La mia truce storia (credevo fosse amore invece era un calesse)

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Old Papero

Guest
1.Il Tradimento

Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime conversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dalmio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...

e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...

Papero
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
santo cielo!

1.Il Tradimento

Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime conversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dalmio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...

e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...

Papero
Questo non lo penso mai, ma per te mi è venuto spontaneo: ma che problemi hai, avevi dentro di te per esserti buttato così in una situazione autodistruttiva annunciata?!!!

Mica lei si è descritta diversa da quel che è, si è presentata subito come una che aveva tre storie contemporaneamente!
Boh ma sta storia è vera? Come fa una donna sposata, che lavora, con un bimbo di un anno e mezzo (e poi di due anni e mezzo) a trovare il tempo per avere tre uomini, essere bellissima, messaggiare per farsene un altro?! Io non trovavo il tempo per andare dal parrucchiere!



P.S.1 E adesso con la coca come sei messo: mi sembra questo il problema più grave!

P.S. Non sei uno scrittore che vuol provare la tenuta di una trama? Moccia? De Carlo?
 

Nobody

Utente di lunga data
1.Il Tradimento

Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime conversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dalmio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...

e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...

Papero
Vedi tutta la situazione come una seconda possibilità...sei in fondo al pozzo, ti ci sei cacciato da solo.
Lascia perdere la rabbia che provi, quella che tu definisci "troia" si era mostrata a te nella sua natura fin dall'inizio. E' inutile (e anche ingiusto) giudicarla. Non scaricare su di lei la responsabilità dei tuoi atti...davvero. Quella è una trappola, così non ne uscirai mai.
Fai pulizia, dentro di te e poi intorno a te. E riparti.

p.s.: mi sa che ho una mezza idea su chi possa essere il giornalista
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ma dai!

Vedi tutta la situazione come una seconda possibilità...sei in fondo al pozzo, ti ci sei cacciato da solo.
Lascia perdere la rabbia che provi, quella che tu definisci "troia" si era mostrata a te nella sua natura fin dall'inizio. E' inutile (e anche ingiusto) giudicarla. Non scaricare su di lei la responsabilità dei tuoi atti...davvero. Quella è una trappola, così non ne uscirai mai.
Fai pulizia, dentro di te e poi intorno a te. E riparti.

p.s.: mi sa che ho una mezza idea su chi possa essere il giornalista
Tu dici quello "...non va!"
 
O

Old Anna A

Guest
e vabbè, pagherai e imparerai...
le cazzate si possono anche fare, è umano.
diciamo che adesso è il momento giusto per guardarti bene dentro e vedere in che direzione vuoi andare.

Ps: perché continuare a dare sempre la colpa agli altri, per tutte le sfighe?
 
O

Old Papero

Guest
Questo non lo penso mai, ma per te mi è venuto spontaneo: ma che problemi hai, avevi dentro di te per esserti buttato così in una situazione autodistruttiva annunciata?!!!

Mica lei si è descritta diversa da quel che è, si è presentata subito come una che aveva tre storie contemporaneamente!
Boh ma sta storia è vera? Come fa una donna sposata, che lavora, con un bimbo di un anno e mezzo (e poi di due anni e mezzo) a trovare il tempo per avere tre uomini, essere bellissima, messaggiare per farsene un altro?! Io non trovavo il tempo per andare dal parrucchiere!



P.S.1 E adesso con la coca come sei messo: mi sembra questo il problema più grave!

P.S. Non sei uno scrittore che vuol provare la tenuta di una trama? Moccia? De Carlo?
  • Con la coca ne sono uscito subito, dopo lo shock.
  • Non sono uno scrittore che prova la tenuta della trama, sarebbe un libro troppo schifoso.
  • Non do la colpa agli altri, sono il primo a dire che in tutta questa storia sono stato un coglione con la C maiuscola
  • Non è il giornalista che dice "...non va" è meno famoso e con lui ho parlato a lungo. E' una brava persona e io l'avevo giudicato in maniera sbagliata
  • Ho cercato di raccontare tutto nel miglior modo possibile ma naturalmente mancano delle sfaccettature importanti
  • Sto cercando di rifarmi una nuova vita. Iniziando da capo.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
1.Il Tradimento

Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime conversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dal mio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...

e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...

