Hai fatto benissimo. Non ti crucciare. Il tempo che passi con tua figlia non ha prezzo.
Tutti noi, tutti i giorni, scendiamo a compromessi più o meno grandi per vivere, lavorare, guadagnare, schivare rompimenti di cazzo, poterci permettere quello che desideriamo, che vogliamo dare ai nostri figli, ecc.
Il tuo crea un po' di scalpore ai moralizzatori perchè è inerente il tabù-sesso. Le stronzate sono essenzialmente due: 1) averlo fatto trapelare a casa 2) prima la moneta (la ricompensa), poi il cammello (la cicciabbaffa).
Ma no.
Rompe un po' il cazzo da sempre sta storia che si possono avere favori in campo professionale se usi il sesso o se lecchi bene il culo. Poi finisce che nei posti giusti ci trovi sempre persone sbagliate capitate lì per avere unto bene.
Magari dare più importanza a come uno lavora soltanto, no?
Non esiste che per ottenere un part-time si debba usare il sesso.
Non esiste sia per chi lo fa sia per chi non vuole o può farlo.
Ma pure chi lo concede, che merda di persona deve essere uno che fa sesso con una a cui fa schifo?
L'ambito professionale dovrebbe avere una sua etica. E' palese che non avvenga questo, lo sappiamo tutti, ma non posso comunque dichiarare che sia accettabile solo perché è un comportamento diffuso.
Se si accettano compromessi, bisognerebbe avere anche abbastanza forza per sopportare le conseguenze, che non coinvolgono solo il marito, ma anche i rapporti sul luogo di lavoro.
In tal senso anche sfogarsi con altre persone è stato di un'ingenuità imperdonabile.