Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Brunetta

Utente di lunga data
si inganna la Donna (o l'uomo) e la Persona. ti inganno se ti prometto che sarai sempre l'unica o che mi basterai a vita.

ma ci si dimentica spesso che uno dei motivi per cui si tradisce o si viene traditi è perchè ci si dimentica di dare il giusto peso all'intesa sessuale in una coppia.

Per dato empirico e quindi non necessariamente scientifico,posso dirti che un errore comune che riscontro specialmente nelle donne è l'illudersi che se le cose a letto non vanno subito bene,possono cambiare nel tempo.

l'intesa ci dev'essere da subito,nel tempo si può certo affinare,per questo quasi tutti anche qui sul forum affermano di preferire il sesso che si fa a 35-40 anni rispetto a quello che si fa a 20.

Non trascurate il sentirsi/essere gratificati come Maschi o Femmine. è un errore
Il primo grassetto mi sembra un assunto tutto da dimostrare e qui smentito.
Sul secondo grassetto dissento parzialmente. Un conto è l'attrazione un'altra l'intesa. Inoltre non credo che esista più (ammesso sia mai esistito) chi si sposa senza aver fatto esperienza sessuale insieme e neppure credo che dopo un'esperienza del tutto deludente si continui a spedire gli inviti (fatta eccezione per Feather).
 

danny

Utente di lunga data
Io ho sempre ritenuto che non sia possibile che una singola persona ci dia tutto. altrimenti non avremmo bisogno di amici,per dire. E uno dei problemi classici di un matrimonio è la tendenza,specialmente degli uomini ma non solo loro...è di dare per scontato l'altro/a e smettere di guardare

nel caso di Gatta80,il tipo le sta appunto stimolando un lato che finora è rimasto in sonno. e Gatta sta scoprendo che di questo suo lato ha voglia. che poi secondo me e secondo altri qui il tipo faccia tutto questo solo per avere l'amante giovane al guinzaglio può essere la lettura giusta come no,ma direi che non siamo lontani dalla verità.
Adattati alla situazione di Gatta80.
Un amico non è alternativo a un altro amico.
L'amante di Gatta80 è invece alternativo al marito, in termini di
coinvolgimento emotivo/sentimentale e presto sessuale.
Questo è il problema.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho sempre ritenuto che non sia possibile che una singola persona ci dia tutto. altrimenti non avremmo bisogno di amici,per dire. E uno dei problemi classici di un matrimonio è la tendenza,specialmente degli uomini ma non solo loro...è di dare per scontato l'altro/a e smettere di guardare

nel caso di Gatta80,il tipo le sta appunto stimolando un lato che finora è rimasto in sonno. e Gatta sta scoprendo che di questo suo lato ha voglia. che poi secondo me e secondo altri qui il tipo faccia tutto questo solo per avere l'amante giovane al guinzaglio può essere la lettura giusta come no,ma direi che non siamo lontani dalla verità.
Io ho sempre ritenuto che volere tutto è un'esigenza infantile che viene gradualmente abbandonata durante l'adolescenza fino all'acquisizione del senso del proprio e altrui limite.
In questo quadro si può aver voglia di tante cose e capire che non si possono avere, anche per il proprio bene.
 
si inganna la Donna (o l'uomo) e la Persona. ti inganno se ti prometto che sarai sempre l'unica o che mi basterai a vita.

ma ci si dimentica spesso che uno dei motivi per cui si tradisce o si viene traditi è perchè ci si dimentica di dare il giusto peso all'intesa sessuale in una coppia.

Per dato empirico e quindi non necessariamente scientifico,posso dirti che un errore comune che riscontro specialmente nelle donne è l'illudersi che se le cose a letto non vanno subito bene,possono cambiare nel tempo.

l'intesa ci dev'essere da subito,nel tempo si può certo affinare,per questo quasi tutti anche qui sul forum affermano di preferire il sesso che si fa a 35-40 anni rispetto a quello che si fa a 20.

