Libri da rivalutare o da rileggere

Styles

Utente di lunga data
Furore - Steinbeck
L'ho riletto qualche tempo fa ed il finale continua a devastarmi dentro.

Open - Andrè Agassi
Mi è crollato un mito della giovinezza, poi però capisci che siamo tutti umani (l'altro mito è McGyver ed ovviamente è e resterà sempre immortale).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me è anche questione di come vengono "presentati". Mia madre alla soglia degli 80 ringrazia ancora la sua maestra delle elementari perchè le ha fatto amare I promessi sposi da bambina, tanto che se lo rilegge ogni tot e lo conosce praticamente a memoria. Purtroppo a me è andata peggio tra maestre e prof, e nemmeno il Trio è riuscito a farmi cambiare idea dall'imposizione pedante scolastica
Tua mamma fa parte di quella generazione di persone (che magari poi non ha potuto studiare) che aveva l’idea di scuola come una opportunità straordinaria e tra le quali vi erano intelligenze vivaci e brillanti. Non crederai che tutte le sue compagne di classe rileggano I Promessi sposi?!
Poi anche per gli insegnanti è come per il resto della popolazione, persone brave nel proprio lavoro sono rare. Se se ne trova 1 nel proprio iter si è fortunati. Magari l’hai trovato in uno di matematica.
 

ParmaLetale

Utente di lunga data
Tua mamma fa parte di quella generazione (che magari poi non ha potuto studiare) che aveva l’idea di scuola come una opportunità straordinaria e tra i quali vi erano intelligenze vivaci e brillanti. Non crederai che tutte le sue compagne di classe rileggano I Promessi sposi?!
Poi anche per gli insegnanti è come per il resto della popolazione, persone brave nel proprio lavoro sono rare. Se se ne trova 1 nel proprio iter si è fortunati. Magari l’hai trovato in uno di matematica.
A parte I promessi sposi e qualche episodio simile mia madre ha odiato la scuola. Me lo ha rivelato appena io e mia sorella abbiamo finito gli studi, dicendo qualcosa tipo "finalmente, non ce la facevo più a tenermelo dentro". Pensava che dicendolo prima ci avrebbe demotivati o robe così. Però condivido tutto il resto
 

Brunetta

Utente di lunga data
A parte I promessi sposi e qualche episodio simile mia madre ha odiato la scuola. Me lo ha rivelato appena io e mia sorella abbiamo finito gli studi, dicendo qualcosa tipo "finalmente, non ce la facevo più a tenermelo dentro". Pensava che dicendolo prima ci avrebbe demotivati o robe così. Però condivido tutto il resto
Ha odiato la sua o la vostra scuola?
Hai capito perché?
Comunque vi ha dato la possibilità di studiare, dando comunque a quel percorso un valore.
 

ParmaLetale

Utente di lunga data
Ha odiato la sua o la vostra scuola?
Hai capito perché?
Comunque vi ha dato la possibilità di studiare, dando comunque a quel percorso un valore.
Ha odiato la sua... Penso tutto sia cominciato all:asilo dove delle suore diaboliche facevano mangiare a forza, temo anche violenta, quelle cose che i bambini non vogliono mangiare e metodi didattici analoghi
 

Brunetta

Utente di lunga data
In effetti, era pesantuccio! I racconti mi erano piaciuti.
Se reggiamo i film di Nolan, per illuderci di essere intelligenti, possiamo rivalutare tutto. 🤭
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Parto io con I Promessi Sposi.
Incredibilmente ho sentito tante persone ferme al giudizio dato a quindici anni che lo giudicano come si giudica una canzone.
A me è piaciuto da subito, e avevo 15 anni. Letto al ginnasio, in classe, un capitolo alla volta, la prof ci faceva saltare le parti che non riteneva necessarie. E, quando il Trio lo ha proposto in chiave comica, diversamente da chi aveva schifato l'originale, ho potuto ridere "consapevolmente".
Per quelli da rileggere, ho un elenco sterminato.
 

Styles

Utente di lunga data
I promessi sposi non li ho mai amati perché la loro lettura la vedevo come un’imposizione.
Stessa imposizione scolastica l’ho avuta per la Divina Commedia, ma quella l’ho adorata e tutt’ora mi affascina.
 

Brunetta

Utente di lunga data
I promessi sposi non li ho mai amati perché la loro lettura la vedevo come un’imposizione.
Stessa imposizione scolastica l’ho avuta per la Divina Commedia, ma quella l’ho adorata e tutt’ora mi affascina.
Basta non fermarsi, per tante cose, ai quindici anni.
 

