ube
Motivazione: la sfiga ci vede benissimo, noi no!!!!!!
Scritta la battuta passiamo alle "dolenti note"!!
La reciprocità che tanto ventiliamo è certo il modo più equo di amare, amiamo e vogliamo essere riamati. Accade però che non si sia sempre un rapporto tanto paritario, e dove fra i due uno ami per amore e l'altro èper essere riamato.
Perchè si scelgono a volte persone non corrispondenti o con un tasso percentuale di ricezione d'amore esorbitante contro quello che offrono? Perchè chi ama a volte ama per amare, e l'essere riamato non lo pone come pregiudiziale.
Mi spiego meglio; se io amo veramente e profondamente, amo e basta, e posto che dall'altra parte ci sia sensibilità al mio amore, non faccio "trattati" di corresponsione.
A questo punto chi ama per essere riamato o per il piacere di essere semplicemente amato senza mettere in campo la sua disponibilità affettiva o abbia il famoso "braccino corto" anche nei sentimenti, non viene immediatamente riconosciuto da chi ama con vero altruismo ed affezione e, al solito, resta "silurato/a".
In amore, l'ho già detto, non si ama mai con il merdesimo grado di intensità, ma è necessario avvicinarsi il più possibile. Diversamente chi ama di amore sorgivo, non vede l'amore "contabile" dell'altra parte, e resta il più delle volte con la ripetizione del suo errore o della sua sfortuna.
E' anche vero però che solo chi ama così, spontaneamente, senza partita doppia, conosce profondamente il senso dell'amore che ama l'altro ma arricchisce noi di sentimenti che SOLO NOI sentiamo e di cui ci cibiamo nel momento dell'amore. E si sa, all'amore non si comanda!!
Chi non ha mai provato ad amare così però, non saprà mai quanto sia profondo ed intenso l'animo umano.
Bruja
p.s. Tu, io e alcune altre mi pare facciamo parte delle fortunatissime "sfigate"
che ne dici di fondare un "telefono amico rosa" con eventuale apertura al "celeste"....