Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Razionalità, sentimenti ed emozioni
In sezioni diverse del forum in questi giorni, in modi diversi, è stato toccato il problema se seguire la razionalità o seguire "l'istinto" inteso come desideri, emozioni, erotismo, sentimenti.
E molti/e hanno vissuto come una vacanza della razionalità le esperienze coinvolgenti vissute.
Ovvio che quando si sceglie (termine che presuppone una valutazione razionale) di seguire la ricerca di emozioni non si compie una scelta razione se ci si illude che possano non esserci conseguenze se la via da seguire ci allontana da un rapporto pre esistente tradendo.
Ma forse il fascino di queste "imprese" rischiose e con conseguenze spesso devastanti sta proprio nel sentirsi liberi dalla razionalità (...in vacanza anche noi
).
Ma mi domandavo se la dicotomia razionalità/sentimento è reale.
Io personalmente non credo, io non lo vivo così: non mi sento irrazionale nel vivere i sentimenti.
In sezioni diverse del forum in questi giorni, in modi diversi, è stato toccato il problema se seguire la razionalità o seguire "l'istinto" inteso come desideri, emozioni, erotismo, sentimenti.
E molti/e hanno vissuto come una vacanza della razionalità le esperienze coinvolgenti vissute.
Ovvio che quando si sceglie (termine che presuppone una valutazione razionale) di seguire la ricerca di emozioni non si compie una scelta razione se ci si illude che possano non esserci conseguenze se la via da seguire ci allontana da un rapporto pre esistente tradendo.
Ma forse il fascino di queste "imprese" rischiose e con conseguenze spesso devastanti sta proprio nel sentirsi liberi dalla razionalità (...in vacanza anche noi

Ma mi domandavo se la dicotomia razionalità/sentimento è reale.
Io personalmente non credo, io non lo vivo così: non mi sento irrazionale nel vivere i sentimenti.