SONO QUI' E HO BISOGNO DI VOI...

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Grande82

Utente di lunga data
Non sono d'accordo. Ami una persona per come è realmente, non l'idea di persona giusta che hai nella testa.
scusa, ho riletto e mi spiego meglio.
Ami una persona per com'è realmente, vero. ma com'è realmente? Non puoi conoscere TUTTO di lei/lui, ma solo quelloc he vedi e quelloc he conoscendola un pò supponi. Ad esempio ami la sua dedizione e fedeltà. Ti fai un'idea, insomma, di come dovrebbe essere, basandoti ovviamente su dati, fatti. E la ami. Ma poi ti tradisce. E pensi che non è la persona che amavi. Ma non è lui/lei che è cambiato, sei tu che hai supposto fosse fedele e invece non lo era. Lui non ha tradito il suo modo di essere, ma l'idea che tu tieri fatto.
Per questo molti traditi sbattono fuori il compagno e soffrono, ma non ci ripensano. non soffrono perchè traditi fisicamente, quello si supera anche insieme, volendo, soffre per il tradimento delle aspettative, dei sogni, dei progetti, dell'idea che avevamo di lui/lei, insomma.
 

Grande82

Utente di lunga data
Mk io amo lui e il suo modo di essere.
ma non posso amare la stessa persona quando mi tradisce.
e neppure perdonare
ami alcune cose di lui, ma non il tutto, che include il tradire, mentire, trattarti come non meriteresti (magari te lo diceva di venerdì di persona e ti godevi un w-end di pianti e ripresa, ma con rispetto), non rispettarti.
Ami anche questo?
Lo puoi amare?
Se la risposta è no, è evidente (per me, ovvio, tu sei ancora scossa) che non ami lui. Troverai gli aspetti che ami altrove, mischiati ad altre cose che amerai e ad altre ancora che non ti piaceranno ma che potrai amare. Oppure no. E così via.
 

MK

Utente di lunga data
ami alcune cose di lui, ma non il tutto, che include il tradire, mentire, trattarti come non meriteresti (magari te lo diceva di venerdì di persona e ti godevi un w-end di pianti e ripresa, ma con rispetto), non rispettarti.
Ami anche questo?
Lo puoi amare?
Se la risposta è no, è evidente (per me, ovvio, tu sei ancora scossa) che non ami lui. Troverai gli aspetti che ami altrove, mischiati ad altre cose che amerai e ad altre ancora che non ti piaceranno ma che potrai amare. Oppure no. E così via.
ecco...
 
O

Old chensamurai

Guest
allora perchè un tradimento ci ferisce tanto?
... provo a spiegartelo, nella maniera più semplice possibile... senza termini tecnici... te la racconto come fosse una storia...

... senti, nell'innamora-mento, c'è una forte componente proiettiva... tu proietti sull'altro (per motivi che non sto qui a spiegarti), molto del buono che c'è in te... lo ideal-izzi... non vedi le ombre che sono, tuttavia, sempre presenti in ogni persona... sempre... è l'in-conoscibile... è quello che si saprà... ma che ora non si sa... comunque, tu prendi quella persona e la metti su di un piedistallo nel pieno del meriggio... con il sole che splende alto nel cielo... nessuna ombra... tutto è bene... ma quel bene... è tuo... è una parte di te... proiettata sull'altro... l'altro, invece, è quel che è... e nemmeno lui, ovviamente, si conosce fino in fondo... completamente... anzi, si conosce, in realtà, davvero poco...

... un bel giorno, il bellimbusto conosce una donna... un'altra donna... prova dell'interesse verso quella donna... se ne sente attratto... perché?... e chi lo sa?... ogni risposta è sbagliata, perché la domanda è sbagliata... quell'attrazione E'... c'è... punto e basta... nessuno, a parte, forse, dio, potrebbe dirci, fino in fondo, il perché... ebbene, il signorino entra in crisi... si pone mille domande... ma, alla fine, finisce per cedere... tradisce... la sua donna lo viene a sapere... ma come?... tu... il bene... l'uomo senza ombre... fare questo... a me...

... la vita ha posto una domanda a quell'uomo (una nuova donna, un'occasione...) e quell'uomo, in quel momento, ha risposto come si sentiva di rispondere: si può fare... per LUI, quello era quel che andava fatto... tutto considerato o tutto non considerato... non importa... son dettagli... HA DECISO DI FARE COSI' E COSI'... e l'ha fatto...

... ora, come la mettiamo con quell'uomo IDEALIZZATO investito dalle proiezioni di bene assoluto?... VA IN FRANTUMI... scopriamo che le cose non stanno come credevamo... LE NOSTRE ANTICIP-AZIONI (termine tecnico) VENGONO IN-VALIDATE... il mondo non è come credevamo... è diverso... questa presa di coscienza è DOLOROSISSIMA... è una PERDITA... che somiglia alla scoperta del bambino che lui e la madre non sono la stessa cosa... ma che sono DIVISI e DISTINTI...

