Storie di ordinari pomeriggi

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ToyGirl

Utente di lunga data
In tutti i casi, queste situazioni sono squallide. Mentre posso dire -mai- al ruolo di amante, non so se sarò sempre fedele, anche se da quando convivo, non riesco proprio a tradire, non so perché ma è cambiato tutto, non è la stessa cosa come quando eravamo fidanzati. E probabilmente racconterò l'ultima mia avventura con tanta premura e romanticismo.
Ma questo non cambia che dentro di me so bene che è squallido e fa schifo.
L'ideale è sempre avere rapporti puliti e onesti, alla luce del sole.
 

Sole

Escluso
si però è anche vero che seppure c'è una profonda crisi nella coppia non appena ci mette il piede qualcun'altro tutte le altre ragioni svaniscono... e questo almeno nel mio caso è successo, proprio perchè non è che per risolvere i nostri problemi lo vai ad infilare in qualcun'altra:cool:

non mi sembra una soluzione:cool:
Hai ragione.

Ma se ad una crisi si reagisce andando con altri, per quanto mi riguarda a monte c'è già una scelta, c'è già un distacco. Di cui il tradimento è il sintomo evidente.

Poi chiaro che il tradito vede solo quello.

Io quando ho scoperto tutto mi sono resa conto di quanto mio marito fosse stato lontano da me...me ne sono resa conto col tradimento, ma se fossi stata attenta avrei notato che lui era altrove già da tempo.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Io alle ventenni ingenue credi 'poco poco'.
Infatti non ho detto - se fosse stata una ventenne - e basta.
Ho specificato, se fosse stata una ventenne ingenua.
;-)
Mi sarebbe crollato un mondo, in quel caso non me lo sarei ripreso, pur sbagliando anche io, perché mi sono vendicata parecchio.
 

viola di mare

utente adolescente
Hai ragione.

Ma se ad una crisi si reagisce andando con altri, per quanto mi riguarda a monte c'è già una scelta, c'è già un distacco. Di cui il tradimento è il sintomo evidente.

Poi chiaro che il tradito vede solo quello.

Io quando ho scoperto tutto mi sono resa conto di quanto mio marito fosse stato lontano da me...me ne sono resa conto col tradimento, ma se fossi stata attenta avrei notato che lui era altrove già da tempo.
ti ho quotato :)

la differenza l'ha fatta proprio questo: io non ero lontana da lui e lui nemmeno lo era da me, io passavo un periodo di forte dolore per la morte di mio padre e lui non si sentiva in grado di farmi stare meglio, in quel momento ero io quella da curare e coccolare e lui invece si sentiva trascurato e ha cercato attenzioni altrove con una che non vedeva l'ora di prendersi uno impegnato in modo da avere solo il bello...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
ti ho quotato :)

la differenza l'ha fatta proprio questo: io non ero lontana da lui e lui nemmeno lo era da me, io passavo un periodo di forte dolore per la morte di mio padre e lui non si sentiva in grado di farmi stare meglio, in quel momento ero io quella da curare e coccolare e lui invece si sentiva trascurato e ha cercato attenzioni altrove con una che non vedeva l'ora di prendersi uno impegnato in modo da avere solo il bello...
il tradimento più doloroso non è quello fatto di pompini. perchè capita di incontrare qualcuno che ci incendia la fantasia,anche se siamo impegnati.

il tradimento che fa male veramente è quello della promessa mancata,del vedere la persona che diciamo di amare che soffre,ma invece di dedicarci solo a lei pensiamo solo al nostro tornaconto.

il tradimento del tuo ex coso non è dettato dall'essere un porco. quello lo sono anch'io

è dovuto al fatto che è un vigliacco ed un bamboccione viziato che pensa che tutto debba ruotare attorno a lui e alle sue esigenze.

per tacere della scelta del momento che non poteva essere più offensiva di così
 
Ultima modifica:

ToyGirl

Utente di lunga data
il tradimento più doloroso non è quello fatto di pompini. perchè capita di incontrare qualcuno che ci incendia la fantasia,anche se siamo impegnati.

il tradimento che fa male veramente è quello della promessa mancata,del vedere la persona che diciamo di amare che soffre,ma invece di dedicarci solo a lei pensiamo solo al nostro tornaconto.

il tradimento del tuo ex coso non è dettato dall'essere un porco. quello lo sono anch'io

è dovuto al fatto che è un vigliacco ed un bamboccione viziato che pensa che tutto debba ruotare attorno a lui e alle sue esigenze.

per tacere della scelta del momento che non poteva essere più offensiva di così
Hai proprio ragione.