Papero
Ho evidenziato delle cose incongruenti.
Non per voler mettere in dubbio la tua storia (la realtà supera la fantasia: ci sono uomini che scappano con la suocera!), ma prima parli di cognato e dopo di fratello.
In tutta questa storia le persone che dovrebbero essere più vicine sembrano immobili, sorde, cieche e sceme a tutto quanto accade sotto ai loro occhi.
L'amico fa parte attiva di una comunità ecclesiale chiusa e con un forte controllo sulla moralità dei suoi membri (soprattutto quelli che hanno responsabilità) ed è invece un puttaniere (l'osservazione sulle ragazze sceme è una perla) cocainomane!?
Tu ti fai coinvolgere all'uso di cocaina da uno che comunque ti aveva allontanato dalla donna di cui eri tanto preso...
Tu dici in famiglia che te ne vai e poi succede una tragedia per un biglietto?!
Tu ora sei rientrato in famiglia, ma tua moglie e i tuoi figi sembrano soprammobili con cui non hai rapporti affettivi (e responsabilità educative)
Sono perplessa
 
O

Old chensamurai

Guest
1.Il Tradimento

Tutto è iniziato quando lei è entrata a lavorare con me...
Cioè, non subito. Dopo un anno circa.
Quando si presentò la notai subito, era bellissima. Premetto che non ho mai pensato, almeno fino a che poi non è successo, di provarci con lei, anche perchè sono sempre stato fedele a mia moglie e tutte le volte che mi si sono presentate occasioni ho sempre fatto finta di niente. Insomma, da 20 anni sposo fedele e felice con tre bellissimi figli di 20, 17 e 10 anni.
Torniamo alla storia...
Lei inizia a lavorare con me, uno studio professionale del quale io sono socio con mio padre, mio cognato e 6/7 dipendenti. E' sposata da 2 anni, ha una bimba di 1 anno e 1/2 e un marito bellissimo, insomma, aveva tutto per essere "felice".
Passa un anno, tra ormoni impazziti (lei era sempre vestita in maniera molto...come dire...molto eccitante) e documenti redatti. Un giorno noto che sul suo computer ha installato Msn Messenger e le propongo di aggiungere il mio contatto. E' l'inizio... della fine.
Già da i primi giorni e dalle prime conversazioni capisco che ha voglia di parlare, sfogarsi, avere qualcuno a cui confidare quello che ha fatto e che sembra le pesi come un macigno...Iniziamo a parlare a fiumi e lei mi confida che è entrata in un vortice di bugie che non sa più controllare, che ha avuto una storia dopo un anno che era sposata con un uomo sposato che lei è andata a cercare perchè le piaceva, che aveva avuto una storia con il suo ex che era ancora attiva... e che aveva avuto una storia con un mio collega sposato da pochi mesi. Insomma...
molto "vispa" per non dire di più....
Decidiamo di uscire a mangiare una pizza insieme, la nostra complicità si era fatta forte. Lei dimostra di parlare molto volentieri con me e mi fa capire che potrebbe succedere qualcosa. E succede...
Era la mia prima volta al di fuori del matrimonio, lei, ripeto, è bellissima, facciamo l'amore in un albergo e io rimango estasiato. Poi passa un mese e decidiamo di ripeterci, ne passa un altro e lo facciamo ancora... Nel frattempo lei si vedeva saltuariamente con il suo ex. Inizio a pensare a lei in maniera sempre più assidua... m'innamoro.
Lei lascia il suo ex (ma non suo marito) io convivo con i sensi di colpa ma sono innamoratissimo e trascorro il periodo più bello della mia vita. Il tempo passa... uno, due, sei mesi. Una cosa che mi dava parecchio noia erano i messaggi quasi
giornalieri che le mandava il suo ex (giornalista mediaset) e la mia impotenza nei confronti di questa cosa, cioè... io avrei voluto che lui sparisse e che non rompesse più le palle ma lei evidentemente non voleva chiudere definitivamente con lui... infatti...
Nel pieno periodo di estasi, quando eravamo innamoratissimi l'uno dell'altro (o meglio... io lo ero di sicuro e lei diceva di esserlo...) succede il primo "scazzo". Lei aveva l'abitudine di scrivere i messaggi che riceveva da me e anche nel webmail salvandoli come bozze e una volta aprendo la mail dalmio pc se la scordò aperta... con mio stupore mi accorsi che oltre ai miei messaggi salvava anche quelli del giornalista e lessi che tra loro c'era un appuntamente una domenica sera a mezzanotte dopo una partita di serie A che lui aveva commentato...
