Il tradimento: come vi ha cambiati?

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Sole

Escluso
Non sono tanto convinta.
Ci sono tantissime coppie che invece dicono "stiamo insieme finchè funziona e scegliamoci giorno per giorno" ma questo comporta un'aspettativa di totale sincerità. Ovvero se uno dei due incontra una persona che considera interessante per qualunque motivo ne parla con il compagno e condivide questo interesse così come condivide altri interessi. Non nel senso che devono piacere le stesse cose ma nel senso che se ne parla di un libro che si legge, di una canzone che piace, di un corso di bricolage o anche un corso cucina. Non si legge sempre gli stessi libri, non si ascolta la stessa musica il corso non lo si segue insieme, ma si racconta ciò che interessa. Non deve succedere che la persona con cui si sta condividendo la casa e la vita non sa che mi piace gigi d'alessio :mrgreen: che leggo le sfumature di grigio, che sto imparando a costruire sedie o che imparo a cucinare sushi. Allo stesso modo se uno frequenta un'altra perché ha un interesse sessuale non deve dire che nell'intervallo del lavoro ha mangiato un panino o lasciarlo credere se è andato al motel.
Condivido totalmente. E' il motivo per cui, nonostante mio marito sapesse che consideravo sciolto il patto di fedeltà, io sono convinta di averlo tradito.
 

Sole

Escluso
Sto cercando di distinguere tra quello che è giusto per la mia coppia, e quello che considero coerente in altre coppie che scelgono altre cose.

Nella mia coppia, te lo dico che sono andata al motel. E se non me lo dici tu, è gravissimo.

In genere, se ti dico "scopo fuori e non te lo dico" e tu lo accetti, è implicito che ci saranno balle da raccontare. O da non ascoltare, purchè tu non chieda e mi faccia mentire.
In quel caso, non è inganno, a mio parere.
Ripeto, io non accetterei, ma se uno accetta poi può sbroccare perchè non ce le fa, ma non può gridare al tradimento e all'inganno. Secondo me.
Perchè accetta?

Chiediamoci questo però.

Mettiamoci nei panni di chi ha tradito e si sente dire dalla propria donna 'considero sciolto il patto di fedeltà'.
Il senso di colpa per averla tradita quanta parte ha in questa accettazione?

E, pur accettando, quanto lucidamente quest'uomo comprenderà cosa realmente comporta il fatto che la propria donna per mesi vada in motel con un altro?

Mio marito intuiva che lo tradivo. Due tradimenti glieli ho confessati io, poi un altro paio li ha capiti, sapeva perfino i nomi. Me li ha detti dopo. Eppure la botta per lui c'è stata, eccome. E si è sentito tradito, eccome.

Un conto è pensare vagamente 'ma sì, magari se le capita una scopata se la fa'.

Un altro è scontrarsi con la realtà di un fatto avvenuto e con la serie di inganni e sotterfugi che lo hanno accompagnato.
 

Sole

Escluso
Ma ogni coppia ha i suoi patti, anche quella di amanti.
Però se il rapporto principale prevede la sincerità va detto.
Allora se lei ti chiede "che musica ti piace?" rispondi "cassi miei"?
Rispondi così per tutto?

Se è solo per quello è una risposta chiara.
Se lei risponde uguale e la coppia funziona così.
Non è quello che diceva nausicaa


Ma perché scrivi in dialetto?
Metà delle volte non capisco niente.
Temo di sì :D
 

Annuccia

Utente di lunga data
Oppure consapevolmente non capisce.

Ho perso un gioiello molto importante per me, affettivamente.
Dico che mi si è sganciato qui in casa ma non lo cerco perchè non ho tempo. E così SO che è in casa da qualche parte e SO che non l'ho perso.

La realtà è fatta ANCHE delle storie che ci raccontiamo.
E io non so le storie che ti racconti tu, che vi raccontate con tua moglie, e non so quelle che si raccontano loro. Nè so se funzionano, se funzioneranno, se sono storie o bugie.

