Nausicaa
sfdcef
Giornata di sole, giornata di tiepido, giornata limpida e cristallina = mare.
picnic, due padelline per le pappe finte, bambolotto e minipasseggino ormai tutto stracciato e pencolante, ma sempre l'invidia di tutte le amichette di Fra.
E via che si è in spiaggia.
A parte che mi sono divertita un mondo e che NON SO come diamine abbiamo fatto a fare tutto quel che abbiamo fatto in sole 4 ore.
Cmq.
Ovviamente non eravamo sole.
Una famiglia, madre e padre e due bambine, la più piccola circa dell'età di Fra, forse un paio d'anni in più.
La bimba ci vede impegnate a fare un vulcano di sabbia (il brick del succo riempito di acqua di mare dentro) e ovv si uniscre a noi.
"Cristina non sederti sulla sabbia che ti bagni i calzoni. Cristina non toccare la sabbia che è sporca. Cristina non ti avvicinare all'acqua. Cristinaaaaaaa"
Senza contare che mi hanno guardato con occhi omicidi mentre usciva il fievole gettito d'acqua dalla cannuccia coperta di sabbia. E sono venuti a spostarsla di peso. Dio mio, neppure se avessero creduto che ero in grado di far eruttare lava vera.
Che l'hanno costretta a tenere il casco da bici per tutto il tempo. (questa non l'ho proprio capita...)
Che quando si è messa a fare torte finte con Fra la madre le era sopra la spalla come un avvoltoio con la sua litania (cristinanonsporcarticristinanonbagnarticristinanontoccarecristinanonfare) e infatti la piccola Cristina mi sa che si è fatta i suoi conti e le torte le ha offerte a me e Fra e non alla madre.
A parte che gli unici momenti in cui non asfissiavano Cristina era quando asfissiavano la sorella grande, cui è stato predetto che con le suole delle scarpe (da ginnastica) bagnate (per il contatto con la sabbia) sarebbe scivolata giu dalle scale.
A parte questo, quando se ne sono andati, i genitori non si sono degnati di salutarmi. Cristina sì, da brava bimba. I genitori no.
Altra famigliola felice, due maschietti stavolta.
l bimbo grande piglia un pentolino (di metallo) di Fra senza chiedere, e il fratellino più piccolo glielo prende e lo butta in mare. Dopo un pò Fra lo cerca, non lo trova, investiga e salta fuori il tutto.
A QUEL PUNTO i genitori del piccolo si avvicinano e mi dicono che non me lo avevano detto ma stavano pensando a "come recuperarlo".
Io mi sono tolta scarpe e calze e mi sono fatto un -piacevolissimo a dire la verità- pediluvio, diventando tra l'altro l'eroina della giornata di Fra (era uno dei suoi pentolini preferiti).
Cmq, 'sti genitori tutti quanti, chep* quialche volta!
PS
in 4 ore siamo riuscite a :
fare picnic
giocare all'orto
pulire la spiaggia dalle cicche dei maleducati con la paletta
fare torte e pappe finte
dare da mangiare ai gabbiani
fare foto (vedeste che brava Fra...)
mentre mi asciugavo i piedi fare qualche labirinto di una rivista per bambini
fare il vulcano
fare un serissimo e commoventissimo discorso sulla paura, in conclusione al quale Fra ha detto che la paura è una bugiarda, e basta dirle in faccia le sue bugie perchè diventi tutta rossa e diventi debole.
Mi sento proprio una privilegiata.
picnic, due padelline per le pappe finte, bambolotto e minipasseggino ormai tutto stracciato e pencolante, ma sempre l'invidia di tutte le amichette di Fra.
E via che si è in spiaggia.
A parte che mi sono divertita un mondo e che NON SO come diamine abbiamo fatto a fare tutto quel che abbiamo fatto in sole 4 ore.
Cmq.
Ovviamente non eravamo sole.
Una famiglia, madre e padre e due bambine, la più piccola circa dell'età di Fra, forse un paio d'anni in più.
La bimba ci vede impegnate a fare un vulcano di sabbia (il brick del succo riempito di acqua di mare dentro) e ovv si uniscre a noi.
"Cristina non sederti sulla sabbia che ti bagni i calzoni. Cristina non toccare la sabbia che è sporca. Cristina non ti avvicinare all'acqua. Cristinaaaaaaa"
Senza contare che mi hanno guardato con occhi omicidi mentre usciva il fievole gettito d'acqua dalla cannuccia coperta di sabbia. E sono venuti a spostarsla di peso. Dio mio, neppure se avessero creduto che ero in grado di far eruttare lava vera.
Che l'hanno costretta a tenere il casco da bici per tutto il tempo. (questa non l'ho proprio capita...)
Che quando si è messa a fare torte finte con Fra la madre le era sopra la spalla come un avvoltoio con la sua litania (cristinanonsporcarticristinanonbagnarticristinanontoccarecristinanonfare) e infatti la piccola Cristina mi sa che si è fatta i suoi conti e le torte le ha offerte a me e Fra e non alla madre.
A parte che gli unici momenti in cui non asfissiavano Cristina era quando asfissiavano la sorella grande, cui è stato predetto che con le suole delle scarpe (da ginnastica) bagnate (per il contatto con la sabbia) sarebbe scivolata giu dalle scale.
A parte questo, quando se ne sono andati, i genitori non si sono degnati di salutarmi. Cristina sì, da brava bimba. I genitori no.
Altra famigliola felice, due maschietti stavolta.
l bimbo grande piglia un pentolino (di metallo) di Fra senza chiedere, e il fratellino più piccolo glielo prende e lo butta in mare. Dopo un pò Fra lo cerca, non lo trova, investiga e salta fuori il tutto.
A QUEL PUNTO i genitori del piccolo si avvicinano e mi dicono che non me lo avevano detto ma stavano pensando a "come recuperarlo".
Io mi sono tolta scarpe e calze e mi sono fatto un -piacevolissimo a dire la verità- pediluvio, diventando tra l'altro l'eroina della giornata di Fra (era uno dei suoi pentolini preferiti).
Cmq, 'sti genitori tutti quanti, chep* quialche volta!
PS
in 4 ore siamo riuscite a :
fare picnic
giocare all'orto
pulire la spiaggia dalle cicche dei maleducati con la paletta
fare torte e pappe finte
dare da mangiare ai gabbiani
fare foto (vedeste che brava Fra...)
mentre mi asciugavo i piedi fare qualche labirinto di una rivista per bambini
fare il vulcano
fare un serissimo e commoventissimo discorso sulla paura, in conclusione al quale Fra ha detto che la paura è una bugiarda, e basta dirle in faccia le sue bugie perchè diventi tutta rossa e diventi debole.
Mi sento proprio una privilegiata.