il matrimonio come...

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Old lordpinceton

Utente di lunga data
Che ne pensate?

IL MATRIMONIO COME SALVEZZA


….Il matrimonio moderno è soprattutto un'istituzione di salvezza e non di benessere. Ma gli psicologi, i consulenti matrimoniali, gli psichiatri ecc. continuano a ripetere che soltanto i matrimoni felici sono buoni matrimoni, ovvero che i matrimoni dovrebbero essere felici. In verità ogni percorso di salvezza passa anche per l'inferno. La felicità, nel modo in cui viene proposta ai coniugi d'oggi, rientra nella sfera del benessere e non in quella della salvezza. Il matrimonio è un'istituzione volta prima di tutto alla salvezza, per questo è così pieno di alti e di bassi; è fatto di sacrifici, di gioie e di dolori. Ciascun partner, ad esempio, prima o poi è destinato a scontrarsi con il lato psicopatico dell'altro, vale a dire con quel lato del suo carattere che non è modificabile e che tuttavia ha conseguenze dolorose per entrambi. Affinché il matrimonio non vada in pezzi, uno dei due partner deve arrendersi, e generalmente è proprio quello che nella relazione si dimostra meno psicopatico. Se uno dei due è emotivamente freddo, all'altro non resta che dimostrare in continuazione sentimenti d'amore, anche quando la reazione del partner è debole e spesso inadeguata. Tutti i buoni consigli che si danno alle mogli o ai mariti, del genere: “Questo non và bene, è intollerabile, una moglie/un marito non può lasciarsi trattare così”, sono perciò sbagliati e dannosi.
Un matrimonio funziona soltanto quando si riesce a tollerare proprio ciò che altrimenti sarebbe per noi intollerabile. E' logorandosi e smarrendosi che si impara a conoscere se stessi, Dio e il mondo. Come ogni percorso di salvezza, anche quello del matrimonio è duro e faticoso. Uno scrittore che crea opere di valore non vuole essere felice, vuole essere creativo. In questo senso raramente i coniugi riescono a portare avanti un matrimonio felice e armonioso come il tipo di matrimonio al quale, mistificando, gli psicologi vorrebbero far loro credere.
Il terrorismo legato all'immagine del ‘matrimonio felice' procura notevoli danni.
A.Guggenbuhl-Craig – Il matrimonio. Vivi o morti, Moretti e Vitale, Bergamo.



Pubblicato da Dott. Roberto Cavaliere a 13.44 0 commenti
Etichette: matrimonio



 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Verissimo.
Se quel che interessa è la salvezza del matrimonio in sè o del coniuge psicopatico.
Sono di altra opinione.
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
O

Old giobbe

Guest
Che ne pensate?

IL MATRIMONIO COME SALVEZZA


….Il matrimonio moderno è soprattutto un'istituzione di salvezza e non di benessere. Ma gli psicologi, i consulenti matrimoniali, gli psichiatri ecc. continuano a ripetere che soltanto i matrimoni felici sono buoni matrimoni, ovvero che i matrimoni dovrebbero essere felici. In verità ogni percorso di salvezza passa anche per l'inferno. La felicità, nel modo in cui viene proposta ai coniugi d'oggi, rientra nella sfera del benessere e non in quella della salvezza. Il matrimonio è un'istituzione volta prima di tutto alla salvezza, per questo è così pieno di alti e di bassi; è fatto di sacrifici, di gioie e di dolori. Ciascun partner, ad esempio, prima o poi è destinato a scontrarsi con il lato psicopatico dell'altro, vale a dire con quel lato del suo carattere che non è modificabile e che tuttavia ha conseguenze dolorose per entrambi. Affinché il matrimonio non vada in pezzi, uno dei due partner deve arrendersi, e generalmente è proprio quello che nella relazione si dimostra meno psicopatico. Se uno dei due è emotivamente freddo, all'altro non resta che dimostrare in continuazione sentimenti d'amore, anche quando la reazione del partner è debole e spesso inadeguata. Tutti i buoni consigli che si danno alle mogli o ai mariti, del genere: “Questo non và bene, è intollerabile, una moglie/un marito non può lasciarsi trattare così”, sono perciò sbagliati e dannosi.
Un matrimonio funziona soltanto quando si riesce a tollerare proprio ciò che altrimenti sarebbe per noi intollerabile. E' logorandosi e smarrendosi che si impara a conoscere se stessi, Dio e il mondo. Come ogni percorso di salvezza, anche quello del matrimonio è duro e faticoso. Uno scrittore che crea opere di valore non vuole essere felice, vuole essere creativo. In questo senso raramente i coniugi riescono a portare avanti un matrimonio felice e armonioso come il tipo di matrimonio al quale, mistificando, gli psicologi vorrebbero far loro credere.
Il terrorismo legato all'immagine del ‘matrimonio felice' procura notevoli danni.
A.Guggenbuhl-Craig – Il matrimonio. Vivi o morti, Moretti e Vitale, Bergamo.



