mia prima volta e..

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Old chensamurai

Guest
Anche io ho detto yes.... Ma questo aprirebbe un'altra question... Cosa si poteva fare che non si è fatto ?
... altolà Jim... amico mio... ecco una classica trappola psicologica... ecco il tuo carnefice... il senno di poi... amico mio... NULLA... hai fatto TUTTO quello che POTEVI fare e nel modo a te POSSIBILE... non hai fatto TUTTO quello che si SAREBBE potuto fare... ma TUTTO quello che TU potevi fare... sì...
 
J

JDM

Guest
... altolà Jim... amico mio... ecco una classica trappola psicologica... ecco il tuo carnefice... il senno di poi... amico mio... NULLA... hai fatto TUTTO quello che POTEVI fare e nel modo a te POSSIBILE... non hai fatto TUTTO quello che si SAREBBE potuto fare... ma TUTTO quello che TU potevi fare... sì...
 

Miciolidia

Utente di lunga data
No micio, a volte lo si sceglie da giovani, senza esperienza...
Per me è stato così...si sceglie una persona per amore, e poi non la si lascia perchè non si vuole ammettere a se stessie agli altri che si è sbagliato scelta.
Ma si sbaglia nella vita, e bisogna perdonarsi.
Ovvio iris..si nasce giovani,non si nasce vissuti.sono da'ccordo..oggi sceglieremmo in maniera diversa da ieri, forse
 
C

cat

Guest
... non dire baggianate!... sono persone... la maternità non è una malattia, figuriamoci!... però, è l'occasione per s-combinare i ruoli...
concordo col l'amico chen.

con la maternità i ruoli vengono scombinati. rimodulare è essenziale.
chi non capisce questo si sentirà un bambino trascurato da mamma moglie....
... donna che in realtà aveva solo indole di essere mamma trascurare il ruolo di moglie
.... altro.


se non si riesce umanamente a rimodulare efficacemente tali dinamiche, trascorso u tempo variabile, la coppia scoppia.


in questo però il tradimento non trova alcuna sana e onesta collocazione.
 
O

Old Diana

Guest
l'effetto è molto positivo perchè in tutti i punti scritti c'è il massimo rispetto delle persone.
vallo a speigare a un bambino di 3, 4, 5, anche 10 anni che le cose sono state fatte col massimo rispetto possibile quando si trova a crescere in casa senza padre ed è costretto a vederlo in orari stabiliti, in giorni stabiliti (ammesso e non concesso che la madre sia così permissiva da non rendere anche questi incontri sporadici poco sereni)
Vivere in casa con dei genitori che si sono diventati intolleranti uno all' altro può essere difficile ma l' effetto che può avere una separazione invece può essere devastante.
Penso che in questi casi si debbano anteporre le necessita dei figli a tutte le altre..e se c'e la preddisposizione a fare le cose con tutto questo rispetto si può trovare anche il modo di continaure a vivere sotto lo stesso tetto consapevoli che certi sentimenti non esistono più ma non pivando i proprio figli di una delle due figure genitoriali.
 
O

Old chensamurai

Guest
Ovvio iris..si nasce giovani,non si nasce vissuti.sono da'ccordo..oggi sceglieremmo in maniera diversa da ieri, forse
... semplice-mente perché, udite, udite, ogni giorno ci fa nuovi... hi, hi, hi... e finché le nuove note mantengono l'intervallo giusto, l'armonia permane... se l'intervallo diviene dis-sonante... meglio smettere di suonare... hi, hi, hi...
 

MK

Utente di lunga data
Vivere in casa con dei genitori che si sono diventati intolleranti uno all' altro può essere difficile ma l' effetto che può avere una separazione invece può essere devastante.
Penso che in questi casi si debbano anteporre le necessita dei figli a tutte le altre..e se c'e la preddisposizione a fare le cose con tutto questo rispetto si può trovare anche il modo di continaure a vivere sotto lo stesso tetto consapevoli che certi sentimenti non esistono più ma non pivando i proprio figli di una delle due figure genitoriali.
Assolutamente no Diana. E' devastante psicologicamente. Mia figlia aveva un anno quando ci siamo separati e ti assicuro che sta molto meglio adesso di quando assisteva a liti rancori ecc.ecc. Suo padre c'è da padre separato, meglio di prima e più di prima.
 
