Lealtà: la segretaria dei Beatles

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Brunetta

Utente di lunga data
Lealtà: la segretaria dei Beatles

Ho visto su SkyArte La segretaria dei Beatles, una intervista a Freda Kelly, la segretaria del Fan club dei Beatles.
Ve lo consiglio.
Quello che più mi ha colpito è stata la lealtà che lei ha sempre avuto nei loro confronti e anche nei confronti dei fan.
Quando era stato proposto un timbro per gli autografi lei si è rifiutata di usarlo e John Lennon ha cambiato il modo di firmare.
Questo per rispetto e lealtà nei confronti dei fan.
Racconta che c'era chi chiedeva i capelli o un pezzo di camicia e lei spediva davvero i loro capelli. E quando una aiutante ha imbrogliato, mettendo i capelli di una sorella in una busta, l'ha licenziata.
Questo senso di rispetto e di lealtà mi ha si suscitato ammirazione e rispetto.
Dovremmo tutti avere questo rispetto e lealtà. Diamo solo verità, non obbligatoriamente ciò che viene chiesto!
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Ho visto su SkyArte La segretaria dei Beatles, una intervista a Fredala segretaria del Fan club dei Beatles.
Ve lo consiglio.
Quello che più mi ha colpito è stata la lealtà che lei ha sempre avuto nei loro confronti e anche nei confronti dei fan.
Quando era stato proposto un timbro per gli autografi lei si è rifiutata di usarlo e John Lennon ha cambiato il modo di firmare.
Questo per rispetto e lealtà nei confronti dei fan.
Racconta che c'era chi chiedeva i capelli o un pezzo di camicia e lei spediva davvero i loro capelli. E quando una aiutante ha imbrogliato, mettendo i capelli di una sorella in una busta, l'ha licenziata.
Questo senso di rispetto e di lealtà mi ha si suscitato ammirazione e rispetto.
Dovremmo tutti avere questo rispetto e lealtà. Diamo solo verità, non obbligatoriamente ciò che viene chiesto!

Gran bell'argomento Bruni.
Non credo si riesca a trovare sulla faccia della Terra qualcuno che non sia d'accordo e che non professi onesta' e lealta'; il punto e', secondo me, che quando scegliamo di stare dall'altra parte della barricata ci motiviamo e giustifichiamo con ragioni le piu' disparate, credendoci sinceramente, e sai perche'? Perche' rimanere centrati sulla verita' e' faticoso. E non e' per tutti.

Ti faccio un esempio che mi riguarda a proposito di argomentazioni autosuggestionanti. Io ho per la mia auto il pass per disabili che mi sono sempre guardata bene dall'usare quando non ho il titolare con me. Bene, centinaia di volte con lui ho dovuto parcheggiare a csntinaia di metri di distanza dal luogo in cui dovevamo recarci perche' regolarmente i posti riservati sono occupati da macchine senza tagliando oppure da persone che hanno il vecchietto allettato a casa e che pero' si sentono autorizzati ad esporlo quando sono soli (vedi signore con tacco 12 che hanno la necessita' di posteggiare accanto all'ingresso del centro commerciale). Chiamando i vigili non si ottiene nulla nel 99% dei casi, dunque a me chi me lo fa fare di mantenere la mia integrita' morale rispettando una regola cosi importante? Usare a volte, senza il disabile, i parcheggi a loro rissrvati (parlo dei centri commerciali nei quali comunque la polizia municipale non puo' intervenire-cosi mi e' stato detto da loro stessi-) mi risarcisce di tutte le incazzature e le liti che ho intraprsso per cercare di far rispettare un diritto sacrosanto. Raramente chi viene colto in flagrante si scusa, di solito aggrediscono chiedendomi di farmi i cazzi miei. Io dico che sono esattamente cazzi miei e mi mandano affanculo. Questo mi succede da anni e anni. E io ora, se ne ho voglia, faccio lo stesso tanto nessuno puo' punirmi. Compenso da me i torti subiti. E se malauguratamente il posto che occupo sarebbe potuto servire a qualcuno che ne avrebbe avuto veramente bisogno (e ne dubito perche' nel 90% dei casi vengono occupati da abusivi), pazienza, tocchera' anche a loro, come centinaia di volte a me, di cercare un posto normale e distante.

