vedi daniele, il tuo esempio non regge poiché un conto è una persona con cattive intenzioni a casa, altro è una che ti tradisce. Nel caso di persona con cattive intenzioni, il codice penale permette la legittima difesa nel caso in cui, in termini pratici, la reazione è proporzionale all'azione. Per esempio, se spari ad un ladro disarmato, è difficile che te la cavi. Quindi, anche nel caso della persona con cattive intenzioni non è certo che se la bastoni a morte tu possa essere poi scagionato. Ovviamente, tutto cio' non ha alcuna attinenza con il trandimento, nel quale non ci sono rischi per la propria incolumità fisica.
Il punto che tu non riesci a vedere è che la violenza va condannata sempre, che non ci sono giustificazioni o spiegazioni per la violenza. Non si può dire "se l'è cercata", perché questo equivale a sdoganare la violenza. Tu magari la vedi diversamente. Ma per chi, come me, ritiene la violenza errata a prescindere, il tuo ragionamento non funzionerà mai. E permettimi di insistere sul fatto che, da come scrivi, hai una rabbia irrisolta, molto pericolosa per te e per glia altri.