Pubblicato da Dott. Roberto Cavaliere a 13.44 0 commenti
Etichette: matrimonio
Io sono d'accordo al 99,9%. La parola "psicopatico" mi sembra un po' esagerata nel contesto di un matrimonio tra persone psicologicamente "normali" ma credo che sia usata per rendere l'idea.
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
Io sono d'accordo al 99,9%. La parola "psicopatico" mi sembra un po' esagerata nel contesto di un matrimonio tra persone psicologicamente "normali" ma credo che sia usata per rendere l'idea.
Tutti abbiamo le nostre psico. Infatti siamo bravissimi a celarle che so con la fidanzata o con l'amante. Ma nel matrimonio saltano fuori da tutti i cantoni.
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
Che non ha senso salvare il matrimonio in sè.
Quel testo apparentemente a difesa dell'istituzione riprende le critiche che le sono state fatte.
Beh se hai dei figli...può avere un senso grande no? Cioè imporsi di permettere loro di vivere in un ambiente sano.
 
O

Old dolorante

Guest
sano????
dove due stanno insime fingendo di amarsi mentre vorrebbero scannarsi??
è proprio quello che mi sta chiedendo disperatamente mia moglie; non che noi ci si voglia scannare, non al momento almeno; dopo 20 anni di relazione la stima ed il rispetto per la persona passa sopra ogni cosa.
fatto sta che l'idea di convivere da separati in casa per il bene del bimbo proprio non riesco a digerirla.
 

brugola

Utente di lunga data
è proprio quello che mi sta chiedendo disperatamente mia moglie; non che noi ci si voglia scannare, non al momento almeno; dopo 20 anni di relazione la stima ed il rispetto per la persona passa sopra ogni cosa.
fatto sta che l'idea di convivere da separati in casa per il bene del bimbo proprio non riesco a digerirla.

bhè 20 anni sono 20 anni, mica cotiche
se te lo chiede disperatamente forse c'è di più che il pensiero per il bimbo. no?
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
sano????
dove due stanno insime fingendo di amarsi mentre vorrebbero scannarsi??
????? Cosa c'entra l'amore con l'andar d'accordo? Forse ho delle marce in più perchè sono vissuto 5 anni in collegio.
Posso amarti alla follia e litigare con te da mane a sera...
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
Non siamo fatti per convivere allora...però dai...Asu...un pomeriggio al mese...possiamo anche reggerci...non trovi? E magari lo facciamo...in mezzo a mille recriminazioni e insulti...

Asu..." Ma come baci...ti pare questa la maniera di baciarmi?"...
Maledetta...hai il pepe sulla lingua...

Speta che sopra il preservativo metto un po' di tabasco...e vedi come si mette...
 
O

Old Asudem

Guest
Non siamo fatti per convivere allora...però dai...Asu...un pomeriggio al mese...possiamo anche reggerci...non trovi? E magari lo facciamo...in mezzo a mille recriminazioni e insulti...

Asu..." Ma come baci...ti pare questa la maniera di baciarmi?"...
Maledetta...hai il pepe sulla lingua...

Speta che sopra il preservativo metto un po' di tabasco...e vedi come si mette...


ti vien speso fora el veneto..sarai mica linda eh??
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data

Old lordpinceton

Utente di lunga data

Old docu

Utente
i miei si sono separati dopo 33 anni ...

la mia girl mi ha mollato dopo 8 anni ...

da allora il matrimonio per me è come un taboo
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
i miei si sono separati dopo 33 anni ...

la mia girl mi ha mollato dopo 8 anni ...

da allora il matrimonio per me è come un taboo
Ma potresti raccontare la tua storia in confessionale, mi raccomando senza provocare, senza usare parolacce, ma con un certo stile...non ti preoccupare sei tra amici...( lo spero)...
 

Bruja

Utente di lunga data
....

... bastano le semplici psicosi giornaliere per spiegare questi fatti "matrimoniali".
Quando si subisce uno stress esistenziale nel rapporto di coppia la "psicosi" può restare latente a lungo, fino alla sopportabilità di una delle due parti, ma é chiaro che se il livello arriva all'acme ed alla rottura,allora la psicosi può portare allo strappo dalla realtà ed a un malessere che può sfociare nella fuga allucinatoria.
Questa é la patologia, la psicosi conclamata, ma prima di questo stadio ci sono tante piccole "stazioni intermedie"... una é voler credere, vedere o percepire che le cose possano cambiare e che noi possiamo favorore questo processo quando é evidente, chiaro e lampante che non cambieranno o peggio potranno solo deteriorarsi.
Bruja
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top