Tebe
Egocentrica non in incognito
interessante
io non ho capito niente.
Me lo spieghi?
parole semplici che sono atarassica cerebralmente oggi.
Ma di brutto pure.
interessante
io non ho capito niente parole semplici che sono atarassica cerebralmente oggi.
Ma di brutto pure.
Brava Min. Vado di corsa oggi, ti ringrazio:smile:abbiamo veramente voglia di confrontarci o ci basta far sapere quello che pensiamo noi senza passare da autocritica e vera voglia di capire.
però era meglio che spiegasse l'autrice, non è detto che abbia capito
Credo che il confronto sia essenziale e costruttivo sempre.abbiamo veramente voglia di confrontarci o ci basta far sapere quello che pensiamo noi senza passare da autocritica e vera voglia di capire.
però era meglio che spiegasse l'autrice, non è detto che abbia capitoniente presa dalla voglia di dire solo la mia![]()
Riflessione molto intelligente.ma noi... vogliamo davvero porci rispetto all'altro? O imporci? E' un pensiero che mi è venuto anche leggendo qui.
Cerco di spiegarmi: è più forte il desiderio di comportarci in modo aperto, nel rispetto e nella comprensione dell'altro e dei suoi errori, mettendo per prima cosa in discussione noi stessi e di conseguenza potendo ampliare la nostra visione soggettiva, o è più forte il desiderio di rendere assoluta quella che è la nostra visione del bene e del male, restringendo il campo delle possibilità date agli altri, adattando queste alla nostra visione?
Quando decidiamo che sia inutile cercare di comprendere l'altro?
Quando decidiamo che non ci sia più niente da capire, perchè abbiamo capito già tutto o perlomeno abbastanza?
... ok abbattetemi.
abbiamo veramente voglia di confrontarci o ci basta far sapere quello che pensiamo noi senza passare da autocritica e vera voglia di capire.
però era meglio che spiegasse l'autrice, non è detto che abbia capitoniente presa dalla voglia di dire solo la mia![]()
Bello, ma no so cosa rispondere!nel mio caso sono troppo oltre,io comprendo tutto subito, quindi non ho più nulla da capire, mi annoio e incomincio a sparare cazzate come adesso.ma noi... vogliamo davvero porci rispetto all'altro? O imporci? E' un pensiero che mi è venuto anche leggendo qui.
Cerco di spiegarmi: è più forte il desiderio di comportarci in modo aperto, nel rispetto e nella comprensione dell'altro e dei suoi errori, mettendo per prima cosa in discussione noi stessi e di conseguenza potendo ampliare la nostra visione soggettiva, o è più forte il desiderio di rendere assoluta quella che è la nostra visione del bene e del male, restringendo il campo delle possibilità date agli altri, adattando queste alla nostra visione?
Quando decidiamo che sia inutile cercare di comprendere l'altro?
Quando decidiamo che non ci sia più niente da capire, perchè abbiamo capito già tutto o perlomeno abbastanza?
... ok abbattetemi.
anche in questo mi riconoscoBello, ma no so cosa rispondere!nel mio caso sono troppo oltre,io comprendo tutto subito, quindi non ho più nulla da capire, mi annoio e incomincio a sparare cazzate come adesso.![]()
Ciaoma noi... vogliamo davvero porci rispetto all'altro? O imporci? E' un pensiero che mi è venuto anche leggendo qui.
Cerco di spiegarmi: è più forte il desiderio di comportarci in modo aperto, nel rispetto e nella comprensione dell'altro e dei suoi errori, mettendo per prima cosa in discussione noi stessi e di conseguenza potendo ampliare la nostra visione soggettiva, o è più forte il desiderio di rendere assoluta quella che è la nostra visione del bene e del male, restringendo il campo delle possibilità date agli altri, adattando queste alla nostra visione?
Quando decidiamo che sia inutile cercare di comprendere l'altro?
Quando decidiamo che non ci sia più niente da capire, perchè abbiamo capito già tutto o perlomeno abbastanza?
... ok abbattetemi.
Be nel tuo caso ti annoi spesso!:rotfl::rotfl::rotfl:anche in questo mi riconosco![]()
Di nonrma cerco di non impormi e cerco anche di essere comprensiva all'inverosimilema noi... vogliamo davvero porci rispetto all'altro? O imporci? E' un pensiero che mi è venuto anche leggendo qui.
Cerco di spiegarmi: è più forte il desiderio di comportarci in modo aperto, nel rispetto e nella comprensione dell'altro e dei suoi errori, mettendo per prima cosa in discussione noi stessi e di conseguenza potendo ampliare la nostra visione soggettiva, o è più forte il desiderio di rendere assoluta quella che è la nostra visione del bene e del male, restringendo il campo delle possibilità date agli altri, adattando queste alla nostra visione?
Quando decidiamo che sia inutile cercare di comprendere l'altro?
Quando decidiamo che non ci sia più niente da capire, perchè abbiamo capito già tutto o perlomeno abbastanza?
... ok abbattetemi.
come smentirti?Be nel tuo caso ti annoi spesso!:rotfl::rotfl::rotfl:
Ciao,
a me sarebbe piaciuto ... che qualcuno avesse preso le mie domande in considerazione...
forse è una cavolata ... forse non capisco ... ma almeno ... :smile:
la ripongo:
Come ci poniamo noi difronte allo sviluppo che un essere umano può fare?
Ci poniamo con sfiducia e pessimismo o con fiducia e ottimismo?
Con queste domande, volevo riportare la discussione un po' su ciò che ci riguarda ogni giorno.
Cioè, qualunque sia la risposta ... vale un po' per tutto ... e non solo nei casi estremi.
verso i nostri figli ... verso chi ci ha traditi ... verso il criminale di turno ecc.
sarà una fesseria ... ma è pur sempre un pensiero ...
sienne
E quindi, sostanzialmente, più fortunato che altro. Visto che, oltretutto, la laurea che hai preso non c'entra nulla con quello che fai. Come dire che quello che fai tu potrebbe farlo anche uno che ci ha messo tredici anni per uscire da Scienze Politiche. O Lettere.A dire il vero hanno contato un paio di lavori che ho fatto in passato, la mia disponibilità a viaggiare e il fatto che sono un solitario incapace di lavorare in team, quindi mi hanno messo a gestirli.
Io mi faccio parecchi solitari,c'è un posto per me?:rotfl:E quindi, sostanzialmente, più fortunato che altro. Visto che, oltretutto, la laurea che hai preso non c'entra nulla conb quello che fai. Come dire che quello che fai tu potrebbe farlo anche uno che ci ha messo tredici anni per uscire da Scienze Politiche. O Lettere.
Io mi faccio parecchi solitari,c'è un posto per me?:rotfl:
Bè mi faccio un solitario anche in campo minato io,mica ho problemi!No, cerchiamo specialisti in campo minato.
E se becchi una mina?Bè mi faccio un solitario anche in campo minato io,mica ho problemi!