Terapia

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Carola

Utente di lunga data
Bisogna vedere se è giusto desiderare qualcosa d'altro
e se sia giusto diventare felici sopra l'infelicità di un'altra persona.
Anche io dissi alla psicolgoa se fosse giusto la mia felicità nonostante l'infelicità quella di altri 4
3 bimbi e mio marito

Lei è abbastanza x tenere famig unita tranne casi ovvi

Però mi fece notare che anche io none ro felice
Anche io reclamavo altro
Anche mio marito seppur in altra forma intendiamoci so bene..tradiva quello che era un ns patto

Cmq il tradim non risolve ed è una vigliaccata lo so
Nel mio caso è servito? bo... si..qualcosa ci ha smosso e portatro a valutare..grazie al tradim se no signori qui si dormiva della grossa

Cmq io pure ho tanto sbagliato ma tantissimo
E continuo
Perché?
Perché adesso è piu forte il bene che ho da questa persona
Non riesco farne a meno
Lo dico lo ammetto a me stessa
infatuazione?
non so definirla ma sto prov andare a fondo
 

Sbriciolata

Escluso
Bisogna vedere se è giusto desiderare qualcosa d'altro
e se sia giusto diventare felici sopra l'infelicità di un'altra persona.
Infelicità è una parola grossa però. Pensa se tu(un tu ipotetico) un giorno sapessi che uno dei tuoi genitori ha vissuto insoddisfatto e ... diciamo non appagato, non felice, nella coppia per il senso del dovere nei tuoi confronti.
Non ti ha mai fatto mancare nulla come genitore... ma si è negato la felicità per non dare a te il trauma della separazione.
E tu gli hai visto sempre in fondo agli occhi quel velo di tristezza, e non capivi.
Non ti dispiacerebbe? Non penseresti che non doveva farlo? Non penseresti che ha fatto un sacrificio che, tutto sommato, poteva risparmiarsi, trovando magari una quadra sulla coppia genitoriale? Non penseresti: ma chi gliel'ha chiesto?
Sto parlando chiaramente di una situazione in cui il lato economico, di sostentamento e possibilità da dare ai figli, sarebbe rimasto invariato e nella quale permane un rapporto rispettoso, civile e magari pure affettuoso tra i genitori.
Ma quando è finita...è finita.
Se io tutti i giorni anzichè stare con mio marito, sogno di stare con un altro... sto obbiettivamente soffrendo.
Sicuramente sarà una sofferenza gestibile, ed infatti Rosa la sta gestendo.
Però credo che ci siano altre situazioni percorribili che sicuramente comportano un po' di sofferenza... ma la sofferenza non sempre porta all'infelicità.
Se penso al mio travaglio, ho certezza di ciò.
 

Carola

Utente di lunga data
Infelicità è una parola grossa però. Pensa se tu(un tu ipotetico) un giorno sapessi che uno dei tuoi genitori ha vissuto insoddisfatto e ... diciamo non appagato, non felice, nella coppia per il senso del dovere nei tuoi confronti.
Non ti ha mai fatto mancare nulla come genitore... ma si è negato la felicità per non dare a te il trauma della separazione.
E tu gli hai visto sempre in fondo agli occhi quel velo di tristezza, e non capivi.
Non ti dispiacerebbe? Non penseresti che non doveva farlo? Non penseresti che ha fatto un sacrificio che, tutto sommato, poteva risparmiarsi, trovando magari una quadra sulla coppia genitoriale? Non penseresti: ma chi gliel'ha chiesto?
Sto parlando chiaramente di una situazione in cui il lato economico, di sostentamento e possibilità da dare ai figli, sarebbe rimasto invariato e nella quale permane un rapporto rispettoso, civile e magari pure affettuoso tra i genitori.
Ma quando è finita...è finita.
Se io tutti i giorni anzichè stare con mio marito, sogno di stare con un altro... sto obbiettivamente soffrendo.
Sicuramente sarà una sofferenza gestibile, ed infatti Rosa la sta gestendo.
Però credo che ci siano altre situazioni percorribili che sicuramente comportano un po' di sofferenza... ma la sofferenza non sempre porta all'infelicità.
Se penso al mio travaglio, ho certezza di ciò.

