L'esclusività ... ci rende liberi?

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Spider

Escluso
L'esclusività ... ci rende liberi?

perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
 
Ultima modifica:

giorgiocan

Utente prolisso
l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Quanto vorrei avere il tempo di risponderti subito approfonditamente...purtroppo adesso ho solo qualche minuto. Ma è un tema fondamentale, secondo me. Cruciale. La nostra cultura, la nostra educazione, ciò in cui crediamo e di cui ci illudiamo...tutto ciò da cui ci sentiamo dipendere, da cui ci sentiamo discendere, non è una verità assoluta. La verità assoluta non esiste!
 

feather

Utente tardo
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
Vuoi la risposta dal punto di vista biologico o psicologico?
Ti do la seconda.
Perché nel 99% dei casi tu non ami di un amore maturo. Tu vuoi possedere la tua compagna e ne sei dipendente.
Soprattutto la dipendenza ci frega.
Non la ami come essere unico e irripetibile dotato di libero arbitrio e natura propria. Si vorrebbe farne una proprietà, ingabbiarla in schemi e situazioni che possiamo controllare e soprattutto prevedere.
Ma questo non è amore, è dipendenza, è possesso, è... qualcos'altro.
 

Spider

Escluso
Vuoi la risposta dal punto di vista biologico o psicologico?
Ti do la seconda.
Perché nel 99% dei casi tu non ami di un amore maturo. Tu vuoi possedere la tua compagna e ne sei dipendente.
Soprattutto la dipendenza ci frega.
Non la ami come essere unico e irripetibile dotato di libero arbitrio e natura propria. Si vorrebbe farne una proprietà, ingabbiarla in schemi e situazioni che possiamo controllare e soprattutto prevedere.
Ma questo non è amore, è dipendenza, è possesso, è... qualcos'altro.
ma il "tu", è generico o rivolto a me?
perchè se generico lo posso anche accettare.
la riflessione ci sta tutta.
siamo bastardi e egoisti, ci sta a cuore solo il nostro io, appagato questo...
l'altro diventa solo merce di paragone.
certo che se rivolto a me ... le cose cambiano e molto.
io sono antipatico per definizione.
letto molto male il tuo post, ma da quello che ho eviscerato sembra che tu insegua
proprio il contrario di quello che hai scritto.
ti domandi perchè pianga facendo l'amore con il marito,
carico di esclusività, magari allora benedicevi, ora non più
e ti pare tanto strano.
l'esclusività dovrebbe essere solo per te?
o puoi concederla anche al maritozzzo?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Esclusività

Per me l'esclusività c'entra come forma nel tradimento e non come sostanza.
Ovvero la rottura del patto di esclusività compiuto con il tradimento strazia perché è la rottura di un patto di lealtà stretto liberamente sulla base di un sentimento dichiarato reciproco.
Se invece di andare a letto con un'altra persona il patto di lealtà viene rotto in altro modo (spese segrete, bugie rispetto al lavoro, gioco d'azzardo,...) viene ugualmente vissuto come un tradimento.
Il tradimento sessuale viene sentito come più grave perché riguarda il corpo e i sentimenti ovvero la base del patto.
L'aspetto egoistico del possesso è una componente ma non la vedo come la più importante in sé.
 

Zod

Escluso
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
È una questione di gestione del rischio. Su un politico, o un vicino, non investo mai più di tanto. Su un amore investo tutto me stesso, e il tradimento vanifica tutto quanto. L'altra persona lo sa, e questo fa arrabbiare, perché lo scambio non è più alla pari. È come barattare melograni, io te li dò buoni, tu me li dai marci.
 

Innominata

Utente che predica bene
Io dico che il tradimento fa male e destabilizza perché corrisponde allo scippo di un pezzo di vita. Attenzione, non sto sul registro melodrammatico dei brandelli di cuore sbranato, ma sul registro esistenziale: tu credi di vivere quel determinato pezzo di vita nella trama di vari contesti, e quel pezzo di vita vieni a sapere che è' stata trasformato in altro, con significati, contenuti, coordinate e riferimenti opposti senza che tu lo sappia. Insomma credevi di vivere una cosa che invece era un'altra. Rispetto a quel pezzo di vita un clone, una copia contraffatta, un tarocco, una patacca. Quando lo scopri, quel pezzo si mostra come un buco nero, un vuoto di vita, un tratto oggetto di ladrocinio.
 

