Come la scema che si buttava sotto al treno

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

AnnaBlume

capziosina random
Ma sei ben strana. Dici una cosa poi quando qualcuno ti sollecita ad approfondirla la neghi. Allora stai benissimo come stai, problemi non ne hai. Buona vita.
ma scusa, non ci si può sentire autentiche se scisse? E se fosse l'autenticità, il non voler essere diversa da ciò che si sente di essere pur sapendo quali dolori comporta e che non vorrebbe infliggere, il problema alla radice della scissione?

se fosse stronza non si porrebbe il problema, scissione ricomposta. se fosse una naturale "madonna" non sarebbe scissa perchè non avrebbe nessun desiderio altro e nessun giardino segreto. Ma, avendolo, non vuole essere per forza una madonnina infilzata, riconoscendo autenticamente di non esserlo. ...

a me non sembra facile, sempre tenendo conto che il giardino non se lo è cercato...
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Purtroppo si
:(La consolazione è che lo dice da un po' e per ora non ha fatto nulla
Farfalla, è uan consolazione da poco...sto aspettando solamente il momento propizio per fare quello che mi va di fare e rovinare la vita a lei come ben lei ha fatto con me...e se poi si aspettasse delle scuse, ma che andasse a quel paese.
 

AnnaBlume

capziosina random
Ma qual è il tuo problema? Che tuo marito domani apra definitivamente gli occhi e ti lasci?
Se hai paura di questa cosa vuol dire che a tuo marito tieni di più che all'altro. Allora chiudi con l'altro.
Se all'altro tieni così tanto, rischi e speri che tuo marito continui ad accettare questa cosa
Le tue figlie secondo me c'entrano poco al momento
Per questo ti dicevo perchè se sei sempre stata indecisa tra due uomini, metti al mondo delle creature. non mettevo in dubbio l'amore per le tue figlie. Sei una mamma molto presente, molto più di quello che sono stata io. Siamo due mamma diverse io non sarei riuscita a fare tutto quello che fai tu.
Ma se temi che il tuo atteggiamento possa ditruggere la loro famiglia chiudi e stop.
letto così sembra facile. ma torniamo all'autoamputazione. Se lo fosse davvero, così come l'autrice del 3d sente, sarebbe: da una parte il timore della famiglia distrutta (e all'interno c'è ance l'amore per lui, non solo le figlie) dall'altra l'esigenza interiore, forte, di non amputarsi. Insomma, a me che non ci sto in mezzo sembra difficilissimo...e ne sono appunto di fuori
 

AnnaKarenina

Utente di lunga data
Ma le cose a casa sono serene? Perché se le tue figlie vedono te frustrata perché ti manca l'altro, tra te e tuo marito se non c'è amore non ci saranno neanche gesti d'amore. E tuo marito a sua volta soffrirà per questo è si vede.
te lo dico per esperienza personale, avrei preferito mille volte vedere i miei genitori sereni e felici ognuno per sé piuttosto che "sentire" e vedere tutte queste cose.
ma.non ho capito se è il tuo caso.
E come.mai solo.ora ti poni il problem? Cos'è cambiato?
No non è il mio caso.
Tra mio marito c'è molto "bene", stiamo bene insieme, ci sono gesti di amore spontanei e sinceri.
Le nostre figlie non vivono in una famiglia ".tossica". Poi che c'entra, assistono a sporadici battibecchi come in tutte le famiglie credo...
La frustrazione, quando emerge, e' roba mia. Che non coinvolge loro o mio marito (mio marito se si accorge che sto male si, ma in senso "positivo", quando sto male lo avverto comunque molto vicino) ma che sfianca me.
Non mi pongo il problema "solo ora".
Siamo stati a lungo lontani per forza di cose, adesso potremmo trovare spazi(etti) per ricominciare a vederci, il che solleva tutta una serie di emozioni contrastanti.

Lei ha una dipendenza, perchè se ami una persona vuoi stare con quella persona, se quella persona non ti piace non la ami, se quella persona non ti piace per parti importanti di te ma vuoi averla ogni tanto per sentirti meglio...a casa mia si chiama dipendenza.
Aiutatemi. Aiutatemi.
Ma come si fa, come.
Se non vuoi accasarti con una persona allora non ti piace?
Ma tu vivi veramente così, o rompi soltanto le palle agli altri?
La seconda, dimmi che è la seconda.
(E no, non lo vedo per "sentirmi meglio", lo vedrei perché tengo a lui, lo vorrei nella mia vita, voglio essere nella sua. Quando si può, come si può, finché si può. )
 

AnnaKarenina

Utente di lunga data
letto così sembra facile. ma torniamo all'autoamputazione. Se lo fosse davvero, così come l'autrice del 3d sente, sarebbe: da una parte il timore della famiglia distrutta (e all'interno c'è ance l'amore per lui, non solo le figlie) dall'altra l'esigenza interiore, forte, di non amputarsi. Insomma, a me che non ci sto in mezzo sembra difficilissimo...e ne sono appunto di fuori
Il punto e' proprio questo. :)
 