sai cosa è sbri
io non sono del tutto infelice

ho questi tre meravlgio filgi
un lavoro
la salute ancor prima
si dei lutti pesanti ma la vita no?
prima nonc redevo essere infelice come amore
sapevo che mancava una componente ma dicevo tra me eme tornerà

poi no

ho scoperto cosa sia essere coccolati cercati deiderati dopo con quest uomo
al quale credetemi faccio vedere i sorci verdi
robe dimenticate che ci stanno in una routine..ma tra diminuire e sparire cambia

però avevo imaprato a farne a meno

per quello adesso sono felice che me le prendo di la ma non totalm infelice qui
abituata stare molto sola ho amiche fortissime ..insomma ho tutta una mia rete sociale con cui sto bene

ma so che non è giusto ecco.

uff si capisce? forse no
 
ah però...hai mai pensato di applicare questo concetto al tradimento.per dire?
Come fai a dire alla persona che hai tradito
Tu sei la causa della mia infelicità?

Dopo che hai tradito ti conviene stare zitta e muta

e non lamentarti...

Perchè sei già andata oltre nella ricerca della tua felicità...

Non hai trovato l'uomo che cercavi fuori del matrimonio?

CAZZI TUOI.
 
Infelicità è una parola grossa però. Pensa se tu(un tu ipotetico) un giorno sapessi che uno dei tuoi genitori ha vissuto insoddisfatto e ... diciamo non appagato, non felice, nella coppia per il senso del dovere nei tuoi confronti.
Non ti ha mai fatto mancare nulla come genitore... ma si è negato la felicità per non dare a te il trauma della separazione.
E tu gli hai visto sempre in fondo agli occhi quel velo di tristezza, e non capivi.
Non ti dispiacerebbe? Non penseresti che non doveva farlo? Non penseresti che ha fatto un sacrificio che, tutto sommato, poteva risparmiarsi, trovando magari una quadra sulla coppia genitoriale? Non penseresti: ma chi gliel'ha chiesto?
Sto parlando chiaramente di una situazione in cui il lato economico, di sostentamento e possibilità da dare ai figli, sarebbe rimasto invariato e nella quale permane un rapporto rispettoso, civile e magari pure affettuoso tra i genitori.
Ma quando è finita...è finita.
Se io tutti i giorni anzichè stare con mio marito, sogno di stare con un altro... sto obbiettivamente soffrendo.
Sicuramente sarà una sofferenza gestibile, ed infatti Rosa la sta gestendo.
Però credo che ci siano altre situazioni percorribili che sicuramente comportano un po' di sofferenza... ma la sofferenza non sempre porta all'infelicità.
Se penso al mio travaglio, ho certezza di ciò.
I guai iniziano quando tu pretendi di stare con tuo marito COME stai con un altro.
I guai iniziano quando incolpi l'altro della tua scontentezza interiore
Quella scontentezza che nasce perchè non ti piace la tua vita.
Questo è il punto...

E mi ci gioco il ciccio che con certe donne
Se inizi a concedere

il giorno dopo se ne escono con una nuova pecola, con una nuova esigenza, con una nuova lamentela

Dato che sono scontente di sè stesse
Non andrà loro mai bene nulla di nulla...
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Sì, però Rosa, mi scuserai per la franchezza:
lì a casa non sei così infelice
quello che desideri in termini affettivi-sentimentali lo ottieni dall'altro
non ti risolvi a scegliere e a dare il tuo matrimonio per finito

insomma, a questo punto parla chiaro con tuo marito, digli che grazie alla presenza dell'altro sei più serena anche lì a casa, abbandona per il momento l'idea di una famiglia del mulino bianco con lui e lei che si amano alla follia e i bambini sorridenti che giocano tutto intorno e fai pace col fatto che la tua vita si regge su un equilibrio diverso dal preventivato. Tra un po' l'amante si stuferà di avere un posto da comprimario e ti manderà a stendere? Ci penserai quando succederà. Magari sarà la volta buona che tu e tuo marito vi ritroverete.
Al momento la situazione è questa. Ci faccia i conti anche tuo marito e la finiamo con la giostra dei tormenti, eh, chè alle volte basta soltanto essere un po' onesti con se stessi e con chi ci sta intorno.
A me pare che voi due parliate parliate, ma alla fine non comunichiate se non per luoghi comuni. Ritrovate uno scambio un po' autentico. Non escluderei che se fosse tuo marito a mandarti al diavolo, allora ti si chiarirebbero anche molte altre cose.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Sì, però Rosa, mi scuserai per la franchezza:
lì a casa non sei così infelice
quello che desideri in termini affettivi-sentimentali lo ottieni dall'altro
non ti risolvi a scegliere e a dare il tuo matrimonio per finito

