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Old Marì

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Ciao a tutti, vi ho letto molto in questi mesi ma non ho mai trovato il coraggio per scrivere la lunga storia della mia crisi.
Iniziata quasi senza che io me ne accorgessi. È stato tremendo un giorno di novembre (dopo aver improvvisamente capito che in casa non si sorrideva più) chiedere a mio marito “cosa sta succedendo?” e scoprire che, dopo solo un anno e tre mesi di matrimonio, tutto stava rischiando di morire.
Premesse:
- stiamo insieme da dieci anni, ci siamo sposati due anni fa e non abbiamo figli
- abbiamo comprato e ristrutturato casa, dopo esserci sposati.
- abbiamo subito continue intromissioni – di cui peraltro mio marito non si è neppure reso conto e io sono stata troppo educata a non sbattergliele in faccia – da parte di una suocera che avrebbe voluto ristrutturare ed arredare la casa a sua immagine e somiglianza (e che per questo ci ha fatto continui regali per evitare che le cose le comprassimo noi, neanche fossimo due dementi), che si è intromessa in tutto, persino nella lista nozze e nella scelta delle bomboniere. Ci ha fatto sentire in colpa quando le abbiamo detto grazie ma adesso procediamo da soli, si è molto offesa e ci ha accusato di essere degli ingrati… tutto ovviamente con un bel modo!!
- mio marito è cresciuto con i genitori separati prima e divorziati poi che non si sono risparmiati in cattiverie reciproche e lui – per non scontentare nessuno – si è sempre barcamenato in una sorta di mediazione tra i due. Non è mai riuscito a prendere una decisione senza l’approvazione dei suoi genitori… io purtroppo non so per quale ragione non mi sono mai accorta di questa dipendenza che lui aveva nei loro confronti. Sua mamma lo ha sempre fatto sentire in colpa perché lui è cresciuto con il padre e lo ha sempre incolpato di non dedicarle tempo a sufficienza, fino a qualche mese fa ci faceva sentire in colpa se non andavamo ogni settimana a cena da lei.
Nel momento in cui a novembre gli ho chiesto cosa stesse succedendo ecco il casino. Lui non sa più chi è, cosa vuole, non sa più se la persona che ha sposato è effettivamente il genere di persona che avrebbe voluto, si è sempre caricato di un sacco di responsabilità che non gli competevano e così via…. Fino a che non ho scoperto che è stato con un’altra, fino a quando non ha deciso di allontanarsi da casa per vedere le cose da un’altra angolazione, fino a quando ha deciso di rientrare per vedere se si poteva ricostruire il tutto.
In tutto questo voi mi direte… tu dove sei stata? Io mi sono resa conto di tanti miei errori, non ho saputo mantenere vivo il rapporto, mi sono lasciata sopraffare da mia suocera, tanto da non riuscire neppure a scegliere la marca della carta igienica, di essermi innervosita con lui per non aver detto a sua madre di lasciarci stare. Di essermi probabilmente resa insopportabile.
Il problema grosso è che io sono ancora innamorata di mio marito (sono cambiate tante cose, ho aperto gli occhi su tante sue debolezze, su tanti suoi problemi, ma l’amore c’è sempre) e lui non lo sa. Va da uno psicologo una volta alla settimana per cercare di risolvere i conflitti che si è accorto di portarsi dentro da tanto tempo.
Io sto impazzendo … esco dal lavoro piena di buoni propositi ma quando arrivo a casa e lo vedo così depresso mi sento male. Non vorrei mettergli fretta ma io non so quanto riuscirò a resistere in questo modo.
La mia storia è uguale a tante altre ed avrete già dato mille risposte sull’argomento ma vi ringrazio comunque dei consigli che vorrete darmi.
 
O

Old TurnBackTime

Guest
di poca utilita'....

