Manterreste qualsiasi segreto?

Gaia

Utente di lunga data
Se vuoi che resti un segreto lo devi tenere per te. Se qualcuno si confidasse con me penserei che evidentemente deve lavarsi la coscienza e per questo si confida. Lo terrei per me così come il pensiero che lui o lei siano sciocchi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se vuoi che resti un segreto lo devi tenere per te. Se qualcuno si confidasse con me penserei che evidentemente deve lavarsi la coscienza e per questo si confida. Lo terrei per me così come il pensiero che lui o lei siano sciocchi.
Ma i segreti sono segreti, mai reati.
Oh poi dipende da chi si conosce.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Se vuoi che resti un segreto lo devi tenere per te. Se qualcuno si confidasse con me penserei che evidentemente deve lavarsi la coscienza e per questo si confida. Lo terrei per me così come il pensiero che lui o lei siano sciocchi.
Deduco tu non abbia amici
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Sono una persona molto discreta e non stimo particolarmente chi non riesce ad esserlo.
Anche se non mi si dice espressamente “tienilo per te”..lo do per scontato.
Mi sono pero’ sempre pentita di aver condiviso un’informazione chiedendo che rimanesse riservata. Perche’ non e’ mai rimasta tale.
Spesso si condivide per necessita’ di confronto o per bisogno emotivo…ma si dev’essere disposti a correre il rischio, molto probabile, che l’informazione poi sfugga di mano.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Deduco tu non abbia amici
Eh, no.
Dipende dal segreto. Un amico non mette in pericolo il rapporto caricandoti di roba troppo grossa. Per certe cose ci sono l'avvocato, il terapeuta, il sicario, nemmeno il prete è affidabile.
Non è un caso che chi ha davvero in pancia roba inconfessabile, di solito tenga all'oscuro la famiglia in primis

Ho un’idea diversa di amicizia allora
Non vuol dire necessariamente che @Gaia abbia torto.

@danny insomma ci dici di che segreto inconfessabile sei diventato custode fino alla morte?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Eh, no.
Dipende dal segreto. Un amico non mette in pericolo il rapporto caricandoti di roba troppo grossa. Per certe cose ci sono l'avvocato, il terapeuta, il sicario, nemmeno il prete è affidabile.
Non è un caso che chi ha davvero in pancia roba inconfessabile, di solito tenga all'oscuro la famiglia in primis
Ho chiarito da prima che non parlo di reati
 

Thlon

Utente arrendevole
Mio padre mi diceva "non pretendere che qualcuno mantenga un segreto che tu stesso non riesci a mantenere".

E poi c'è quella gustosa pagina dei Promessi Sposi:
Una delle più gran consolazioni di questa vita è l’amicizia; e una delle consolazioni dell’amicizia è quell’avere a cui confidare un segreto. Ora, gli amici non sono a due a due, come gli sposi; ognuno, generalmente parlando, ne ha più d’uno: il che forma una catena, di cui nessuno potrebbe trovar la fine. Quando dunque un amico si procura quella consolazione di deporre un segreto nel seno d’un altro, dà a costui la voglia di procurarsi la stessa consolazione anche lui. Lo prega, è vero, di non dir nulla a nessuno; e una tal condizione, chi la prendesse nel senso rigoroso delle parole, troncherebbe immediatamente il corso delle consolazioni. Ma la pratica generale ha voluto che obblighi soltanto a non confidare il segreto, se non a chi sia un amico ugualmente fidato, e imponendogli la stessa condizione. Così, d’amico fidato in amico fidato, il segreto gira e gira per quell’immensa catena, tanto che arriva all’orecchio di colui o di coloro a cui il primo che ha parlato intendeva appunto di non lasciarlo arrivar mai. Avrebbe però ordinariamente a stare un gran pezzo in cammino, se ognuno non avesse che due amici: quello che gli dice, e quello a cui ridice la cosa da tacersi. Ma ci son degli uomini privilegiati che li contano a centinaia; e quando il segreto è venuto a uno di questi uomini, i giri divengon sì rapidi e sì moltiplici, che non è più possibile di seguirne la traccia.
 
Ultima modifica:

Nicky

Utente di lunga data
Da un professionista mi aspetto che mantenga la riservatezza, ho litigato con un medico anni fa per questo, perché aveva rivelato dei fatti miei a un parente. Non era chissà che ma non lo avevo autorizzato.
Per il resto, io ricevo più che altro confidenze, per esempio al lavoro mi capita che i colleghi mi dicano cose personali, che non devo rivelare ad altri. Mi capita di sapere che qualcuna è incinta o che qualcuno si sposa o che ha prenotato un viaggio, prima che sia pubblico.
Omicidi no, non mi sono mai stati rivelati, a meno che non valga qualche progetto insano di colleghi o colleghe esasperati da coniugi!
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Da un professionista mi aspetto che mantenga la riservatezza, ho litigato con un medico anni fa per questo, perché aveva rivelato dei fatti miei a un parente. Non era chissà che ma non lo avevo autorizzato.
Per il resto, io ricevo più che altro confidenze, per esempio al lavoro mi capita che i colleghi mi dicano cose personali, che non devo rivelare ad altri. Mi capita di sapere che qualcuna è incinta o che qualcuno si sposa o che ha prenotato un viaggio, prima che sia pubblico.
Omicidi no, non mi sono mai stati rivelati, a meno che non valga qualche progetto insano di colleghi o colleghe esasperati da coniugi!
Avresti potuto levare al medico un sacco di soldi
 

Gaia

Utente di lunga data
Ma se uno non è capace di tenersi le sue cose per se figuriamoci se io gli affiderei mai le mie.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
E chi parla di reati? Le corna sono un ottimo esempio. Quanta gente finisce a letto con gente fuori casa perché tante cose sono troppo pesanti da raccontare alla persona a cui abbiamo fatto tante promesse davanti a un prete?
Si parlava di confidarsi con gli amici.
Per me l’amicizia , quella vera, è fondamentale nella vita e i miei amici più cari (2/3) sanno tutto di me e io di loro
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma se uno non è capace di tenersi le sue cose per se figuriamoci se io gli affiderei mai le mie.
Si chiama confidenza, ricerca di un parere, condiviso di uno stato d’animo. Io so per certo che quelli che sanno tutto di me non mi tradirebbero mai
E io faccio uguale anche quando mi costa fatica se conosco l’altra persona coinvolta
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Si parlava di confidarsi con gli amici.
Per me l’amicizia , quella vera, è fondamentale nella vita e i miei amici più cari (2/3) sanno tutto di me e io di loro
Io anche coi i miei più stretti, e proprio per l'affetto che provo per loro, mai e poi mai gli direi cose che potrebbero caricarli di un peso.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io anche coi i miei più stretti, e proprio per l'affetto che provo per loro, mai e poi mai gli direi cose che potrebbero caricarli di un peso.
e
Io credo che l’amicizia vera sia sopportarsi e esserci quando l’altro ha bisogno altrimenti è un rapporto di conoscenza
Io non so cosa avrei fatto senza i miei amici in alcuni momenti della mia vita
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
e
Io credo che l’amicizia vera sia sopportarsi e esserci quando l’altro ha bisogno altrimenti è un rapporto di conoscenza
Io non so cosa avrei fatto senza i miei amici in alcuni momenti della mia vita
No. Sopportarsi decisamente è un qualcosa che non chiamo amicizia. La vedo molto più come uno scegliersi fra spiriti affini.
E capire cosa si può dire e cosa l'altro possa reggere, è un passaggio fondamentale della cura delle cose. Ma cura come la intende @ipazia
 
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