Brunetta
Utente di lunga data
https://www.corriere.it/salute/25_n...er-e88aebc7-bb31-468f-b0dd-0522f78afxlk.shtml
“Cercando un nome per questa tendenza a guardare non fuori di sé come gli estroversi, né dentro come gli introversi, lo psichiatra li ha definiti otroversi: persone che guardano in direzione diversa dagli altri, che non hanno problemi sociali ma non si sentono di appartenere davvero e fino in fondo a una comunità. «Molti otroversi credono che la loro mancanza di interesse per il gruppo sia segno di introversione, ma non è così», dice Kaminski. «Un introverso è tranquillo e riservato, non prenderebbe mai la parola per primo, non passerebbe volentieri una serata a parlare con un amico; l’otroverso è socievole, non teme di esporre il proprio punto di vista, trae energie e soddisfazione dalle conversazioni profonde con un amico. Ama la solitudine ma non per ricaricarsi, bensì per evitare il senso di disconnessione che prova in mezzo a tante persone».”
“Cercando un nome per questa tendenza a guardare non fuori di sé come gli estroversi, né dentro come gli introversi, lo psichiatra li ha definiti otroversi: persone che guardano in direzione diversa dagli altri, che non hanno problemi sociali ma non si sentono di appartenere davvero e fino in fondo a una comunità. «Molti otroversi credono che la loro mancanza di interesse per il gruppo sia segno di introversione, ma non è così», dice Kaminski. «Un introverso è tranquillo e riservato, non prenderebbe mai la parola per primo, non passerebbe volentieri una serata a parlare con un amico; l’otroverso è socievole, non teme di esporre il proprio punto di vista, trae energie e soddisfazione dalle conversazioni profonde con un amico. Ama la solitudine ma non per ricaricarsi, bensì per evitare il senso di disconnessione che prova in mezzo a tante persone».”