Per l'ultima tua frase. Il tradimento di Mattia, quello che ha fatto lui, comporta un prezzo da pagare. Lui ha scelto di pagarlo. Per me questo è palese, per te no. Per me è realtà. Per te no.
Uno, nessuno, centomila.


scusate...
mattia...ha tradito con il cuore..si era innamorato o credeva di esserlo...
mattia non crdo se la sia cercata...sono cose che accadono e potrebbero accadere a chiunque..
certo se avesse tenuto i pantaloni allacciati sin dal principio magari non sarebbe accaduto...
ma tu non puoi impedirti di innamorarti...non puoi...
non voglio con ciò giustificare il suo tradimento perchè capisco il male che si prova nel riceverlo(anche io avrei preferito fosse stata una o due magari tre scopate e basta...ma anche nel mio caso ..lui si è lasciato prendere..ma non perchè sia stato debole o perchè si innamora alla velocità della luce...ma perchè è accaduto con lei..in quel momento per una serie di circostanze che si sono concatenate)

chiamatelo destino chamatelo come cavolo volete....accade...
non è scritto da nessuna parte che ciò che provi per una persona non puoi provarlo sebbene in misura minore per qualcun altra e secondo me non riesci a scappare e quando lo vuoi fare è già tardi...

bene
facendo un esame obiettivo dico
chi sbaglia di più
colui che si è lasciato giudare dal cuore sbagliando
o colui che se la cerca ogni giorno, o cmq ci prova...perchè vuole farlo?

scusate ma sono in piena crisi di identità e coscienza...


una persona si affaccia all'improvviso nella mia vita...
provo qualcosa...
dovcrei scappare subito..perchè?
per salvare il mio matrimonio...? e se cmq tutti i giorni resta quel "rumorino in testa" che faccio..lo ignoro...
certo magari prima o poi sparisce...

meglio che lasci perdere ...oggi non sono io...
beh pubblico lo stesso...
magari qualcuno mi aiuta a capire cosa mi sta succedendo...
 

Brunetta

Utente di lunga data
scusate...
mattia...ha tradito con il cuore..si era innamorato o credeva di esserlo...
mattia non crdo se la sia cercata...sono cose che accadono e potrebbero accadere a chiunque..
certo se avesse tenuto i pantaloni allacciati sin dal principio magari non sarebbe accaduto...
ma tu non puoi impedirti di innamorarti...non puoi...
non voglio con ciò giustificare il suo tradimento perchè capisco il male che si prova nel riceverlo(anche io avrei preferito fosse stata una o due magari tre scopate e basta...ma anche nel mio caso ..lui si è lasciato prendere..ma non perchè sia stato debole o perchè si innamora alla velocità della luce...ma perchè è accaduto con lei..in quel momento per una serie di circostanze che si sono concatenate)

chiamatelo destino chamatelo come cavolo volete....accade...
non è scritto da nessuna parte che ciò che provi per una persona non puoi provarlo sebbene in misura minore per qualcun altra e secondo me non riesci a scappare e quando lo vuoi fare è già tardi...

bene
facendo un esame obiettivo dico
chi sbaglia di più
colui che si è lasciato giudare dal cuore sbagliando
o colui che se la cerca ogni giorno, o cmq ci prova...perchè vuole farlo?

scusate ma sono in piena crisi di identità e coscienza...


una persona si affaccia all'improvviso nella mia vita...
provo qualcosa...
dovcrei scappare subito..perchè?
per salvare il mio matrimonio...? e se cmq tutti i giorni resta quel "rumorino in testa" che faccio..lo ignoro...
certo magari prima o poi sparisce...

