Riapro... perchè, magari mi sbaglio completamente e rifletto su di te quello che ero io, ma magari no. Al massimo, le mie opinioni non ti serviranno a nulla e pazienza
Io ho tradito mio marito, ma me ne sono pentita amarissimamente.
A parte la sofferenza che ho procurato al suo orgoglio (non al suo amore, quello ho realizzato molto dopo che non esisteva), a parte sentirmi dannatamente in colpa, l'ho pagata molto, molto cara.
Potessi tornare indietro con la consapevolezza di adesso, non tradirei, ma lo mollerei all'istante, per tutta la sofferenza in cui mi faceva vivere.
E non c'è amante che tenga. Nulla, nulla può restituirti la serenità che perdi se vivi in un piccolo limbo o inferno personale.
Non ti sto dicendo di separarti. Quello era quello che avrei dovuto fare io. Anzi, io non mi sarei dovuta sposare. Non so nulla di te.
Ma stai soffrendo non solo per il fatto che il tuo amante non ti ricambia come vorresti. Non c'è solo quello.
Vai alle radici di quello che ti fa stare male...