Tutta questa pappardella per dire che a volte troppa onesta' fa male a se stessi e che puo' scattare una specie di rivalsa per sopravvivere, pur conservando un animo fondamentalmente corretto.



Chiedo scua per la forma sdreusa ma sono da tablet mezzo scassato.
 

Ryoga74

Utente sperduto
Gran bell'argomento Bruni.
Non credo si riesca a trovare sulla faccia della Terra qualcuno che non sia d'accordo e che non professi onesta' e lealta'; il punto e', secondo me, che quando scegliamo di stare dall'altra parte della barricata ci motiviamo e giustifichiamo con ragioni le piu' disparate, credendoci sinceramente, e sai perche'? Perche' rimanere centrati sulla verita' e' faticoso. E non e' per tutti.

Ti faccio un esempio che mi riguarda a proposito di argomentazioni autosuggestionanti. Io ho per la mia auto il pass per disabili che mi sono sempre guardata bene dall'usare quando non ho il titolare con me. Bene, centinaia di volte con lui ho dovuto parcheggiare a csntinaia di metri di distanza dal luogo in cui dovevamo recarci perche' regolarmente i posti riservati sono occupati da macchine senza tagliando oppure da persone che hanno il vecchietto allettato a casa e che pero' si sentono autorizzati ad esporlo quando sono soli (vedi signore con tacco 12 che hanno la necessita' di posteggiare accanto all'ingresso del centro commerciale). Chiamando i vigili non si ottiene nulla nel 99% dei casi, dunque a me chi me lo fa fare di mantenere la mia integrita' morale rispettando una regola cosi importante? Usare a volte, senza il disabile, i parcheggi a loro rissrvati (parlo dei centri commerciali nei quali comunque la polizia municipale non puo' intervenire-cosi mi e' stato detto da loro stessi-) mi risarcisce di tutte le incazzature e le liti che ho intraprsso per cercare di far rispettare un diritto sacrosanto. Raramente chi viene colto in flagrante si scusa, di solito aggrediscono chiedendomi di farmi i cazzi miei. Io dico che sono esattamente cazzi miei e mi mandano affanculo. Questo mi succede da anni e anni. E io ora, se ne ho voglia, faccio lo stesso tanto nessuno puo' punirmi. Compenso da me i torti subiti. E se malauguratamente il posto che occupo sarebbe potuto servire a qualcuno che ne avrebbe avuto veramente bisogno (e ne dubito perche' nel 90% dei casi vengono occupati da abusivi), pazienza, tocchera' anche a loro, come centinaia di volte a me, di cercare un posto normale e distante.

Tutta questa pappardella per dire che a volte troppa onesta' fa male a se stessi e che puo' scattare una specie di rivalsa per sopravvivere, pur conservando un animo fondamentalmente corretto.