Anais

Utente di lunga data
Farfalla, è uan consolazione da poco...sto aspettando solamente il momento propizio per fare quello che mi va di fare e rovinare la vita a lei come ben lei ha fatto con me...e se poi si aspettasse delle scuse, ma che andasse a quel paese.
Non conosco la tua storia. Ma immagino tu sia stato ferito dalla tua compagna.
Parli ad Anna di Dipendenza ma mi sembra che anche tu ne abbia una da questa persona, perchè la odi ancora dopo tanto tempo
 

Sbriciolata

Escluso
letto così sembra facile. ma torniamo all'autoamputazione. Se lo fosse davvero, così come l'autrice del 3d sente, sarebbe: da una parte il timore della famiglia distrutta (e all'interno c'è ance l'amore per lui, non solo le figlie) dall'altra l'esigenza interiore, forte, di non amputarsi. Insomma, a me che non ci sto in mezzo sembra difficilissimo...e ne sono appunto di fuori
non mi ricordo una rinuncia che non mi sia costata qualcosa:smile:
 

Anais

Utente di lunga data
Aiutatemi. Aiutatemi.
Ma come si fa, come.
Se non vuoi accasarti con una persona allora non ti piace?
Ma tu vivi veramente così, o rompi soltanto le palle agli altri?
La seconda, dimmi che è la seconda.
(E no, non lo vedo per "sentirmi meglio", lo vedrei perché tengo a lui, lo vorrei nella mia vita, voglio essere nella sua. Quando si può, come si può, finché si può. )
E allora stacci. Tienitelo. E accetta il rischio, può andarti bene a vita, come no. Cerca solo di ridurre al minimo i rischi, dopo di ciò fatti meno paranoie
L'importante è essere consapevoli di ciò che può accadere se si venisse scoperti
 

lunaiena

Scemo chi legge

AnnaBlume

capziosina random
Lei ha una dipendenza, perchè se ami una persona vuoi stare con quella persona, se quella persona non ti piace non la ami, se quella persona non ti piace per parti importanti di te ma vuoi averla ogni tanto per sentirti meglio...a casa mia si chiama dipendenza.
ma chiamala pure come ti pare. Tu sei dipendente da questa idea pazzesca della vendetta e la chiami giustizia, vedi te.
 

devastata

Utente di lunga data
Ahem... Non direi. Non è esattamente così semplice semplice.
Casomai potrebbe lui sentirsi il giochino, che ogni tot cedo e poi torno bella bella a casa mia.
Lui è libero adesso, e si è liberato tanti anni fa per me, pensa che affare...
Una vita con l'altro io comunque non la voglio, non la vorrei manco se fossi separata. Non vorrei viverci insieme, non vorrei che conoscesse le mie figlie... Vorrei vederlo con maggior frequenza, al più. Avere più momenti per noi. Ognuno con la sua vita.

Forse è proprio lui il tuo 'giocattolino'.

Sembra quasi che tu ti vergogni di lui, o è la mia impressione?
 

Sbriciolata

Escluso

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Aiutatemi. Aiutatemi.
Ma come si fa, come.
Se non vuoi accasarti con una persona allora non ti piace?
Ma tu vivi veramente così, o rompi soltanto le palle agli altri?
La seconda, dimmi che è la seconda.
(E no, non lo vedo per "sentirmi meglio", lo vedrei perché tengo a lui, lo vorrei nella mia vita, voglio essere nella sua. Quando si può, come si può, finché si può. )
In teoria una persona con cui non vorrei vivere la mia quotidianità è una persona che non mi piace in quel modo che mi porta a scoparci. O meglio, se scelgo di vivere con una persona vuol dire che mi piace sicuramente di più degli scartini da altro, perchè oltre il sesso c'è certamente una comunanza intellettuale e se la differenze di vedute è estrema...vuol dire che c'è spazio solo per la dipendenza affettiva.
Ti hai uan evidente dipendenza, non nascosta, ma evidente come non mai e siccome sei drogata di tale persone non ne puoi e non ne vuoi fare a meno...costasse quello che costasse. Ma sai che sbagliato, e questo ti porta a soffrire dentro, ma che ci puoi fare, sei solo una drogatella, non puoi resistere.

Anna, se fossi donna sapresti decidere e quella sofferenza durerebbe poco, perchè come dico sempre, le persone vanno e vengono dalla nostra vita, il mondo è grande e se tu non sei capace di staccarti di un ex a cui manco faresti conoscere le tue figlie...la dice lunga.
 

Joey Blow

Escluso
Secondo me non capisci cosa voglio dire, anzi probabimente non mi spiego


Guarda, poche cose mi fanno alterare, poche davvero, maun adi queste è quando si cerca di convincermi che non capisco una cosa solo perchè non condivido un pensiero.
Ho passato mesi a discutere con un'tente che mi diceva non è ancora il momento poi capirai e sinceramente di ricominciare non ne ho voglia
E tu è la seconda occasione in cui sottolinei che qualcosa non mi è chiaro perchè non la penso come te.
E qui chiudo
Guarda, è semplice: se scrivi che le figlie della nostra amica russa non costituiscano un problema, se non IL problema, circa le scelte su come proseguire la sua vita scrivi una puttanata allucinante. Se poi te la prendi o meno non so cosa farci e, tra l'altro, non è un mio cruccio.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top