salvo falletta
Utente di lunga data
Cari e care tutti/e (nel bene e nel male),
chi mi ha letto sa da dove provengo e chi non lo ha fatto può consultare i post precedenti o leggere direttamente quanto scrivo.
Premetto che dopo un pellegrinaggio su altri siti e forum alla ricerca di risposte (ma sui quali non ho scritto nulla per mancanza di voglia nel registrarmi) torno in questo forum che comunque non ha soddisfatto le mie attese ma al quale essendo il primo che ho consultato e sul quale mi sono esposto...sono per così dire...affezionato.
E ci riprovo...con una impostazione diversa.
Bene...ho metabolizzato dentro di me che non può esserci un futuro con la mia ex-amante in quanto non sono capace di perdonare, dimenticare etc etc...il fatto che sia stata con un altro (cercate di non criticare troppo e vi invito a partire da questo punto fermo).
Cosa è l'amore è una domanda su cui mi sono interrogato e mi sono risposto nel seguente modo : l'amore è un concetto soggettivo. C'è chi lo lega a stare accanto in maniera esclusiva ad una persona, chi lo lega al bene profondo tra due esseri umani, chi lo lega ad un'alchimia tra tra due anime gemelle, chi alla magia che si crea tra due soggetti, chi forse anche al sesso (ma più raramente a mio avviso).
Ciò premesso, qualsiasi parere esposto qui, trova spesso contraddizioni profonde quando al comune denominatore che è appunto l'amore, i due interlocutori hanno assegnato significati diversi...e quindi per finire ritengo che giudizi, consigli e prese di posizione lasciano il tempo che trovano.
C'è una cosa strana in tutto quanto ho letto fino ad oggi, cioè che ho trovato veramente poche storie di uomini che sono disperati perchè l'amante li ha lasciati e sono come me costretti (costrizione imposta da noi stessi per carità) a vivere con la moglie pur non amandola allo stesso modo di come hanno amato l'amante. Tant'è che i consigli migliori che ho letto e che condivido sono quelli che dicono di trovare un'altra persona da amare per dimenticare... bene ma io come faccio a trovare un'altra persona da amare se sono sposato? Sarebbe un ricacciarmi dentro una storia dello stesso tipo se poi alla fine non c'è in me la volontà di lasciare la mia famiglia...ed in verità vi dico...quanto conta l'insoddisfazione "umana" che ognuno si porta dentro in maniera insita?
Quindi...voglio dire...un uomo insoddisfatto come me...forse lo sarà sempre...qualsiasi traguardo più o meno terreno esso raggiunga...l'avidità...può essere inarrestabile?
Senza ricevere le solite risposte del c... tipo volontariato etc...vi chiedo...l'amore...la propria donna o uomo...non sono anch'essi beni materiali così come il soldi o il successo che per loro definizione sono al centro del concetto di insoddisfazione appena espresso.
E per finire la domanda più importante...ma come e quando la dimentico quella la? e il fatto che non abbia trovato casi simili mi deve portare a pensare che è lei l'unica anima gemella capace di sconfessare quanto sopra esposto?
Un caro saluto a tutti i miei amici/nemici del forum.
chi mi ha letto sa da dove provengo e chi non lo ha fatto può consultare i post precedenti o leggere direttamente quanto scrivo.
Premetto che dopo un pellegrinaggio su altri siti e forum alla ricerca di risposte (ma sui quali non ho scritto nulla per mancanza di voglia nel registrarmi) torno in questo forum che comunque non ha soddisfatto le mie attese ma al quale essendo il primo che ho consultato e sul quale mi sono esposto...sono per così dire...affezionato.
E ci riprovo...con una impostazione diversa.
Bene...ho metabolizzato dentro di me che non può esserci un futuro con la mia ex-amante in quanto non sono capace di perdonare, dimenticare etc etc...il fatto che sia stata con un altro (cercate di non criticare troppo e vi invito a partire da questo punto fermo).
Cosa è l'amore è una domanda su cui mi sono interrogato e mi sono risposto nel seguente modo : l'amore è un concetto soggettivo. C'è chi lo lega a stare accanto in maniera esclusiva ad una persona, chi lo lega al bene profondo tra due esseri umani, chi lo lega ad un'alchimia tra tra due anime gemelle, chi alla magia che si crea tra due soggetti, chi forse anche al sesso (ma più raramente a mio avviso).
Ciò premesso, qualsiasi parere esposto qui, trova spesso contraddizioni profonde quando al comune denominatore che è appunto l'amore, i due interlocutori hanno assegnato significati diversi...e quindi per finire ritengo che giudizi, consigli e prese di posizione lasciano il tempo che trovano.
C'è una cosa strana in tutto quanto ho letto fino ad oggi, cioè che ho trovato veramente poche storie di uomini che sono disperati perchè l'amante li ha lasciati e sono come me costretti (costrizione imposta da noi stessi per carità) a vivere con la moglie pur non amandola allo stesso modo di come hanno amato l'amante. Tant'è che i consigli migliori che ho letto e che condivido sono quelli che dicono di trovare un'altra persona da amare per dimenticare... bene ma io come faccio a trovare un'altra persona da amare se sono sposato? Sarebbe un ricacciarmi dentro una storia dello stesso tipo se poi alla fine non c'è in me la volontà di lasciare la mia famiglia...ed in verità vi dico...quanto conta l'insoddisfazione "umana" che ognuno si porta dentro in maniera insita?
Quindi...voglio dire...un uomo insoddisfatto come me...forse lo sarà sempre...qualsiasi traguardo più o meno terreno esso raggiunga...l'avidità...può essere inarrestabile?
Senza ricevere le solite risposte del c... tipo volontariato etc...vi chiedo...l'amore...la propria donna o uomo...non sono anch'essi beni materiali così come il soldi o il successo che per loro definizione sono al centro del concetto di insoddisfazione appena espresso.
E per finire la domanda più importante...ma come e quando la dimentico quella la? e il fatto che non abbia trovato casi simili mi deve portare a pensare che è lei l'unica anima gemella capace di sconfessare quanto sopra esposto?
Un caro saluto a tutti i miei amici/nemici del forum.
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