Non ebbi il coraggio di dirle niente per 2 mesi, e quando le dissi, inventando che un mio amico l'aveva vista tornare alle 3 di notte, che sapevo che si era rivista con lui, lei piangendo disperata (!!) si giustificò dicendo che era andata da lui per le sue insistenze e per chiarire che non ne voleva più sapere della loro storia...
Ho saputo poi dopo un anno a storia finita dal giornalista che l'ha scopata sulla scrivania del suo ufficio... Vabbè... io non lo sapevo e ho creduto al suo racconto, ripeto, io ero PERSO DI LEI.
Andiamo avanti...
Passa il tempo, un anno, tra alti e bassi ma sempre più decisi a lasciare i rispettivi coniugi per vivere finalmente insieme...E qui iniziano i problemi. Ad ottobre lei lascia il marito e dopo poco inizia a comportarsi in maniera strana "non mi lasci respirare" "non mi stai troppo vicino" e qui e la e altre cose.... io avrei dovuto lasciare mia moglie e i miei figli ma lei sembrava che facesse di tutto perchè non lo facessi... strano...
Dopo poco mi lascia, dopo una scenata inventata ad hoc, come sapeva fare lei. Dopo ho capito perchè... Da agosto aveva conosciuto un mio "amico" che ha un negozio di abbigliamento, un bel ragazzo, uno di quelli che hanno decine di avventure approfittando della stupidità di molte ragazze... Quando a novembre ci siamo riavvicinati mi ha detto che aveva iniziato a frequentare un percorso ecclesiastico o evangelico, con questo tipo.... io e lei iniziamo a rifare progetti
per un futuro insieme, lei frequenta ogni mercoledì in questa Chiesa con lui questo gruppo e il lunedì si trovano insieme a dei ragazzini/e di 13/14 anni a casa di lui o di lei a "preparare la parola". La cosa va avanti fino a marzo, io ero incazzato nero e le dicevo che secondo me tra loro poteva esserci qualcosa, lei naturalmente negava spudoratamente dicendo "lui non mi piace e non lo toccherei nemmeno con un dito"...
A Novembre lui mi si avvicina, cioè... era un amico di quelli che saluti e basta, con il quale non avevo mai spartito niente ma da un certo momento in poi lui cerca di trascinarmi nel suo mondo... il mondo della coca... Io non lo sapevo ma lui era un cocainomane di quelli schifosamente finiti dentro... E io ci casco pure... ero distrutto, era un periodo di merda, il periodo che lei mi abeba lasciato senza un perchè e io (COGLIONE) non ho saputo dire no alle sue offerte di paradisi artificiali...
Finale...
dopo una litigata pazzesca con la bastarda decido di mollarla, e questo dopo aver detto a mia moglie che era sarei andato via di casa, dopo aver parlato con i miei figli e dopo aver trovato una casa dove andare a vivere. La lascio...Ma il fato vuole che mia moglie mi trova in tasca un bigliettino che lei mi aveva scritto chissà quanti mesi prima e che io mi ero scordato... tragedia! Spiego a mia moglie della mia relazione, le dico che era già tutto finito. Quando torno in ufficio lo racconto a lei che mia moglie mi aveva beccato e le dico pure che stavo provando una sensazione strana, non sapevo se essere disperato o felice perchè finalmente mi ero tolto questo macigno... E quel punto che lei, forse
mossa da compassione che mi dice... devo dirti una cosa.... e io capisco tutto ancora prima che
lei me lo dica, l'anticipo... MI CROLLA IL MONDO ADDOSSO...
Lei a ottobre, per un mese (dice lei) aveva avuto rapporti sessuali con il bastardo del mio "amico" quello che invece di raccontarmi che quella per cui stavo lasciando tutto era una TROIA e che l'aveva scopata mi aveva trascinato nel suo mondo di merda....
Poi il resto è storia moderna, lei lascia il lavoro, mi sputtana con mio padre e mio fratello, io dico tutto a mia moglie che ovviamente fa già tanto se non mi sbatte fuori di casa. Ma adesso è dura, i fantasmi sono ovunque, sto pagando giustamente caro le mie cazzate...

e adesso, vi prego, sbranatemi con dolcezza...

Papero
... Amico mio... Che vicenda banale... Che "pochezza"... Ma dove cazzo sono finite le Molly Bloom... I labirinti della coscienza... I tradimenti che somigliano alla genesi... Di mondi nuovi... Di nuovi universi... Ma che storia penosa... Vedi, tutto accade quando la forza dirompente dell'amore si fa... Penetrazione... Questa è fisica... Fisica meccanica... Mi viene in mente il vecchio Kant... Là dove afferma che l'uomo non è mai un mezzo... Ma sempre un fine... Ecco, lo scriveva nel 1700...
 
