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Brunetta

Utente di lunga data
No no. E' proprio per l'aspetto squisitamente economico che vengono "accusati".
Ma la povertà o la non accumulazione di ricchezze per altri gruppi sono stati usati come prova di inferiorità. Chi vuole distinguere e discriminare trova sempre qualcosa su cui puntare. Naturalmente non era mia intenzione innescare una discussione che desse la stura a pregiudizi antisemiti. Mi sono già bastati quelli sulle donne. Passo e chiudo.
 
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E in alcuni casi fanno bene e lo duco da donna che lavora in una multinazionale.
Finché ci saranno donne (e non sono la minoranza) che fanno un test di gravidanza e restano a casa in maternitá anticipata. Restano a casa 3 anni e poi tornano e dopo due mesi sono incinta un altra volta, oppure ogni due per tre stanno a casa giorni per il figlio che ha due linee di febbre.
Per non parlare di figli delle mie colleghe che hanno fatto vaccinazioni di tutto i tipi, visto il numero di assenze con questa giustificazione
Finché non capiremo che certe domande o atteggiamenti siamo noi che li causiamo non andremo da nessuna parte.
io parlo di donne che vivono il lavoro seriamente e i casi citati equivalgono a quelle di uomini assenteisti per mille motivi e se avessero queste "possibilità" le userebbero tranquillamente.
con tutte le problematiche dolenti che ha la maternità che tu vada a cercare questi casi mi sembra sorprendente
 

Joey Blow

Escluso
Ma la povertà o la non accumulazione di ricchezze per altri gruppi sono stati usati come prova di inferiorità. Chi vuole distinguere e discriminare trova sempre qualcosa su cui puntare. Naturalmente non era mia intenzione innescare una discussione che desse la stura a pregiudizi antisemiti. Mi sono già bastati quelli sulle donne. Passo e chiudo.
Lasciamo perdere, dai.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Ma la povertà o la non accumulazione di ricchezze per altri gruppi sono stati usati come prova di inferiorità. Chi vuole distinguere e discriminare trova sempre qualcosa su cui puntare. Naturalmente non era mia intenzione innescare una discussione che desse la stura a pregiudizi antisemiti. Mi sono già bastati quelli sulle donne. Passo e chiudo.
Pregiudizi antisemiti un par de balle, almeno nel mio caso...poi cosa combinino in Palestina e' a disposizione di chi vuole informarsi anziche' beatificare senza istituire manco il processo canonico e ad cazzum...ahahah
 
Gli uomini quando si trovano in difficoltà aumentano l'impegno. Le donne invece si lamentano. Io sono per la parità a tutti i livelli, anche perchè al momento ho l'impressione di rimetterci nell'essere maschio. Quello che per voi è un sacrificio, ritirarvi dallo schifoso mondo del lavoro fatto di stress, obblighi e rospi ingoiati, per passare il tempo a fare quella che è la cosa più bella al mondo, e cioè crescere i figli, lo vorrei poter fare per me.

S*B
devo poter scegliere cosa desidero fare e se non mi va di rinunciare né alla carriera, né ai figli ne ho facoltà senza sentirmi per questo meno madre o meno professionista.
 

Nausicaa

sfdcef
devo poter scegliere cosa desidero fare e se non mi va di rinunciare né alla carriera, né ai figli ne ho facoltà senza sentirmi per questo meno madre o meno professionista.

Con questa frase però al momento attuale rientri di diritto nel settore della letteratura fantascientifica :)

Frase che condivido, sia ben chiaro..
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
io parlo di donne che vivono il lavoro seriamente e i casi citati equivalgono a quelle di uomini assenteisti per mille motivi e se avessero queste "possibilità" le userebbero tranquillamente.
con tutte le problematiche dolenti che ha la maternità che tu vada a cercare questi casi mi sembra sorprendente
Perchè non sono casi isolati. E per colpa di questi casi donne come tee nausicaa e molte altre subiscono domande di un certo tipo
Lotto tutti i giorni con le lementele di donne che si incazzano per come sono trattate e non si rendono conto che siamo le prime colpevoli di questo
Che poi la donna in generale sia discriminata non vi è dubbio infatti non sono intervenuta sul resto ma solo quando hai palesato il fastidio per certe domande durante i colloqui
 

free

Escluso
devo poter scegliere cosa desidero fare e se non mi va di rinunciare né alla carriera, né ai figli ne ho facoltà senza sentirmi per questo meno madre o meno professionista.