meglio che lasci perdere ...oggi non sono io...
beh pubblico lo stesso...
magari qualcuno mi aiuta a capire cosa mi sta succedendo...
Ogni tradimento è diverso e le ragioni anche e non so se l'interessanto stesso sappia quali sono.
Tu dici che è comprensibile per l'innamoramento.
Tu per innamoramento intendi una cosa invece un altro intende un'altra.
Se uno tradice per bisogno di autostima e pensa di farlo per sesso è peggiore?
Potrebbe non farlo? L'autostima è importante come l'innamoramento o no?
Io ho tradito per innamoramento e lui per autostima. Cosa cambia?
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
scusate...
mattia...ha tradito con il cuore..si era innamorato o credeva di esserlo...
mattia non crdo se la sia cercata...sono cose che accadono e potrebbero accadere a chiunque..
certo se avesse tenuto i pantaloni allacciati sin dal principio magari non sarebbe accaduto...
ma tu non puoi impedirti di innamorarti...non puoi...
non voglio con ciò giustificare il suo tradimento perchè capisco il male che si prova nel riceverlo(anche io avrei preferito fosse stata una o due magari tre scopate e basta...ma anche nel mio caso ..lui si è lasciato prendere..ma non perchè sia stato debole o perchè si innamora alla velocità della luce...ma perchè è accaduto con lei..in quel momento per una serie di circostanze che si sono concatenate)

chiamatelo destino chamatelo come cavolo volete....accade...
non è scritto da nessuna parte che ciò che provi per una persona non puoi provarlo sebbene in misura minore per qualcun altra e secondo me non riesci a scappare e quando lo vuoi fare è già tardi...

bene
facendo un esame obiettivo dico
chi sbaglia di più
colui che si è lasciato giudare dal cuore sbagliando
o colui che se la cerca ogni giorno, o cmq ci prova...perchè vuole farlo?

scusate ma sono in piena crisi di identità e coscienza...


una persona si affaccia all'improvviso nella mia vita...
provo qualcosa...
dovcrei scappare subito..perchè?
per salvare il mio matrimonio...? e se cmq tutti i giorni resta quel "rumorino in testa" che faccio..lo ignoro...
certo magari prima o poi sparisce...

meglio che lasci perdere ...oggi non sono io...
beh pubblico lo stesso...
magari qualcuno mi aiuta a capire cosa mi sta succedendo...

annuccia, il punto nodale è che Mattia ha sempre sbandierato la sua fedeltà da duro e puro, dicendo che se l'avessi tradito ne sarebbe morto. Non si sarebbe rialzato mai più. Non mi avrebbe mai perdonata e mi avrebbe sputtanata per mari e monti.
E io a dirgli che nella vita non puoi sapere cosa farai e lui che continuava, mettendosi sul trono dei duri e puri, dicendo no, sei tu che non ami come dovresti e continuando a dire che mai e poi mai avrebbe perdonato, sostenendo alla Daniele che non si sarebbe ripreso mai più.
tutto qui.
chi è peggio, se di peggio si può parlare?
Lui che ha tradito, in quei modi e in quei termini, dicendo che se l'avessi fatto io ne sarebbe morto e lo avrei ucciso dentro per sempre, facendo una cosa cattiva e imperdonabile nei secoli dei secoli o io, che di certo non morirò mai per un tradimento subito e sostengo altro, con la flessibilità totale che ho nella vita su tutto?

Lui ha scelto di "uccidermi". Perchè per lui il tradimento è questo.
 
Ultima modifica:

Annuccia

Utente di lunga data
Ogni tradimento è diverso e le ragioni anche e non so se l'interessanto stesso sappia quali sono.
Tu dici che è comprensibile per l'innamoramento.
Tu per innamoramento intendi una cosa invece un altro intende un'altra.
Se uno tradice per bisogno di autostima e pensa di farlo per sesso è peggiore?
Potrebbe non farlo? L'autostima è importante come l'innamoramento o no?
Io ho tradito per innamoramento e lui per autostima. Cosa cambia?
non c'è nulla di comprensibile in un qualcosa che comunque ti porta sofferenza...
perchè vedendola dal punto di vista dei "fedeli" hai fatto comunque qualcosa, a prescindere dalle TUE MOTIVAZIONI, mi hanno ferito e su questo non credo ci piove...
però credo che alle volte accada qualcosa a cui tu non riesci a sottrarti..e anche se lo fai con il corpo la tua mente resta la...perchè può accadere...non è reato certo poi sono casini...

comunque..
lascio perdere che è meglio
mi ritiro a fare la calza...in prossimità delle feste:D

era solo un'osservazione al di fuori da me da tutto...
 
