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Old fun
Guest
E' da poco che frequento questo forum, e l'argomento che vado a proporre forse è già stato trattato, se così fosse, vogliate scusarmi.
Leggendo i vari post, sia miei che degli altri amici/amiche (permettemi di considerarVi tali) sono giunto a questa riflessione:
sia coloro che sono stati traditi, sia coloro che tradiscono, cmq, hanno un terrore fottuto di iniziare un nuovo rapporto, e chi più chi meno, ci si interroga su come potrebbe svilupparsi, focalizzandosi molto di più sulla paura di fare un buco nell'acqua, che non sulla gioia che potrebbe portare questo nuovo amore, (me compreso chiaramente), è normale tutto cio'?, io e l'ho scritto sopra faccio parte della categoria di coloro che si fanno mille dubbi, ma così, viviamo bene? Forse signori e signore, io vorei essere ancora quella persona che vorrebbe ancora innamorarsi come si faceva a 20 anni, quando ci si buttava a capofitto in una storia che ti faceva battere forte il cuore senza pensare a cosa sarebbe potuto accadere.....A quanti di voi piacerebbe essere ancora così?, o quanti ancora lo sono?
Leggendo i vari post, sia miei che degli altri amici/amiche (permettemi di considerarVi tali) sono giunto a questa riflessione:
sia coloro che sono stati traditi, sia coloro che tradiscono, cmq, hanno un terrore fottuto di iniziare un nuovo rapporto, e chi più chi meno, ci si interroga su come potrebbe svilupparsi, focalizzandosi molto di più sulla paura di fare un buco nell'acqua, che non sulla gioia che potrebbe portare questo nuovo amore, (me compreso chiaramente), è normale tutto cio'?, io e l'ho scritto sopra faccio parte della categoria di coloro che si fanno mille dubbi, ma così, viviamo bene? Forse signori e signore, io vorei essere ancora quella persona che vorrebbe ancora innamorarsi come si faceva a 20 anni, quando ci si buttava a capofitto in una storia che ti faceva battere forte il cuore senza pensare a cosa sarebbe potuto accadere.....A quanti di voi piacerebbe essere ancora così?, o quanti ancora lo sono?
