duca74
Utente di lunga data
Ciao a tutti.. E' un po' di tempo che leggevo le storie qua, e dopo qualche riflessione, ho deciso di raccontarvi anche la mia, probabilmente spinto dalla necessità di sfogarmi e raccontare la cosa in qualche modo, visto che mi sto tenendo tutto dentro!Sono sposato da poco più di 5 anni, è stata una storia molto bella, ed appassionata..E' nato anche un figlio che ora ha 3 anni..Tutto bene fino all'anno scorso..
Come in tutte le storie, ovviamente ci sono periodi alti e bassi, e stavamo passando una situazione di bassa dovuta per lo più allo stress lavorativo, e ad alcune complicazioni nella gestione del figlio, in poche parole, tempo per noi stessi ce n'era veramente poco..
Ma cmq si tirava avanti, sebbene vedevo in mia moglie dei segnali di insofferenza..Putroppo però probabilmente non ho reagito abbastanza per correre ai ripari, e sono stato tradito da mia moglie..Tradimento che si è protratto a lungo nel tempo, da febbraio fino a gennaio, e la cosa che mi fa più male, che esso non era solo fisico, ma anche mentale, in quanto mi diceva che lei si era invaghita anche dei modi e delle attenzioni che gli facevo mancare nella quotidianità.. storie lette già lette molte volte purtroppo..
Ci sono rimasto ovviamente malissimo.. in quanto tutte le mie certezze sono crollate..
Siamo rimasti insieme, anche per tutalere il piccolo che, poverino, non aveva nessuna colpa, però ho cominciato ad uscire anche qualche altra ragazza, nulla di importante però, nota bene che ho sempre fatto tutto alla luce del sole.. e lei aveva pure il coraggio di essere gelosa..Tutto questo fino a gennaio appunto..
Ora ho conosciuto una persona che veramente mi piace, sto molto bene con lei.. mi fa sentire veramente vivo ed apprezzato, come non credo di esserlo mai stato..Nel frattempo l'amante di mia moglie decide di troncare la relazione.. Lei forse un po' smarrita, non sa più che pesci pigliare, e cerca di riaggrapparsi a me.. forse per paura di stare da sola..Cerca di convincermi che lei è "l'unica donna per me", che per il figlio "non possiamo separarci" e che se decido per la separazione non me la concederà mai.. mi fa pianti.. cerca di farmi sentire in colpa..
Io ORA non provo nulla per lei.. mi le sue parole mi lasciano indifferente, mi sembra proprio che non me ne freghi nulla di lei..Però penso anche al piccolo, e mi chiedo cosa sia meglio fare.. sacrificio o forse felicità?
Io penso sempre all'altra..
Come in tutte le storie, ovviamente ci sono periodi alti e bassi, e stavamo passando una situazione di bassa dovuta per lo più allo stress lavorativo, e ad alcune complicazioni nella gestione del figlio, in poche parole, tempo per noi stessi ce n'era veramente poco..
Ma cmq si tirava avanti, sebbene vedevo in mia moglie dei segnali di insofferenza..Putroppo però probabilmente non ho reagito abbastanza per correre ai ripari, e sono stato tradito da mia moglie..Tradimento che si è protratto a lungo nel tempo, da febbraio fino a gennaio, e la cosa che mi fa più male, che esso non era solo fisico, ma anche mentale, in quanto mi diceva che lei si era invaghita anche dei modi e delle attenzioni che gli facevo mancare nella quotidianità.. storie lette già lette molte volte purtroppo..
Ci sono rimasto ovviamente malissimo.. in quanto tutte le mie certezze sono crollate..
Siamo rimasti insieme, anche per tutalere il piccolo che, poverino, non aveva nessuna colpa, però ho cominciato ad uscire anche qualche altra ragazza, nulla di importante però, nota bene che ho sempre fatto tutto alla luce del sole.. e lei aveva pure il coraggio di essere gelosa..Tutto questo fino a gennaio appunto..
Ora ho conosciuto una persona che veramente mi piace, sto molto bene con lei.. mi fa sentire veramente vivo ed apprezzato, come non credo di esserlo mai stato..Nel frattempo l'amante di mia moglie decide di troncare la relazione.. Lei forse un po' smarrita, non sa più che pesci pigliare, e cerca di riaggrapparsi a me.. forse per paura di stare da sola..Cerca di convincermi che lei è "l'unica donna per me", che per il figlio "non possiamo separarci" e che se decido per la separazione non me la concederà mai.. mi fa pianti.. cerca di farmi sentire in colpa..
Io ORA non provo nulla per lei.. mi le sue parole mi lasciano indifferente, mi sembra proprio che non me ne freghi nulla di lei..Però penso anche al piccolo, e mi chiedo cosa sia meglio fare.. sacrificio o forse felicità?
Io penso sempre all'altra..