Ci si sente abbandonati più che mai.

Un minimo di decenza ci vuole...

Quantomeno, visto che è un gesto davvero schifoso tradire in circostanza simile, avere il buon gusto di non farsi scoprire.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io no. Smentisco per quel che riguarda il mio caso
Perché con certe affermazioni si tende a categorizzare come stronze persone che non lo sono.
No o almeno io non l'ho inteso così.
Perchè stronzi Chiara?
Ho riletto ora il post che ho quotato
Io credo che ognuno abbia una sensibilità sua. Non è questione di essere stronzi. Almeno non per me
 
Ultima modifica:

viola di mare

utente adolescente
il tradimento più doloroso non è quello fatto di pompini. perchè capita di incontrare qualcuno che ci incendia la fantasia,anche se siamo impegnati.

il tradimento che fa male veramente è quello della promessa mancata,del vedere la persona che diciamo di amare che soffre,ma invece di dedicarci solo a lei pensiamo solo al nostro tornaconto.

il tradimento del tuo ex coso non è dettato dall'essere un porco. quello lo sono anch'io

è dovuto al fatto che è un vigliacco ed un bamboccione viziato che pensa che tutto debba ruotare attorno a lui e alle sue esigenze.

per tacere della scelta del momento che non poteva essere più offensiva di così


quando ho capito questo, mi è passata...

adesso la lotta è per mio figlio contro il disinteresse che gli viene dimostrato e poi ho l'illuminazione:
non t'importa del dolore di tua moglie come non t'importa se per un mese non vedi tuo figlio... sei questo e lei che ti sta ancora accanto questo avrà da lui in futuro ed è la peggio punizione che ti può accadere perchè mentre io me lo sono levato dai coglioni, lei lo sta coprendo anche ora e se lo è accollato...
 

Lui

U SFRUCULIATURI
sei questo e lei che ti sta ancora accanto questo avrà da lui in futuro ed è la peggio punizione che ti può accadere perchè mentre io me lo sono levato dai coglioni, lei lo sta coprendo anche ora e se lo è accollato...
tutto cambia nella vita, anche il nostro modo d'essere, più o meno.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao

si, ci stiamo capendo ... :smile:

è sicuramente un atteggiamento mentale.

e se parliamo di violenza, lì, purtroppo la "vittima", spesso tanti contatti sociali non ha.
proprio perché, la situazione assorbe talmente tante energie e anche perché non viene
capita (per quei pochi, che sono rimasti ...), perché non riconosce ecc.

uscirne, è difficilissimo. già si è esausti e le risorse, spesso, sono limitate.
si ha a che fare con la paura, con tante insicurezze, che quel rapporto malato,
ha rafforzato nella persona (se ti senti colpevole ... significa anche, che pensi di
meritartelo e che sei sbagliata ... orribile, come pensiero, destabilizza completamente).

è vero, il riconoscere ... può arrivare a scatenare di tutto e di più.
ma spesso, queste persone hanno bisogno d'aiuto ... perché se c'è violenza,
c'è una componente tremendamente che paralizza: non è prevedibile cosa accade.
questo, anche se sai che dovresti agire.

e si, proprio quando riconosci di esser vittima, ti riappropri della tua persona
e perdi anche lo status da vittima ... perché realizzi, come dici giustamente tu,
nella vita si può scegliere ...

sienne
si, ci siamo capite:)

quello della "vittima", dell'oppresso/a, è un pensiero che non mi piace per tutti quei motivi lì. (in particolare quando è rivolto ad una donna..ha già fatto troppi danni, secondo me)

preferisco di gran lunga il pensiero che ragiona in termini di responsabilità (e non di colpe)...perchè le responsabilità ce le si può assumere, ridendo o piangendo ma sono nostre.