guarda che detta così, risulta piuttosto irritante!
la vita è fatta di compromessi, che bisogna avere il buon senso di applicare, secondo me
mica tutto è dovuto!
 

sienne

lucida-confusa
guarda che detta così, risulta piuttosto irritante!
la vita è fatta di compromessi, che bisogna avere il buon senso di applicare, secondo me
mica tutto è dovuto!
Ciao free,

guarda, sono la prima a sottoscrivere ...

ma quando il tuo compromesso, è dovuto ad una discriminante ...
noti, che allora, al barriera è dovuta a dei preconcetti ...
e non a un limite del sistema ...

sienne
 

Sole

Escluso
Perchè non sono casi isolati. E per colpa di questi casi donne come tee nausicaa e molte altre subiscono domande di un certo tipo
Lotto tutti i giorni con le lementele di donne che si incazzano per come sono trattate e non si rendono conto che siamo le prime colpevoli di questo
Che poi la donna in generale sia discriminata non vi è dubbio infatti non sono intervenuta sul resto ma solo quando hai palesato il fastidio per certe domande durante i colloqui
Non sono minimamente d'accordo. Il fatto che qualcuno abusi di certi diritti non significa che chi è onesto e si presenta a un colloquio debba subirne le conseguenze. I diritti sono inviolabili. Se si è in presenza di un abuso, si proceda a controlli più stretti piuttosto, senza fare selezioni del personale sulla base di allusioni che io trovo un po' svilenti e che, personalmente, non riesco a giustificare. Il punto è che la maternità, anche quando è regolare e non c'è alcun abuso, è una rottura di palle per il datore di lavoro e l'azienda. Grazie al cavolo che lo è. Ma personalmente felice di vivere in un paese in cui, se mio figlio sta male e non so a chi lasciarlo, mi permette di stare a casa ad occuparmi di lui anziché costringermi a mandarlo all'asilo o a scuola con vomito, febbre e quant'altro.
 

Sole

Escluso
guarda che detta così, risulta piuttosto irritante!
la vita è fatta di compromessi, che bisogna avere il buon senso di applicare, secondo me
mica tutto è dovuto!
Quando avrai figli ne riparleremo. Io ne ho cresciuti 2 senza avere l'appoggio costante di genitori e suoceri, ho sempre dovuto cavarmela da sola e ringrazio il fatto di avere un lavoro che mi lascia sufficiente tempo libero per farlo e ringrazio anche il fatto che, come madre lavoratrice, mi siano riconosciuti dei diritti che a mio avviso, sono dovuti eccome. Fare i genitori è un lavoro impegnativo e una grande responsabilità e per farlo bene io penso che un paese civile debba offrire tutte le garanzie possibili. Quando ero piccola sentivo fare questi discorsi sulla scelta lavoro/maternità: era l'epoca in cui ancora le madri lavoratrici (come la mia, ad esempio) erano poche. Siamo nel 2013 e trovo un po' assurdo rispolverarli. Son passati trent'anni.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non sono minimamente d'accordo. Il fatto che qualcuno abusi di certi diritti non significa che chi è onesto e si presenta a un colloquio debba subirne le conseguenze. I diritti sono inviolabili. Se si è in presenza di un abuso, si proceda a controlli più stretti piuttosto, senza fare selezioni del personale sulla base di allusioni che io trovo un po' svilenti e che, personalmente, non riesco a giustificare. Il punto è che la maternità, anche quando è regolare e non c'è alcun abuso, è una rottura di palle per il datore di lavoro e l'azienda. Grazie al cavolo che lo è. Ma personalmente felice di vivere in un paese in cui, se mio figlio sta male e non so a chi lasciarlo, mi permette di stare a casa ad occuparmi di lui anziché costringermi a mandarlo all'asilo o a scuola con vomito, febbre e quant'altro.
Pensa di lavorare in un azienda con pochi dipendenti. Metà donne in età fertile. Io qualche domanda per tutelarmi la farei visto certi andazzi
Se tutte fossimo oneste almeno la maternitá non sarebbe una discriminante visto che già ce ne sono altre.
Non ho detto che non sia giusto avere la possibilita di stare a casa se tuo figlio sta male. Ma se in ogni mese sei a casa una settimana forse un problema lo crei ai tuoi colleghi e ai tuoi datori di lavoro.
Ricordo che ho due figli anch'io e per mantenere la posizione che ho qualche sacrificio l'ho fatto. A volte sacrificando anche i miei momenti di mamma ma qualcosa ho raccolto.
Il mio capo sa che se mi assento per i miei figli é davvero necessario e non ho ripercussioni. I miei figli hanno una madre che li adora e realizzata sul lavoro. Se non lo fossi stata avrebbero pagato anche loro la mia frustrazione.
Pretendere senza mai dare non credo sia costruttivo.
Ovviamente non è riferito ne a te ne a nessuno ma in generale.
 

