L'idea del tradimento mi ha destabilizzato

Maui82

Utente di lunga data
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Da come scrivi e da quello che scrivi sei ancora in piena 'botta'.
Ed è una botta che rimarrà più o meno per sempre e che non dimenticherai mai.
Il tempo (tanto tempo) ti aiuterà ad alleggerire il peso.

Hai figli con lei ?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Benvenuto! Sarebbe da dire "nel club" visto il testo che hai scritto (molto simile ad altri arrivati nel forum), perchè non sei il primo e non sarai l’ultimo.
Quanti anni hai?
A me verrebbe da dirti di lasciare perdere i discorsi sui buoni e cattivi. Hai solo fatto un tonfo nella realtà della nostra specie.
Quella dove niente è eterno, e ci ricorda cosa siamo, come diceva uno famoso... polvere!
Purtroppo ciò che gira intorno al tradimento è come una miccia, da che la fai partire ti tocca vivertela.
Non stai impazzendo, a me che tu non voglia impazzire. Cerca di guardare tutto da distante, la vita è una serie di cicli, ciò che senti passerà. Se siete insieme ancora ricorda che è una scelta di entrambe, e che entrambi perseguite un percorso di bene.
Non sei meno, non sei più, quell’altro non è altro che uno, in mezzo tanti altri uno.
Quello che chiami innamoramento temo però sia più un moto di turbamento provocato dalla botta. Andate avanti a voler ricostruire il vostro rapporto, se siete insieme. Non fermarti.
 
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spleen

utente ?
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Benvenuto. Non ho vissuto per il momento una esperienza simile alla tua con mia moglie perciò non saprei cosa dirti nello specifico, anche se sono abbastanza certo che il mio rapporto con lei finirebbe all'istante, tuttavia...
Se affondo lo sguardo nei miei ricordi e ripenso alla mia ex mi sento di dirti che tutto riparte da te.
Nel senso che per avere molto bisogna essere molto, arrivare a possedere quella sorta di consapevolezza che ti porti ad essere distaccato dal tuo rapporto di dipendenza affettiva che ti spinge adesso a non immaginare nessuna ipotesi di vita senza di lei.
Non sei il meglio, nessuno è il meglio per qualcun altro, siamo tutti intercambiabili tranne noi per noi stessi.
Molte volte mi sono chiesto se una volta separato lei mi rimpiangerebbe. Niente di più inutile e stupido, anche accadesse, a distanza non ne avrei contezza.
Ho sostituito questa considerazione pensando a me, libero, cosa potrebbe riservare lo scorcio di vita che mi rimane, ricavandone l'impressione che anche solo per pochi anni o mesi avrei qualcosa per cui vivere, cose da fare, esperienze da tentare.
La vita è una faccenda molto ampia in fondo.
 

Etta

Utente di lunga data
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Cerca di amare prima te stesso.

Se non ci sono figli e altre cose a legarli si può pensare anche ad un'altra soluzione, eh.🙄
Ci si può pensare ugualmente.
 
Ultima modifica:

Jim Cain

Utente di lunga data
anche se sono abbastanza certo che il mio rapporto con lei finirebbe all'istante, tuttavia...
Dicono tutti cosi, ma di @Brunetta ce n'è una sola.😀


mi sento di dirti che tutto riparte da te.
Nel senso che per avere molto bisogna essere molto, arrivare a possedere quella sorta di consapevolezza che ti porti ad essere distaccato dal tuo rapporto di dipendenza affettiva che ti spinge adesso a non immaginare nessuna ipotesi di vita senza di lei
✅️✅️✅️
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Ciao, ben arrivato!!! Io in te vedo due problemi distinti che dovrai cercare di risolvere...il primo è la tua autostima, non puoi lasciarla in balia del comportamento di un'altra persona, devi imparare ad amarti senza cercare l'approvazione di chi hai intorno...una volta recuperato il tuo amor proprio vedrai che sarà più semplice capire se sei innamorato ancora di tua moglie ed in questo caso se vuoi potresti provare a ricostruire qualcosa o se il tuo restare è solo paura di chiudere...fai un passo per volta, vedrai che con il tempo riuscirai a mettere a fuoco la situazione che per te è migliore.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Disse colui che se non avesse avuto un figlio con la ex l'avrebbe mollata dieci anni fa.