... la prima difesa è del tutto elementare: quello che prima era il sommo BENE, trasformiamolo nel sommo MALE... ecco, allora, che l'altro diventa un vero MOSTRO! il depositario di tutte le COLPE e di tutti i MALI di questo mondo... hi, hi, hi... PRIMA, era sola-mente luce senza ombra, DOPO, gettiamolo pure COMPLETA-MENTE nella sua ombra... da LUCE totale a OMBRA totale... capito?... si chiama cambiamento per contrasto...

... in mezzo a tutto questo, ci stanno le persone VIVENTI... che SCELGONO... sperimentano ruoli diversi... incontrano "domande"... producono "risposte" che nemmeno loro sanno in anticipo... risposte che, a volte, non ci piacciono... risposte che in-frangono le nostre proiezioni... ovvero, in-frangono NOI STESSI... hi, hi, hi...
 

Bruja

Utente di lunga data
chensamurai

Ti ho letto fino ad ora, condivido quello che hai detto e soprattutto trovo penetrante il concetto che riporto:

... vedi, io riconosco il DIRITTO all'altra di SCEGLIERE quel che vuole ESSERE e quel che vuole FARE... non posso farci nulla... NON SONO IL PADRONE DI NESSUNO... NON VOGLIO POSSEDERE NESSUNO... CHE TUTTI SIANO LIBERI DI FARE E SCEGLIERE... ecco, vedi, sarò IO, POI, a fare la MIA SCELTA... SERENA-MENTE... magari con tanta delusione dentro... ma SERENA-MENTE... LIBERA-MENTE... ESATTA-MENTE come l'altra ha SCELTO per SE', IO SCEGLIERO' PER ME... una cosa è certa: non permetterò MAI a nessuno di avvelenare le sorgenti della MIA vita...


Ora non ti pare più comprensibile il mio essere, come tu dici, aristotelica?
Aggiungo che sono scettica il giusto e cinica q.b., sì che nelle relazioni umane ho comunque sempre presente che non sono quelle che IO mi aspetto, ma sono quelle che stanno bene a chi si relaziona. Ergo mi aspetto non la delusione forzata a priori, ma mi è ben chiara l'inutilità delle aspettative modellate secondo eventuali esigenze affettive e sociali, quando non addirittura secondo individuali progettualità o proiezioni.
Non permettere MAI a nessuno di avvelenare la propria sorgente di vita presuppone che non si abbia "bisogno" in detta sorgente di interferenze esterne sia negative che positive. Sono di quelle che troverebbero pesante la "gratitudine affettiva" proprio perchè si è liberi, non ci si possiede, e scegliere è un atto autonomo.... quello che sarebbe da tenere in conto è che tutte queste autonomie dovrebbero sempre e comunque vivere, attuarsi e cibarsi in proprio e non su libertà, sofferenze e fardelli altrui; qui poi subentra l'indole, l'intelligenza e, forse, anche il rispetto di sè. Come potrei non permettere ad altri di inquinare le "mie sorgenti" ma pensare di farlo a mia volta se veramente ho chiaro il senso dell'equità e se conosco il concetto libera-mente??!!
Bruja
 
O

opinione

Guest
... provo a spiegartelo, nella maniera più semplice possibile... senza termini tecnici... te la racconto come fosse una storia...

... senti, nell'innamora-mento, c'è una forte componente proiettiva... tu proietti sull'altro (per motivi che non sto qui a spiegarti), molto del buono che c'è in te... lo ideal-izzi... non vedi le ombre che sono, tuttavia, sempre presenti in ogni persona... sempre... è l'in-conoscibile... è quello che si saprà... ma che ora non si sa... comunque, tu prendi quella persona e la metti su di un piedistallo nel pieno del meriggio... con il sole che splende alto nel cielo... nessuna ombra... tutto è bene... ma quel bene... è tuo... è una parte di te... proiettata sull'altro... l'altro, invece, è quel che è... e nemmeno lui, ovviamente, si conosce fino in fondo... completamente... anzi, si conosce, in realtà, davvero poco...

... un bel giorno, il bellimbusto conosce una donna... un'altra donna... prova dell'interesse verso quella donna... se ne sente attratto... perché?... e chi lo sa?... ogni risposta è sbagliata, perché la domanda è sbagliata... quell'attrazione E'... c'è... punto e basta... nessuno, a parte, forse, dio, potrebbe dirci, fino in fondo, il perché... ebbene, il signorino entra in crisi... si pone mille domande... ma, alla fine, finisce per cedere... tradisce... la sua donna lo viene a sapere... ma come?... tu... il bene... l'uomo senza ombre... fare questo... a me...

... la vita ha posto una domanda a quell'uomo (una nuova donna, un'occasione...) e quell'uomo, in quel momento, ha risposto come si sentiva di rispondere: si può fare... per LUI, quello era quel che andava fatto... tutto considerato o tutto non considerato... non importa... son dettagli... HA DECISO DI FARE COSI' E COSI'... e l'ha fatto...