Camomilla

Utente di lunga data
Io dico che il tradimento fa male e destabilizza perché corrisponde allo scippo di un pezzo di vita. Attenzione, non sto sul registro melodrammatico dei brandelli di cuore sbranato, ma sul registro esistenziale: tu credi di vivere quel determinato pezzo di vita nella trama di vari contesti, e quel pezzo di vita vieni a sapere che è' stata trasformato in altro, con significati, contenuti, coordinate e riferimenti opposti senza che tu lo sappia. Insomma credevi di vivere una cosa che invece era un'altra. Rispetto a quel pezzo di vita un clone, una copia contraffatta, un tarocco, una patacca. Quando lo scopri, quel pezzo si mostra come un buco nero, un vuoto di vita, un tratto oggetto di ladrocinio.
:up: Esatto!!Quoto,quotissimo e ultraquoto...il tradimento destabilizza proprio per i motivi che hai scritto,superando tutti gli altri discorsi sentimentali che possono sembrare giusti o meno..
 

passante

Utente di lunga data
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
per me l'esclusività è una delle cose più belle e più difficili di un rapporto, è una delle cose che gli dà un senso. per me il matrimonio (o nel mio caso qualcosa che ha un altro nome) è il momento in cui ci si affida completamente all'altra persona, in cui gli si affida se stessi e la propria felicità. una cosa irresponsabile e folle, ma io credo, nonostante tutto, che possa funzionare.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

mi vedo un po' come una cipolla.

ogni strato ha una sua distanza dal "nucleo".
più dista, meno male fa un tradimento.

il tradimento ... visto come mancanza di una parola data.
che in base a questa parola, gestisco la distanza dal nucleo.

con la rottura della parola data ... è un aggressione al nucleo.


cipolla1-1.jpg

una cosa così ... certo vi è molto di più ...

sienne
 

passante

Utente di lunga data
Quanto vorrei avere il tempo di risponderti subito approfonditamente...purtroppo adesso ho solo qualche minuto. Ma è un tema fondamentale, secondo me. Cruciale. La nostra cultura, la nostra educazione, ciò in cui crediamo e di cui ci illudiamo...tutto ciò da cui ci sentiamo dipendere, da cui ci sentiamo discendere, non è una verità assoluta. La verità assoluta non esiste!
e chi lo sa...
 

Innominata

Utente che predica bene
Comunque al termine esclusivo sostituirei personale(iper personale), specifico e speciale, distintivo e singolare. Sono tradita, ed è tradita la mia storia con te, con tutti gli atti e le evenienze che ne seguono, quando la mia storia con te non è più singolare, specifica, intensamente distintiva di noi due e mi si lascia li a non saperlo.
 

Etrusco

Utente di lunga data
Io dico che il tradimento fa male e destabilizza perché corrisponde allo scippo di un pezzo di vita. Attenzione, non sto sul registro melodrammatico dei brandelli di cuore sbranato, ma sul registro esistenziale: tu credi di vivere quel determinato pezzo di vita nella trama di vari contesti, e quel pezzo di vita vieni a sapere che è' stata trasformato in altro, con significati, contenuti, coordinate e riferimenti opposti senza che tu lo sappia. Insomma credevi di vivere una cosa che invece era un'altra. Rispetto a quel pezzo di vita un clone, una copia contraffatta, un tarocco, una patacca. Quando lo scopri, quel pezzo si mostra come un buco nero, un vuoto di vita, un tratto oggetto di ladrocinio.