insomma, a questo punto parla chiaro con tuo marito, digli che grazie alla presenza dell'altro sei più serena anche lì a casa, abbandona per il momento l'idea di una famiglia del mulino bianco con lui e lei che si amano alla follia e i bambini sorridenti che giocano tutto intorno e fai pace col fatto che la tua vita si regge su un equilibrio diverso dal preventivato. Tra un po' l'amante si stuferà di avere un posto da comprimario e ti manderà a stendere? Ci penserai quando succederà. Magari sarà la volta buona che tu e tuo marito vi ritroverete.
Al momento la situazione è questa. Ci faccia i conti anche tuo marito e la finiamo con la giostra dei tormenti, eh, chè alle volte basta soltanto essere un po' onesti con se stessi e con chi ci sta intorno.
A me pare che voi due parliate parliate, ma alla fine non comunichiate se non per luoghi comuni. Ritrovate uno scambio un po' autentico. Non escluderei che se fosse tuo marito a mandarti al diavolo, allora ti si chiarirebbero anche molte altre cose.
Perfetto
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Si leda hai ragione e lo so
Vado male accettare sia così
Grazie ciao
No, non vai male. Smettila di giudicarti. Vai così, e basta. Mi renderò impopolare, ma tuo marito potrebbe anche sentirsi sollevato all'idea che tu non pretenda più da lui cose che - per indole o condizioni - non sa darti. Intanto, la famiglia è salva. Vediamo se è vero che tiene più alla famiglia unita che all'amore romantico, a questo punto... Potrebbe capire tante cose anche lui! :)
 

Innominata

Utente che predica bene
Sì, però Rosa, mi scuserai per la franchezza:
lì a casa non sei così infelice
quello che desideri in termini affettivi-sentimentali lo ottieni dall'altro
non ti risolvi a scegliere e a dare il tuo matrimonio per finito

insomma, a questo punto parla chiaro con tuo marito, digli che grazie alla presenza dell'altro sei più serena anche lì a casa, abbandona per il momento l'idea di una famiglia del mulino bianco con lui e lei che si amano alla follia e i bambini sorridenti che giocano tutto intorno e fai pace col fatto che la tua vita si regge su un equilibrio diverso dal preventivato. Tra un po' l'amante si stuferà di avere un posto da comprimario e ti manderà a stendere? Ci penserai quando succederà. Magari sarà la volta buona che tu e tuo marito vi ritroverete.
Al momento la situazione è questa. Ci faccia i conti anche tuo marito e la finiamo con la giostra dei tormenti, eh, chè alle volte basta soltanto essere un po' onesti con se stessi e con chi ci sta intorno.
A me pare che voi due parliate parliate, ma alla fine non comunichiate se non per luoghi comuni. Ritrovate uno scambio un po' autentico. Non escluderei che se fosse tuo marito a mandarti al diavolo, allora ti si chiarirebbero anche molte altre cose.
Mi è' piaciuto molto, e potrebbe perfino essere applicabile. Ti do' un verde qui perché non mi permette di dartelo di la'!
 
No, non vai male. Smettila di giudicarti. Vai così, e basta. Mi renderò impopolare, ma tuo marito potrebbe anche sentirsi sollevato all'idea che tu non pretenda più da lui cose che - per indole o condizioni - non sa darti. Intanto, la famiglia è salva. Vediamo se è vero che tiene più alla famiglia unita che all'amore romantico, a questo punto... Potrebbe capire tante cose anche lui! :)
Le capirà quando sarà tranquillo...
Se è stritolato nel marasma del lavoro...
Guarda in certi ambienti ti spremono come limoni e quando non dai più succo ti gettano via come una buccia...
Sei come incastrato...

E mi ricorda molto la geniale provocazione di quel genio...

[video=youtube;I37VtQbOa7M]http://www.youtube.com/watch?v=I37VtQbOa7M[/video]
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Le capirà quando sarà tranquillo...
Se è stritolato nel marasma del lavoro...
Guarda in certi ambienti ti spremono come limoni e quando non dai più succo ti gettano via come una buccia...
Sei come incastrato...
Beh, vorrai mica aspettare che vada in pensione :rolleyes:
E' di fronte ai bivi, che si vede quali sono le priorità...
 

Ultimo

Escluso
Ma dimmi te...
Immagina tua moglie che al mattino ti dice...
Caro ti controllai la minchia
questione d'onore fu...
Adesso vai dall'andrologo...
Che la minchia è trista
E non sei più masculo...

Ma capisci tu come sono messi certi uomini...
Si sposano no?

