Per cosa avete tradito o tradireste?

Jacaranda

Utente di lunga data
Come 'esperto nel campo' posso dire che quando ho tradito non l'ho fatto perchè avevo bassa autostima ma per quella botta all'ego che è alla base di molti tradimenti (e che te la alza, l'autostima).
Vivevo evidentemente un periodo positivo e quella relazione mi rinfrancava (anche) sulle mie qualità.
La bassissima autostima in cui annaspo ADESSO non mi permette neanche di sognarmi lontanamente una storia come quella, nonostante un paio di amici mi abbiano recentemente detto "eh, proprio TU non riesci a trovare un'altra ?".
No, non ci riesco.
Non so da dove iniziare.
Per cui concordo con quanto scritto da [MENTION=5392]danny[/MENTION] perchè è proprio in certi momenti, di particolare euforia e/o forte autostima, che si cerca eventualmente altrove, che si cerca 'altro', che quello che si ha non ci basta.
Per la mia compagna è stato così.
E probabilmente succederà di nuovo per questi motivi : "persone eternamente insoddisfatte, spesso vittimismo ad oltranza tradiscono, certo.
Ma hanno un'adeguata stima del valore di sé tanto da ritenere quello che hanno non soddisfacente alle loro aspettative.
Altro che bassa autostima..."
Si..spesso e’ così .
I motivi però sono tanti.
Per i seriali, per esempio, è l’esigenza di trovarsi sempre in una condizione di euforia che li fa star bene..a chi non piacerebbe?
La differenza è che chi decide di non tradire non è perché è un pirla ...perché si può star bene in un matrimonio ma decidere che non si vuole rinunciare all’euforia ... ma perché sostanzialmente ha uno schema mentale diverso... sacrifico l’euforia per non rischiare di mandare tutto mignotte...
 

danny

Utente di lunga data
Guarda che Marilyn aveva bassa autostima.
..... chi l'ha detto?
Sara' stata anche bassa come dici tu ma sufficiente per posare come modella, nuda o vestita, recitare, cantare...
Secondo me era ben conscia delle sue possibilità...
 
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danny

Utente di lunga data
Come 'esperto nel campo' posso dire che quando ho tradito non l'ho fatto perchè avevo bassa autostima ma per quella botta all'ego che è alla base di molti tradimenti (e che te la alza ulteriormente, l'autostima).
Vivevo evidentemente un periodo positivo e quella relazione mi rinfrancava (anche) sulle mie qualità.
La bassissima autostima in cui annaspo ADESSO non mi permette neanche di sognarmi lontanamente una storia come quella, nonostante un paio di amici mi abbiano recentemente detto "eh, proprio TU non riesci a trovare un'altra ?".
No, non ci riesco.
Non so da dove iniziare.
Per cui concordo con quanto scritto da @danny perchè è proprio in certi momenti, di particolare euforia e/o forte autostima, che si cerca eventualmente altrove, che si cerca 'altro', che quello che si ha non ci basta.
Per la mia compagna è stato così.
E probabilmente succederà di nuovo per questi motivi : "persone eternamente insoddisfatte, spesso vittimismo ad oltranza tradiscono, certo.
Ma hanno un'adeguata stima del valore di sé tanto da ritenere quello che hanno non soddisfacente alle loro aspettative.
Altro che bassa autostima..."
Perfetto.
 

danny

Utente di lunga data
Si..spesso e’ così .
I motivi però sono tanti.
Per i seriali, per esempio, è l’esigenza di trovarsi sempre in una condizione di euforia che li fa star bene..a chi non piacerebbe?
La differenza è che chi decide di non tradire non è perché è un pirla ...perché si può star bene in un matrimonio ma decidere che non si vuole rinunciare all’euforia ... ma perché sostanzialmente ha uno schema mentale diverso... sacrifico l’euforia per non rischiare di mandare tutto mignotte...
Non si sacrifica nulla, in realtà.
Non se ne ha bisogno.
Per i seriali invece è tutta un'altra storia.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Certo che l’ha fatto per tutto questo .... mica avrebbe dovuto farlo per sport...
Ma è questo il punto ..l’ha fatto battendosene di te ... e dal mio punto di vista oltre a non aver avuto rispetto per te ha dato alla tua famiglia e a te come membro della stessa..un peso relativo....
chi non vorrebbe avere una vita in più ? Ma così rischi poi di non averne neanche una ...
e chi si butta senza pensare alle conseguenze...sta comunque facendo una scelta che se non è demente, mette in conto ...
No..pensa che è una parentesi che non inciderà sul resto...e sbaglia...perché poi spesso la cosa sfugge di mano. È come il.gioco d azzardo o le droghe. Identico. E si parte con.un banale gioco di sguardi, una battuta, un complimento ecc e il ''crescendo'' è scontato...ancor di più se hai già tutto ...e dici capirai..che sarà mai...tanto sicuro non faccio cazzate
 

