sempre dal quadernone

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emmanuelle arsan

Utente di lunga data
TARTUFI AL MARASCHINO
gr.600 di cioccolato al latte, gr.150 di panna, gr.60 di maraschino, gr.100 di cacao in polvere

Versare la panna in una casseruola. Metterla sul fuoco senza raggiungere il bollore. Sminuzzare il cioccolato. Togliere dal fuoco la casseruola e introdurre la cioccolata. Mescolare per far sciogliere la cioccolata, quindi versare il maraschino e continuare a mescolare. Lasciar raffreddare al cioccolata.
Cospargere una placca di cacao in polvere. Introdurre la cioccolata in una tasca da pasticcere. Formare sulla placca tante palline di cioccolata da lasciare riposare a temperatura ambiente per almeno due ore.
Trascorso il tempo necessario, rotolare i tartufi nel cacao in polvere, dando loro con le mani una forma arrotolata.
I tartufi al maraschino si conservano per una settimana, avendo cura che non prendano umidità.

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emmanuelle arsan

Utente di lunga data
RIGATONI CON CODA DI ROSPO E CARCIOFI

400 g. di rigatoni

400 g di polpa di coda di rospo
8 carciofi
1 limone
50 g di pancetta
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
100 g di pomodori a ciliegia
olio extravergine d'oliva q.b.
sale e pepe


Togliete le foglie esterne ai carciofi, recidete le punte e tagliateli a metà.
Immergeteli in acqua e limone, quindi tagliateli a spicchi sottili.
Fate scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente, unite la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio schiacciato e, dopo qualche minuto, la pancetta tagliata a bastoncini sottili, i carciofi e i pomodori tagliati a quarti. Salate, pepate e fate cuocere per 5 minuti.
Lasciate appassire, unite la polpa del pesce tagliata a cubetti, sfumate con il vino e fate evaporare.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e fatela saltare nel tegame con il sugo.
BON APPETIT
 

emmanuelle arsan

Utente di lunga data
BACCALA’ MANTECATO

500 g di stoccafisso ammollato
100 g olio extravergine d’oliva
1 spicchio d’aglio
1 manciata di prezzemolo tritato
50 g di panna
500 g di latte
500 g di acqua
sale se serve

In una pentola capiente, mettete il baccalà a pezzi coperto con il latte freddo e l’acqua. Ponete sul fuoco la pentola, quando l’acqua inizia a fremere spegnete; lasciate intiepidire.
Mondatelo dalla pelle e dalle spine, sminuzzatelo con le mani e mettetelo in un mixer da cucina o in uno sbattitore ben robusto.
Azionate il vostro robot da cucina versando a filo l’olio d’oliva fino a quando il pesce non avrà assorbito l’olio rendendolo spumoso.
Aggiungete la panna continuando a montare, condite con il trito d’aglio e prezzemolo, servite con della polenta arrostita o su crostini di pane caldo.

 

emmanuelle arsan

Utente di lunga data

CALAMARI RIPIENI CON CREMA DI MELANZANE
2 calamari
pan grattato
2 uova
parmigiano
100 gr di ricotta


Sbattere le uova per preparare il ripieno dei calamari. Aggiungere il pan grattato e il parmigiano. Incorporare la ricotta.
A questo punto, quando l'impasto è ben liquido, riempire i calamari per due terzi, per evitare che durante la cottura il ripieno in eccesso fuoriesca. Per chiuderli utilizzare dei normali stuzzicadenti, facendoli passare attraverso il tessuto del calamaro, nella parte più esterna.
A parte cuocere le melanzane al cortoccio: avvolgere le melanzane nella carta stagnola e metterle sui fornelli accessi, direttamente sulla fiamma per circa dieci minuti. Una volta tolte dal fuoco sbucciarle e frullarle con un frullatore rapido ad immersione.
Condire a piacimento con olio extravergine d’oliva.
 

emmanuelle arsan

Utente di lunga data
QUESTI LI AMO....