O

Old Papero

Guest
Ho evidenziato delle cose incongruenti.
Non per voler mettere in dubbio la tua storia (la realtà supera la fantasia: ci sono uomini che scappano con la suocera!), ma prima parli di cognato e dopo di fratello.
In tutta questa storia le persone che dovrebbero essere più vicine sembrano immobili, sorde, cieche e sceme a tutto quanto accade sotto ai loro occhi.
L'amico fa parte attiva di una comunità ecclesiale chiusa e con un forte controllo sulla moralità dei suoi membri (soprattutto quelli che hanno responsabilità) ed è invece un puttaniere (l'osservazione sulle ragazze sceme è una perla) cocainomane!?
Tu ti fai coinvolgere all'uso di cocaina da uno che comunque ti aveva allontanato dalla donna di cui eri tanto preso...
Tu dici in famiglia che te ne vai e poi succede una tragedia per un biglietto?!
Tu ora sei rientrato in famiglia, ma tua moglie e i tuoi figi sembrano soprammobili con cui non hai rapporti affettivi (e responsabilità educative)
Sono perplessa
Allora... magari se ti telefono mi faccio capire meglio!!
l'avevo detto io che non sono tanto bravo a scrivere.
Con me lavora sia mio cognato e mio fratello, in effetti o erano ciechi loro o "bravi" noi a non farci accorgere della storia.
Il tipo "ecclesiastico" l'ho descritto come un "puttaniere" forse perchè covo ancora un po di rancore, in effetti è una persona normale che però piace molto e so che ha ed ha avuto molte storie. Se la Comunità ecclesiale è chiusa con forte controllo sui suoi membri non lo so, so che lui era e forse è ancora un cocainomane. Appena successo il fatto sono andato a parlare con il Prete responsabile di quella comunità per metterlo al corrente che due suoi membri "responsabili" erano quello che erano, e cioè lui cocainomane e lei bastarda. Le ho raccontato tutto e so che adesso lui ha smesso di frequentare e lei lo sta ancora facendo. Il Prete mi ha ringraziato. Mi sono fatto coinvolgere e non smetterò mai di dire che sono stato un Coglione. Io a lui chiedevo esplicitamente se tra loro due ci fosse stato qualcosa e lui mi rispondeva con frasii tipo "ma io ti voglio bene, lei non mi piace nemmeno e io so dire no a certe donne. Non ti farei mai una cosa del genere perchè mi sentirei un uomo di merda più di quanto non mi senta già..."
In realtà non era un biglietto ma era la stampa di una mail che avevo scritto al giornalista al momento che tra noi era tutto finito. Volevo capirci qualcosa.
Mia moglie non è un soprammobile, ha patito le pene dell'inferno in questa storia, sia prima che adesso. Aveva il sospetto che la tradissi, ha avuto la conferma da quella lettera. Con i miei figli ho un bellissimo rapporto, con mia moglie stiamo cercando di ricucire.

Inizio a pentirmi di aver scritto in questo forum. Mi chiedo... cazzo me ne verrebbe di inventare una storia così schifosa? mah...
 
L

leone

Guest
Una storia amara....molto amara,come se ne sentono sempre di piu,infondo è uno spaccato di questa società decadente,rapporti basati sul nulla,senza rispetto,senza progettualità,vittime e carnefici..carnefici e vittime,dove diventa anche difficile distinguere gli uni dagli altri...!!In tutto questo il mio pensiero và a tua moglie ed ai tuoi figli..ai tuoi parenti...vere vittime del tuo comportamento,hai deciso di sfasciare la tua vita senza renderti conto di aver delle responsabilità verso di loro....se affondi tu fai del male a loro..questo dovrebbe spingere le persone quanto meno ad essere piu riflessive e lungimiranti....invece nulla!!Non mi meraviglia la meschinità della tua amante ne quella del tuo pseudo amico...c'è tanto marciume in storie così...ma forse il male maggiore e l'indifferenza e la rassegnazione di chi vive da vittime,come se ormai fosse tutto nella norma,tanto accade a tutti e non ci si scandalizza neanche più,non ci si ribella più...e la parte marcia prende sempre piu terreno e contagia sempre piu!!!!!Non ce l'ho con te papero...anzi ti auguro di rialzarti e di capire...!!
 