Non trascurate il sentirsi/essere gratificati come Maschi o Femmine. è un errore
sì, sì, per carità è una componente importante.ma nel definire una priorità come persona non penserei all'essere femmina gratificata (onestamente nella mia vita questa è una parte anche satura) ma donna che è arrivata a costruire qualcosa fortificando la propria personalità.
fra parentesi credo che un compagno/a realizzato e con l'attitudine all'evoluzione sia anche più attraente da tutti i punti di vista e che sia meno facile stancarsene
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Il primo grassetto mi sembra un assunto tutto da dimostrare e qui smentito.
Sul secondo grassetto dissento parzialmente. Un conto è l'attrazione un'altra l'intesa. Inoltre non credo che esista più (ammesso sia mai esistito) chi si sposa senza aver fatto esperienza sessuale insieme e neppure credo che dopo un'esperienza del tutto deludente si continui a spedire gli inviti (fatta eccezione per Feather).
Qui smentito riferito al caso di Gatta? beh non direi,se fosse veramente così,per Gatta il tipo sarebbe rimasto trasparente.

L'altro caso....per dirlo con certezza ognuno dovrebbe aver avuto un termine di paragone,invece se facciamo il conto di tutte le storie in cui lui/lei si sono sposati con il primo/a con cui sono stati....ne abbiamo avuti parecchie

ed in quanti casi abbiamo letto che con l'amante lui/lei ha provato sensazioni finora ignote?

Possiamo dire che oggi raramente ci si sposa vergini,ma i casi in cui ci si sposa senza aver realmente capito cosa sia il piacere per noi sono ancora un tot....
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Adattati alla situazione di Gatta80.
Un amico non è alternativo a un altro amico.
L'amante di Gatta80 è invece alternativo al marito, in termini di
coinvolgimento emotivo/sentimentale e presto sessuale.
Questo è il problema.
alternativo non direi. complementare ed integrativo probabilmente. si tratterà di capire poi le proporzioni
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
sì, sì, per carità è una componente importante.ma nel definire una priorità come persona non penserei all'essere femmina gratificata (onestamente nella mia vita questa è una parte anche satura) ma donna che è arrivata a costruire qualcosa fortificando la propria personalità.
fra parentesi credo che un compagno/a realizzato e con l'attitudine all'evoluzione sia anche più attraente da tutti i punti di vista e che sia meno facile stancarsene
l'evoluzione della personalità comprende sia la donna che la femmina (e viceversa)

Diceva un saggio che la maturazione sta nel punto di equilibrio raggiunto tra le diverse esigenze. se si trascura una parte in favore di un'altra all'equilibrio non si arriva
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io ho sempre ritenuto che volere tutto è un'esigenza infantile che viene gradualmente abbandonata durante l'adolescenza fino all'acquisizione del senso del proprio e altrui limite.
In questo quadro si può aver voglia di tante cose e capire che non si possono avere, anche per il proprio bene.
se io volessi essere il centravanti della Roma oggi, sarei da ricovero.

se volessi un lavoro che mi dia gratificazione e che non mi faccia venire voglia di dare fuoco a colleghi/clienti/etc non la troverei un'esigenza infantile,ma il minimo per una vita serena

il concetto di bene personale è appunto soggettivo.....il bene di Gatta lo può sapere solo Gatta.

io posso dirle che quello che ci sta raccontando mi suona come un dejà vù e che l'equilibrio per molti si è trovato in una soluzione che definirei...Tebana :cool:

Se anche per Gatta sia questa la soluzione può capirlo solo lei,noi possiamo solo prospettargliela come ipotesi.
 