Quoto e condivido.....piuttosto e' perverso il meccanismo (forse solo legato alla mia mente contorta) che il tradimento innesta, cioè il completo rifiuto del passato, e' come se il tradimento del patto non avvenisse dal momento dell'effettivo tradimento, ma è' come se avvenisse dal giorno dopo aver confezionato il patto.
il vaso cade e si rompe come se fosse stato sempre rotto. Di colpo il passato, per quanto bello e sincero, viene sbiadito dalla nuova realtà'.......ma io sono contorto, me lo dico da solo!!!
 

passante

Utente di lunga data
Quoto e condivido.....piuttosto e' perverso il meccanismo (forse solo legato alla mia mente contorta) che il tradimento innesta, cioè il completo rifiuto del passato, e' come se il tradimento del patto non avvenisse dal momento dell'effettivo tradimento, ma è' come se avvenisse dal giorno dopo aver confezionato il patto.
il vaso cade e si rompe come se fosse stato sempre rotto. Di colpo il passato, per quanto bello e sincero, viene sbiadito dalla nuova realtà'.......ma io sono contorto, me lo dico da solo!!!
scusami non ti seguo, parli dal punto di vista di chi subisce o di chi attua un tradimento?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io dico che il tradimento fa male e destabilizza perché corrisponde allo scippo di un pezzo di vita. Attenzione, non sto sul registro melodrammatico dei brandelli di cuore sbranato, ma sul registro esistenziale: tu credi di vivere quel determinato pezzo di vita nella trama di vari contesti, e quel pezzo di vita vieni a sapere che è' stata trasformato in altro, con significati, contenuti, coordinate e riferimenti opposti senza che tu lo sappia. Insomma credevi di vivere una cosa che invece era un'altra. Rispetto a quel pezzo di vita un clone, una copia contraffatta, un tarocco, una patacca. Quando lo scopri, quel pezzo si mostra come un buco nero, un vuoto di vita, un tratto oggetto di ladrocinio.
:up:
:up: Esatto!!Quoto,quotissimo e ultraquoto...il tradimento destabilizza proprio per i motivi che hai scritto,superando tutti gli altri discorsi sentimentali che possono sembrare giusti o meno..
Infatti ti viene tolta l'unica cosa che credevi potesse essere tua: la tua vita. E' come scoprire di aver vissuto in Matrix.
 

Etrusco

Utente di lunga data
scusami non ti seguo, parli dal punto di vista di chi subisce o di chi attua un tradimento?
Sicuramente dal punto di vista di chi lo subisce. Ma ovviamente di riflesso anche per chi lo attua. Inutile dire che il traditore (me per primo) si da alibi di ogni sorta, talvolta anche attenuanti....ma a mio parere la tempesta del tradimento, una volta palesato, rade al suolo tutto, compreso il passato e anche x il traditore!!!
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Sicuramente dal punto di vista di chi lo subisce. Ma ovviamente di riflesso anche per chi lo attua. Inutile dire che il traditore (me per primo) si da alibi di ogni sorta, talvolta anche attenuanti....ma a mio parere la tempesta del tradimento, una volta palesato, rade al suolo tutto, compreso il passato e anche x il traditore!!!
:up:
 

tesla

Utente di lunga data
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?

se cade l'ultima diga cade tutto, ecco la mia spiegazione.
mi tradiscono tutti, vorrei che chi mi ama (o dice di amarmi) non lo facesse.
non è l'esclusività fine a sè stessa, la feroce protezione del mio giocattolo.
ma non funziona purtroppo
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
ho letto solo il primo post...e non so se altri hanno risposto come penso io...

Per me il tradimento non lo vivo male in quanto esclusività fisica, lo vivo male in quanto il patto stabilito di comune accordo viene a mancare... è come vivere una realtà non scelta... e io nella mia vita voglio esser la protagonista, se poi il mio lui mi fa vivere come una comparsa e non mi dice il mio reale ruolo, che è libero di dirmi allora mi arrabbio... io ho sempre detto che io non costringo nessuno, e non giudico, ma nel momento in cui pretendi la mia esclusività io pretendo la tua... è quando la bilancia non è più equilibrata che si vacilla...
un giorno può darsi che accetto una coppia aperta... però appunto la scelta deve essere concordata... A me ha sempre dato noia il fatto di essere stata tradita dal mio ex al quale io mai avevo chiesto l'esclusività, ma lui insisteva per darmela e diceva che mi amava per questo... e poi invece.... Cioè odio chi fa e sfa...
oddio non so se mi avete capito...non mi capisco neppure io :rotfl:
 
Stato
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