E poi lei non gli lascierà mai stare....


Ma come si fa a credere che poi sti qua le tradiscono
Usando l'amante come una zattera per fuggire da Alcatraz?

Ecco perchè poi piuttosto che chiedere scusa, ricostruire, ecc..ecc..ecc...

Bevono spavaldi e gioiosi al calice della separazion no?

Ma ti rendi conto...

Contuzzo, io mi rendo conto solo di una cosa, che.... la minchia è mia! we.. la mia dico non quella degli altri.:singleeye: se poi nel contesto mi metti in mezzo degli amanti.. bhe la minchia diventa di tutti. :carneval:. E che minchia va!!
 

Sbriciolata

Escluso
Sì, però Rosa, mi scuserai per la franchezza:
lì a casa non sei così infelice
quello che desideri in termini affettivi-sentimentali lo ottieni dall'altro
non ti risolvi a scegliere e a dare il tuo matrimonio per finito

insomma, a questo punto parla chiaro con tuo marito, digli che grazie alla presenza dell'altro sei più serena anche lì a casa, abbandona per il momento l'idea di una famiglia del mulino bianco con lui e lei che si amano alla follia e i bambini sorridenti che giocano tutto intorno e fai pace col fatto che la tua vita si regge su un equilibrio diverso dal preventivato. Tra un po' l'amante si stuferà di avere un posto da comprimario e ti manderà a stendere? Ci penserai quando succederà. Magari sarà la volta buona che tu e tuo marito vi ritroverete.
Al momento la situazione è questa. Ci faccia i conti anche tuo marito e la finiamo con la giostra dei tormenti, eh, chè alle volte basta soltanto essere un po' onesti con se stessi e con chi ci sta intorno.
A me pare che voi due parliate parliate, ma alla fine non comunichiate se non per luoghi comuni. Ritrovate uno scambio un po' autentico. Non escluderei che se fosse tuo marito a mandarti al diavolo, allora ti si chiarirebbero anche molte altre cose.
verde mio.
 

Niko74

Utente di lunga data
sai cosa è sbri
io non sono del tutto infelice

ho questi tre meravlgio filgi
un lavoro
la salute ancor prima
si dei lutti pesanti ma la vita no?
prima nonc redevo essere infelice come amore
sapevo che mancava una componente ma dicevo tra me eme tornerà

poi no

ho scoperto cosa sia essere coccolati cercati deiderati dopo con quest uomo
al quale credetemi faccio vedere i sorci verdi
robe dimenticate che ci stanno in una routine..ma tra diminuire e sparire cambia

però avevo imaprato a farne a meno

per quello adesso sono felice che me le prendo di la ma non totalm infelice qui
abituata stare molto sola ho amiche fortissime ..insomma ho tutta una mia rete sociale con cui sto bene

ma so che non è giusto ecco.

uff si capisce? forse no
Io capisco che purtroppo non riesci a prendere una decisione. Mi ricordi un sacco mia moglie sotto questo aspetto.
Se tuo marito decidesse lui per la separazione ti andrebbe bene? Perché da come scrivi io capisco che sarebbe la soluzione ideale, però sono convinto che se accadesse non saresti contenta uguale.

Io all'epoca del tradimento ho sentito mia moglie lamentarsi per determinate cose e anche per l'esatto contrario....l'ho sentita persino lamentarsi dell'amante (a cose finite e non con me).
Insomma...ci sono persone insoddisfatte per natura che devono avere un motivo per cui lamentarsi, se si risolve un problema si focalizzano subito su un altro. Questo è il mio modo di vedere, e lo sto riscontrando in moltissime persone e nei più svariati campi (non solo in ambito corna)
 

Carola

Utente di lunga data
no niko non è il mio caso

sono storie e situazioni diversissime

mi sembra, se non erro, di ricordare che tu sia stato un uomo molto presente, sia come compagno nel gestire la quotidianità che affettivamente sessualmente ecc

qui no è esattamente l'opposto
io ho fatto ben di piu di quello che fanno donne normali e se pensi che la mia natura era quella di una donna abituata a viaggiare prendersi spazi ho faticato + di altre che faticano normalmente ma con marito a fianco
ma l ho fatto e inizalmente con il sorriso
non perchè sia un martire ne eroe ma perchè o così o così

quindi no ho iniziato a lamentarmi credo a ragion credo veduta dopo tot anni così, punto
non avevo + voglia di samzzarmi tutto ci sta.
non che questo risolva

del mio amante non mi lamento anzi, ma anche qui non posso dire di più

penso che sia un uomo meraviglioso che anche davanti a batoste enormi ha saputo reagire senza dimenticarsi le cose importanti .caratteri diversi

non credo di essere come tua moglie nico.
 