ARANCINI
400 gr di riso
200 gr di carne tritata
100 gr di fromaggio caciocavallo fresco
200 gr di salsa di pomodoro
2 uova
200 gr di farina
3 cucchiaiate di pecorino
1 cipolla tritata
50 gr di sedano tritato
1 manciata di prezzemolo
10 foglie di basilico
50 gr di burro
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
pangrattato q.b.
sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva per friggere q.b


Scaldare in una casseruola il burro con olio e rosolare la cipolla e il sedano tritati.
Unire la carne di vitello e i piselli sgranati, mescolare e dopo qualche minuto unire la salsa di pomodoro e l'estratto, diluito, con un poco di acqua calda. Far riprendere il bollore e unire un trito di prezzemolo e basilico. Regolare di sale e pepe, e proseguire la cottura sino a quando la salsa sarà molto densa. Cuocere il riso al dente in acqua bollente salata, tenendo presente che inizialmente il riso va cotto in poca acqua in modo da assorbirla tutta durante la cottura, praticamente unite l'acqua mano a mano come se doveste cuocere un risotto. Levare il recipiente dal fuoco e incorporate al riso 50 gr di burro, lo zafferano, 3 cucchiaiate di pecorino e un uovo; mescolate per bene e ricavare dall'impasto delle poleptte grosse come un arancino.

Al centro di ognuna formare una cavità e riempirla con un poco di ragù preparato e l'uovo soto tagliuzzato, richiudendo la cavità con del riso.
Passare le arancine nella farina e poi nel pangrattato e friggerle in abbondante olio di oliva, scolare e fare asciugare dall'olio sulla carta assorbente e servire calda.


 
O

Old Confù

Guest
ARANCINI
400 gr di riso
200 gr di carne tritata
100 gr di fromaggio caciocavallo fresco
200 gr di salsa di pomodoro
2 uova
200 gr di farina
3 cucchiaiate di pecorino
1 cipolla tritata
50 gr di sedano tritato
1 manciata di prezzemolo
10 foglie di basilico
50 gr di burro
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
pangrattato q.b.
sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva per friggere q.b


Scaldare in una casseruola il burro con olio e rosolare la cipolla e il sedano tritati.
Unire la carne di vitello e i piselli sgranati, mescolare e dopo qualche minuto unire la salsa di pomodoro e l'estratto, diluito, con un poco di acqua calda. Far riprendere il bollore e unire un trito di prezzemolo e basilico. Regolare di sale e pepe, e proseguire la cottura sino a quando la salsa sarà molto densa. Cuocere il riso al dente in acqua bollente salata, tenendo presente che inizialmente il riso va cotto in poca acqua in modo da assorbirla tutta durante la cottura, praticamente unite l'acqua mano a mano come se doveste cuocere un risotto. Levare il recipiente dal fuoco e incorporate al riso 50 gr di burro, lo zafferano, 3 cucchiaiate di pecorino e un uovo; mescolate per bene e ricavare dall'impasto delle poleptte grosse come un arancino.

Al centro di ognuna formare una cavità e riempirla con un poco di ragù preparato e l'uovo soto tagliuzzato, richiudendo la cavità con del riso.
Passare le arancine nella farina e poi nel pangrattato e friggerle in abbondante olio di oliva, scolare e fare asciugare dall'olio sulla carta assorbente e servire calda.
ahhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!arancini....io adoro quelli con gli spinaci dentro!!!!
 

emmanuelle arsan

Utente di lunga data
ahhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!arancini....io adoro quelli con gli spinaci dentro!!!!

lo sai sono i miei preferiti...c'era una rosticceria a giarre che ormai aveva imparato....quando mi vedeva entrare per andare alla cassa, già me li metteva da parte
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
BACCALA’ MANTECATO

500 g di stoccafisso ammollato
100 g olio extravergine d’oliva
1 spicchio d’aglio
1 manciata di prezzemolo tritato
50 g di panna
500 g di latte
500 g di acqua
sale se serve

In una pentola capiente, mettete il baccalà a pezzi coperto con il latte freddo e l’acqua. Ponete sul fuoco la pentola, quando l’acqua inizia a fremere spegnete; lasciate intiepidire.
Mondatelo dalla pelle e dalle spine, sminuzzatelo con le mani e mettetelo in un mixer da cucina o in uno sbattitore ben robusto.
Azionate il vostro robot da cucina versando a filo l’olio d’oliva fino a quando il pesce non avrà assorbito l’olio rendendolo spumoso.
Aggiungete la panna continuando a montare, condite con il trito d’aglio e prezzemolo, servite con della polenta arrostita o su crostini di pane caldo.
Per uno stravolgimento del genere un veneto potrebbe proporre pene gravi.
 
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