conte, sveglia, tu non accetti nessuno perchè non ascolti nessuno!
Vedrai anche, ma sei sordo.
E questo ti rende incapace di un'evoluzione reale... sono mesi che ristagni nei tuoi piagnistei, nei tuoi episodi di uomo che vive vita vissuta (ma si lamenta perchè non gliela lasciano vivere come vorrebbe), che ti nascondi dietro tua moglie, che cerchi di raccontartela. Vorresti avere solo e sempre ragione perchè confrontarsi con la sconfitta e col fallimento ti pare impresa inaccettabile.
Altrimenti accetteresti che l'alternativa al tradire o allo stare male dove stai o al lasciare la tua famiglia è una sola: quella di parlare davvero, di chiarire, di cercare un percorso comune, con le unghie e con i denti.
MA ci vogliono troppe palle. E resti immobile...
1) Sbagli.
Sono molte invece le persone che ho ascoltato e con attenzione, se sono ancora qui, lo devo a certe utenti di tradi. Che con molta dolcezza e pazienza, mi hanno portato sulla via della consapevolezza. Non faccio nomi, ma le ringrazio dal profondo del cuore.
2) Non ristagno.
Fai conto che io stia curando una pianta. E le provo tutte. Ma se questa pianta anzichè fruttificare, muore, avrò sprecato tempo, energie, diserbante, concime, cure...ecc...ecc...e dovrò segarla e farne legna da ardere.
3) C'è stato un solo fallimento nella mia vita e non certo per colpa mia, posso dire di avere ampiamente rimediato e di aver fatto la mia parte.
4) Non è che ci vogliono palle...bisogna vedere se ne vale la pena.
5) Ho smesso con i tradimenti...
Sto smettendo con tutto.
HO solo bisogno di tenermi le cose essenziali, tutto quello che ruota attorno a queste cose, a me suona come sterile polemica. Vuota, inutile.
Tu sei forse riuscita a farti amare, da chi non vuole?
E peggio tenta di darti da intendere che il suo è amore?
Chi lo vuole un amore egoista?
Io non più.
Nutrire l'egoismo dell'altro convinto di farlo felice...assurdo.
Certo che resto immobile...certo.