Ciao a tutti, vi ho letto molto in questi mesi ma non ho mai trovato il coraggio per scrivere la lunga storia della mia crisi.
Iniziata quasi senza che io me ne accorgessi. È stato tremendo un giorno di novembre (dopo aver improvvisamente capito che in casa non si sorrideva più) chiedere a mio marito “cosa sta succedendo?” e scoprire che, dopo solo un anno e tre mesi di matrimonio, tutto stava rischiando di morire.
Premesse:
- stiamo insieme da dieci anni, ci siamo sposati due anni fa e non abbiamo figli
- abbiamo comprato e ristrutturato casa, dopo esserci sposati.
- abbiamo subito continue intromissioni – di cui peraltro mio marito non si è neppure reso conto e io sono stata troppo educata a non sbattergliele in faccia – da parte di una suocera che avrebbe voluto ristrutturare ed arredare la casa a sua immagine e somiglianza (e che per questo ci ha fatto continui regali per evitare che le cose le comprassimo noi, neanche fossimo due dementi), che si è intromessa in tutto, persino nella lista nozze e nella scelta delle bomboniere. Ci ha fatto sentire in colpa quando le abbiamo detto grazie ma adesso procediamo da soli, si è molto offesa e ci ha accusato di essere degli ingrati… tutto ovviamente con un bel modo!!
- mio marito è cresciuto con i genitori separati prima e divorziati poi che non si sono risparmiati in cattiverie reciproche e lui – per non scontentare nessuno – si è sempre barcamenato in una sorta di mediazione tra i due. Non è mai riuscito a prendere una decisione senza l’approvazione dei suoi genitori… io purtroppo non so per quale ragione non mi sono mai accorta di questa dipendenza che lui aveva nei loro confronti. Sua mamma lo ha sempre fatto sentire in colpa perché lui è cresciuto con il padre e lo ha sempre incolpato di non dedicarle tempo a sufficienza, fino a qualche mese fa ci faceva sentire in colpa se non andavamo ogni settimana a cena da lei.
Nel momento in cui a novembre gli ho chiesto cosa stesse succedendo ecco il casino. Lui non sa più chi è, cosa vuole, non sa più se la persona che ha sposato è effettivamente il genere di persona che avrebbe voluto, si è sempre caricato di un sacco di responsabilità che non gli competevano e così via…. Fino a che non ho scoperto che è stato con un’altra, fino a quando non ha deciso di allontanarsi da casa per vedere le cose da un’altra angolazione, fino a quando ha deciso di rientrare per vedere se si poteva ricostruire il tutto.
In tutto questo voi mi direte… tu dove sei stata? Io mi sono resa conto di tanti miei errori, non ho saputo mantenere vivo il rapporto, mi sono lasciata sopraffare da mia suocera, tanto da non riuscire neppure a scegliere la marca della carta igienica, di essermi innervosita con lui per non aver detto a sua madre di lasciarci stare. Di essermi probabilmente resa insopportabile.
Il problema grosso è che io sono ancora innamorata di mio marito (sono cambiate tante cose, ho aperto gli occhi su tante sue debolezze, su tanti suoi problemi, ma l’amore c’è sempre) e lui non lo sa. Va da uno psicologo una volta alla settimana per cercare di risolvere i conflitti che si è accorto di portarsi dentro da tanto tempo.
Io sto impazzendo … esco dal lavoro piena di buoni propositi ma quando arrivo a casa e lo vedo così depresso mi sento male. Non vorrei mettergli fretta ma io non so quanto riuscirò a resistere in questo modo.
La mia storia è uguale a tante altre ed avrete già dato mille risposte sull’argomento ma vi ringrazio comunque dei consigli che vorrete darmi.
La tua mi sembra una tipica crisi coniugale,il guaio e' che non posso dirti piu' di tanto,perche' io ho si commesso degli errori...ma non del tipo da permettermi di darti consigli in questa situazione...tanto piu' che non sono mai stato sposato(e mai credo che lo faro'),tuo marito poi da quello che ho letto esce fuori da una famiglia separata e che ha sempre litigato...senza contare la suocera poi,una cosa pero' in tutto questo mi incuriosisce,lui in mezzo a tutti quei casini ha trovato un altra con cui svagarsi?Strano che sia depresso ecc ecc e poi trovi la lucidita' necessaria per trastullarsi...tu sei innamorata e questo penso sia piu' che normale,non state mica insieme da 3 giorni!Spero che altri possano esserti d aiuto piu' di me
 

Verena67

Utente di lunga data
Cara amica, benvenuta!
I vostri problemi sono pesanti, sicuramente per lui venire da una famiglia separata e conflittuale (la cosa che sorprende è che dopo presumo parecchi anni dalla separazione sono ANCORA in conflitto!!!) "colora" In modo particolare il concetto stesso di unione matrimoniale, il tutto è reso piu' difficile dalla suocera difficile, e da una tua certa...passività?