Rabarbaro

Escluso
Buonasera a tutti, sono nuova, è la prima volta che scrivo ma vi leggo già da un po'. Ho bisogno di voi, dei vostri consigli, perchè sono in una situazione di stallo da cui non riesco ad uscire. Cercherò di sintetizzare il più possibile. Ho 35 anni, sposata da 5 ma conviviamo da 9 e stiamo insieme da quasi 12 anni. Amo mio marito, me ne sono pazzamente innamorata da quando ero all'Università e insieme abbiamo condiviso esperienze, siamo cresciuti, abbiamo fatto viaggi bellissimi, e nel tempo costruito e conquistato tutto ciò che di bello abbiamo ora. Non abbiamo ancora figli ma ne vorremmo. Lui..che dire, è sempre presente, mi riempie di attenzioni, mi dimostra ogni giorno quello che prova per me. Del sesso..non posso proprio lamentarmi, il desiderio c'è e non stiamo mai lontani più di qualche giorno..ma dopo tanti anni insieme..la passione non è quella degli inizi. Penso sia normalissimo, e credo che anzi, conservare una sessualità cmq soddisfacente anche dopo anni sia già qualcosa di prezioso. Premetto che in 12 anni insieme la fedeltà da parte mia è stata totale, ma senza sforzi, rinunce o savrifici, è stato per me del tutto naturale essergli fedele. Finché.. aime', solito maledetto cliché! Sul lavoro conosco un uomo, all'inizio dell'estate scorsa..48 anni, sposato, due figli. Bello, elegante, intrigante. Cominciano fra noi gli sguardi, quando capita di incontrarci, qualche battuta, più o meno maliziosa, qualche scambio di email, più o meno professionale..finché una sera non passa a trovarmi nella mia stanza..sono sola, è tardi..ci baciamo, con moooolta passione. Da li' cominciamo a scriverci tutti i giorni, a raccontarci molto di noi..ma ci incontriamo solo poche volte fuori, e niente sesso, solo baci e altro.. Io non la vivo bene, l'attrazione tra noi è fortissima, ma non vivo bene quest'avventura perchè va contro tutto ciò in cui ho sempre creduto, la lealtà e la sincerita' verso chi amo e chi mi ama, il rispetto. Ok ho riscoperto sensazioni ed emozioni forti, una passione ossessiva, forte, che non provavo da tempo. Ma a che prezzo!?mi sento falsa, so che tradisco la persona più importante della mia vita, che crede ed ha fiducia in me. Lui, invece, dice di non essere mai stato cosi' bene in vita sua, mi racconta che la moglie da tempo non prova piu' desiderio per lui, che si sente bene quando sta con me, che mi desidera moltissimo. E vorrebbe una relazione stabile. Io sono in crisi e decido di chiudere.
Ciao Gatta80!

Tu sei vittima di una terribile maleficio!
Quando oseervo il mondo che ti circonda attraverso il buco di un faggio centenario potrestiscoprire creature della cui esistenza eri all'oscuro, quali tritoni verdi che creano spade di ghiaccio con le loro narici prensili, cristalli di spato d'islanda che ruggiscono come leoni mentre scavano lunghissime gallerie negli occhi minuscoli delle formiche ruvide ed anche donne fortissime, dallo sguardo fiero e maestoso, che si stagliano granitiche sulle erte scoigliere e fungere da frangiflutti contro un mare d'acido blu che urla e ribolle, ma si liquefano come orina di lenure appena si sentono desiderate da un collega d'ufficio, meglio se vecchio, sposato e con abbondante prole.
Tutte queste creature mitiche esistono nell'oltremondo, un po' dopo la strada che non porta da nessuna parte ed appena prima del villaggio degli alambicchi sempre pieni.
E tutte loro ti attorniano anche se tu non le vedi, anche se tu ignori la loro esistenza ed anche se molti non crederanno mai, neppure vedendole, che esse siano parte della realtà alternativa che si compenetra con la nostra!
Ovviamente i mondi dovranno restare separati, pena la sovversione del tempo e dello spazio, lo stravolgimento delle leggi della natura e l'accartocciamento della logica del mondo!
Ma il maleficio che ti ha colta, e che tu hai attirato stoltamente su di te non raccogliendo le deiezioni del cane portato a passeggio, non gettando due soldi nel berretto del suonatore di organetto all'angolo della strada e, soprattutto, non tenedo addosso le mutande durante i tentativi di copula non benedetti da un patti di perenne fedeltà, ti ha catapultata nella dimensione dell'oltremondo onirico e spirituale!
Ora, raccogli la merda, dài a chi ne ha veramente bisogno e tieni le mutande addosso!
Solo così, forse, il maleficio ti verrà tolto!

Ciao!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Qui smentito riferito al caso di Gatta? beh non direi,se fosse veramente così,per Gatta il tipo sarebbe rimasto trasparente.

L'altro caso....per dirlo con certezza ognuno dovrebbe aver avuto un termine di paragone,invece se facciamo il conto di tutte le storie in cui lui/lei si sono sposati con il primo/a con cui sono stati....ne abbiamo avuti parecchie

ed in quanti casi abbiamo letto che con l'amante lui/lei ha provato sensazioni finora ignote?

