Eccomi qui ragazzi, qualche aggiornamento. Anche lo scorso fine settimana trascorso serenamente al mare. Come al solito lunghe passeggiate. Inizialmente abbiamo evitato di parlare di noi poi, terminati gli argomenti sui bambini, sul tempo, ecc., mia moglie, spazientita dai miei lunghi silenzi, me ne ha prima chiesto il motivo, quindi mi ha domandato se per me era cambiato qualcosa o avevo preso qualche decisione particolare. Stupito dalla sua richiesta, le ho risposto che per me non era cambiato proprio niente. Quello che dovevo, glielo avevo gia' detto, se non ci saranno cambiamenti a settembre me ne andro' di casa. Ha cercato di sapere dove andro' ma sono stato evasivo, facendole capire che forse mi appoggero' per un periodo da qualcuno/a: la cosa l'ha fatta un po' incazzare...Mi e' sembrata sempre confusa, ma molto meno decisa sulla sua ''nuova vita''. Comincia a riflettere, la sua priorita' ora e' solo trovare un lavoro. Non mi parla più di ricerca della felicita', dell'amore matuto a 40 anni e altre cose del genere...Io mi sono stupito della mia forza, sono stato chiaro e lineare nell'esporle il mio pensiero:1) L'amo ancora e non ho avuto paura di ribadirlo2) Nonostante cio' ho ritrovato una certa serenita' e mi sto ricostruendo una nuova vita3) A settembre andro' via di casa, senza clamori e vendette, non facendo mancare nulla, nei limiti delle mie possibilita', a lei e ai nostri figli4) Fra noi si e' posto un muro che ci impedisce di avere fiducia l'uno dell'altra. Il muro si puo' abbattere, si puo' ricostruire con fatica il nostro rapporto ma lei deve fare il primo passo. Solo dopo un suo reale pentimento potremo confrontarci liberamente e serenamente, senza barriere, analizzando entrambi i nostri errori, io per primo.Mi e' sembrata sorpresa delle mie parole, non puo' aggrapparsi più ai nostri litigi per giustificare il suo comportamento, forse sta realizzando che lentamente ma inesorabilmente mi sta perdendo. Non vi nascondo che queste impressioni potrebbero essere anche mie estrapolazioni mentali ma adesso sto bene cosi', e questo mi basta.Domenica sera ci siamo salutati con il solito imbarazzo, guardandoci indecisi su come fare. Poi di nuovo, come la settimana prima, mi sono voltato dopo pochi passi e l'ho vista che mi faceva ciao con la mano. E' poco, ma e' stato emozionante.