Ma ogni coppia ha i suoi patti, anche quella di amanti.
Però se il rapporto principale prevede la sincerità va detto.
Allora se lei ti chiede "che musica ti piace?" rispondi "cassi miei"?
Rispondi così per tutto?
Se è solo per quello è una risposta chiara.
Se lei risponde uguale e la coppia funziona così.
Non è quello che diceva nausicaa


Ma perché scrivi in dialetto?
Metà delle volte non capisco niente.
Scrivo in dialetto perchè sono veneto.
Conosco pochissimo l'italiano.

Ma dici bene ogni coppia ha i suoi patti.

Ma qua ti spacano le bale, dicendo, se hai questi patti non sei coppia...

E allore per ciapare el toro per le corna
digo...

Ok non vojo far coppia con nessuna che dopo soffro.

E mi sono decisamente rotto tutte le bale de soffrire par na dona...

Che la vaga tutte in mona...

Tanto
coadura mai paura...

ma tu brunetta di dove sei?
Che non mi capisci?
 

Nausicaa

sfdcef
Perchè accetta?

Chiediamoci questo però.

Mettiamoci nei panni di chi ha tradito e si sente dire dalla propria donna 'considero sciolto il patto di fedeltà'.
Il senso di colpa per averla tradita quanta parte ha in questa accettazione?

E, pur accettando, quanto lucidamente quest'uomo comprenderà cosa realmente comporta il fatto che la propria donna per mesi vada in motel con un altro?

Mio marito intuiva che lo tradivo. Due tradimenti glieli ho confessati io, poi un altro paio li ha capiti, sapeva perfino i nomi. Me li ha detti dopo. Eppure la botta per lui c'è stata, eccome. E si è sentito tradito, eccome.

Un conto è pensare vagamente 'ma sì, magari se le capita una scopata se la fa'.

Un altro è scontrarsi con la realtà di un fatto avvenuto e con la serie di inganni e sotterfugi che lo hanno accompagnato.
E' un uomo, e come ogni uomo (o donna) si deve prendere la responsabilità delle proprie azioni.
E se ha fatto scelte che non è in grado di reggere, sono nondimeno le sue scelte. E come uomo (donna) deve aver rispetto per quel se stesso che ha fatto quelle scelte. Nel senso che non può rinnegare di averle fatte, come se fosse stato un cretino incapace di intendere e di volere.

Io rimpiango molte scelte che ho fatto, per quanto riguarda il mio matrimonio (partendo dallo sposarmi). Gli amici mi "consolano" facendomi notare che ero fragile e bla bla bla ma l'hai fatto per questo ma l'hai fatto per quello.
Sì, ma ero io, IO ho deciso di fare certe cose e qualunque siano le motivazioni e le giustificazioni IO pago il prezzo delle mie scelte.

Non ho mai detto che la scelta di convivere consapevolmente con una persona che va a letto con altri non possa essere dolorosa. Ma mi aspetto da una persona che -e lo so che mi ripeto- sia responsabile delle proprie scelte.
Mi aspetto che una persona che si scontra con la realtà dica "ah cazzo, questa è la realtà, me la immaginavo meno dura. Ok non ce la faccio cambio strada" non che dica "ah ma io non sapevo che fosse dura quindi la mia decisione non è valida e tu mi hai tradito."

Sarò empatica a dismisura vedendo la sofferenza di una persona che ha appena dato una craniata contro la realtà. Perchè fa male, oh se fa male. La realtà può fare un male cane.
Ma non prendersi le proprie responsabilità, no, non lo accetto.

Tuo marito, pure lui, ha pagato con la sua sofferenza perchè pensava che ne valesse la pena, perchè voleva mantenere il vostro matrimonio. E per quella motivazione, anche se alla fine le cose sono andate male, il prezzo era giusto, e se venisse qua dentro gli direi che ha pagato il prezzo giusto, perchè un matrimonio E' una cosa per la quale vale la pena pagare e soffrire.
 

lothar57

Utente di lunga data
il livore è solo nella tua immaginazione....e ti serve per non rispondere alla osservazione precedente.
non puoi parlare di morale, perchè scopi alle spalle di tuo marito e a volte manco glieli dici.
Fai la strafiga in un forum di gente in sofferenza, guarda che esistono siti appositi di trasgressione.

ospite "g". Caro ma non per te...