Brunetta

Utente di lunga data
Come 'esperto nel campo' posso dire che quando ho tradito non l'ho fatto perchè avevo bassa autostima ma per quella botta all'ego che è alla base di molti tradimenti (e che te la alza ulteriormente, l'autostima).
Vivevo evidentemente un periodo positivo e quella relazione mi rinfrancava (anche) sulle mie qualità.
La bassissima autostima in cui annaspo ADESSO non mi permette neanche di sognarmi lontanamente una storia come quella, nonostante un paio di amici mi abbiano recentemente detto "eh, proprio TU non riesci a trovare un'altra ?".
No, non ci riesco.
Non so da dove iniziare.
Per cui concordo con quanto scritto da @danny perchè è proprio in certi momenti, di particolare euforia e/o forte autostima, che si cerca eventualmente altrove, che si cerca 'altro', che quello che si ha non ci basta.
Per la mia compagna è stato così.
E probabilmente succederà di nuovo per questi motivi : "persone eternamente insoddisfatte, spesso vittimismo ad oltranza tradiscono, certo.
Ma hanno un'adeguata stima del valore di sé tanto da ritenere quello che hanno non soddisfacente alle loro aspettative.
Altro che bassa autostima..."
Se avevi desiderio di una botta al tuo ego, l’autostima non era altissima.
Esistono due forme di narcisismo, si manifestano in modi diversi, ma non sono segno di alta autostima.
La stessa persona può passare da una all’aaltra.
http://www.stateofmind.it/2015/06/narcisismo-psicologia/
 

Jim Cain

Utente di lunga data
No..pensa che è una parentesi che non inciderà sul resto...e sbaglia...perché poi spesso la cosa sfugge di mano. È come il.gioco d azzardo o le droghe. Identico. E si parte con.un banale gioco di sguardi, una battuta, un complimento ecc e il ''crescendo'' è scontato...ancor di più se hai già tutto ...e dici capirai..che sarà mai...tanto sicuro non faccio cazzate
Dipende.
Uno dei punti in cui ero d'accordo con @Arcistufo (a proposito, dov'è finito ?) era proprio una questione relativa alle capacità di gestione di una storia parallela.
C'è chi ne è capace e chi no.
Chi è sufficientemente freddo e accorto (probabilmente perchè poco coinvolto o perchè 'esperto' nel campo) e chi si "innamora" (vabbè) o è comunque incapace di tenere separate le due storie e combina un casino dietro l'altro...;)
 
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Brunetta

Utente di lunga data
..... chi l'ha detto?
Sara' stata anche bassa come dici tu ma sufficiente per posare come modella, nuda o vestita, recitare, cantare...
Secondo me era ben conscia delle sue possibilità...
Lei :carneval:. È ormai noto che era in terapia da anni e che manipolava il suo stesso terapeuta.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma se ho già le mie groupie...:D:D:sonar::sonar:
Scherzi a parte ,grazie, comunque.:)


PS. No, non è la paura del giudizio.... E' proprio la tensione dell'esibizione. La mia parte emotiva non è così robusta da sostenere anche quello che in realtà mi piace e mi attira.
E' una cosa che voglio risolvere. Vale per tutto: cantare, parlare in pubblico, cenare e parlare con una donna che mi piace, fare sesso...
Ma sono le TUE, di aspettative, che sono altissime, e manco te ne accorgi, perché sono le tue :D

A me viene da ridere perché in fin dei conti ti capisco :)

Vale anche per l'ansia... Che significa che non hai paura del giudizio? E' il tuo giudizio che ti fa paura. Quindi come diceva [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] hai paura di non ricevere applausi in primo luogo da te.

Pure Marylin credo, per tornare al paragone. La buona notizia è che non mi sembri "esasperato" quanto lei. :D
 