Chiedo scua per la forma sdreusa ma sono da tablet mezzo scassato.
Ti racconto una storia, successa qualche anno fa.
Stavo girando per trovare parcheggio in un ipermercato della mia zona, era periodo di feste come adesso, quindi pieno zeppo di vetture. Finalmente lo trovo, sosto e mi avvio all'entrata. Dove vedo scendere due persone (un ragazzo con fidanzata) perfettamente in grado di deambulare da un'auto parcheggiata per il posto adibito ai disabili. Li fermo e chiedo cortesemente se per caso sono venuti a prendere un disabile motorio nell'ipermercato, altrimenti di lasciare il posto libero a chi ne ha diritto. Il ragazzo scocciato mi dice che il pass è del nonno e di farmi i cazzi miei perché piove (vero, veniva giù forte) e non voleva che lui e la sua ragazza si bagnassero. Li lascio andare e mentre prendo il numero di targa della vettura arriva nei pressi una macchina adibita al trasporto di una carrozzina. Mi chiede se l'auto in sosta è mia e se stavo andando via, poiché nei paraggi non c'è un posto libero. Ho chiamato un addetto alla sicurezza spiegando velocemente l'accaduto, poi io e la guardia (sotto la pioggia) siamo andati a cercare un posto sufficientemente largo per far uscire dalla vettura la carrozzina con il suo proprietario (è a quello che serve la maggior larghezza dedicata ai parcheggi per portatori di handicap per chi non lo sapesse). Trovato il posto mi reco dentro l'ipermercato e anziché fare la spesa vado dritto in cassa centrale e chiedo di poter parlare col direttore del Globo (si chiama così il complesso, è a Busnago) spiegando gentilmente all'addetta quanto appena accaduto.
Capita la situazione, fanno un paio di telefonate e mi mandano sopra gli uffici dove mi accoglie il direttore, probabilmente mio coetaneo, persona molto gentile e disponibile. Discutiamo dell'accaduto e gli chiedo come si possa impedire che quei parcheggi vengano occupati abusivamente, quali controlli effettuano loro e se è possibile sanzionare o rimuovere le vetture incriminate. Lui gentilissimo mi disegna un quadro desolante, poiché in un parcheggio privato anche qualora si chiamassero i vigili si potrebbe fare comunque poco o nulla. L'unica arma è L'INFORMAZIONE E L'EDUCAZIONE CIVICA dei clienti normodotati.
Ho utilizzato quella volta una parte del mio tempo per semplice senso civico, trovandomi impotente di fronte a un'ingiustizia perpetrata da due ragazzotti ignoranti che con un semplice gesto hanno complicato la vita a chi già ha una vita un po' più complicata degli altri...
Tu che vivi quotidianamente le ingiustizie di questa società nei confronti di tuo figlio, senza che lui abbia delle colpe, dovresti capire prima di tutti l'errore che fai quando usi indebitamente il pass. Perché se anche una sola volta capiterà sulle 100 in cui parcheggi, che causerai un disagio a chi coi disagi lotta da tutta una vita, ti metterai sullo stesso livello di chi incolpi (giustamente) quando il disagio lo subisce uno in famiglia...
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Io normalmente vedo i posti per disabili lasciati liberi.
Ma anche quelli per famiglie all'Ikea.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quella lealtà a me è sembrata cosa di altri tempi.
Tempi in cui il fan club era affidato a un ragazzina e che avrebbe risposto di no all'invito a una festa fatto a Paul, così come avrebbe detto che non aveva una camicia da tagliare, se non l'aveva, ma mai avrebbe imbrogliato mettendo nella busta un pezzo di tessuto qualsiasi.
Stiamo parlando dei Beatles, non dei Cugini di campagna.

Non credo proprio ora scrivendo a un personaggio famoso ci si aspetti questo rispetto.
Infatti sono tutti stupiti che sia proprio Morandi a gestire la sua pagina fb.
L'altro giorno il proprietario di un bar mi ha raccontato che la sorella da ragazzina era fan di Little Tony. Gli ha scritto e Little Tony ha ricevuto loro due a casa sua a Roma come degli amici a pranzo.
Erano tempi in cui chi diventava famoso sapeva di avere avuto una botta di fortuna.
Forse è così anche per chi non occupa un posto disabili, sa che, per ora, ha avuto la botta di fortuna di non averne necessità.
 
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Ryoga74

Utente sperduto
Quella lealtà a me è sembrata cosa di altri tempi.
Tempi in cui il fan club era affidato a un ragazzina e che avrebbe risposto di no all'invito a una festa fatto a Paul, così come avrebbe detto che non aveva una camicia da tagliare, se non l'aveva, ma mai avrebbe imbrogliato mettendo nella busta un pezzo di tessuto qualsiasi.
Stiamo parlando dei Beatles, non dei Cugini di campagna.

