Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Dal forum del Corriere
sua moglie lo sa: perchè non lo caccia di casa?
Buon pomeriggio a tutti. Ho deciso di scrivere sul forum anche se so già che mi attirerò gli anatemi di quasi tutte le signore che lo frequentano. Sono però curiosa: ho una relazione con un uomo sposato incontrato al vecchio lavoro da ormai quasi 10 anni. Inutile dire ora perchè e per come mi sia messa con un uomo già impegnato, oppure che all'inizio non lo sapevo: lui dice di essersi innamorato, e per paura di perdermi non mi ha detto niente. Il problema è: sua moglie lo sa, ne sono sicura. Come mai non lo caccia di casa? Per lo stipendio? Per quello che direbbero i vicini? Per i parenti? Per i figli? Innamorata non lo è più visto come è ingrassata e si trascura (ho visto le foto, non ha più niente di femminile nonostante sia ancora giovane). Certo io non sono bella ma lei è contro ogni tentazione. Lui se ne andrà di casa quando i figli saranno grandi (questo almeno è quello che dice, se sarà vero o no solo il tempo potrà dirlo). Quello che mi incuriosisce è come una moglie possa accettare che il marito, tranquillamente, una volta a settimana sparisca senza fargli domande. Io non accetterei questa situazione, forse perchè non sono mai stata sposata. Chi mi risponde? Grazie a tutti. Laura (03/04/07)
credo vi sbagliate
Buongiorno a tutti, sto leggendo i vostri post e devo dire che sono molto contenta di constatare che vi sbagliate di grosso. Fortunatamente sono una donna molto amata, il mio uomo che non è il mio amante ma colui che divide la mia vita, perché lui è così che fa ha scelto me e non sua moglie per la quale non prova più nulla. Non mi interessa neppure sapere perché la loro storia sia finita, quello che so davvero è che lui non sta con lei, ma sta con i figli. Credetemi, non è la quantità di tempo che si passa insieme a fare una coppia, ci sono tante persone che vivono a migliaia di km di distanza e si amano comunque, vedendosi molto meno che una volta a settimana. Quello che mi stupiva e che quindi chiedevo è soltanto come la moglie sopporti di stare con un uomo che è costretto a stare con lei, perché se non ci fossero i figli lui sarebbe a casa nostra, sempre. Io non sto sopportando, semplicemente mi sembra anche giusto aspettare che i suoi figli crescano, in fondo li ha messi al mondo prima di conoscermi e loro non hanno davvero colpe di nulla. Ma secondo voi, un uomo che abbandona i suoi figli fa una scelta responsabile? Lo stimerei un uomo che non facesse il suo dovere fino in fondo? No credetemi, non sono affatto frustrata, anche se è logico desiderare di averlo sempre accanto, ma succede anche a una mia collega fidanzata con un ragazzo cinese che vive a Londra. Mi stupisce la moglie, questo sì, non sopporterei di stare con un uomo che non mi ama ma è costretto a vivere con me, davvero sarebbe un’umiliazione troppo grande. E con questo vi assicuro che non voglio affatto che lei mi risolva il problema cacciandolo di casa, so che lui soffrirebbe troppo quindi non glielo chiederei mai. Un saluto. Laura (11/04/07)
Anche io vivo aspettando che mio figlio cresca
Io invece sto dalla parte di Laura!
Tanto alla fine non saremo noi a decidere, ma il suo compagno che fa bene a dire considero il mio uomo, o lei se riuscirà ad avere la forza di aspettare. Se sono rose fioriranno.
Credo che il suo uomo, da padre responsabile, ha preso l’impegno di crescere i figli e li sta portando all’indipendenza. Quando avrà compiuto il suo dovere fino in fondo, sarà finalmente libero di seguire il suo cuore. Ve lo dico perché il padre della mia migliore amica, una settimana dopo le nozze della figlia, è andato a vivere con la sua compagna, che gli stava a fianco da 20 anni. La mia amica mi ha telefonato dal viaggio di nozze, isterica, ma io sto dalla parte del padre. L’amore può finire, e penso anche io che il matrimonio non sia un ergastolo. Il divorzio è legale, la fede non è un cappio. Sono sposata, infelicemente ormai, e ho un compagno che mi sta vicino e mi sostiene. So che lo sto sacrificando, blu parla di una solitudine che non si riesce nemmeno a raccontare, sono le parole che usa anche il mio compagno in certe situazioni, ma anche io mi riprometto di ricominciare a vivere appena mio figlio sarà cresciuto. Perché non divorzio? Perché anche se l’amore è finito resta sempre un ottimo padre, non potrei mai separare padre e figlio che si adorano, e nemmeno rinunciare io al mio bambino. Lui non sa nulla, non glielo dirò mai. Quando nostro figlio sarà cresciuto, se il mio compagno non si sarà stancato di starmi vicino e sostenermi, e lo so che per lui è dura ma lui mi ama e accetta i miei limiti, ce ne andremo insieme. Finalmente. Simona (11/04/07)
sua moglie lo sa: perchè non lo caccia di casa?