O

Old chensamurai

Guest
vallo a speigare a un bambino di 3, 4, 5, anche 10 anni che le cose sono state fatte col massimo rispetto possibile quando si trova a crescere in casa senza padre ed è costretto a vederlo in orari stabiliti, in giorni stabiliti (ammesso e non concesso che la madre sia così permissiva da non rendere anche questi incontri sporadici poco sereni)
Vivere in casa con dei genitori che si sono diventati intolleranti uno all' altro può essere difficile ma l' effetto che può avere una separazione invece può essere devastante.
Penso che in questi casi si debbano anteporre le necessita dei figli a tutte le altre..e se c'e la preddisposizione a fare le cose con tutto questo rispetto si può trovare anche il modo di continaure a vivere sotto lo stesso tetto consapevoli che certi sentimenti non esistono più ma non pivando i proprio figli di una delle due figure genitoriali.
... aspetta... aspetta... non correre... allora, che fai?... comunichi ai figli che sì, mamma e papà se ne fregano l'un dell'altro ma che, tuttavia, hanno deciso di mantenere insieme un simulacro di famiglia?... una rappresentazione famigliare fittizia?... "facciamo finta che..."?... lo psicologo inglese Bateson ha dimostrato che una situazione di questo genere (falsa), è il miglior terreno per allevare dei giovani figli schizofrenici... auguri...
 
O

Old chensamurai

Guest
Assolutamente no Diana. E' devastante psicologicamente. Mia figlia aveva un anno quando ci siamo separati e ti assicuro che sta molto meglio adesso di quando assisteva a liti rancori ecc.ecc. Suo padre c'è da padre separato, meglio di prima e più di prima.
... ovvia-mente... amica mia... certa-mente... sana-mente...
 
C

cat

Guest
vallo a speigare a un bambino di 3, 4, 5, anche 10 anni che le cose sono state fatte col massimo rispetto possibile quando si trova a crescere in casa senza padre ed è costretto a vederlo in orari stabiliti, in giorni stabiliti (ammesso e non concesso che la madre sia così permissiva da non rendere anche questi incontri sporadici poco sereni)
Vivere in casa con dei genitori che si sono diventati intolleranti uno all' altro può essere difficile ma l' effetto che può avere una separazione invece può essere devastante.
Penso che in questi casi si debbano anteporre le necessita dei figli a tutte le altre..e se c'e la preddisposizione a fare le cose con tutto questo rispetto si può trovare anche il modo di continaure a vivere sotto lo stesso tetto consapevoli che certi sentimenti non esistono più ma non pivando i proprio figli di una delle due figure genitoriali.

la necessità dei figli è crescere tra persone serene o che hanno ritrovato la loro serenità.

e questa non la si ottiene certo facendo battaglie in tavola mentre si mangia o tradendo il proprio patner perchè non lo si sopporta più.

ci si separa e si sviluppa l'essere genitori non conviventi.
 
C

cat

Guest
... aspetta... aspetta... non correre... allora, che fai?... comunichi ai figli che sì, mamma e papà se ne fregano l'un dell'altro ma che, tuttavia, hanno deciso di mantenere insieme un simulacro di famiglia?... una rappresentazione famigliare fittizia?... "facciamo finta che..."?... lo psicologo inglese Bateson ha dimostrato che una situazione di questo genere (falsa), è il miglior terreno per allevare dei giovani figli schizofrenici... auguri...
bravo chen, condivido come sempre le tue affermazioni.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
vallo a speigare a un bambino di 3, 4, 5, anche 10 anni che le cose sono state fatte col massimo rispetto possibile quando si trova a crescere in casa senza padre ed è costretto a vederlo in orari stabiliti, in giorni stabiliti (ammesso e non concesso che la madre sia così permissiva da non rendere anche questi incontri sporadici poco sereni)
Vivere in casa con dei genitori che si sono diventati intolleranti uno all' altro può essere difficile ma l' effetto che può avere una separazione invece può essere devastante.
Penso che in questi casi si debbano anteporre le necessita dei figli a tutte le altre..e se c'e la preddisposizione a fare le cose con tutto questo rispetto si può trovare anche il modo di continaure a vivere sotto lo stesso tetto consapevoli che certi sentimenti non esistono più ma non pivando i proprio figli di una delle due figure genitoriali.
Diana, credimi, l'importante è far capire loro che il problema è fra i genitori, non fra il padre e la madre nei confronti dei figli.

