Nel mio caso quando, atteggiamenti che ho, risultano incomprensibili per tutti e non lo sono per lui.Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
L'esserci anche se non c'era. Il pensare all'unisono. Il sapere senza parlarsi di cosa sta pensando l'altro. Capire le esigenze senza chiedere.... Rinunciare al proprio attimo di egoismo per condividere.Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
QuotoNel mio caso quando, atteggiamenti che ho, risultano incomprensibili per tutti e non lo sono per lui.
Quando non ho bisogno di dare spiegazioni. Quando non devo parlare, tanto l'altro sa.
Quando cerco lo sguardo e dall'altra parte lui mi sta guardando come dire: lo so.
I piccoli gesti in generale.
QuotoL'esserci anche se non c'era. Il pensare all'unisono. Il sapere senza parlarsi di cosa sta pensando l'altro. Capire le esigenze senza chiedere.... Rinunciare al proprio attimo di egoismo per condividere.
Essere uno ed entrambi.
Ecco Brunetta ... quando San Valentino è un giorno come gli altri ... o, per spiegare in altro modo, quando ogni giorno è San Valentino.Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
Essere "visto" nel mazzo, essere riconosciuto.Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
Presa tutta intera? Per quella che sono? Tipo qualcuno che mi dicesse mi vai bene come sei?Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
Sì.Essere "visto" nel mazzo, essere riconosciuto.
Chi non ti prende tutta intera non può farti a pezzi.Presa tutta intera? Per quella che sono? Tipo qualcuno che mi dicesse mi vai bene come sei?
Mi sarei accontentata di non essere stata fatta a pezzi.
L'ascolto, il dialogo, la complicità.Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
O riconoscersi nell'immagine di te che ti rimanda l'altro ........Essere "visto" nel mazzo, essere riconosciuto.
Chi non ti prende tutta intera non può farti a pezzi.
Chi ti fa a pezzi non ti ama più, nel senso nobile del termine
Io intendevo capire profondamenteHai ragione. Ma io per "prendere" intendevo accettare.
Boh. In generale o con riferimento al particolare?Andiamo oltre a un giorno codificato.
Cosa vi fa, vi ha fatto o vi avrebbe fatto sentire amati?
È uscito in un'altra discussione: essere presi tutti interi.
Ma quali cose vi dimostrano questo?
È forse perfino più difficile.Boh. In generale o con riferimento al particolare?
Perchè quando si tratta di sentimenti astrarre dal particolare è troppo.. astratto appunto.
In riferimento al passato, io ho sempre fatto confusione.
Le uniche due persone che mi hanno detto di amarmi (una e mezza, forse) erano principalmente due persone che avevano un disperato bisogno di una donna accanto. E la relazione amorosa di conseguenza si sviluppava come un'enorme ipoteca sentimentale, con me in veste di debitrice. Perchè l'altro amava tanto, dimostrava tanto, dichiarava tanto, e io lì a dover rincorrere.
Non so se sono mai stata presa tutta intera, perchè se indubbiamente ci sono stati momenti in cui mi sono sentita tale, ci sono state parole e fatti che hanno contraddetto profondamente quei momenti. Ho smesso di credere un po' ad entrambi, sia ai momenti che alle contraddizioni.
Quindi, come già scritto da qualche altra parte, per me la questione dell'interezza nemmeno si pone. Se mai mi capiterà la fortuna di incontrare qualcosa/qualcuno, mi basterebbe come prima cosa non cadere in quel stantio processo di rincorsa, che mi terrorizza. In poche parole non voglio l'ennesimo uomo che mi adora (o finga di, fa lo stesso) al primo sguardo. Voglio uno che cammini con me, partecipi al gioco con me. Essere avvicinata, non messa al centro del mondo così, dal nulla.
Fatto questo (ammesso sia possibile), niente, nient'altro. Probabilmente dovrei rieducarmi al sentimento a partire da zero. Quindi non so, mi sembra di avere pochi punti di riferimento in tal senso.