Styles

Utente di lunga data
Hai ragione Brunetta, ma ultimamente il tempo scarseggia e se devo dedicare del tempo alla lettura mi cimento (con non poco sbattimento lo ammetto…) nel leggere libri in lingua originale inglese.
Più che altro per unire l’utile (tenere fresca la lingua) al dilettevole.
P.s.: trovo molto più facili da leggere i libri “americani” che quelli “inglesi”.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai ragione Brunetta, ma ultimamente il tempo scarseggia e se devo dedicare del tempo alla lettura mi cimento (con non poco sbattimento lo ammetto…) nel leggere libri in lingua originale inglese.
Più che altro per unire l’utile (tenere fresca la lingua) al dilettevole.
P.s.: trovo molto più facili da leggere i libri “americani” che quelli “inglesi”.
Beato te che sei in condizioni di apprezzare la letteratura in lingua originale!
 

Styles

Utente di lunga data
Gran calma!!! 😂
Ho detto che mi cimento, ma con tanta tanta tanta fatica…. Ed ammetto che piu volte mi è capitato di “abbandonare” il libro perché troppo difficile per il mio livello. L’ho lasciato per tempi migliori.
Per curiosità ho provato a sfogliare in libreria qualche libro in inglese di inizio ‘900, che avevo già letto in italiano, ed era letteralmente impossibile… l’inglese muta con una velocità impressionante.
 

Nicky

Utente di lunga data
Open - Andrè Agassi
Mi è crollato un mito della giovinezza, poi però capisci che siamo tutti umani (l'altro mito è McGyver ed ovviamente è e resterà sempre immortale).
Perché ti è crollato un mito? A me è piaciuto di più dopo avere letto il libro. Ora mi è simpatica pure la Steffi.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Beato te che sei in condizioni di apprezzare la letteratura in lingua originale!
Io l'ho letta e studiata all'università, e ho comprato, dopo anni, libri che mi erano stati solo prestati da mie compagne di corso e dalla biblioteca. La mole non mi spaventa, sono abituata a leggere e anche a leggere tomi.
 

Styles

Utente di lunga data
Mi è dispiaciuto moltissimo il fatto che si sia dopato (per me che sono sportivo è una “macchia”).
Però poi alla fine, ne ho dato comunque una valenza positiva (avevo scritto siamo tutti umani) perché penso sia una persona di gran cuore e che abbia avuto le palle per mettere la sua vita in piazza in quel modo: vedi il rapporto con il padre (terribile e terrificante), con il mondo del tennis, con Brook Shields, con i momenti tristi e gli infortuni.

Anche a me è piaciuto il fatto che alla fine abbia trovato serenità con la Graf.
 

Nicky

Utente di lunga data
Mi è dispiaciuto moltissimo il fatto che si sia dopato (per me che sono sportivo è una “macchia”).
Però poi alla fine, ne ho dato comunque una valenza positiva (avevo scritto siamo tutti umani) perché penso sia una persona di gran cuore e che abbia avuto le palle per mettere la sua vita in piazza in quel modo: vedi il rapporto con il padre (terribile e terrificante), con il mondo del tennis, con Brook Shields, con i momenti tristi e gli infortuni.

Anche a me è piaciuto il fatto che alla fine abbia trovato serenità con la Graf.
Sì, sul doping capisco, anche se in fondo nel tennis incide meno che in altri sport.
Però a me è piaciuto molto il fatto che abbia riconosciuto di essere diventato un campione in qualcosa che, in fondo, detestava; è proprio un ribaltamento delle classiche storie di successo sportivo e, quindi, molto più interessante.
 

Styles

Utente di lunga data
Infatti ha colpito molto anche a me questa cosa.
Detestava il tennis eppure l’ha sempre vissuto e giocato dandosi al 100%. Che è una cosa stranissima a pensarci bene perché chi è che da il 100% nel fare una cosa che detesta?
Tra l’altro ha anche avuto una carriera molto lunga, molto più della media.
e considera anche che gli ultimi anni soffriva come un cane per i dolori alla schiena. Boh…. Misteri della psiche.

ps: quando giocavo a tennis (amatorialmente) da ragazzo mi ero fatto fare da mia mamma i pantaloncini di jeans come i suoi… 😂😂😂 che invasato che ero!!!!
 

ivanl

Utente di lunga data
Hai ragione Brunetta, ma ultimamente il tempo scarseggia e se devo dedicare del tempo alla lettura mi cimento (con non poco sbattimento lo ammetto…) nel leggere libri in lingua originale inglese.
Più che altro per unire l’utile (tenere fresca la lingua) al dilettevole.
P.s.: trovo molto più facili da leggere i libri “americani” che quelli “inglesi”.
Sto leggendo anche io un autobiografia di un attore inglese in originale e faccio molta fatica perchè usa una serie di parole che non avevo mai sentito o letto in americano. Pare quasi lo faccia apposta :ROFLMAO:
 
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