Sbriciolata

Escluso
Gli uomini quando si trovano in difficoltà aumentano l'impegno. Le donne invece si lamentano. Io sono per la parità a tutti i livelli, anche perchè al momento ho l'impressione di rimetterci nell'essere maschio. Quello che per voi è un sacrificio, ritirarvi dallo schifoso mondo del lavoro fatto di stress, obblighi e rospi ingoiati, per passare il tempo a fare quella che è la cosa più bella al mondo, e cioè crescere i figli, lo vorrei poter fare per me.

S*B
solo per curiosità: in che sistema solare vivi tu? Secondo me dovresti controllare il livello di butano nell'atmosfera.
 

Sole

Escluso
Pensa di lavorare in un azienda con pochi dipendenti. Metà donne in età fertile. Io qualche domanda per tutelarmi la farei visto certi andazzi
Se tutte fossimo oneste almeno la maternitá non sarebbe una discriminante visto che già ce ne sono altre.
Non ho detto che non sia giusto avere la possibilita di stare a casa se tuo figlio sta male. Ma se in ogni mese sei a casa una settimana forse un problema lo crei ai tuoi colleghi e ai tuoi datori di lavoro.
Ricordo che ho due figli anch'io e per mantenere la posizione che ho qualche sacrificio l'ho fatto. A volte sacrificando anche i miei momenti di mamma ma qualcosa ho raccolto.
Il mio capo sa che se mi assento per i miei figli é davvero necessario e non ho ripercussioni. I miei figli hanno una madre che li adora e realizzata sul lavoro. Se non lo fossi stata avrebbero pagato anche loro la mia frustrazione.
Pretendere senza mai dare non credo sia costruttivo.
Ovviamente non è riferito ne a te ne a nessuno ma in generale.
E vorrei vedere. Parli con una che è rientrata dalla maternità quando la prima figlia aveva 3 mesi (perché ero precaria) e il secondo 7 mesi (ed ero già di ruolo). E che negli ultimi tre anni conta non più di 5 giorni di mutua. Detto questo, ripeto che fai confusione tra ciò che è un diritto (stabile e inviolabile) e la scorrettezza di chi ne abusa (occasionale e contingente). I diritti e i lavoratori vanno sempre tutelati e difesi e i pregiudizi non servono a niente. Servono controlli. Io ho un padre e un ex marito che hanno avuto delle piccole aziende e le loro dipendenti donne sono andate in maternità creando ovvi problemi. Quindi so bene di cosa parli. Ma il mio ex marito, pur con tutte le inculate che ha preso (scusa il francesismo), non si sognerebbe MAI di chiedere a un colloquio di lavoro se la signorina intende avere figli. E' questione di intelligenza e onestà, credo. E forse anche di cultura.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
E vorrei vedere. Parli con una che è rientrata dalla maternità quando la prima figlia aveva 3 mesi (perché ero precaria) e il secondo 7 mesi (ed ero già di ruolo). E che negli ultimi tre anni conta non più di 5 giorni di mutua. Detto questo, ripeto che fai confusione tra ciò che è un diritto (stabile e inviolabile) e la scorrettezza di chi ne abusa (occasionale e contingente). I diritti e i lavoratori vanno sempre tutelati e difesi e i pregiudizi non servono a niente. Servono controlli. Io ho un padre e un ex marito che hanno avuto delle piccole aziende e le loro dipendenti donne sono andate in maternità creando ovvi problemi. Quindi so bene di cosa parli. Ma il mio ex marito, pur con tutte le inculate che ha preso (scusa il francesismo), non si sognerebbe MAI di chiedere a un colloquio di lavoro se la signorina intende avere figli. E' questione di intelligenza e onestà, credo. E forse anche di cultura.
Certo che servono controlli. In primis verso i ginecologi che elargiscono msternità anticipate senza alcuna motivazione.
Poi cosa controlli? Che i figli davvero vengano vaccinati anche contro la malaria o malattie sconosciute
Ovvio che sia una questione di onestà. Io datore del lavoro non conoscendoti e avendo una casistica alta di casi come questi se posso mi tutelo.
So che é una scorrettezza ma in risposta ad una aprpfittarsi di moltedelle leggi vigenti.
Ripeto paghiamo l'atteggiamento di donne che sono le prime a dire se potessi non lavorerei, magari trovassi auello ricco che mi mantiene ecc ecc e non potendo restare a casa aprpfittano di tutto quello che dovrebbe essere un diritto che ci viene giustamente riconosciuto
 