Eagle72

Utente di lunga data
Sì.
Se vogliamo sempre riferirci per portare un esempio alla mia storia, io non ho mai tradito perché io mi sentivo appagato da quanto avevo nel matrimonio, dal mio ruolo di marito e da quello di padre, non avevo alcuna ambizione né desiderio di assumere quello di amante. Per mia moglie invece i due ruoli assunti in famiglia non erano sufficienti, voleva anche quello di amante in più (In uno dei nostri confronti dell'epoca, lei mi disse che era galvanizzata dall'aver un amante, e credo che a fungere da stimolo per questo desiderio vi fosse anche la situazione della capa, donna affascinante, ambita dagli uomini e con diverse storie parallele prima e dopo il matrimonio e la promiscuità delle altre - poche - donne dell'ambiente lavorativo con cui veniva a contatto - in pratica, lei, tradendo, si è sentita "come tutte le altre", al contrario il mio ambiente lavorativo è sempre stato molto bacchettone, almeno finché è rimasto a maggioranza maschile). Il malessere successivo di mia moglie è conseguenza del trovarsi a dover far fronte a dei "meno": niente più ruolo di amante e grosse difficoltà in quello di moglie.
Chi tradisce lo fa per sé, per avere qualcosa per sé in più, col rischio di far pagare il prezzo anche agli altri.
Io qui ho solo desiderio di "analizzare". Nessuna intenzione di stigmatizzare, non è questa la sede giusta.
Concordo. Mia moglie mi ha spesso raccontato delle amiche e colleghe che condividevano con lei le storie extra. Immagino con grande entusiasmo..e che in lei sia cresciuta la curiosità, la giustificazione del tanto tutte lo fanno ancor di piu dopo la mia confessione. Resta che poi per le donne c è la competizione..che fa da benzina..e davanti al the delle 5 esser l unica senza qualcosa di.piccante da raccontare fa tristezza. Peccato che poi molte di queste finiscono a piangere lacrime di coccodrillo dopo un po
 
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danny

Utente di lunga data
Se avevi desiderio di una botta al tuo ego, l’autostima non era altissima.
Esistono due forme di narcisismo, si manifestano in modi diversi, ma non sono segno di alta autostima.
La stessa persona può passare da una all’aaltra.
http://www.stateofmind.it/2015/06/narcisismo-psicologia/
Una botta all'ego ce l'hai quando canti davanti a tutti (faccio un esempio qualsiasi per uscire dal solito discorso del tradimento).
L'autostima ce l'hai sufficiente per fare un'esibizione, dopo se è andato tutto bene sei al settimo cielo.
Infatti di parla di "botta", una sensazione molto intensa, piacevole, quasi di onnipotenza.
Immaginati Freddy Mercury a Wembley....
E non dirmi che aveva bassa autostima anche lui...:sonar::sonar:
 
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bettypage

Utente acrobata
Perché? Perché ti sentivi così?
Perché semplicemnte non avevo più necessità di truccarmi, e vestirmi dedicando qualche minuti alla scelta dell'abito. Leggins e scarpe da ginnastica, capelli sempre raccolti, faccia smunta dalla privazione di ore di sonno.

Che poi quel filo di elyner e di rossetto, scegliere gli abiti non solo perché comodi, sono una coccola a noi stessi, mica c'è intenzione di sedurre se ci si cura un po', è piuttosto non rinunciare alla propria femminilità. E a me non interessava più manco prendermi cura di me.
Poi la perdita del lavoro, il poco tempo per gli amici et voilà perdi anche la tua identità sociale.
 

danny

Utente di lunga data
Dipende.
Uno dei punti in cui ero d'accordo con @Arcistufo (a proposito, dov'è finito ?) era proprio una questione relativa alle capacità di gestione di una storia parallela.
C'è chi ne è capace e chi no.
Chi è sufficientemente freddo e accorto (probabilmente perchè poco coinvolto o perchè 'esperto' nel campo) e chi si "innamora" (vabbè) o è comunque incapace di tenere separate le due storie e combina un casino dietro l'altro...;)
E' utile infatti conoscersi bene per evitare equivoci di questo tipo.
 

danny

Utente di lunga data
Lei :carneval:. È ormai noto che era in terapia da anni e che manipolava il suo stesso terapeuta.
Ah beh, se l'ha detto lei...:D
Assumeva droghe, beveva alcol, passava da un letto all'altro, era andata fuori di testa come tante star.
Essere un divo comporta uno stress incredibile: non tutti riescono a gestirlo senza aiuti farmacologici. Direi pochi, a dire il vero. Ma non si possono raggiungere certi livelli se non si ha una buona dose di autostima. Non canti neppure davanti al pubblico se hai l'autostima bassa...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una botta all'ego ce l'hai quando canti davanti a tutti (faccio un esempio qualsiasi per uscire dal solito discorso del tradimento).
L'autostima ce l'hai sufficiente per fare un'esibizione, dopo se è andato tutto bene sei al settimo cielo.
Infatti di parla di "botta", una sensazione molto intensa, piacevole, quasi di onnipotenza.
Immaginati Freddy Mercury a Wembley....
E non dirmi che aveva bassa autostima anche lui...:sonar::sonar:
Uno può essere un Dio nel canto (Freddy) o essere la donna più desiderata (Marilyn) o un calciatore osannato (Maradona) ed essere una persona fragilissima sul piano dell’autostima personale e sull’essere degno di amore. Non siamo mica o tutti sicuri o tutti insicuri, siamo tutti mescolati e con predominanza di sicurezza e insicurezza a fasi.
 