Buon pomeriggio a tutti. Ho deciso di scrivere sul forum anche se so già che mi attirerò gli anatemi di quasi tutte le signore che lo frequentano. Sono però curiosa: ho una relazione con un uomo sposato incontrato al vecchio lavoro da ormai quasi 10 anni. Inutile dire ora perchè e per come mi sia messa con un uomo già impegnato, oppure che all'inizio non lo sapevo: lui dice di essersi innamorato, e per paura di perdermi non mi ha detto niente. Il problema è: sua moglie lo sa, ne sono sicura. Come mai non lo caccia di casa? Per lo stipendio? Per quello che direbbero i vicini? Per i parenti? Per i figli? Innamorata non lo è più visto come è ingrassata e si trascura (ho visto le foto, non ha più niente di femminile nonostante sia ancora giovane). Certo io non sono bella ma lei è contro ogni tentazione. Lui se ne andrà di casa quando i figli saranno grandi (questo almeno è quello che dice, se sarà vero o no solo il tempo potrà dirlo). Quello che mi incuriosisce è come una moglie possa accettare che il marito, tranquillamente, una volta a settimana sparisca senza fargli domande. Io non accetterei questa situazione, forse perchè non sono mai stata sposata. Chi mi risponde? Grazie a tutti. Laura (03/04/07)
credo vi sbagliate
Buongiorno a tutti, sto leggendo i vostri post e devo dire che sono molto contenta di constatare che vi sbagliate di grosso. Fortunatamente sono una donna molto amata, il mio uomo che non è il mio amante ma colui che divide la mia vita, perché lui è così che fa ha scelto me e non sua moglie per la quale non prova più nulla. Non mi interessa neppure sapere perché la loro storia sia finita, quello che so davvero è che lui non sta con lei, ma sta con i figli. Credetemi, non è la quantità di tempo che si passa insieme a fare una coppia, ci sono tante persone che vivono a migliaia di km di distanza e si amano comunque, vedendosi molto meno che una volta a settimana. Quello che mi stupiva e che quindi chiedevo è soltanto come la moglie sopporti di stare con un uomo che è costretto a stare con lei, perché se non ci fossero i figli lui sarebbe a casa nostra, sempre. Io non sto sopportando, semplicemente mi sembra anche giusto aspettare che i suoi figli crescano, in fondo li ha messi al mondo prima di conoscermi e loro non hanno davvero colpe di nulla. Ma secondo voi, un uomo che abbandona i suoi figli fa una scelta responsabile? Lo stimerei un uomo che non facesse il suo dovere fino in fondo? No credetemi, non sono affatto frustrata, anche se è logico desiderare di averlo sempre accanto, ma succede anche a una mia collega fidanzata con un ragazzo cinese che vive a Londra. Mi stupisce la moglie, questo sì, non sopporterei di stare con un uomo che non mi ama ma è costretto a vivere con me, davvero sarebbe un’umiliazione troppo grande. E con questo vi assicuro che non voglio affatto che lei mi risolva il problema cacciandolo di casa, so che lui soffrirebbe troppo quindi non glielo chiederei mai. Un saluto. Laura (11/04/07)
Anche io vivo aspettando che mio figlio cresca
Io invece sto dalla parte di Laura!
Tanto alla fine non saremo noi a decidere, ma il suo compagno che fa bene a dire considero il mio uomo, o lei se riuscirà ad avere la forza di aspettare. Se sono rose fioriranno.
Credo che il suo uomo, da padre responsabile, ha preso l’impegno di crescere i figli e li sta portando all’indipendenza. Quando avrà compiuto il suo dovere fino in fondo, sarà finalmente libero di seguire il suo cuore. Ve lo dico perché il padre della mia migliore amica, una settimana dopo le nozze della figlia, è andato a vivere con la sua compagna, che gli stava a fianco da 20 anni. La mia amica mi ha telefonato dal viaggio di nozze, isterica, ma io sto dalla parte del padre. L’amore può finire, e penso anche io che il matrimonio non sia un ergastolo. Il divorzio è legale, la fede non è un cappio. Sono sposata, infelicemente ormai, e ho un compagno che mi sta vicino e mi sostiene. So che lo sto sacrificando, blu parla di una solitudine che non si riesce nemmeno a raccontare, sono le parole che usa anche il mio compagno in certe situazioni, ma anche io mi riprometto di ricominciare a vivere appena mio figlio sarà cresciuto. Perché non divorzio? Perché anche se l’amore è finito resta sempre un ottimo padre, non potrei mai separare padre e figlio che si adorano, e nemmeno rinunciare io al mio bambino. Lui non sa nulla, non glielo dirò mai. Quando nostro figlio sarà cresciuto, se il mio compagno non si sarà stancato di starmi vicino e sostenermi, e lo so che per lui è dura ma lui mi ama e accetta i miei limiti, ce ne andremo insieme. Finalmente. Simona (11/04/07)