Non credo proprio ora scrivendo a un personaggio famoso ci si aspetti questo rispetto.
Infatti sono tutti stupiti che sia proprio Morandi a gestire la sua pagina fb.
L'altro giorno il proprietario di un bar mi ha raccontato che la sorella da ragazzina era fan di Little Tony. Gli ha scritto e Little Tony ha ricevuto loro due a casa sua a Roma come degli amici a pranzo.
Erano tempi in cui chi diventava famoso sapeva di avere avuto una botta di fortuna.
Forse è così anche per chi non occupa un posto disabili, sa che, per ora, ha avuto la botta di fortuna di non averne necessità.
Non sono un grande fan della musica di Morandi, ma su FB seguo la sua pagina :) so che è lui che risponde e trovo sia una persona davvero intelligente e sensibile...
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Ti racconto una storia, successa qualche anno fa.
Stavo girando per trovare parcheggio in un ipermercato della mia zona, era periodo di feste come adesso, quindi pieno zeppo di vetture. Finalmente lo trovo, sosto e mi avvio all'entrata. Dove vedo scendere due persone (un ragazzo con fidanzata) perfettamente in grado di deambulare da un'auto parcheggiata per il posto adibito ai disabili. Li fermo e chiedo cortesemente se per caso sono venuti a prendere un disabile motorio nell'ipermercato, altrimenti di lasciare il posto libero a chi ne ha diritto. Il ragazzo scocciato mi dice che il pass è del nonno e di farmi i cazzi miei perché piove (vero, veniva giù forte) e non voleva che lui e la sua ragazza si bagnassero. Li lascio andare e mentre prendo il numero di targa della vettura arriva nei pressi una macchina adibita al trasporto di una carrozzina. Mi chiede se l'auto in sosta è mia e se stavo andando via, poiché nei paraggi non c'è un posto libero. Ho chiamato un addetto alla sicurezza spiegando velocemente l'accaduto, poi io e la guardia (sotto la pioggia) siamo andati a cercare un posto sufficientemente largo per far uscire dalla vettura la carrozzina con il suo proprietario (è a quello che serve la maggior larghezza dedicata ai parcheggi per portatori di handicap per chi non lo sapesse). Trovato il posto mi reco dentro l'ipermercato e anziché fare la spesa vado dritto in cassa centrale e chiedo di poter parlare col direttore del Globo (si chiama così il complesso, è a Busnago) spiegando gentilmente all'addetta quanto appena accaduto.
Capita la situazione, fanno un paio di telefonate e mi mandano sopra gli uffici dove mi accoglie il direttore, probabilmente mio coetaneo, persona molto gentile e disponibile. Discutiamo dell'accaduto e gli chiedo come si possa impedire che quei parcheggi vengano occupati abusivamente, quali controlli effettuano loro e se è possibile sanzionare o rimuovere le vetture incriminate. Lui gentilissimo mi disegna un quadro desolante, poiché in un parcheggio privato anche qualora si chiamassero i vigili si potrebbe fare comunque poco o nulla. L'unica arma è L'INFORMAZIONE E L'EDUCAZIONE CIVICA dei clienti normodotati.
Ho utilizzato quella volta una parte del mio tempo per semplice senso civico, trovandomi impotente di fronte a un'ingiustizia perpetrata da due ragazzotti ignoranti che con un semplice gesto hanno complicato la vita a chi già ha una vita un po' più complicata degli altri...
Tu che vivi quotidianamente le ingiustizie di questa società nei confronti di tuo figlio, senza che lui abbia delle colpe, dovresti capire prima di tutti l'errore che fai quando usi indebitamente il pass. Perché se anche una sola volta capiterà sulle 100 in cui parcheggi, che causerai un disagio a chi coi disagi lotta da tutta una vita, ti metterai sullo stesso livello di chi incolpi (giustamente) quando il disagio lo subisce uno in famiglia...
Di parate come quella che hai fatto tu, giustamente, te ne potrei raccontare a iosa (una volta si era radunato un piccolo pubblico che mi ha applaudito-giuro- quando ho minacciato un balengo che pretedeva di aspettare il figliolo-sanissimo- che era andato a prendere un giornalino nel posto disabili mentre io aspettavo che liberasse il posto bloccando il traffico, di menarlo- peso 45 chili-); solo che ora mi sono rotta i coglioni di combattere contro una mentalità becera e opportunista. Ovviamente mi aspettavo che qualcuno dicesse esattamente ciò che hai detto tu, perchè è vero, è così, ma a volte, solo qualche volta e quando ne ho necessità "approfitto" di proposito. E' una specie di rivalsa nei confronti del mondo. So che suona malissimo e che è incomprensibile ai più, ma così è. E' come se dicessi che flirto con qualcuno ogni tanto (ma non lo faccio) come contrappasso per l'ingiusto tradimento subito, una roba del genere.



