la musica, dalla classica al gothic metal, al progressive rock, alla musica dei cantautori. Considera che lui è sempre stato appassionato di musica e anche da ragazzo appena aveva qualche soldo andava a comprare un disco in vinile, ha una bella collezione di dischi, alcuni vecchissimi.

Musicalmente parlando,anch'io ho spaziato in lungo ed in largo nei vari generi,esclusi tutti i tipi di rock recenti che nella loro letteratura non prevedono parti per strumenti come il mio,tranne casi rarissimi,tipo Genesis,Chicago e pochi altri.
Addirittura ho collaborato per due stagioni con un famoso gruppo veneziano che fa reggae cantando in idioma puro veneziano,ma,sinceramente,musicalmente non mi ha dato nulla,il reggae non è per me,mi annoia.
I batteristi sono una categoria a parte,non ne ho mai conosciuto uno che rispettasse i colori della musica,cioè il piano,il pianissimo,mentre hanno una predilezione per il forte e orgasmano per il fortissimo.
Ho solo due passioni,diciamo tre,perché dire jazz e blues è sostanzialmente quasi la stessa cosa e la classica tutta o quasi,eliminerei la contemporanea,Berio,sosta e covic,come lo chiamo io...
Musicalmente tra i cantautori moderni salverei per gli arrangiamenti Lucio Dalla,sicuramente Pino Daniele per il pescare a piene mani nel blues moderno,il Vasco Rossi anni 90,Cammariere per l'impostazione soft jazz...
Ecco sui dischi come sul resto sono pragmatico,a differenza di molti musicisti,innamorati del passato,provano sentimenti veri per il loro strumento,io no.
Preferisco la pulizia estrema della tecnologia digitale al vinile,il trombone deve darmi quello che mi serve,nulla di più,è un pezzo di ottone lavorato,punto.
Grazie al digitale,ora puoi suonare da solo in casa,accompagnato da un quintetto blues,registrato in digitale,con una sordina elettronica,mentre la tua compagna,alle 3 di notte nella stanza accanto dorme,cosa impensabile solo 20 anni fa....

 

[Piperita]

Musicalmente parlando,anch'io ho spaziato in lungo ed in largo nei vari generi,esclusi tutti i tipi di rock recenti che nella loro letteratura non prevedono parti per strumenti come il mio,tranne casi rarissimi,tipo Genesis,Chicago e pochi altri.
Addirittura ho collaborato per due stagioni con un famoso gruppo veneziano che fa reggae cantando in idioma puro veneziano,ma,sinceramente,musicalmente non mi ha dato nulla,il reggae non è per me,mi annoia.
I batteristi sono una categoria a parte,non ne ho mai conosciuto uno che rispettasse i colori della musica,cioè il piano,il pianissimo,mentre hanno una predilezione per il forte e orgasmano per il fortissimo.
Ho solo due passioni,diciamo tre,perché dire jazz e blues è sostanzialmente quasi la stessa cosa e la classica tutta o quasi,eliminerei la contemporanea,Berio,sosta e covic,come lo chiamo io...
Musicalmente tra i cantautori moderni salverei per gli arrangiamenti Lucio Dalla,sicuramente Pino Daniele per il pescare a piene mani nel blues moderno,il Vasco Rossi anni 90,Cammariere per l'impostazione soft jazz...
Ecco sui dischi come sul resto sono pragmatico,a differenza di molti musicisti,innamorati del passato,provano sentimenti veri per il loro strumento,io no.
Preferisco la pulizia estrema della tecnologia digitale al vinile,il trombone deve darmi quello che mi serve,nulla di più,è un pezzo di ottone lavorato,punto.
Grazie al digitale,ora puoi suonare da solo in casa,accompagnato da un quintetto blues,registrato in digitale,con una sordina elettronica,mentre la tua compagna,alle 3 di notte nella stanza accanto dorme,cosa impensabile solo 20 anni fa....

I gruppi che adora in assoluto sono: Yes, Marillion, Genesis. Io trovo la loro musica sofisticata a dire il vero e piace anche a me, non è il solito rock. Anche mio marito ha un gruppo, o almeno lo aveva quando era a casa, ovviamente di musica progressive. Devo dire che erano molto bravi, tutti maestri, ma non è una musica molto apprezzata. Brani lunghissimi con tantissime variazioni.
Riguardo ai batteristi, la batteria è uno strumento arcaico, forse il primo in assoluto e imita il battito del cuore. Spesso, chi suona la batteria lo fa ad orecchio e gli serve come sfogo, come i bambini piccoli che fanno casino con le pentole. Ti posso dire che all'inizio non amavo per nulla la batteria, il frastuono, poi una volta mi trovai in sala registrazione mentre stavano incidendo una canzone, ogni strumento per conto suo e mi resi conto che la batteria era il cuore del brano, così l'ho rivalutata

 

[trilobita]

I gruppi che adora in assoluto sono: Yes, Marillion, Genesis. Io trovo la loro musica sofisticata a dire il vero e piace anche a me, non è il solito rock. Anche mio marito ha un gruppo, o almeno lo aveva quando era a casa, ovviamente di musica progressive. Devo dire che erano molto bravi, tutti maestri, ma non è una musica molto apprezzata. Brani lunghissimi con tantissime variazioni.
Riguardo ai batteristi, la batteria è uno strumento arcaico, forse il primo in assoluto e imita il battito del cuore. Spesso, chi suona la batteria lo fa ad orecchio e gli serve come sfogo, come i bambini piccoli che fanno casino con le pentole. Ti posso dire che all'inizio non amavo per nulla la batteria, il frastuono, poi una volta mi trovai in sala registrazione mentre stavano incidendo una canzone, ogni strumento per conto suo e mi resi conto che la batteria era il cuore del brano, così l'ho rivalutata

La sala d'incisione è un mondo a parte,li sei obbligato ad eseguire in modo perfetto,pena ripetere,ripetere e ancora ripetere.
In quel caso diventa proprio un lavoro,bello tosto,perché quando hai eseguito una parte difficile alla perfezione,ma una delle trombe in sezione,cicca una nota,perché di solito QUESTO accade,devi rifare,ti tafazzeresti ad oltranza....
Il rissultato è eccellente,ma la rottura è tanta,a volte passi anche 10,12 ore in sala d'incisione,perché non è semplice avere 30 musicisti disponibi lo stesso giorno e quando accade si va avanti ad oltranza....
Non amo la sala d'incisione.....