A volte anche per amore si commettono degli sbagli e si accettano piu' intromissioni del dovuto, ogni tanto bisogna avere il coraggio di scontrarsi per le cose importanti. Lo dico non solo per la suocera, ma anche per tuo marito: ti ha tradito, è depresso e tu...come reagisci? Mi sembri speri che tutto "vada bene"; ma temo non basti


Temo proprio ogni singolo problema, dall'adulterio alla depressione alla "poca" voglia di responsabilizzarsi (quel suo dire "Non so piu' cosa voglio" mi sembra un po' comodoso...un mettere le mani avanti, un dirti, non farti eccessive aspettative, non aspettarti niente da ME...non vorrei, ma ne ha tanto l'aria, di essere l'inizio della fine
) sia da prendere in mano e affrontare, urlando se necessario!

In questa cosa secondo me devi avere una gran forza interiore, farti aiutare da qualcuno, un parente di forte impatto, uno psicologo, e affrontare tutta la Addams Family (scusa la battuta) con dignità e coraggio.

Ti sono vicina, mi raccomando, non limitarti ad essere passiva!

Un abbraccio!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Sta crescendo cara Mari.

Sta passando dallo stadio filiale a quello adulto.

Purtroppo tu fai parte della precedente vita, quella filiale ed ha inteso ribellarsi (col tradimento) anche a te per affermare la sua crescita.

Il fatto che dopo la sbandata ha scelto di riprovare con te potrebbe essere un buon indizio, ma a questo punto sei tu che devi dimostrare di essere la donna giusta al posto giusto (e qui mi attirerò le critiche: ma come lei è la tradita ed è lei che deve dimnostrare qualcosa? ma che lo mandi a raccogliere fave!) se come dici, lo ami ancora e non con gli occhi foderati dal sogno del mulino bianco, ma con lo sguardo di chi vede le spine intorno alle rose.

Stare lì a guardarlo depresso e annichilirti a quella vista non serve a nulla. Nè a te, nè a lui.
Meglio a quel punto provare a dargli una scossa andandotene.
Ma se decidi di restare, rimboccati le maniche, sii disposta a far da giullare, da amica, amante, sollecitalo, trovagli interessi da condividere insieme, fagli capire che ci sei, eccome se ci sei!!

In poche parole: lotta!!!
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Comincio, tanto per non deludere le aspettative, a dare torto a Trottolino
!
Lui l'ha tradita..
ok lui ha una madre insopportabile e in generale due genitori che lo hanno strapazzato parecchio e lo hanno schiacciato.. ma il tradimento verso la mogloie qui non ci incastra un piffero. ma come.. non sopporto mia madre e mi faccio l'amante?! mi puzza un po' di scusa bella e buona.
non dico che lui non sia confuso provato o depresso.. dico solo che alla fine ci ha un po' marciato, e che se vuole crescere è bene che cominci a prendersi le sue responsabilità.
per il resto...


Cara amica, benvenuta!
I vostri problemi sono pesanti, sicuramente per lui venire da una famiglia separata e conflittuale (la cosa che sorprende è che dopo presumo parecchi anni dalla separazione sono ANCORA in conflitto!!!) "colora" In modo particolare il concetto stesso di unione matrimoniale, il tutto è reso piu' difficile dalla suocera difficile, e da una tua certa...passività?

A volte anche per amore si commettono degli sbagli e si accettano piu' intromissioni del dovuto, ogni tanto bisogna avere il coraggio di scontrarsi per le cose importanti. Lo dico non solo per la suocera, ma anche per tuo marito: ti ha tradito, è depresso e tu...come reagisci? Mi sembri speri che tutto "vada bene"; ma temo non basti


Temo proprio ogni singolo problema, dall'adulterio alla depressione alla "poca" voglia di responsabilizzarsi (quel suo dire "Non so piu' cosa voglio" mi sembra un po' comodoso...un mettere le mani avanti, un dirti, non farti eccessive aspettative, non aspettarti niente da ME...non vorrei, ma ne ha tanto l'aria, di essere l'inizio della fine
) sia da prendere in mano e affrontare, urlando se necessario!

In questa cosa secondo me devi avere una gran forza interiore, farti aiutare da qualcuno, un parente di forte impatto, uno psicologo, e affrontare tutta la Addams Family (scusa la battuta) con dignità e coraggio.

Ti sono vicina, mi raccomando, non limitarti ad essere passiva!