Sole

Escluso
Certo che servono controlli. In primis verso i ginecologi che elargiscono msternità anticipate senza alcuna motivazione.
Poi cosa controlli? Che i figli davvero vengano vaccinati anche contro la malaria o malattie sconosciute
Ovvio che sia una questione di onestà. Io datore del lavoro non conoscendoti e avendo una casistica alta di casi come questi se posso mi tutelo.
So che é una scorrettezza ma in risposta ad una aprpfittarsi di moltedelle leggi vigenti.
Ripeto paghiamo l'atteggiamento di donne che sono le prime a dire se potessi non lavorerei, magari trovassi auello ricco che mi mantiene ecc ecc e non potendo restare a casa aprpfittano di tutto quello che dovrebbe essere un diritto che ci viene giustamente riconosciuto
Certo. A me hanno sempre chiesto di motivare le mie assenze, con tanto di certificato medico del pediatra o altro tipo di documentazione. E ogni volta che sto male viene il medico a casa. E ti dirò che intorno a me io vedo raramente donne che si approfittano così come dici delle norme che regolano la maternità. Eppure lavoro in un ambiente tutto femminile e tutte le mie colleghe hanno figli. Vedo piuttosto una tendenza 'generale' ad approfittarsene, maschile e femminile, abbastanza indifferenziata.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo che servono controlli. In primis verso i ginecologi che elargiscono msternità anticipate senza alcuna motivazione.
Poi cosa controlli? Che i figli davvero vengano vaccinati anche contro la malaria o malattie sconosciute
Ovvio che sia una questione di onestà. Io datore del lavoro non conoscendoti e avendo una casistica alta di casi come questi se posso mi tutelo.
So che é una scorrettezza ma in risposta ad una aprpfittarsi di moltedelle leggi vigenti.
Ripeto paghiamo l'atteggiamento di donne che sono le prime a dire se potessi non lavorerei, magari trovassi auello ricco che mi mantiene ecc ecc e non potendo restare a casa aprpfittano di tutto quello che dovrebbe essere un diritto che ci viene giustamente riconosciuto
Ma che ne sai?! Che ne sai delle gravidanze altrui e della salute e delle condizioni degli altri? Che merito ho io di aver avuto figli sani che tra tutti e due mi hanno fatto fare una settimana di assenza prima dei tre anni? Che merito ne ho di aver avuto gravidanze splendide che mi hanno vista andare in astensione obbligatoria riluttante? E' indubbio che di qualunque diritto c'è chi se ne approfitta; succede per i giorni di malattia o per i famigliari invalidi. Non conosci nessuno che utilizza i giorni per i parenti invalidi per andare dal parrucchiere? Fa indignare vero? Perché chi ha famigliari che assorbono ogni attimo libero non ha il diritto ad andare dal parrucchiere una volta al mese e se lo può fare solo usufruendo di quei giorni a chi deve render conto? Oppure qualcuno vorrebbe avere la madre invalida da accudire o un figlio con gravi problemi per avere i giorni liberi per andare dal parrucchiere? Ho fatto un esempio limite che irrita chiunque perché, come ha ben detto Harley, non si possono usare gli abusi per negare diritti o per accusare una categoria siano donne o figli di invalidi o genitori di figli handicappati, benché si sappia che qualcuno potrà farne un uso che a noi pare improprio. I problemi delle aziende piccole sono un'altra cosa e lì ci sarebbero altri diritti e tutele da introdurre per le aziende, non togliere quelli che ci sono.
 
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