Possiamo dire che oggi raramente ci si sposa vergini,ma i casi in cui ci si sposa senza aver realmente capito cosa sia il piacere per noi sono ancora un tot....


http://www.tradimento.net/49-amore-e-sesso/19989-qualcuno-mi-spieghi?p=1269328&viewfull=1#post1269328
http://www.tradimento.net/49-amore-e-sesso/19989-qualcuno-mi-spieghi?p=1269348&viewfull=1#post1269348
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
alternativo non direi. complementare ed integrativo probabilmente. si tratterà di capire poi le proporzioni
Nel momento in cui l'amante allontana in qualche modo Gatta80 dal marito (ed è innegabile che accada), come detto in un suo post, è da considerarsi alternativo, altro che complementare.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
se io volessi essere il centravanti della Roma oggi, sarei da ricovero.

se volessi un lavoro che mi dia gratificazione e che non mi faccia venire voglia di dare fuoco a colleghi/clienti/etc non la troverei un'esigenza infantile,ma il minimo per una vita serena

il concetto di bene personale è appunto soggettivo.....il bene di Gatta lo può sapere solo Gatta.

io posso dirle che quello che ci sta raccontando mi suona come un dejà vù e che l'equilibrio per molti si è trovato in una soluzione che definirei...Tebana :cool:

Se anche per Gatta sia questa la soluzione può capirlo solo lei,noi possiamo solo prospettargliela come ipotesi.
Ma lei non è un matrimonio infelice con un uomo cattivo e con il quale non c'è comunicazione sessuale.
Lei sta dialogando con il terzino della Solbiatese e le piacerebbe che fosse Christiano Ronaldo
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Non mi pare che Gatta cerchi il Principe Azzurro,nè che non abbia cercato di rinnovare la propria unione col marito.

ma se l'uomo che dovrebbe conoscerla meglio di tutte non le fa scattare quello che uno sguardo o una mail del tipo le fa scattare,va presa in considerazione anche l'ipotesi che ci sono cose che....anche se richieste e tentate...non si possono avere da quella persona o da quella relazione.

Tu a me puoi chiedere di accompagnarti a vedere Caravaggio. se mi chiedi di andare a vedere Warhol mi do malato.

se ripassi i miei interventi in questo 3d,noteresti che a Gatta ho suggerito di parlare col marito. Non certo del fatto che ci sta il tipo al lavoro che vuole fare di lei la propria amante. quella è una cosa che solo Gatta può risolvere.

Però parlare al marito delle sensazioni che il tipo le suscita. che so,può parlare del fatto che non l'abbracci abbastanza o che l'abbracci troppo.

Poi sai....quello che scrivo va sempre tenuto al netto della mia diffidenza verso l'Ipse Dixit verso chi crede di poter contenere il sentire umano in un libro.

Per cui le cose che mi hai linkato certo sono interessanti,ma non le vedo universali
 

Sterminator

Utente di lunga data
Su questo sono d'accordo.
Senza farne un dogma.
Tenendo conto che io avevo 20 anni nel 1987.
E allora andavano di moda Timberland, jeans Arman, Moncler, cintura Elcharro.
Io oggi non mi vestirei più così.
Io nell'87 avevo 31 anni e Timberland,jeans Armani&C e Moncler&C li usavo ed uso tuttora non essendo un tipo da giacca e cravatta...

pe' te so' pagliacci quelli de 57anni co' le Timberland?..annamo bene....ahahah
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi pare che Gatta cerchi il Principe Azzurro,nè che non abbia cercato di rinnovare la propria unione col marito.

ma se l'uomo che dovrebbe conoscerla meglio di tutte non le fa scattare quello che uno sguardo o una mail del tipo le fa scattare,va presa in considerazione anche l'ipotesi che ci sono cose che....anche se richieste e tentate...non si possono avere da quella persona o da quella relazione.

Tu a me puoi chiedere di accompagnarti a vedere Caravaggio. se mi chiedi di andare a vedere Warhol mi do malato.

se ripassi i miei interventi in questo 3d,noteresti che a Gatta ho suggerito di parlare col marito. Non certo del fatto che ci sta il tipo al lavoro che vuole fare di lei la propria amante. quella è una cosa che solo Gatta può risolvere.

Però parlare al marito delle sensazioni che il tipo le suscita. che so,può parlare del fatto che non l'abbracci abbastanza o che l'abbracci troppo.

Poi sai....quello che scrivo va sempre tenuto al netto della mia diffidenza verso l'Ipse Dixit verso chi crede di poter contenere il sentire umano in un libro.