Ma Chiara e'davvero stra figa,invornito..io l'ho conosciuta e lo so.tie'...........

siti di trasgressione....ma ci sei o ci fai?????..questo e'il portale dell'infedelta'..patacca..mica radiomaria...

inchinati al Grande Principe Lothar...
 

Ultimo

Escluso
scusate...
mattia...ha tradito con il cuore..si era innamorato o credeva di esserlo...
mattia non crdo se la sia cercata...sono cose che accadono e potrebbero accadere a chiunque..
certo se avesse tenuto i pantaloni allacciati sin dal principio magari non sarebbe accaduto...
ma tu non puoi impedirti di innamorarti...non puoi...
non voglio con ciò giustificare il suo tradimento perchè capisco il male che si prova nel riceverlo(anche io avrei preferito fosse stata una o due magari tre scopate e basta...ma anche nel mio caso ..lui si è lasciato prendere..ma non perchè sia stato debole o perchè si innamora alla velocità della luce...ma perchè è accaduto con lei..in quel momento per una serie di circostanze che si sono concatenate)

chiamatelo destino chamatelo come cavolo volete....accade...
non è scritto da nessuna parte che ciò che provi per una persona non puoi provarlo sebbene in misura minore per qualcun altra e secondo me non riesci a scappare e quando lo vuoi fare è già tardi...

bene
facendo un esame obiettivo dico
chi sbaglia di più
colui che si è lasciato giudare dal cuore sbagliando
o colui che se la cerca ogni giorno, o cmq ci prova...perchè vuole farlo?

scusate ma sono in piena crisi di identità e coscienza...


una persona si affaccia all'improvviso nella mia vita...
provo qualcosa...
dovcrei scappare subito..perchè?
per salvare il mio matrimonio...? e se cmq tutti i giorni resta quel "rumorino in testa" che faccio..lo ignoro...
certo magari prima o poi sparisce...

meglio che lasci perdere ...oggi non sono io...
beh pubblico lo stesso...
magari qualcuno mi aiuta a capire cosa mi sta succedendo...

Annù per me tutti siamo predisposti al "tradimento.

Ma chi tradisce non deve cercarsi scusanti, ah stavo male con mia moglie/marito, ha mi ha tradito prima lui/lei, ah questo e quello. Abbiamo bisogno di distrarci, abbiamo per un qualsiasi motivo deciso di volere storie extra? ok prendiamoci le storie extra, mentiamo alla persona con cui stiamo, ma smettiamola di cercare altre scusanti, vogliamo soltanto un corpo di cui godere, stop.
Poi mettiamo anche in conto che nel momento in cui verremo scoperti, dovremmo essere i primi a dire, sono un bastardo/a e lasciamo chi di dovere, facendoci prima prendere a calci, senza difenderci.
 

fightclub

Utente di lunga data
comunque farsi beccare per gli sms è davvero da stupidi. Ma stupidi duri. (ovviamente mattia è stato uno di quelli)

ma io mi chiedo. Ma perchè! PERCHE' si tengono gli sms!
la mia è stata stupida due volte
primo perchè a cancellato i messaggi con l'altro ma ha tenuto quelli con un amico in cui parlavano dell'altro
secondo perchè se l'è scelto pure coglione che gli mandava i messaggi la sera tardi quando lei dormiva ma io no
e quella volta ero sveglio ma non mi sono più riaddormentato
mi dispiace solo di non aver avuto la freddezza di aspettare il secondo messaggio di lui

come mi ha cambiato il tradimento?
sono tornato alle origini
ai miei 23 anni con 16 anni di esperienze di più sulle spalle e due figli
mi sono reso conto che mi sono parecchio snaturato con questa persona
ma erano compromessi che avevo ampiamente accettato perchè stare con lei mi faceva stare bene
adesso nessun compromesso
fino alla prossima volta
 