Io normalmente vedo i posti per disabili lasciati liberi.
Ma anche quelli per famiglie all'Ikea.
Io normalmente, tipo oggi perchè mi sono proprio fermata a verificare, vedo su 10 posti per portatori di handicap almeno 6 auto senza contrassegno, 3 con pass ma utilizzato da persone senza alcun problema, e uno (se va bene) realmente occupato da persona disabile. Siamo al sud. Spiace dirlo, ma così è. Per quello che so a Napoli, che pure è una città che non mi piace per molti aspetti, nessuna persona sana si sogna di occupare un posto riservato, non foss'altro che per scaramanzia.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Non sono un grande fan della musica di Morandi, ma su FB seguo la sua pagina :) so che è lui che risponde e trovo sia una persona davvero intelligente e sensibile...
Io ho un'amica che lo segue, dunque ogni tanto mi appaiono suoi post nella home. A me sta simpatico ma trovo che spesso sfori nel patetico, tipo mettendo ogni santa volta che posta qualcosa la data (inutile), o comunque quasi solo ed esclusivamente sue foto mentre fa le cose più banali. Ho capito che i fans apprezzano, ma mica stiamo parlando dei Beatles (appunto). Ci passerà il tempo come qualsiasi persona anziana che ci ha poco da fare e che si sente gratificata dai commenti e dagli apprezzamenti che ancora riceve e che diversamente riceverebbe in misura minore; niente di particolarmente apprezzabile. Secondo me.
 

Ryoga74

Utente sperduto
Io ho un'amica che lo segue, dunque ogni tanto mi appaiono suoi post nella home. A me sta simpatico ma trovo che spesso sfori nel patetico, tipo mettendo ogni santa volta che posta qualcosa la data (inutile), o comunque quasi solo ed esclusivamente sue foto mentre fa le cose più banali. Ho capito che i fans apprezzano, ma mica stiamo parlando dei Beatles (appunto). Ci passerà il tempo come qualsiasi persona anziana che ci ha poco da fare e che si sente gratificata dai commenti e dagli apprezzamenti che ancora riceve e che diversamente riceverebbe in misura minore; niente di particolarmente apprezzabile. Secondo me.
A me piace quando polemizza sulle cialtronate che dice Salvini, perché viene riempito di post di gente leghista che lo insulta, e lui risponde con acume e ironia [emoji23]
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
A me piace quando polemizza sulle cialtronate che dice Salvini, perché viene riempito di post di gente leghista che lo insulta, e lui risponde con acume e ironia [emoji23]
Questo aspetto lo apprezzo anch'io, ma mi chiedo se faccia qualcosa, anche una piccolissima, senza prima fotografarsi e renderla pubblica.
 

Ryoga74

Utente sperduto
Questo aspetto lo apprezzo anch'io, ma mi chiedo se faccia qualcosa, anche una piccolissima, senza prima fotografarsi e renderla pubblica.
Ah non lo so [emoji4]
Ma del resto FB è pieno di gente che posta fotografie e attimi di cui non frega un cazzo a nessuno [emoji23]
Se le foto per vederle bisognasse svilupparle e quindi pagarle, credi che nei social chi sarebbero così tanti piatti cucinati e selfie in ogni cazzo di posto (tra cui il cesso cine più gettonato)? [emoji6]
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Ah non lo so [emoji4]
Ma del resto FB è pieno di gente che posta fotografie e attimi di cui non frega un cazzo a nessuno [emoji23]
Se le foto per vederle bisognasse svilupparle e quindi pagarle, credi che nei social chi sarebbero così tanti piatti cucinati e selfie in ogni cazzo di posto (tra cui il cesso cine più gettonato)? [emoji6]
Ma figurati :D


A me fanno specie le postate di tavole apparecchiate con tovaglioli di carta e le posate messe nei posti sbagliati :rotfl:
 