Le colpe hanno bisogno quasi sempre del perdono..e il perdono è una trappola, che alza il rischio di finire nella dinamica oppresso/oppressore, innocente/colpevole...bianco o nero...e fa dimenticare che siamo esseri dalle mille sfumatore.

credo che la responsabilità di se stessi, e delle proprie azioni, dia maggiori possibilità di scelta libera. e maggiori possibilità di crescita e miglioramento.:smile:

si fanno scelte, più o meno pensate, più o meno giuste...ma proprio perchè sono scelte proprie significa che la possibilità del cambiamento è sempre lì, che fa compagnia.
 

sienne

lucida-confusa
si, ci siamo capite:)

quello della "vittima", dell'oppresso/a, è un pensiero che non mi piace per tutti quei motivi lì. (in particolare quando è rivolto ad una donna..ha già fatto troppi danni, secondo me)

preferisco di gran lunga il pensiero che ragiona in termini di responsabilità (e non di colpe)...perchè le responsabilità ce le si può assumere, ridendo o piangendo ma sono nostre.

Le colpe hanno bisogno quasi sempre del perdono..e il perdono è una trappola, che alza il rischio di finire nella dinamica oppresso/oppressore, innocente/colpevole...bianco o nero...e fa dimenticare che siamo esseri dalle mille sfumatore.

credo che la responsabilità di se stessi, e delle proprie azioni, dia maggiori possibilità di scelta libera. e maggiori possibilità di crescita e miglioramento.:smile:

si fanno scelte, più o meno pensate, più o meno giuste...ma proprio perchè sono scelte proprie significa che la possibilità del cambiamento è sempre lì, che fa compagnia.
Ciao

sul verde:
ehh, lo preferisco pure io. Ma credo, che colpa o responsabilità,
quando si parla di una certa dimensione, poco importa.
in casi più "leggeri", si è utilissimo ... altro che ...

sul rosso:
saremmo esseri quanto vuoi dalle mille sfumature. ma certe situazioni,
parlano solo una lingua e esprimono solo una sfumatura. è importante, tanto,
per chi subisce, mettere molto bene i puntini sulle i. già solo facendo così,
avviene il perdono più grande ... quello verso se stessi ... che vale molto di più,
che quello verso chi, ti ha fatto penare ...

sul blu:
sempre e comunque. ma ciò riesce a tirare radici, quando si raggiunge
una certa distanza da tutto ... e fa crescere tanto, senza ombra di dubbio.

arancione:
dipende dalla situazione. si, bisogna tenerselo presente, comunque.

belli i miei colori ... :mrgreen: ... :)

comunque, si, ci siamo ben capite.

sienne
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao

sul verde:
ehh, lo preferisco pure io. Ma credo, che colpa o responsabilità,
quando si parla di una certa dimensione, poco importa.
in casi più "leggeri", si è utilissimo ... altro che ...

sul rosso:
saremmo esseri quanto vuoi dalle mille sfumature. ma certe situazioni,
parlano solo una lingua e esprimono solo una sfumatura. è importante, tanto,
per chi subisce, mettere molto bene i puntini sulle i. già solo facendo così,
avviene il perdono più grande ... quello verso se stessi ... che vale molto di più,
che quello verso chi, ti ha fatto penare ...

sul blu:
sempre e comunque. ma ciò riesce a tirare radici, quando si raggiunge
una certa distanza da tutto ... e fa crescere tanto, senza ombra di dubbio.

arancione:
dipende dalla situazione. si, bisogna tenerselo presente, comunque.

belli i miei colori ... :mrgreen: ... :)

comunque, si, ci siamo ben capite.

sienne
belli, sì:)..e sì, ci siamo capite..sono contenta:)

in certe situazioni..dove la scelta di uno viene azzerata...

ecco forse faccio fatica a vedere l'azzeramento di una scelta quando si parla di scegliere una persona o un'altra...perchè in questo caso (quello dell'uomo sposato, intendo) io non riesco a vedere l'azzeramento...

sono più propensa a vedere un qualche errore di valutazione, un finire sotto alle proprie illusioni...vedo poco un'oppressione da parte dell'altro.

