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Old franco53
Guest
La mia è forse una storia come tante, ma sto soffrendo da morire. Sposato da 21 anni, con una ottima moglie e uno splendido figlio 17 enne.
A inizio settembre lei mi dice: non sento più per te l'amore che una volta ci univa e non voglio più avere rapporti; non penso di lasciarti, nessun colpo di testa, ti rimarrò vicino perche ti voglio bene e voglio bene a mio figlio, ma possiamo solo essere amici.
E' evidente che qualcosa non andava da anni, lei ha un attaccamento morboso (che io chiamo cordone ombelicale) alla madre malata da sempre, che la ha costretto ad essere sempre meno presente in famiglia (pochi svaghi, poche occasioni di vivere insieme momenti felici) e da poco è stata devastata dalla scoperta che il padre ha un tumore.
In questi momenti non le sono stato abbastanza vicino, spesso sono stato critico (so di avere tante colpe).
Le ho detto che, anche se non lo ho dimostrato adeguatamente nel passato, la amo (ed è la verita!) e che voglio provare a recuperare il nostro rapporto, le ho proposto di andare a terapia di coppia, di fare un viaggio insieme, di parlare di tutte le cose che ci hanno fatto del male e che ci hanno allontanati negli anni, ma lei non sembra disponibile, ha la testa altrove.
Purtroppo ho scoperto che c'è un'altra persona, un uomo che abita in un paese dove andiamo in vacanza, con il quale lei si sente telefonicamente quotidianamente; lei mi ha giurato che mi è stata fedele e che questa bella amicizia, che ha avuto inizio a fine giugno è irrinunciabile, la ha aiutata ad affrontare le difficoltà che stava incontrando e a maturare.
Ho capito che questa amicizia è per loro una forma di amore; lei lo aiuta ad affrontare le difficoltà della sua vita (sembra che non stia bene o forse è un pretesto) e lui la ascolta.
Non mi preoccupa che possa essere avvenuto qualcosa di più, le corna se ci sono state possono far male, ma si superano; quello che mi angoscia è che lei dipenda fortemente da questo legame e, a lungo andare, questo ci allontani ancora di più.
Al momento parliamo molto di più di prima, in casa siamo entrambi più pazienti, lei è sempre premurosa nei miei confronti, io sto cercando di esserle più vicino ... ma soffro tantissimo e non so se riuscirò ad accettare questa situazione a lungo.
Grazie per aver letto questo lungo post.
A inizio settembre lei mi dice: non sento più per te l'amore che una volta ci univa e non voglio più avere rapporti; non penso di lasciarti, nessun colpo di testa, ti rimarrò vicino perche ti voglio bene e voglio bene a mio figlio, ma possiamo solo essere amici.
E' evidente che qualcosa non andava da anni, lei ha un attaccamento morboso (che io chiamo cordone ombelicale) alla madre malata da sempre, che la ha costretto ad essere sempre meno presente in famiglia (pochi svaghi, poche occasioni di vivere insieme momenti felici) e da poco è stata devastata dalla scoperta che il padre ha un tumore.
In questi momenti non le sono stato abbastanza vicino, spesso sono stato critico (so di avere tante colpe).
Le ho detto che, anche se non lo ho dimostrato adeguatamente nel passato, la amo (ed è la verita!) e che voglio provare a recuperare il nostro rapporto, le ho proposto di andare a terapia di coppia, di fare un viaggio insieme, di parlare di tutte le cose che ci hanno fatto del male e che ci hanno allontanati negli anni, ma lei non sembra disponibile, ha la testa altrove.
Purtroppo ho scoperto che c'è un'altra persona, un uomo che abita in un paese dove andiamo in vacanza, con il quale lei si sente telefonicamente quotidianamente; lei mi ha giurato che mi è stata fedele e che questa bella amicizia, che ha avuto inizio a fine giugno è irrinunciabile, la ha aiutata ad affrontare le difficoltà che stava incontrando e a maturare.
Ho capito che questa amicizia è per loro una forma di amore; lei lo aiuta ad affrontare le difficoltà della sua vita (sembra che non stia bene o forse è un pretesto) e lui la ascolta.
Non mi preoccupa che possa essere avvenuto qualcosa di più, le corna se ci sono state possono far male, ma si superano; quello che mi angoscia è che lei dipenda fortemente da questo legame e, a lungo andare, questo ci allontani ancora di più.
Al momento parliamo molto di più di prima, in casa siamo entrambi più pazienti, lei è sempre premurosa nei miei confronti, io sto cercando di esserle più vicino ... ma soffro tantissimo e non so se riuscirò ad accettare questa situazione a lungo.
Grazie per aver letto questo lungo post.