AnnaBlume

capziosina random
Nausicaa

Mi piacciono moltissimo i tuoi interventi, ci ritrovo grossa parte di ciò che penso, ma meglio sistemata, più lucidamente espressa, meno confusamente abbozzata. Grazie :)
 

Sole

Escluso
E' un uomo, e come ogni uomo (o donna) si deve prendere la responsabilità delle proprie azioni.
E se ha fatto scelte che non è in grado di reggere, sono nondimeno le sue scelte. E come uomo (donna) deve aver rispetto per quel se stesso che ha fatto quelle scelte. Nel senso che non può rinnegare di averle fatte, come se fosse stato un cretino incapace di intendere e di volere.

Io rimpiango molte scelte che ho fatto, per quanto riguarda il mio matrimonio (partendo dallo sposarmi). Gli amici mi "consolano" facendomi notare che ero fragile e bla bla bla ma l'hai fatto per questo ma l'hai fatto per quello.
Sì, ma ero io, IO ho deciso di fare certe cose e qualunque siano le motivazioni e le giustificazioni IO pago il prezzo delle mie scelte.

Non ho mai detto che la scelta di convivere consapevolmente con una persona che va a letto con altri non possa essere dolorosa. Ma mi aspetto da una persona che -e lo so che mi ripeto- sia responsabile delle proprie scelte.
Mi aspetto che una persona che si scontra con la realtà dica "ah cazzo, questa è la realtà, me la immaginavo meno dura. Ok non ce la faccio cambio strada" non che dica "ah ma io non sapevo che fosse dura quindi la mia decisione non è valida e tu mi hai tradito."

Sarò empatica a dismisura vedendo la sofferenza di una persona che ha appena dato una craniata contro la realtà. Perchè fa male, oh se fa male. La realtà può fare un male cane.
Ma non prendersi le proprie responsabilità, no, non lo accetto.

Tuo marito, pure lui, ha pagato con la sua sofferenza perchè pensava che ne valesse la pena, perchè voleva mantenere il vostro matrimonio. E per quella motivazione, anche se alla fine le cose sono andate male, il prezzo era giusto, e se venisse qua dentro gli direi che ha pagato il prezzo giusto, perchè un matrimonio E' una cosa per la quale vale la pena pagare e soffrire.
Hai scritto un bellissimo post, innanzitutto.

Che condivido quasi totalmente.

Il punto però è che io, donna che agisce in modo conseguente agli errori del proprio compagno, non posso ignorare il fatto che questo mio agire non è valutabile solo in relazione a un semplice rapporto di causa/effetto.

Devo essere consapevole delle mille implicazioni che le MIE scelte hanno sugli altri, anche se questi non ne sono pienamente consapevoli.
Mio marito, se venisse qui e tu gli dicessi che sta pagando il prezzo da pagare, ti darebbe ragione. Lui lo sa bene e ci fa i conti ogni giorno. Ma la sofferenza devastante e il senso di tradimento che ha subito hanno un impatto su di lui e lo hanno avuto su di me nel momento in cui gli ho tirato fuori tutto.

La comprensione razionale di un fatto non impedisce che questo abbia ripercussioni emotive. E che una cosa giusta, intimamente, la si avverta ugualmente come pesante e intollerabile.

Io ho lasciato mio marito perchè trovarmi sempre in un letto diverso cominciava a non piacermi più. Perchè non ritrovavo più il mio amore per lui, ma sentivo che una possibilità di amare l'avevo. Ma, in fondo, l'ho fatto anche perchè mi sono resa conto di quanto fossi ingiusta nei suoi confronti, di quanto male gli stavo facendo, anche se non lo sapeva. Ma IO sapevo. E, se in parte mi sentivo giustificata per ciò che facevo, sapevo bene che non mi sentivo giustificata in tutto e per tutto. Sapevo che una parte di me ci stava marciando, alla grande. E lo sapevo perchè un minimo di autocritica me la sono sempre fatta.