... ora, come la mettiamo con quell'uomo IDEALIZZATO investito dalle proiezioni di bene assoluto?... VA IN FRANTUMI... scopriamo che le cose non stanno come credevamo... LE NOSTRE ANTICIP-AZIONI (termine tecnico) VENGONO IN-VALIDATE... il mondo non è come credevamo... è diverso... questa presa di coscienza è DOLOROSISSIMA... è una PERDITA... che somiglia alla scoperta del bambino che lui e la madre non sono la stessa cosa... ma che sono DIVISI e DISTINTI...

... la prima difesa è del tutto elementare: quello che prima era il sommo BENE, trasformiamolo nel sommo MALE... ecco, allora, che l'altro diventa un vero MOSTRO! il depositario di tutte le COLPE e di tutti i MALI di questo mondo... hi, hi, hi... PRIMA, era sola-mente luce senza ombra, DOPO, gettiamolo pure COMPLETA-MENTE nella sua ombra... da LUCE totale a OMBRA totale... capito?... si chiama cambiamento per contrasto...

... in mezzo a tutto questo, ci stanno le persone VIVENTI... che SCELGONO... sperimentano ruoli diversi... incontrano "domande"... producono "risposte" che nemmeno loro sanno in anticipo... risposte che, a volte, non ci piacciono... risposte che in-frangono le nostre proiezioni... ovvero, in-frangono NOI STESSI... hi, hi, hi...
spiegato motlo bene. Bravo chen!
 

Grande82

Utente di lunga data
... provo a spiegartelo, nella maniera più semplice possibile... senza termini tecnici... te la racconto come fosse una storia...

... senti, nell'innamora-mento, c'è una forte componente proiettiva... tu proietti sull'altro (per motivi che non sto qui a spiegarti), molto del buono che c'è in te... lo ideal-izzi... non vedi le ombre che sono, tuttavia, sempre presenti in ogni persona... sempre... è l'in-conoscibile... è quello che si saprà... ma che ora non si sa... comunque, tu prendi quella persona e la metti su di un piedistallo nel pieno del meriggio... con il sole che splende alto nel cielo... nessuna ombra... tutto è bene... ma quel bene... è tuo... è una parte di te... proiettata sull'altro... l'altro, invece, è quel che è... e nemmeno lui, ovviamente, si conosce fino in fondo... completamente... anzi, si conosce, in realtà, davvero poco...

... un bel giorno, il bellimbusto conosce una donna... un'altra donna... prova dell'interesse verso quella donna... se ne sente attratto... perché?... e chi lo sa?... ogni risposta è sbagliata, perché la domanda è sbagliata... quell'attrazione E'... c'è... punto e basta... nessuno, a parte, forse, dio, potrebbe dirci, fino in fondo, il perché... ebbene, il signorino entra in crisi... si pone mille domande... ma, alla fine, finisce per cedere... tradisce... la sua donna lo viene a sapere... ma come?... tu... il bene... l'uomo senza ombre... fare questo... a me...

... la vita ha posto una domanda a quell'uomo (una nuova donna, un'occasione...) e quell'uomo, in quel momento, ha risposto come si sentiva di rispondere: si può fare... per LUI, quello era quel che andava fatto... tutto considerato o tutto non considerato... non importa... son dettagli... HA DECISO DI FARE COSI' E COSI'... e l'ha fatto...

... ora, come la mettiamo con quell'uomo IDEALIZZATO investito dalle proiezioni di bene assoluto?... VA IN FRANTUMI... scopriamo che le cose non stanno come credevamo... LE NOSTRE ANTICIP-AZIONI (termine tecnico) VENGONO IN-VALIDATE... il mondo non è come credevamo... è diverso... questa presa di coscienza è DOLOROSISSIMA... è una PERDITA... che somiglia alla scoperta del bambino che lui e la madre non sono la stessa cosa... ma che sono DIVISI e DISTINTI...

... la prima difesa è del tutto elementare: quello che prima era il sommo BENE, trasformiamolo nel sommo MALE... ecco, allora, che l'altro diventa un vero MOSTRO! il depositario di tutte le COLPE e di tutti i MALI di questo mondo... hi, hi, hi... PRIMA, era sola-mente luce senza ombra, DOPO, gettiamolo pure COMPLETA-MENTE nella sua ombra... da LUCE totale a OMBRA totale... capito?... si chiama cambiamento per contrasto...

... in mezzo a tutto questo, ci stanno le persone VIVENTI... che SCELGONO... sperimentano ruoli diversi... incontrano "domande"... producono "risposte" che nemmeno loro sanno in anticipo... risposte che, a volte, non ci piacciono... risposte che in-frangono le nostre proiezioni... ovvero, in-frangono NOI STESSI... hi, hi, hi...
ehmmmmmmmm.....
se avessi letto l'intervento successivo era quello che avevo scritto, seppure con similitudini diverse e un pò più di sintesi.
indi condivido.
 
Stato
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