danny

Utente di lunga data
Come 'esperto nel campo' posso dire che quando ho tradito non l'ho fatto perchè avevo bassa autostima ma per quella botta all'ego che è alla base di molti tradimenti (e che te la alza ulteriormente, l'autostima).
Vivevo evidentemente un periodo positivo e quella relazione mi rinfrancava (anche) sulle mie qualità.
La bassissima autostima in cui annaspo ADESSO non mi permette neanche di sognarmi lontanamente una storia come quella, nonostante un paio di amici mi abbiano recentemente detto "eh, proprio TU non riesci a trovare un'altra ?".
No, non ci riesco.
Non so da dove iniziare.
Per cui concordo con quanto scritto da @danny perchè è proprio in certi momenti, di particolare euforia e/o forte autostima, che si cerca eventualmente altrove, che si cerca 'altro', che quello che si ha non ci basta.
Per la mia compagna è stato così.
E probabilmente succederà di nuovo per questi motivi : "persone eternamente insoddisfatte, spesso vittimismo ad oltranza tradiscono, certo.
Ma hanno un'adeguata stima del valore di sé tanto da ritenere quello che hanno non soddisfacente alle loro aspettative.
Altro che bassa autostima..."
Riquoto di nuovo questa sintesi corretta, descrivendo quello che sono io, ora.
La mia autostima è crollata con il tradimento reiterato. Mi ha fatto a pezzi.
Successivamente avrei potuto riprendermi se avessi riassunto un ruolo paragonabile a prima.
Ma mia moglie è stata male, ha avuto bisogno di supporto e io ho smesso di pensare a me.
Contemporaneamente è subentrato il suo rifiuto sessuale. Sono andato avanti per un po' desiderandola, sperando che guarita cambiasse la sua disposizione verso il sesso, ma inutilmente.
Ho quindi represso il mio desiderio sessuale.
Tutta questa progressione di eventi mi ha devastato. La mia autostima è bassa e quando qualcuno mi fa i complimenti vado in panico perché non sento di meritarmeli, ho paura di deludere.
Questo è avere l'autostima bassa, non la situazione di Marilyn Monroe: non riuscire a gestire neppure i complimenti.
Figuriamoci se avessi dei fans...
Ovviamente - e non c'è bisogno di Moni per saperlo - tutto questo non va bene e necessita di essere risolto. Ma non è Meetic la soluzione e non lo è certo ritentare con mia moglie, che ha originato il problema.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perché semplicemnte non avevo più necessità di truccarmi, e vestirmi dedicando qualche minuti alla scelta dell'abito. Leggins e scarpe da ginnastica, capelli sempre raccolti, faccia smunta dalla privazione di ore di sonno.

Che poi quel filo di elyner e di rossetto, scegliere gli abiti non solo perché comodi, sono una coccola a noi stessi, mica c'è intenzione di sedurre se ci si cura un po', è piuttosto non rinunciare alla propria femminilità. E a me non interessava più manco prendermi cura di me.
Poi la perdita del lavoro, il poco tempo per gli amici et voilà perdi anche la tua identità sociale.
Io in tuta e allattando mi sentivo una dea.
Non è stata la situazione in sé, ma come l’hai percepita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ah beh, se l'ha detto lei...:D
Assumeva droghe, beveva alcol, passava da un letto all'altro, era andata fuori di testa come tante star.
Essere un divo comporta uno stress incredibile: non tutti riescono a gestirlo senza aiuti farmacologici. Direi pochi, a dire il vero. Ma non si possono raggiungere certi livelli se non si ha una buona dose di autostima. Non canti neppure davanti al pubblico se hai l'autostima bassa...
Proprio una persona sicurissima. :facepalm:
 

danny

Utente di lunga data
Uno può essere un Dio nel canto (Freddy) o essere la donna più desiderata (Marilyn) o un calciatore osannato (Maradona) ed essere una persona fragilissima sul piano dell’autostima personale e sull’essere degno di amore. Non siamo mica o tutti sicuri o tutti insicuri, siamo tutti mescolati e con predominanza di sicurezza e insicurezza a fasi.
Se l'amore fosse l'upgrade del sesso sarei d'accordo con te.
E si entra in un altro territorio, quello dei sentimenti, in cui l'autostima contribuisce solo per una parte.
Marilyn aveva una madre anaffettiva.
Lei non aveva imparato il linguaggio degli affetti.
Eppure aveva il mondo ai suoi piedi. Sapeva sedurre, non sapeva amare.
E non riusciva a capire se gli uomini che seduceva la amavano oppure no.
La maggior parte delle donne sanno di poter riuscire a sedurre, ma selezionano come compagno l'uomo che oltre a essere sedotto sappia amarle.
E riconoscerlo è qualcosa che si apprende.
 
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