Ryoga74

Utente sperduto

Brunetta

Utente di lunga data
ci riprovo

Credo che questo thread abbia battuto tutti i record di O.T.
Ad esempio ho citato Morandi perché dimostra una disponibilità che persone con qualche notorietà effimera si sognano di avere. I contenuti dei suoi post-diario erano fuori dalla discussione, non fuori discussione.
Perché l'argomento era lo stupore che aveva suscitato in me quel rispetto e quella lealtà nei confronti dei fan.
La lealtà è merce rara?
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Credo che questo thread abbia battuto tutti i record di O.T.
Ad esempio ho citato Morandi perché dimostra una disponibilità che persone con qualche notorietà effimera si sognano di avere. I contenuti dei suoi post-diario erano fuori dalla discussione, non fuori discussione.
Perché l'argomento era lo stupore che aveva suscitato in me quel rispetto e quella lealtà nei confronti dei fan.
La lealtà è merce rara?
Scusassero signora :D

Pensavo fosse normale qui. Se ripenso a cosa si è detto nei miei 3d che non c'entrava nulla... Ma agli ordini, rientriamo nei ranghi :)

Parliamo solo di lealtà.

Si, è merce rara, rarissima. Punto :D
 

Ryoga74

Utente sperduto
Credo che questo thread abbia battuto tutti i record di O.T.
Ad esempio ho citato Morandi perché dimostra una disponibilità che persone con qualche notorietà effimera si sognano di avere. I contenuti dei suoi post-diario erano fuori dalla discussione, non fuori discussione.
Perché l'argomento era lo stupore che aveva suscitato in me quel rispetto e quella lealtà nei confronti dei fan.
La lealtà è merce rara?
scusa Bru è colpa mia [emoji13] ho il brutto vizio di virare dall'argomento di thread un po' troppo spesso... ma non lo faccio apposta, giuro [emoji28]
Riguardo la tua domanda (così almeno con questo post rimango in tema) la lealtà per me non è merce rara, ma stanno diventando sempre più rare le persone che la utilizzano incondizionatamente...
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Niente di grave andare O.T. ma magari parlando di altre forme di rispetto e lealtà.
Comunque, per andare fuor argomento anch'io, trovo molto sereno il modo di Gianni Morandi di usare fb come un diario personale che ne mostra la quotidianità, i figli, i nipoti, gli spettacoli, gli incontri con la barista dell'autogrill con la consapevolezza di essere una persona qualunque.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Credo che questo thread abbia battuto tutti i record di O.T.
Ad esempio ho citato Morandi perché dimostra una disponibilità che persone con qualche notorietà effimera si sognano di avere. I contenuti dei suoi post-diario erano fuori dalla discussione, non fuori discussione.
Perché l'argomento era lo stupore che aveva suscitato in me quel rispetto e quella lealtà nei confronti dei fan.
La lealtà è merce rara?
Non lo so. Sul serio. Basandomi solo su esempi certi ( per me ) potrei dire che ho incontrato diverse persone leali e altre meno. Però non credo che possa essere solo la mia esperienza a determinare la percentuale statistica.
sulla lealtà quelle che mi piacerebbe pensare è che se tu ( generico ) sei leale con gli altri, gli altri lo saranno con te, ma qui siamo forse all'utopia :D
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non lo so. Sul serio. Basandomi solo su esempi certi ( per me ) potrei dire che ho incontrato diverse persone leali e altre meno. Però non credo che possa essere solo la mia esperienza a determinare la percentuale statistica.
sulla lealtà quelle che mi piacerebbe pensare è che se tu ( generico ) sei leale con gli altri, gli altri lo saranno con te, ma qui siamo forse all'utopia :D
Forse invece è come per i parcheggi riservati. Non si è leali perché ci sono poche esperienze di lealtà. Allora prima di essere delusi ci si comporta slealmente o semplicemente non ci si fida.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Forse invece è come per i parcheggi riservati. Non si è leali perché ci sono poche esperienze di lealtà. Allora prima di essere delusi ci si comporta slealmente o semplicemente non ci si fida.
Non so credo che lealtà dipenda anche da una certa educazione e forse in parte da qualcosa di innato, quindi probabile che per evitare delusioni si faccia meno affidamento sugli altri.
 
Stato
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