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Old Raffaella
Guest
Ciao carissimi... vi ricordate ancora di me? Ma si... quella con una storia banale che credeva fosse speciale... quella che credeva a tutte le balle raccontate da un puerile vecchietto... ECCO SI'!!! Sono proprio io!!!
Sono tornata solo per dire due parole a chi, come me, ha VOLUTO credere a mille bugie e false promesse fatte da chi in fondo non meritava nulla.
Nel mio ultimo post... salutavo tutti e mi dicevo "guarita" dalla brutta FISSAZIONE che mi ero presa per l'uomo sbagliato... credevo di essere guarita ma... la mia testa evidentemente non era d'accordo con me!!
Alla fine non riuscivo più a non vedere la brutta realtà che mi circondava ma non ero in grado di lasciarlo... e lui, vigliaccamente e per puro suo comodo, di certo non mi aiutava in questa impresa... Poi...
Poi è successo quello che non mi sarei mai aspettata: sono crollata come un sacco vuoto!! Ho avuto un attacco di panico più forte degli altri, svenuta... in ufficio... davanti ai miei colleghi... poi un altro, un altro: non ero più in grado di rimanere cosciente, non sapevo più reagire.
Portata al Centro di Salute mentale ho passato tre giorni con una flebo infilata nel braccio, mi hanno stordita e poi... poi ricoverata in clinica psichiatrica. Ci ho passato settimane: ho trovato uno psichiatra eccezionale che ha capito la mia situazione e che, ringraziando il Buon Dio, ha accettato la mia decisione di non assumere alcun farmaco.
Settimane isolata da tutto, da tutti... soprattutto da Lui. E ne frattempo la mia famiglia ha fatto cerchio attorno a me: l'aiuto che non trovavo dentro per scacciarlo via me l'hanno dato loro...
Il ritorno non è stato facile: sentivo un continuo "groppo alla gola" e non riuscivo più a sorridere... credevo che non ce l'avrei mai fatta ma (secondo colpo di fortuna) ho incontrato una "terapeuta" (anche se non credo che sia il termine più adatto!) me-ra-vi-glio-sa che, con un po' di Fiori di Bach, estratti naturali, tecniche di respirazione ed un percorso di rebirthing (sono soltanto all'inizio!) mi ha rimesso in piedi. Certo, traballo ancora ma... cammino... piano piano ma cammino.
Carissime/i quando ci troviamo in certe storie dovremmi farci delle domande su noi setsse/i: una certa tipologia di uomini con noi ha "vita facile" perchè NOI CI PORTIAMO DIETRO PROBLEMI PIU' GROSSI DI NOI che invece di affrontare ci ostiniamo a ripercorrere e ricreare.
Scusate questo "sfogo" da vecchia zia: ma ho sofferto tanto e mi sono sentita così umiliata che spero che raccontare quanto è accaduto a me serva almeno a mettere in guardia qualcun altra.
Vi abbraccio tutti e vi ringrazio nuovamente di esistere: è stato grazie a tutti voi che ho cominciato ad aprire gli occhi.
Raff
Sono tornata solo per dire due parole a chi, come me, ha VOLUTO credere a mille bugie e false promesse fatte da chi in fondo non meritava nulla.
Nel mio ultimo post... salutavo tutti e mi dicevo "guarita" dalla brutta FISSAZIONE che mi ero presa per l'uomo sbagliato... credevo di essere guarita ma... la mia testa evidentemente non era d'accordo con me!!
Alla fine non riuscivo più a non vedere la brutta realtà che mi circondava ma non ero in grado di lasciarlo... e lui, vigliaccamente e per puro suo comodo, di certo non mi aiutava in questa impresa... Poi...
Poi è successo quello che non mi sarei mai aspettata: sono crollata come un sacco vuoto!! Ho avuto un attacco di panico più forte degli altri, svenuta... in ufficio... davanti ai miei colleghi... poi un altro, un altro: non ero più in grado di rimanere cosciente, non sapevo più reagire.
Portata al Centro di Salute mentale ho passato tre giorni con una flebo infilata nel braccio, mi hanno stordita e poi... poi ricoverata in clinica psichiatrica. Ci ho passato settimane: ho trovato uno psichiatra eccezionale che ha capito la mia situazione e che, ringraziando il Buon Dio, ha accettato la mia decisione di non assumere alcun farmaco.
Settimane isolata da tutto, da tutti... soprattutto da Lui. E ne frattempo la mia famiglia ha fatto cerchio attorno a me: l'aiuto che non trovavo dentro per scacciarlo via me l'hanno dato loro...
Il ritorno non è stato facile: sentivo un continuo "groppo alla gola" e non riuscivo più a sorridere... credevo che non ce l'avrei mai fatta ma (secondo colpo di fortuna) ho incontrato una "terapeuta" (anche se non credo che sia il termine più adatto!) me-ra-vi-glio-sa che, con un po' di Fiori di Bach, estratti naturali, tecniche di respirazione ed un percorso di rebirthing (sono soltanto all'inizio!) mi ha rimesso in piedi. Certo, traballo ancora ma... cammino... piano piano ma cammino.
Carissime/i quando ci troviamo in certe storie dovremmi farci delle domande su noi setsse/i: una certa tipologia di uomini con noi ha "vita facile" perchè NOI CI PORTIAMO DIETRO PROBLEMI PIU' GROSSI DI NOI che invece di affrontare ci ostiniamo a ripercorrere e ricreare.
Scusate questo "sfogo" da vecchia zia: ma ho sofferto tanto e mi sono sentita così umiliata che spero che raccontare quanto è accaduto a me serva almeno a mettere in guardia qualcun altra.
Vi abbraccio tutti e vi ringrazio nuovamente di esistere: è stato grazie a tutti voi che ho cominciato ad aprire gli occhi.
Raff