Ecco, il punto è questo: chi stabilisce quanto dev'essere alto questo prezzo, qual è il limite oltre il quale l'altro può sopportare se le cose non sono chiare e trasparenti al 100%? Se non le diciamo esattamente come stanno? Lo stabilisce Tebe, da sola? (Tebe è un esempio eh, parlo in generale) Siamo tutti così consapevoli di noi stessi? O piuttosto tendiamo ad autoassolverci con moltà facilità?
 

Ultimo

Escluso
Mi piacciono moltissimo i tuoi interventi, ci ritrovo grossa parte di ciò che penso, ma meglio sistemata, più lucidamente espressa, meno confusamente abbozzata. Grazie :)

Faccio polemica ok ? Solo per il gusto di evidenziare dei miei pensieri scritti prima, cioè un forum è un forum, e quello che tu hai scritto, è pazzesco, pazzesco perchè hai una maniera di scrivere capace di far parlare la scritta stessa.
Quindi a voi la sentenza.

Tranquilla, non è polemica con te, ma con l'espressione della parola scritta, realmente irreale.
 

Nausicaa

sfdcef
Hai scritto un bellissimo post, innanzitutto.

Che condivido quasi totalmente.

Il punto però è che io, donna che agisce in modo conseguente agli errori del proprio compagno, non posso ignorare il fatto che questo mio agire non è valutabile solo in relazione a un semplice rapporto di causa/effetto.

Devo essere consapevole delle mille implicazioni che le MIE scelte hanno sugli altri, anche se questi non ne sono pienamente consapevoli.
Mio marito, se venisse qui e tu gli dicessi che sta pagando il prezzo da pagare, ti darebbe ragione. Lui lo sa bene e ci fa i conti ogni giorno. Ma la sofferenza devastante e il senso di tradimento che ha subito hanno un impatto su di lui e lo hanno avuto su di me nel momento in cui gli ho tirato fuori tutto.

La comprensione razionale di un fatto non impedisce che questo abbia ripercussioni emotive. E che una cosa giusta, intimamente, la si avverta ugualmente come pesante e intollerabile.

Io ho lasciato mio marito perchè trovarmi sempre in un letto diverso cominciava a non piacermi più. Perchè non ritrovavo più il mio amore per lui, ma sentivo che una possibilità di amare l'avevo. Ma, in fondo, l'ho fatto anche perchè mi sono resa conto di quanto fossi ingiusta nei suoi confronti, di quanto male gli stavo facendo, anche se non lo sapeva. Ma IO sapevo. E, se in parte mi sentivo giustificata per ciò che facevo, sapevo bene che non mi sentivo giustificata in tutto e per tutto. Sapevo che una parte di me ci stava marciando, alla grande. E lo sapevo perchè un minimo di autocritica me la sono sempre fatta.

Ecco, il punto è questo: chi stabilisce quanto dev'essere alto questo prezzo, qual è il limite oltre il quale l'altro può sopportare se le cose non sono chiare e trasparenti al 100%? Se non le diciamo esattamente come stanno? Lo stabilisce Tebe, da sola? (Tebe è un esempio eh, parlo in generale) Siamo tutti così consapevoli di noi stessi? O piuttosto tendiamo ad autoassolverci con moltà facilità?
E condivido il tuo riconoscere quello che tu facevi a lui. Non penso neppure che l'errore di uno tolga responsabilità all'altro. Come dici tu.

E sì, ci si trova a pagare anche cose che non si volevano "comprare". Si paga anche per gli errori degli altri. Mia figlia paga per i miei e quelli di suo padre. E che ha mai fatto lei, povera stella? E questo mi rende ancora più responsabile, ancora più colpevole.

Chi stabilisce il prezzo che si può sopportare? Chi lo paga.
Anche quando ti cade la tegola in testa, quando non sospettavi neppure che tutto quello che succede potesse mai capitare, paghi semplicemente il prezzo dei rischi della vita. E se non te li aspettavi, purtroppo, non è una giustificazione per non voler pagare. Perchè, cmq, si paga.
Non essere consapevoli non è una giustificazione, è un danno che si fa a se stessi. Perchè la tegola cade con più forza.