Ma rintraccio qualcosa del pensiero oppressi/oppressori, come base culturale del ragionamento, che non mi piace..perchè i risvolti sociali sono tanti e profondi...

è un pensiero che mi piacerebbe non esistesse più...ma sono nell'utopia, lo so...:unhappy: :mrgreen:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Se vai con un uomo o una donna sposata non tradisci, ma diciamo che sfrutti un'occasione senza farti troppi scrupoli. Eticamente forse non hai colpe, ma dimostri di avere una scorza resistente, visto che non fai la fatica di metterti nei panni della moglie o del marito tradito.
Non tutti ce l'hanno questa scorza. C'è chi si pone il problema e sa che si sentirebbe a disagio e quindi evita a priori o torna sui suoi passi.
No o almeno io non l'ho inteso così.
Perchè stronzi Chiara?
Ho riletto ora il post che ho quotato
Io credo che ognuno abbia una sensibilità sua. Non è questione di essere stronzi. Almeno non per me

non sono d'accordo perchè semplicemente nel mio caso non è così :)
 

Sole

Escluso
No o almeno io non l'ho inteso così.
Perchè stronzi Chiara?
Ho riletto ora il post che ho quotato
Io credo che ognuno abbia una sensibilità sua. Non è questione di essere stronzi. Almeno non per me
Infatti l'idea della stronzaggine non mi ha sfiorata nemmeno. Altrimenti dovrei definirmi stronza, visto che io ho avuto un 'amante' fidanzato. E c'è stato un periodo in cui non mi facevo scrupoli a flirtare con uomini sposati.

E' questione di sensibilità, come hai detto tu. Sensibilità nei confronti di una situazione verso la quale puoi essere più o meno indifferente, anche a seconda del momento che stai vivendo. O a seconda della storia che stai vivendo.

Quindi non si tratta di categorizzare, ma di evidenziare che ci sono persone per le quali avere un amante sposato o accompagnato non è un problema, e che restano impermeabili e distaccate rispetto a questa cosa per ragioni diverse, temporanee o meno. Altre che si fanno più scrupoli, avvertono il disagio e evitano oppure, se è troppo tardi e sono nel pieno della storia, comunque la vivono male.

Tutto qui, questo è il mio pensiero.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Infatti l'idea della stronzaggine non mi ha sfiorata nemmeno. Altrimenti dovrei definirmi stronza, visto che io ho avuto un 'amante' fidanzato. E c'è stato un periodo in cui non mi facevo scrupoli a flirtare con uomini sposati.

E' questione di sensibilità, come hai detto tu. Sensibilità nei confronti di una situazione verso la quale puoi essere più o meno indifferente, anche a seconda del momento che stai vivendo. O a seconda della storia che stai vivendo.

Quindi non si tratta di categorizzare, ma di evidenziare che ci sono persone per le quali avere un amante sposato o accompagnato non è un problema, e che restano impermeabili e distaccate rispetto a questa cosa per ragioni diverse, temporanee o meno. Altre che si fanno più scrupoli, avvertono il disagio e evitano oppure, se è troppo tardi e sono nel pieno della storia, comunque la vivono male.

Tutto qui, questo è il mio pensiero.
Infatti capisco che il tuo ex amante non sia neanche lontanamente paragonabile al mio.
Ma non come scorza, come sostanza.
 

Sole

Escluso
Infatti capisco che il tuo ex amante non sia neanche lontanamente paragonabile al mio.
Ma non come scorza, come sostanza.
Non ho capito a cosa ti stai riferendo, ma me ne farò una ragione.
 

Sole

Escluso
ma mica vale paragonare gli amanti propri con quelli altrui!
i propri con i propri e gli altrui con gli altrui:p
Che poi vabbè, se andiamo a vedere, io di amante ne ho avuto uno solo. Quello fidanzato è stata una roba di un paio di mesi e sono fuggita a gambe levate perché era troppo stronzo, mi trattava come una pezza da piedi! L'ho lasciato volentieri alla fidanzata :D
 
Stato
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