Comunque meglio tardi che mai.
Lo so, ma lui scrive di un evento passato mi pare. Ha già deciso di continuare a stare con lei.
Scrive qui come altri, anche se ha cambiato la domanda rispetto a quella di alcune stagioni fa (come si fa a perdonare?) e invece chiede come non farsi cambiare dalla botta. Abbiamo fatto l’upgrade.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Lo so, ma lui scrive di un evento passato mi pare. Ha già deciso di continuare a stare con lei.
Scrive qui come altri, anche se ha cambiato la domanda rispetto a quella di alcune stagioni fa (come si fa a perdonare?) e invece chiede come non farsi cambiare dalla botta. Abbiamo fatto l’upgrade.
l'evento è di un anno fa.
 

danny

Utente di lunga data
Ciao,
Ho letto per un po' di tempo questo forum. Per trovare conforto. Poi ho smesso. Sembravo stare meglio. Poi però non va via questa botta... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri... Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Non c'è modo.
Un tradimento cambia gli equilibri di coppia e causa sofferenza inevitabile se scoperto.
L'autostima che crolla è assolutamente normale.
Io come altri dimagrii di una decina di chili.
Non dormivo più di notte.
Sono gli effetti di un trauma, molto forte soprattutto quando si ha molta fiducia nel partner e il legame è molto forte.
Diciamo che più si tiene all'altra persona, più si ama la vita che si è desiderato insieme, più gli effetti devastanti sono forti.
Col tempo ti abitui, ma il disagio rimarrà comunque e inquinerà gli anni del passato.
Mi piacerebbe darti soluzioni per uscirne rapidamente, ma nemmeno la separazione ottiene un effetto positivo.
È un'esperienza di vita che, soprattutto se vissuta in età matura, ti cambia.
 
Ultima modifica:

Delfi1999

Utente di lunga data
...... È passato circa un anno da quando ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo. Tra noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... ........ Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco. Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita?
Ciao e benvenuto, Purtroppo non sei il primo e non sarai neppure l'ultimo. Non voglio ripetere quanto hanno già espresso gli altri utenti, ma mi soffermo sulla frase i grassetto . "Tra di noi si è chiarito a modo suo ..... Forse per paura che andassi via veramente". No, non va bene : se non l'hai ancora fatto, dovresti chiarire con tua moglie a modo tuo e devi chiarire completamente che cosa non funziona nel vostro matrimonio ed i motivi che hanno spinto tua moglie ad interessarsi ad un altro uomo, Solo così potrai sperare di recuperare il rapporto con tua moglie, se pensi di rimanere con lei ed in questa fase dovrai pretendere da lei il massimo impegno, se no la cosa non funziona. Dovresti, a mio parere , anche capire (e non è facile) se lei ha paura di un tuo allontanamento per non perdere la comfort zone, nel qual caso dovresti rivedere i tuoi programmi e magari pianificare un periodo di allontanamento da lei per verificare la volontà di lei (e tua) di proseguire il vostro rapporto.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
... È passato circa un anno da quando, come altri qui dentro, ho trovato segnali di un reale interessamento ad altro uomo da parte di mia moglie. Crisi, ma sono restato. Non che prima di trovare quel messaggio sul video non avessi notato nulla di diverso... Anzi. Però leggere quelle parole sono state come avere un ictus. Non so se si sia consumato nella carne, ma il solo essere stato sminuito e poi forse sostituito in alcuni aspetti della vita mi ha distrutto. Mi sta distruggendo.
Benvenuto, su questo forum ti sei reso conto che quello che ti è capitato (tradimento) è un evento che si verifica in molti casi.
Vuol dire che è un accadimento possibile, a prescindere dalla tua volontà.
Per quanto tu possa aver fatto del tuo meglio per costruire la coppia, il partner è un' altra persona che non puoi controllare. Ti puoi solo fidare, ma non avrai MAI la certezza che si comporti come tu vorresti.
In fondo, il partner è impossibile conoscerlo interamente, è e rimane estraneo per molti versi.
È un dato dell' esperienza che non dimenticherai mai più. Sia che rimanga con tua moglie sia che la lasci per ricostruiti una vita.