Per cui le cose che mi hai linkato certo sono interessanti,ma non le vedo universali
Concordo sul grassetto.
Un libro può illuminare parte del mondo e aiutare a completare la propria visione. Di universale non c'è nulla a parte che "abbiamo bisogni che dobbiamo soddisfare e una persona sola non basta":carneval:
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Nel momento in cui l'amante allontana in qualche modo Gatta80 dal marito (ed è innegabile che accada), come detto in un suo post, è da considerarsi alternativo, altro che complementare.
Mah. il tipo a mollare la famiglia per Gatta non ci pensa. Gatta idem per lui.

l'unico allontanamento possibile è dato da un innamoramento che francamente non ha ragione di esistere se non per ragioni tattiche di lui.

tu per primo stai constatando che tua moglie ad allontanarsi da te non ci ha mai realmente pensato. l'allontanamento lo hai visto più tu di lei

e lo stai vedendo anche nel caso di Gatta,ma non c'è. fidati
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io nell'87 avevo 31 anni e Timberland,jeans Armani&C e Moncler&C li usavo ed uso tuttora non essendo un tipo da giacca e cravatta...

pe' te so' pagliacci quelli de 57anni co' le Timberland?..annamo bene....ahahah
Insieme al Moncler , i pantaloni con le tasche a fiorellini, corti con la caviglia scoperta e il ciuffo sì :carneval:
 

danny

Utente di lunga data
Io ho sempre ritenuto che volere tutto è un'esigenza infantile che viene gradualmente abbandonata durante l'adolescenza fino all'acquisizione del senso del proprio e altrui limite.
In questo quadro si può aver voglia di tante cose e capire che non si possono avere, anche per il proprio bene.
:up:
Visto che hai iniziato tu con le auto, continuo io.
Da ragazzi si fantasticava sulle belle auto, poi al momento di acquistare la prima si guardavano i soldi disponibili
e l'acquisto era più un compromesso che altro. Per me fu un quasi rottame usato.
Si pensava allora che da adulti o uomini maturi si sarebbe riusciti a coronare quel sogno.
Che per me era l'auto sportiva.
D'altronde noi viviamo con dei desideri che ci accompagnano tutta la vita, e ci rendono vivi.
Poi passano gli anni... e io invece che col coupè mi son trovato a guidare l'utilitaria, la berlinetta, la monovolume...
Un po' di insoddisfazione mi era rimasta...
Però con la monovolume ne trovavo altre... per esempio aveva un grande bagagliaio e io caricavo le biciclette per andare in gita. Su una coupè non avrei mai potuto farlo... si scoprono cose nuove e positive comunque, anche in quelli che si credono compromessi...
Intanto con gli anni questa voglia di coupè era svanita... non mi interessava più. Ero cambiato e cresciuto, cambiate erano le mie esigenze e una macchina stretta e bassa non l'avrei più sopportata.
Un giorno arriva uno che conosco col Porsche Cayenne... che macchina. Da bauscia ma bella, almeno per me.
Ecco riapparire il sogno. La guardo, la scruto, è la'uto che vorrei.
Però, però... non me la posso permettere.
Anche usata consuma troppo, costa troppo di manutenzione.
Sarebbe un acquisto stupido.
Ho cambiato la macchina e ho preso un fuoristrada coreano usato di pari dimensioni, sono contento e mi ci trovo benissimo. E' adatto a me, alle mie esigenze, alle mie finanze. Compromesso? No, mi piace.
Non mi fa impazzire, ma mi piace molto.
Il sogno è là, ma rimane un sogno, perché se si fosse concretizzato si sarebbe tramutato in un incubo.
E poi nella vita è anche bello avere qualcosa da desiderare che non si è ottenuto.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Concordo sul grassetto.
Un libro può illuminare parte del mondo e aiutare a completare la propria visione. Di universale non c'è nulla a parte che "abbiamo bisogni che dobbiamo soddisfare e una persona sola non basta":carneval:
ho anche detto che è una prova empirica quella che porto e non ancora una verità scientifica. solo che al momento le prove a contrario si sfarinano velocemente.....
 
l'evoluzione della personalità comprende sia la donna che la femmina (e viceversa)

Diceva un saggio che la maturazione sta nel punto di equilibrio raggiunto tra le diverse esigenze. se si trascura una parte in favore di un'altra all'equilibrio non si arriva
che tedio.
ma quella è una cosa che mi ha dato la natura, passiamo al resto e alle conquiste
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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