Carola

Utente di lunga data
Io capisco che purtroppo non riesci a prendere una decisione. Mi ricordi un sacco mia moglie sotto questo aspetto.
Se tuo marito decidesse lui per la separazione ti andrebbe bene? Perché da come scrivi io capisco che sarebbe la soluzione ideale, però sono convinto che se accadesse non saresti contenta uguale.

Io all'epoca del tradimento ho sentito mia moglie lamentarsi per determinate cose e anche per l'esatto contrario....l'ho sentita persino lamentarsi dell'amante (a cose finite e non con me).
Insomma...ci sono persone insoddisfatte per natura che devono avere un motivo per cui lamentarsi, se si risolve un problema si focalizzano subito su un altro. Questo è il mio modo di vedere, e lo sto riscontrando in moltissime persone e nei più svariati campi (non solo in ambito corna)
poi guarda, io sono isnoddisfatta del rapporto con mio marito e nessuno esatto contrario
tutto il resto no , anzi...sono ben soddisfatta di ciò che ho fatto e qnd sono giu ho persone molto care a ricordarmelo:)
 

Niko74

Utente di lunga data
no niko non è il mio caso

sono storie e situazioni diversissime

mi sembra, se non erro, di ricordare che tu sia stato un uomo molto presente, sia come compagno nel gestire la quotidianità che affettivamente sessualmente ecc

qui no è esattamente l'opposto
io ho fatto ben di piu di quello che fanno donne normali e se pensi che la mia natura era quella di una donna abituata a viaggiare prendersi spazi ho faticato + di altre che faticano normalmente ma con marito a fianco
ma l ho fatto e inizalmente con il sorriso
non perchè sia un martire ne eroe ma perchè o così o così

quindi no ho iniziato a lamentarmi credo a ragion credo veduta dopo tot anni così, punto
non avevo + voglia di samzzarmi tutto ci sta.
non che questo risolva

del mio amante non mi lamento anzi, ma anche qui non posso dire di più

penso che sia un uomo meraviglioso che anche davanti a batoste enormi ha saputo reagire senza dimenticarsi le cose importanti .caratteri diversi

non credo di essere come tua moglie nico.
Non ho detto che tu sei come mia moglie, ma che me la ricordi molto per quanto riguarda l'indecisione e il lamentarsi.

La nostra vicenda è diversa dalla tua perché per quanto mi riguarda dal punto di vista del sesso mia moglie potrebbe essere tuo marito, però le sue lamentele erano le classiche "mi trascuravi, ero trasparente, se non capitava l'altro impazzivo, ecc..." e quindi come vedi molto simili alle tue e a quelle di molte altre persone che hanno tradito.

Per il fatto che tu non ti lamenti del tuo amante...ci mancherebbe, manco mia moglie se ne lamentava durante.....è successo dopo parecchio che era finita.
Durante era: "il raggio di sole, la cosa solo sua che la faceva stare bene, ecc..."
 

Carola

Utente di lunga data
ieri parlavo con la terapista da sola

si diceva che Le coppie sono formate da due persone e hanno senso perché le due persone alimentano certi scambi e certi punti di forza nel corso della loro vita, cercando di soddisfare i propri bisogni
non tutti riescono
e soptutto questi bisogni nel corso di una vita cambiano
bisogna vedere la capacita della coppia dis apersi riequilibrare

lei sostiene che il sn rapporto fosse sblianciato
io che davo molto lui che si adagiava su questo tutto preso dal garantire il benessere e la sua realizzaione

dice che doremmo rivedere tot cose ma se vogliod evo metterci tanto di mio perchè dei due sono quella + portata all'accudimento al contenimento..apposto...sarà..
scappo oggi preso ferie è finita la scuola e non avevo nessuno.
relax con i tre..spero:eek:
 

Niko74

Utente di lunga data
poi guarda, io sono isnoddisfatta del rapporto con mio marito e nessuno esatto contrario
tutto il resto no , anzi...sono ben soddisfatta di ciò che ho fatto e qnd sono giu ho persone molto care a ricordarmelo:)
Quindi la soluzione è solo una. Anzi due:

1) ti separi (e pensi alla tua felicità)
2) rimani per la famiglia e non te ne lamenti :D
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top