O

Old Papero

Guest
Papero....vogliamo fare a gara di cazzate? Mi sa ti batto!!!!
magari fosse una cazzata tutta questa storia. mi dispiace davvero se non ci credete, credetemi... lo vorrei anch'io che fosse tutta finta. Purtroppo non lo è
 
O

Old chensamurai

Guest
magari fosse una cazzata tutta questa storia. mi dispiace davvero se non ci credete, credetemi... lo vorrei anch'io che fosse tutta finta. Purtroppo non lo è
... In psichiatria viene definita "pseudologia fantastica"... Hi, hi, hi...
 

Bruja

Utente di lunga data
Papero

Non ti spiace se io preferisco essere concisa..... lei si distingue da una "professionista" solo perchè non percepisce un emolumento.
Fai una cosa, vatti a leggere un vecchio romanzo non eccelso ma chiarissimo per il tuo caso: Sinhue l'egiziano.... il protagonista ha un rapporto affettivo con una donna che è assolutamente simile alla tua amichetta..... e speriamo che lei non faccia la stessa fine, anche se è facile che accada, almeno concettualmente!
Quanto agli altri uomini, cono funzionali al suo modo di essere.... sei tu che devi decidere come vuoi essere e quali siano le tue priorità esistenziali.
Certe volte capisco la misantropia.
Bruja

p.s. Continuo a considerare con fatica che per una donna avvenente e che mostra la mercanzia il mondo si riduca alla seduzione esteriore. Quando dico che c'è grandezza anche nel male, nell'egoismo, nell'autopromozione.... realizzo che certe persone che devono al caso estetico l'essere ritenute appetibili, è meglio non vadano a vedere il loro "quadro in soffitta".... alla fine non avrebbero neppure la dignità autocritica finale di Dorian Grey.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Santo cielo!

magari fosse una cazzata tutta questa storia. mi dispiace davvero se non ci credete, credetemi... lo vorrei anch'io che fosse tutta finta. Purtroppo non lo è
Ti chiedo scusa per i miei dubbi.
Ma avrei preferito che fosse tutto inventato ...e forse anche tu!

Ma leggendo la tua firma...mi viene il dubbio che in fondo tu non sia così disperato, ma un po' compiaciuto di aver vissuto qualcosa di speciale e travolgente. In parole povere già lei l'hai usata come cocaina per uscire da una vita controllata (padre, fratello e cognato al lavoro! ), pianificata, decisa. Per sentirti libero da un matrimonio iniziato per una gravidanza non programmata e una vita di cui intravvedevi già il percorso a preparare case per i figli e montare lettini per i nipotini.

A proposito tu sei quello che nello studio si è sempre sentito un po' a rimorchio? E essere quello che conquistava la bella impiegata per cui tutti sbavavano è stata una rivincita?
 
O

Old Papero

Guest
Ti chiedo scusa per i miei dubbi.
Ma avrei preferito che fosse tutto inventato ...e forse anche tu!

Ma leggendo la tua firma...mi viene il dubbio che in fondo tu non sia così disperato, ma un po' compiaciuto di aver vissuto qualcosa di speciale e travolgente. In parole povere già lei l'hai usata come cocaina per uscire da una vita controllata (padre, fratello e cognato al lavoro! ), pianificata, decisa. Per sentirti libero da un matrimonio iniziato per una gravidanza non programmata e una vita di cui intravvedevi già il percorso a preparare case per i figli e montare lettini per i nipotini.

A proposito tu sei quello che nello studio si è sempre sentito un po' a rimorchio? E essere quello che conquistava la bella impiegata per cui tutti sbavavano è stata una rivincita?
La firma l'ho tolta, hai ragione... non ci stava proprio. Per il resto credo che tu abbia centrato l'analisi.
Avrei decisamente preferito soffrire di "pseudologia fantastica". Purtroppo non è così e sto faticosamente cercando di ricominciare
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
dunque...

La firma l'ho tolta, hai ragione... non ci stava proprio. Per il resto credo che tu abbia centrato l'analisi.
Avrei decisamente preferito soffrire di "pseudologia fantastica". Purtroppo non è così e sto faticosamente cercando di ricominciare
Allora partiamo da lì.
Anche perché la bella-bella-inunmodoassurdo se n'è andata alla sua disperata vita (neanche lei è messa molto bene), la coca l'hai usata episodicamente e non ha fatt danni (se lo dici, ci credi...) e tu sei rientrato nei ranghi.
Come sta tua moglie?
Come va al lavoro?
E il rapporto con tuo padre, con tuo fratello, con tuo cognato?
Si fidano di te? Ti hanno emarginato?
Le impiegate ora le scegliete con altri criteri?
 
Stato
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