Un abbraccio!

...quoto, approvo, sottoscrivo Verena.

Benvenuta "in famiglia" Marì! siamo tutti con te coraggio!!!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
trottobronzeo

Sta crescendo cara Mari.

Sta passando dallo stadio filiale a quello adulto.

Purtroppo tu fai parte della precedente vita, quella filiale ed ha inteso ribellarsi (col tradimento) anche a te per affermare la sua crescita.

Il fatto che dopo la sbandata ha scelto di riprovare con te potrebbe essere un buon indizio, ma a questo punto sei tu che devi dimostrare di essere la donna giusta al posto giusto (e qui mi attirerò le critiche: ma come lei è la tradita ed è lei che deve dimnostrare qualcosa? ma che lo mandi a raccogliere fave!) se come dici, lo ami ancora e non con gli occhi foderati dal sogno del mulino bianco, ma con lo sguardo di chi vede le spine intorno alle rose.

Stare lì a guardarlo depresso e annichilirti a quella vista non serve a nulla. Nè a te, nè a lui.
Meglio a quel punto provare a dargli una scossa andandotene.
Ma se decidi di restare, rimboccati le maniche, sii disposta a far da giullare, da amica, amante, sollecitalo, trovagli interessi da condividere insieme, fagli capire che ci sei, eccome se ci sei!!

In poche parole: lotta!!!

solo perchè hai usato il condizionale non ti tiro un bidone appresso.



X mari: benvenuta cara.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Ciao Marì, benvenuta.

Scusa, ma come mai tuo marito è cresciuto col padre?
 

Bruja

Utente di lunga data
Mari

Le tue premesse sono davvero pesanti, una suocera irrisolta ed ingombrante, un marito prima mammone e poi irresoluto che si puntella col tradimento, e tu che hai sempre fatto da ammortizzatore senza reagire da subito.
E' chiaro che ora lui sta cercando di ritrovare la persona che comunque è sepolta sotto strati di immaturità e carichi che la madre gli ha piazzato sulle spalle....
Ora tu hai davvero due strade obbliogate, e su questo devo dare ragione a Trottolino, o lo lasci a riflettere da solo sul da farsi e ti allontani per qualche tempo, in modo da fargli capire bene a cosa potrebbe rinunciare, oppure accetti che lui segua a sua terapia, ma in modo attivo, partecipando a questa cura e magari provando anche ad inserire una terapia di coppia, che possa spaziare su entrambe le problematiche che riguardano i vostri guai.
Anche tu hai bisogno di aiuto, e non per insipienza o mancanza di capacità di agire, ma per capire bene dove intervenire e come meglio comportarti.
E quella suocera resti fuori dalla vostra vita, tanto credo che lui, se il suo terapeuta non è un pirla glielo dirà già di suo. Quella donna deve vivere di sè stessa non abbarbicata alle vite altrui9 dirigendole, specie se poi loo fa con un piglio da despota repressa!
Credo anche che quel suo tradire sia più una fuga da sè stesso che dal matrimonio, ma anche qui si evidenzia una profonda immaturità nell'affrontare in proprio situazioni che coinvolgono anche la vita altrui. Non ha pensato che ti feriva......... era troppo preso a leccarsi le sue problematiche. E' un interdetto educato alla dipendnza che quando ha usato la libertà, come tutti gli immaturi, ne ha abusato!
Una via di mezzo fra un tentenna ed un inerte....
Adesso però si è stancato di fare il figliolo lustrascarpe di sua madre ed è andato in crisi! Lui non sopportava la madre che lo opprimeva e tu che gli tiravi la giacca sull'argomento. Avresti dovuto affrontarlo tu per entrambi e forse, dico forse, lui ti avrebbe seguito....... gli serviva un appoggio contro quella madre onnivora.
Sei tu che devi decidere che fare........ devi prendere decisioni coraggiose che in un modo o nell'altro ti porteranno disagi ma almeno avrai chiaro quello che ti aspetta. Ma se puoi cerca di avere anche tu un riferimento professionale, e non tanto per te quanto, come ho detto, per sapere come muoverti. Se lo ami ancora vale la pena tentare, a lasciare sei sempre in tempo, però sia chiaro, adesso è con un uomo che deve capire che tu ti vuoi rapportare, di succubi della madre fabbricante di sensi di colpa non sai che fartene.
Bruja
 
O

Old Fa.

