Quibbelqurz
Heroiken Sturmtruppen
No, il lavoro realmente c'è. Cerco da 2 anni qualcuno (giovane) che abbia voglia e capacità di subentrare nella mia società per poi continuarla. Ci ho provato con 5 ragazzi fra 18 e 30 anni e nessuno ha continuato dopo aver avuto a che fare con il lavoro reale. Cioè lavoro!Amo l'Italia.
E da quando vivo nel nord Europa, la amo ancora di piu'.
Vivere fuori mi ha fatto apprezzare tanti aspetti che prima davo per scontati.
Leggere del governo, della nostra classe politica che sta affossando il nostro Paese sempre di piu' mi fa male...cosi' male che quando leggo di suicidi, della mafia al governo e dei soliti giochetti, a volte mi scendono lacrime agli occhi...
La crisi, le difficolta' delle persone per sopravvivere e arrivare a fine, fanno si' che il popolo sia cosi' preso dai propri problemi quotidiani per campare e arrivare a fine mese che non ha la forza di reagire e ribellarsi veramente contro questa classe politica che non rappresenta proprio nessuno di noi.
Ci hanno ridotto all'osso per renderci impotenti e per poter fare quello che vogliono.
E poi ci insultano pure...
l'altro giorno leggevo su yahoo news degli insulti di Brunetta verso i disoccupati e i precari: "andate a fare gli scaricatori di porto perche in italia il lavoro c'e'"
i commenti all'articolo erano ovviamente accesi...e sono emerse tristi verita'...che non c'e' lavoro neanche come scaricatori di porto...e che e' demoralizzante alzarsi alle 5 del mattino, spaccarsi la schiena tutto il giorno per arrivare a stento a fine mese e poi pagare le tasse per mantenere questa casta politica che ci insulta, ci disprezza e che distruggendo sempre piu' il Paese.
Il punto è chi cerca lavoro lo fa cercare da altri, e questo è il problema numero uno. Il problema numero due è che bisogna combattere con tutte le forze per tenere duro quando il lavoro c'è (ma magari pochi soldi).
Perché: il lavoro c'è, i soldi facili vogliamo tutti. Ma prima c'è il lavoro. E quello davvero c'è!