Per come la penso, occorre che vi sia un DISTACCO fisico perché si possa impostare il necessario distacco mentale. Nel tuo caso sembrerebbe che non vi sia stato dopo la scoperta.

Prima o poi programmati un periodo da trascorrere da solo, che sia una vacanza o un corso di qualche genere. E' importante assaggiare la solitudine e riprendere la capacità di ragionare senza condizionamenti di alcun genere.

Trla noi si è "chiarito" a modo suo... Forse per paura che andassi via veramente. Discutiamo a volte, ma abbiamo anche bei momenti. Io volevo essere considerato "il meglio"... Ed ora, a volte, non mi rispetto più: non trovo amor proprio o autostima. Saltuariamente vado giù... E mi vedo peggio dell'ipotetico "altro" o di tutti gli altri...
Il chiarimento è un passaggio necessario ma non è mai completo. Fa parte della fase della COMUNICAZIONE. È un misto di racconto e di illustrazione di spiegazioni che ti vengono offerte per giustificazione.
Cosa è passato e passa ora nella testa di tua moglie lo sa solo lei. E può darsi pure che se lo racconti a modo suo nella sua testa. Voglio dire che se ti racconta qualche balla, lo fa anche con se stessa, è un processo normale, non è scandaloso.
La sua è sempre una presentazione di fatti che è finalizzata ad uno scopo. Da quello che scrivi, lo scopo sarebbe di rimanere insieme.
E ti sta bene. Quindi l' obiettivo che ti poni è di rimanere insieme.

Il vero problema della COMUNICAZIONE è quanto puoi fidarti.
Se ti ha ingannato una volta, lo può fare ancora.
Era una illusione. ma ora non c'è più fiducia incondizionata. Fallo presente, è lei che deve fare qualcosa al riguardo (impegnarsi seriamente).
La sincerità delle sue intenzioni te la darà solo il tempo, la credibilità si basa sui fatti non sulle promesse, che sono chiacchiere.

Parti dall'idea che create una nuova coppia. Quella di prima non c' è più. È finita, e pure male.

Questo significa che ci sono nuove condizioni che vi dovete dare ed accettare reciprocamente.
Se fossi in te, la prima è che devi mettere in chiaro è che fate un tentativo di rimettervi insieme, senza troppe illusioni ma con impegno sincero. E' una chiacchiera (perché l'impegno è nell'agire), ma fa parte della comunicazione.
Direi che va spiegato che se l'impegno di uno dei due viene meno, sarà meglio prenderne atto e lasciarsi senza troppi complimenti. Così entrambi capite quale è la posta in gioco.

Il consiglio più importante è che, nella pratica tu devi riprendere a coltivare la tua individualità, a prescindere da chi ti sta accanto. Fai qualche cosa che ti procuri piacere e falla da solo, almeno all'inizio. Insomma, creati degli spazi tuoi, nei quali tua moglie rimane fuori. E accetta che lo faccia anche lei, siete e rimanete DUE individui, anche se formate una coppia.

Ho fatto anche terapia (da solo per un po') con risultati altalenanti. Sono innamorato di lei... Vorrei trovare un modo non tanto per dimenticare (non mi dirà mai se e cosa c'è stato secondo me), ma per superare questo cazzotto preso allo stomaco.
Anche il più grande degli innamoramenti è un sentimento umano che è, per sua natura, mutevole. Tieni conto che pure se ci si vuole bene può essere meglio per entrambi lasciarsi senza distruggere quanto di positivo c'è stato nella relazione.
Tutto è relativo. Lo psicologo dovrebbe aiutare a chiarirsi le idee, non fornisce soluzioni, per definizione. Quelle le devi trovare da te.