Guest
Benvenuta, ... purtroppo io sono limitato in questo genere di post, ... quando leggo suoceri, suocera e derivati ... il contenuto del mio teschio inizia a bollire ... e cominciano le allucinazioni, .... perdere il controllo di quello che leggo, ... possiamo dire che leggo suoceri, ..... al ritmo di quello che scriveva Jack Nicholson con la sua macchina da scrivere ..... nel film di Shining


Non so davvero come io sia riuscino a non finire sui Giornali di tutta Italia, perchè se davvero dovevo fare una strage sanguinaria con tanto di macete alla mano, ... era proprio questo caso.


Per fortuna che almeno la Giurisprudenza condanna come colpa l'invadenza dei suoceri, ... ed è pure diventata ragione di colpa in caso di separazione (mi ripeto in questa frase, ... ma la lascio così). Se per una volta la Giustizia considera possibile che dei suoceri possano distruggere un matrimonio ed infastidirlo, ... questo lascia pensare che si sono strovati spesso davanti a questi problemi.

Naturalmente lo dico a posteriori carissima, ma non nutro alcun pentimento nel dirti: abbandona la barca prima di perderci la testa e la salute, quelli sono peggio del cancro maligno mischiato a l'ebola e le rediazioni ... tutte insieme. .....
 

Iris

Utente di lunga data
Marì

MI trovo abbastanza d'accordo sull'interpretazione dei fatti che ha descritto trottolino.
Credo che il tuo uomo stia passando dalla fase adolescenziale a quella adulta.
Il tradimento che ti ha inflitto, rientra a mio avviso, in un quadro di ribellione, di emancipazione dalle figure genitoriali, dalla famiglia, dal passato. Tu, fai parte di questa famiglia ( sei tu stessa che lo hai accettato fin dall'inizio).
Tu sei un legame del passato, tradire te, per lui, è trasgredire regole che avrebbe dovuto trasgredire prima.
Ciò che ti consiglio è di non farti però trascinare dalla sua depressione(la depressione purtroppo è contagiosa-lo so per esperienza vissuta).
Cerca di fargli capire che tu non c'entri nulla con la sua famiglia, che vuoi costruire con lui futuro libero dai condizionamenti, dai ricatti affettivi; ma nello stesso tempo ricordagli e ricordati che non può farti del male, e mancarti di rispetto. Se lo ami, attendi che si chiarisca le idee, ma non in eterno, non sei una crocerossina
In bocca al lupo
Iris
 

Lettrice

Utente di lunga data
Mari

Tesoro hai tutta la mia comprensione...

ho letteralmente mandato a f.........o mia suocera due mesi dopo la nascita di mia figlia... visto che pretendeva di crescerla a modo suo
...da li tutto e' degenarato... infatti ora sono single...


Ma prima o poi la becco quella stronza



Son sicura che se emettessero una legge che prevede lo sterminio delle suocere spaccapalle... ci sarebbero meno divorzi
 

Old Marì

Nuovo utente
Sto impazzendo, davvero non so più cosa dire e cosa fare.
Ieri sera mio marito ha avuto un attacco di panico. Mi ha detto di non sapere più quello che vuole, che la vita di tutti i giorni non gli piace, che vorrebbe scappare ma che sa che non sarebbe giusto perchè i problemi lo inseguirebbero. Mi aspettavo che dalla sua bocca uscissero le fatidiche parole... separiamoci.
Gli ho addirittura chiesto se è innamorato dell'altra... mi ha risposto di no, che se fosse innamorato avrebbee trovato la forza di fare qualcosa, e invece non trova la forza di fare niente. In quelle parole però io ho letto ... non sono innamorato di nessuno, altrimenti troverei la forza di fare qualcosa.
Sta male, non solo per il nostro rapporto. mi ha detto che è depresso. La mia più cara amica mi sgrida... mi cice "ma se lui ti dicesse che è innamorato di te, dormiresti sonni tranquilli anche se lui sta malissimo". Non dormirei sonni tranquilli, ma almeno avrei una certezza. Saprei che lui mi vuole al suo fianco per risolvere i problemi. Invece così non so assolutamente niente.
Mi sono spaventata ieri sera. Non so come aiutarlo e vorrei tanto prendermi io i suoi problemi.
Ciao a tutti e grazie per il sostegno.
 

