Nessun pregiudizio, per carità, anzi.
Convinto assertore che la maleducazione, come la buona educazione del resto, è trasversale a titoli di studio, età, sesso, colore della pelle e collocazione geografica.
Però quello che sostiene Free purtroppo non è affatto peregrino.
Poso portarti esempi di grossi enti, il classico posto sicuro (situazioni dalle quali mi sono sempre guardato bene) che magari preferiscono assumere, per un posto che prevede competenze, ad esempio, informatiche, un laureato magari in fisica con uno o due esami d'informatica generale che un perito informatico con anni d'esperienza alle spalle.
La cartina tornasole del resto la fanno i colloqui d'assunzione: ne ho fatti a iosa, sia per aziende Italiane che per posizioni all'estero. Inutile dire che quelli che ho sostenuto per aziende estere sembravano quasi esami universitari, mentre in un paio di volte, non scherzo, qui in Italia sono riuscito a cavarmela con un paio di supercazzole ben riuscite.