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Old amberlove
Guest
Ciao ragazzi,
mi sono iscritta da poco a questo sito, ho sbirciato un po' qua e là prima di decidermi a raccontare la mia situazione...
Ho 22 anni, sono fidanzata da 6 anni e da 8 mesi ho una relazione con un uomo di 38 anni. Ci siamo conosciuti poichè entrambi lavoriamo nello stesso ambito (turismo) come receptionists di hotel partners...
Anche lui come me è fidanzato e convive da qualche tempo...purtroppo il tempo che passiamo assieme è molto poco, ma quando ne abbiamo la possibilità provo delle sensazioni mai provate in vita mia...quando sono con lui mi dimentico del resto del mondo, e quando lui non c'è mi sento persa.
Quando è con lei poi....mi sento morire all'idea, lo sento mio (lui mi dice di esserlo) e lo vorrei sempre e solo x me, cosa che invece, quando succede l'opposto non sento da parte sua. Mi spiego, lui non è geloso del mio ragazzo "ufficiale" come io lo sono della sua perchè dice di non averne motivo...mah
e che io devo ancora maturare sotto quest'aspetto.
Io credo proprio di essermi innamorata di lui, lui dice di esserlo di me. Molto spesso pensiamo a come sarebbe la nostra vita nel caso ci mettessimo assieme...io 22 anni, giovane donna con molto ancora da imparare e da scoprire, lui 38 anni (senza matrimoni alle spalle e figli/x fortuna!) con molta + esperienza e, ovviamente, uno stile di vita totalemente diverso dal mio...bhè, sembra difficile far combaciare queste 2 vite o forse è proprio impossibile...
Me ne sono convinta un po' di + dopo un episodio accaduto a novembre: Lui lascia lei (x vari motivi, non solo x me), corre da me piangendo, dicendomi che adesso vuole ricominciare la sua vita da me, chiedendomi se fossi pronta ad affrontare il tutto con il mio ragazzo per andare a vivere con lui. Io, con una storia in piedi da 6 anni, decido di prendere tempo, dovevo pensarci un po' su prima di spezzare il cuore di una persona innamorata. Giusto? Ecco, sta di fatto che lui (l'amante diciamo) dopo la mia richiesta di un po' di tempo, non si fa + sentire x l'intero pomeriggio...mi chiama di sera dicendomi che stava tornando da lei e che avrebbe passato l'intero giorno successivo con lei e che quindi non mi avrebbe chiamata. Cos'avrei dovuto pensare io??
Da quel giorno tende a razionalizzare la nostra relazione che tra mille peripezie continua...io lo amo, agendo d'impulso andrei via con lui oggi stesso. ma se ci rifletto, so che non avremmo futuro assieme x il divario d'età che ci separa.
So anche che questo mio comportamento è completamente egoista e disonesto nei confronti del mio ragazzo, che da 8 mesi è totalmente ignaro della situazione pur assistendo a miei inevitabili sbalzi d'umore e trovandomi spesso con la testa da un'altra parte.
Grazie a tutti per aver letto tutto questo papiro, non pretendo comprensione nè giustificazioni, solo un vs parere sincero sulla mia storia.
Grazie ancora, un abbraccio
Amber
mi sono iscritta da poco a questo sito, ho sbirciato un po' qua e là prima di decidermi a raccontare la mia situazione...
Ho 22 anni, sono fidanzata da 6 anni e da 8 mesi ho una relazione con un uomo di 38 anni. Ci siamo conosciuti poichè entrambi lavoriamo nello stesso ambito (turismo) come receptionists di hotel partners...
Anche lui come me è fidanzato e convive da qualche tempo...purtroppo il tempo che passiamo assieme è molto poco, ma quando ne abbiamo la possibilità provo delle sensazioni mai provate in vita mia...quando sono con lui mi dimentico del resto del mondo, e quando lui non c'è mi sento persa.
Quando è con lei poi....mi sento morire all'idea, lo sento mio (lui mi dice di esserlo) e lo vorrei sempre e solo x me, cosa che invece, quando succede l'opposto non sento da parte sua. Mi spiego, lui non è geloso del mio ragazzo "ufficiale" come io lo sono della sua perchè dice di non averne motivo...mah

Io credo proprio di essermi innamorata di lui, lui dice di esserlo di me. Molto spesso pensiamo a come sarebbe la nostra vita nel caso ci mettessimo assieme...io 22 anni, giovane donna con molto ancora da imparare e da scoprire, lui 38 anni (senza matrimoni alle spalle e figli/x fortuna!) con molta + esperienza e, ovviamente, uno stile di vita totalemente diverso dal mio...bhè, sembra difficile far combaciare queste 2 vite o forse è proprio impossibile...
Me ne sono convinta un po' di + dopo un episodio accaduto a novembre: Lui lascia lei (x vari motivi, non solo x me), corre da me piangendo, dicendomi che adesso vuole ricominciare la sua vita da me, chiedendomi se fossi pronta ad affrontare il tutto con il mio ragazzo per andare a vivere con lui. Io, con una storia in piedi da 6 anni, decido di prendere tempo, dovevo pensarci un po' su prima di spezzare il cuore di una persona innamorata. Giusto? Ecco, sta di fatto che lui (l'amante diciamo) dopo la mia richiesta di un po' di tempo, non si fa + sentire x l'intero pomeriggio...mi chiama di sera dicendomi che stava tornando da lei e che avrebbe passato l'intero giorno successivo con lei e che quindi non mi avrebbe chiamata. Cos'avrei dovuto pensare io??
Da quel giorno tende a razionalizzare la nostra relazione che tra mille peripezie continua...io lo amo, agendo d'impulso andrei via con lui oggi stesso. ma se ci rifletto, so che non avremmo futuro assieme x il divario d'età che ci separa.
So anche che questo mio comportamento è completamente egoista e disonesto nei confronti del mio ragazzo, che da 8 mesi è totalmente ignaro della situazione pur assistendo a miei inevitabili sbalzi d'umore e trovandomi spesso con la testa da un'altra parte.
Grazie a tutti per aver letto tutto questo papiro, non pretendo comprensione nè giustificazioni, solo un vs parere sincero sulla mia storia.
Grazie ancora, un abbraccio
Amber