Iris

Utente di lunga data
Marì

Non accolllarti i suoi problemi. non sostituirti alla madre. No sostituirti ad una figura che lui ora rifiuta. Te lo rinfaccerebbe.
Allontanati.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Mi sono spaventata ieri sera. Non so come aiutarlo e vorrei tanto prendermi io i suoi problemi.
Un'idea geniale!


Senti Marì, mi sa che tu stai come lui.

Ci scrivi, ma solo per dirci come stai.

Mi sa che mica lo leggi quello che ti rispondiamo.

Vedetevi un attimo le vostre cose personali, che non c'entrano con il vostro rapporto.

Qui c'avete tutti e due dei bei sani problemi esistenziali, altro che di coppia!
 
O

Old Fa.

Guest
Sto impazzendo, davvero non so più cosa dire e cosa fare.
Ieri sera mio marito ha avuto un attacco di panico. Mi ha detto di non sapere più quello che vuole, che la vita di tutti i giorni non gli piace, che vorrebbe scappare ma che sa che non sarebbe giusto perchè i problemi lo inseguirebbero. Mi aspettavo che dalla sua bocca uscissero le fatidiche parole... separiamoci.
Gli ho addirittura chiesto se è innamorato dell'altra... mi ha risposto di no, che se fosse innamorato avrebbee trovato la forza di fare qualcosa, e invece non trova la forza di fare niente. In quelle parole però io ho letto ... non sono innamorato di nessuno, altrimenti troverei la forza di fare qualcosa.
Sta male, non solo per il nostro rapporto. mi ha detto che è depresso. La mia più cara amica mi sgrida... mi cice "ma se lui ti dicesse che è innamorato di te, dormiresti sonni tranquilli anche se lui sta malissimo". Non dormirei sonni tranquilli, ma almeno avrei una certezza. Saprei che lui mi vuole al suo fianco per risolvere i problemi. Invece così non so assolutamente niente.
Mi sono spaventata ieri sera. Non so come aiutarlo e vorrei tanto prendermi io i suoi problemi.
Ciao a tutti e grazie per il sostegno.
Personalmente, credo che sia in panico per altre cose, ... sicuramente cose che non intende confidarti o magari se ne vergogna. Sicuramente non sono corna o amanti.


Non credo che la vostra relazione sia al centro del suo interesse in questo momento,... mi pare troppo uscito di melone.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Personalmente, credo che sia in panico per altre cose, ... sicuramente cose che non intende confidarti o magari se ne vergogna. Sicuramente non sono corna o amanti.


Non credo che la vostra relazione sia al centro del suo interesse in questo momento,... mi pare troppo uscito di melone.

Fa ma sei tu che parli o ti devo spedire un esorcista?
 
O

Old Fa.

Guest
Fa ma sei tu che parli o ti devo spedire un esorcista?
Gli esorcisti non mi piacciono molto ....


Io sospetto, ... ma non sono Colombo, ... che il problema riguarda una questione di soldi, ... gli uomini vanno in panico rapidamente su questo, ... forse anche le donne (forse tutti), ... non lo so.

Io inizierei a radiografare bene la situazione economica, ... tanto per precauzione
 

Bruja

Utente di lunga data
Mari

Certo che è proprio nel pallone, e il suo terapeuta che dice?...............nebbia totale o te ne parla?
Comunque sta troppo incasinato per pensare se ti ama o meno e forse anche per avere un'altra............ chi se lo prende un amante rompipalle così!!!
Non voglio darti consigli perchè sò troppo poco, ma una cosa puoi metterla in atto.... non cercare di fare l'infermiera o la copertina di Linus.....
Lascailo tranquillo e datti un tempo ragionevole per vedere che succede fra la terapia e le sue evoluzioni.............poi deciderai, ma smettima di fare del suo amore in centro del tuo universo; oggi se anche ti amasse sinceramente neppure saprebbe accorgersene......... devi far sì che veda chiaro, dopo di che se tentenna ancora puoi mandare lui e la madre a radicchi!
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
in breve

