Beh, insomma: secondo me di limitato qui c'è l'intento di difendere il possesso di armi a scopo di difesa, senza entrare nel merito di quante e quali armi uno possa detenere ragionevolmente per questo scopo.
La differenza fondamentale tra un'arma automatica ed una semiautomatica, ad esempio, è che la prima spara a raffica.
Questo, oggettivamente, comporta che sia un'arma da offesa, da guerra appunto.
Limitato è anche l'intento di dichiarare che , pure in uno Stato che ha scritto nella sua costituzione del diritto di possedere e detenere armi, la vendita indiscriminata che avviene nelle fiere di armi sia sensata, che sia sensato dover mettere i metal detector all'ingresso delle scuole, che 61 stragi avvenute dal 1982 siano eventi che rientrano in una sensata statistica. Questo non è difendere il diritto di armarsi per difesa, che io non metto in discussione, è parlare a partito preso.