Si paga anche la fiducia mal riposta, l'ingenuità dell'amore, si paga tutto. Si paga l'amore non ricambiato, le delusioni, si paga la cecità, si pagano i silenzi. Tutto si paga. Le aspettative mal riposte, i sogni senza piedi per terra.
Qualche volta, si è così fortunati da averne in cambio molto, molto di più. Altre volte, no.

Per quanto riguarda Tebe, ma so che è una mia opinione, credo che Mattia non sia inconsapevole. Credo che sia consapevolmente inconsapevole, con tutti i discorsi che hanno fatto tra di loro.
 

AnnaBlume

capziosina random
Faccio polemica ok ? Solo per il gusto di evidenziare dei miei pensieri scritti prima, cioè un forum è un forum, e quello che tu hai scritto, è pazzesco, pazzesco perchè hai una maniera di scrivere capace di far parlare la scritta stessa.
Quindi a voi la sentenza.

Tranquilla, non è polemica con te, ma con l'espressione della parola scritta, realmente irreale.

Io ti ringrazio, ma non credo sia così. O perlomeno, credo che non sia solo così. Io lascio indietro pezzi, mi fa fatica metterli tutti sul tavolo, mi fa fatica dire tutto. E quello che intendevo è che il pensiero di Nausicaa mi pare più incarnato, più comprensivo di OGNI pezzo. E poi, Ultimo, non credo affatto che la parola scritta sia irreale. Per niente proprio. Può, però, non comprendere tutti tutti i pezzi. Può non dichiarare e appianare tutti i grovigli. A volte è difficile, io a volte nemmeno provo.
 

oscuro

Utente di lunga data

Annuccia

Utente di lunga data
annuccia, il punto nodale è che Mattia ha sempre sbandierato la sua fedeltà da duro e puro, dicendo che se l'avessi tradito ne sarebbe morto. Non si sarebbe rialzato mai più. Non mi avrebbe mai perdonata e mi avrebbe sputtanata per mari e monti.
E io a dirgli che nella vita non puoi sapere cosa farai e lui che continuava, mettendosi sul trono dei duri e puri, dicendo no, sei tu che non ami come dovresti e continuando a dire che mai e poi mai avrebbe perdonato, sostenendo alla Daniele che non si sarebbe ripreso mai più.
tutto qui.
chi è peggio, se di peggio si può parlare?
Lui che ha tradito, in quei modi e in quei termini, dicendo che se l'avessi fatto io ne sarebbe morto e lo avrei ucciso dentro per sempre, facendo una cosa cattiva e imperdonabile nei secoli dei secoli o io, che di certo non morirò mai per un tradimento subito e sostengo altro, con la flessibilità totale che ho nella vita su tutto?

Lui ha scelto di "uccidermi". Perchè per lui il tradimento è questo.

e beh...pure mio marito sosteneva questa tesi...
e credo che ancora la sostenga nonostante i suoi fattacci...

lui non mi darebbe pace tregua nulla...
non mi lascerebbe ne sono certa ma vivrebbe all'ombra di quel fantasma e io non potendolo sopportare andrei fuori di testa...

però credo che mattia non se la sia cercata...
è accaduto..certo poteva tagliare prima..ma chi siamo noi a dire che sia facile..magari era "convinto che quella era la donna della sua vita...certo poteva dirtelo ..ma chi ci riuscirebbe?
io no di sicuro...
o meglio lo direi nel momento in cui sarei sicura e strasicura che non è solo un amante, lo dico lascio il marito e inizio una vita con l'altro...
e non lo direi se mi ravvedessi , se mi risvegliassi consapevole di avere fatto solo un casino...

comodo diresti...si molto...
ma quando nel cuore accadono casini....minchia...è complicato uscirne...

ma ammetto che sono molto confusa oggi...
quindi prendete con le molle quello che dico..

magari lui non ti crederebbe..o magari pensandola da fedele duro e puro come dici crderebbe che anche il tuo sia tradimento per amore e non per altro...
perchè lui non la pensa come te a riguardo..altrimenti anche lui avrebbe avuto piu donne anzicchè una soltanto...

basta
ho mal di testa..
lasciamo perdere ok?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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