L'effetto è devastante se i figli divengono l'arma di ricatto (come quello che sta subendo BD) per compensare reciproche manchevolezze, se su loro scarichi la responsabilità della continuazione o della fine della vita famigliare.

Se certi sentimenti non vi sono più è quasi fisiologico che l'uno o l'altra possano avvertire il rinascere di tali sentimenti per qualcun altro/a e che desideri ricominciare a vivere ed amare appieno..e allora che fai?

Un genitore non viene meno con la separazione, sempre che non vi siano guerre fra i coniugi.
Anche in tal caso esistono però forme coercitive disposte dalla pubblica autorità e non per i genitori, ma nell'interesse dei figli che hanno diritto a vederli e a crescere con entrambi, pur se non vivono sotto lo stesso tetto.
 
C

cat

Guest
Diana, credimi, l'importante è far capire loro che il problema è fra i genitori, non fra il padre e la madre nei confronti dei figli.
condivido

L'effetto è devastante se i figli divengono l'arma di ricatto (come quello che sta subendo BD) per compensare reciproche manchevolezze, se su loro scarichi la responsabilità della continuazione o della fine della vita famigliare.
ci si separa e legalmente si fa di tutto perchè questo non accada.

Se certi sentimenti non vi sono più è quasi fisiologico che l'uno o l'altra possano avvertire il rinascere di tali sentimenti per qualcun altro/a e che desideri ricominciare a vivere ed amare appieno..e allora che fai?
prima ci si separa e poi rivivi e rinasci e rimami con chi vuoi.

Un genitore non viene meno con la separazione, sempre che non vi siano guerre fra i coniugi.
Anche in tal caso esistono però forme coercitive disposte dalla pubblica autorità e non per i genitori, ma nell'interesse dei figli che hanno diritto a vederli e a crescere con entrambi, pur se non vivono sotto lo stesso tetto.

essere genitori nonostante non si coabiti più con l'altro genitore.
 
J

JDM

Guest
Diana, credimi, l'importante è far capire loro che il problema è fra i genitori, non fra il padre e la madre nei confronti dei figli.

L'effetto è devastante se i figli divengono l'arma di ricatto (come quello che sta subendo BD) per compensare reciproche manchevolezze, se su loro scarichi la responsabilità della continuazione o della fine della vita famigliare.

Se certi sentimenti non vi sono più è quasi fisiologico che l'uno o l'altra possano avvertire il rinascere di tali sentimenti per qualcun altro/a e che desideri ricominciare a vivere ed amare appieno..e allora che fai?

Un genitore non viene meno con la separazione, sempre che non vi siano guerre fra i coniugi.
Anche in tal caso esistono però forme coercitive disposte dalla pubblica autorità e non per i genitori, ma nell'interesse dei figli che hanno diritto a vederli e a crescere con entrambi, pur se non vivono sotto lo stesso tetto.
Si, in teoria.... Nessuna autorità può obbligare un minore a vedere un genitore se non lo vuole... O se gli hanno intimato di non volerlo.... Mai sentito parlare della Parental Alienation Syndrome ?
 
O

Old Diana

Guest
Assolutamente no Diana. E' devastante psicologicamente. Mia figlia aveva un anno quando ci siamo separati e ti assicuro che sta molto meglio adesso di quando assisteva a liti rancori ecc.ecc. Suo padre c'è da padre separato, meglio di prima e più di prima.
Penso dipenda da caso a caso.
Io ho esperienza di persone a me molto vicine in cui la mancanza del padre in casa (sebbene lo vedessero a intervalli regolari) ha avuto quell' effeto devastante che tu dici di aver risparmiato a tua figlia.
Bisogna consocere i propri limiti e sapere se si è in grado di sostenere una separazione in casa almeno fino a quando i figli non sono maturi.In fondo si sono fatte delle scelte mettendoli al mondo e bisogna assumersi le proprie responsabilità anteponendoli alle proprie necessità . Ci sono casi in cui invece bisogna avere l' intelligenza e la maturità di capire che non si può assolutamente più vivere sotto lo stesso tetto e cercare di fare comunque la scelta meno nociva per i figli...ma consentimi di dire che in questo caso viene tolto loro qualcosa.
 
Stato
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