Ciao a tutti, vi ho letto molto in questi mesi ma non ho mai trovato il coraggio per scrivere la lunga storia della mia crisi.
Iniziata quasi senza che io me ne accorgessi. È stato tremendo un giorno di novembre (dopo aver improvvisamente capito che in casa non si sorrideva più) chiedere a mio marito “cosa sta succedendo?” e scoprire che, dopo solo un anno e tre mesi di matrimonio, tutto stava rischiando di morire.
Premesse:
- stiamo insieme da dieci anni, ci siamo sposati due anni fa e non abbiamo figli
- abbiamo comprato e ristrutturato casa, dopo esserci sposati.
- abbiamo subito continue intromissioni – di cui peraltro mio marito non si è neppure reso conto e io sono stata troppo educata a non sbattergliele in faccia – da parte di una suocera che avrebbe voluto ristrutturare ed arredare la casa a sua immagine e somiglianza (e che per questo ci ha fatto continui regali per evitare che le cose le comprassimo noi, neanche fossimo due dementi), che si è intromessa in tutto, persino nella lista nozze e nella scelta delle bomboniere. Ci ha fatto sentire in colpa quando le abbiamo detto grazie ma adesso procediamo da soli, si è molto offesa e ci ha accusato di essere degli ingrati… tutto ovviamente con un bel modo!!
- mio marito è cresciuto con i genitori separati prima e divorziati poi che non si sono risparmiati in cattiverie reciproche e lui – per non scontentare nessuno – si è sempre barcamenato in una sorta di mediazione tra i due. Non è mai riuscito a prendere una decisione senza l’approvazione dei suoi genitori… io purtroppo non so per quale ragione non mi sono mai accorta di questa dipendenza che lui aveva nei loro confronti. Sua mamma lo ha sempre fatto sentire in colpa perché lui è cresciuto con il padre e lo ha sempre incolpato di non dedicarle tempo a sufficienza, fino a qualche mese fa ci faceva sentire in colpa se non andavamo ogni settimana a cena da lei.
Nel momento in cui a novembre gli ho chiesto cosa stesse succedendo ecco il casino. Lui non sa più chi è, cosa vuole, non sa più se la persona che ha sposato è effettivamente il genere di persona che avrebbe voluto, si è sempre caricato di un sacco di responsabilità che non gli competevano e così via…. Fino a che non ho scoperto che è stato con un’altra, fino a quando non ha deciso di allontanarsi da casa per vedere le cose da un’altra angolazione, fino a quando ha deciso di rientrare per vedere se si poteva ricostruire il tutto.
In tutto questo voi mi direte… tu dove sei stata? Io mi sono resa conto di tanti miei errori, non ho saputo mantenere vivo il rapporto, mi sono lasciata sopraffare da mia suocera, tanto da non riuscire neppure a scegliere la marca della carta igienica, di essermi innervosita con lui per non aver detto a sua madre di lasciarci stare. Di essermi probabilmente resa insopportabile.
Il problema grosso è che io sono ancora innamorata di mio marito (sono cambiate tante cose, ho aperto gli occhi su tante sue debolezze, su tanti suoi problemi, ma l’amore c’è sempre) e lui non lo sa. Va da uno psicologo una volta alla settimana per cercare di risolvere i conflitti che si è accorto di portarsi dentro da tanto tempo.
Io sto impazzendo … esco dal lavoro piena di buoni propositi ma quando arrivo a casa e lo vedo così depresso mi sento male. Non vorrei mettergli fretta ma io non so quanto riuscirò a resistere in questo modo.
La mia storia è uguale a tante altre ed avrete già dato mille risposte sull’argomento ma vi ringrazio comunque dei consigli che vorrete darmi.
E' la terza volta che cerco di risponderti e mi si cancella tutto perciò non offenderti per le affermazioni apparentemente dure e poco argomentate.
Tuo marito ti ha tradito perché ..aveva voglia di farsi un'altra che si è rivelata disponibile..punto. Senza cercare psicolgogismi è il motivo principale per cui si tradisce. E' tornato perché lei non era disponibile o perché non gli piaceva abbastanza.
Ora è in crisi perché ..tante ragioni a seconda del motivo per cui è tornato..comunque si sente un debole..
Se lo senti particolarmente giù ..allora puoi pensare a depressione e al tradimento come un tentativo di cura e chiedigli se si sentiva a disagio anche prima e nel caso indirizzalo da uno psichiatra.
Tu non devi fargli da madre risolvendogli i problemi e assumendoti responsabilità la madre ce l'ha e non metterti in competizione con lei come hai fatto finora.
Lei è la madre..non ha fatto nulla di intrusivo, ma solo affettivo e una madre non deve sparire quando ci si sposa e a lui non ha mai pesato e per questo devi riflettere su di te.
Bacio
 
Stato
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