Sono innamorato? Sono solo buono e pensando di perdonare e superare mi sto rovinando la vita? Ho letto di tanti qui (dove si ha il coraggio o si trova, di scrivere) che hanno il dubbio o la certezza del tradimento della moglie o del marito, che come me vacillano. Come si fa a non farsi cambiare da questa botta? Io non ero così... Non mi riconosco. C'è qualcuno che mi aiuta a capire ed a capirmi? Sto impazzendo?
Sei solo indeciso e confuso. Ancora sconvolto dalla perdita dell'equilibrio che credevi di aver raggiunto (tu, perché tua moglie se n'era accorta prima che qualcosa non andava ed aveva cercato una soluzione senza condividerla con te).
Però questo va bene all'inizio, per qualche mese.
Poi devi REAGIRE, trovando motivazioni dentro te stesso. Non te le possono dare gli altri, né tua moglie né lo psicologo.
A costo di sembrare brutale, devi elaborare un PROGRAMMA per la tua vita futura.
Che vuol dire fissare anche degli obiettivi intermedi, graduali.
Senza escludere qualsiasi esito.

Se non fai così, vai a rimorchio di tua moglie e se lei molla la corda tu affondi.
Non te lo puoi permettere e non devi consentirlo a lei.
La NUOVA relazione di coppia la dovete mettere su in due.

PS. Fare figli senza aver riacquistato una certa stabilità di coppia non è un rimedio, mai.
 

Nicky

Utente di lunga data
Mi dispiace. Penso che ci sia un presupposto erroneo alla base di ciò che senti, che è avere fondato la tua sicurezza sulla relazione con tua moglie, su ciò che lei pensa e vede di te.
Spero che questa situazione, per quanto dolorosa, possa farti crescere in un percorso di autostima e sicurezza interiore, spostando il tuo centro dalla relazione con tua moglie a te stesso.
Fatto questo, il resto poi si sistemerà nella direzione che vorrete.
 

Maui82

Utente di lunga data
Benvenuto! Sarebbe da dire "nel club" visto il testo che hai scritto (molto simile ad altri arrivati nel forum), perchè non sei il primo e non sarai l’ultimo.
Quanti anni hai?
A me verrebbe da dirti di lasciare perdere i discorsi sui buoni e cattivi. Hai solo fatto un tonfo nella realtà della nostra specie.
Quella dove niente è eterno, e ci ricorda cosa siamo, come diceva uno famoso... polvere!
Purtroppo ciò che gira intorno al tradimento è come una miccia, da che la fai partire ti tocca vivertela.
Non stai impazzendo, a me che tu non voglia impazzire. Cerca di guardare tutto da distante, la vita è una serie di cicli, ciò che senti passerà. Se siete insieme ancora ricorda che è una scelta di entrambe, e che entrambi perseguite un percorso di bene.
Non sei meno, non sei più, quell’altro non è altro che uno, in mezzo tanti altri uno.
Quello che chiami innamoramento temo però sia più un moto di turbamento provocato dalla botta. Andate avanti a voler ricostruire il vostro rapporto, se siete insieme. Non fermarti.
Ho 43 anni, lei 38. E' abbastanza vero quello hce dici. Vedere da distante aiuterebbe se riuscissi a farlo più spesso. Come vedere la realtà dei fatti e smettere di idealizzare lei. Però io sono così. Non so... come ora ... alla mattina ... dopo il caffé .... mi rode il fatto di essere dentro "ad un gioco" dove in tanti sembrano fare così... Devo dire che fa male l'idea ... Pensavo si che potesse succerere... ma non così. Siamo insieme ma ci sono cambiamenti che non mi fanno sentire la relazione come era... destabilizzato è questo... poi tutto il resto c'è... ma per merito di chi?
 
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