Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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perplesso

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Staff Forum
Lo dici ti stesso, accusando gli altri di esserlo. Quando parlando del probabile amante di gatta80 gli dai quei connotati di marpione che vuole solo molte scopate facili.
più che un marpione il quasi amante di Gatta80 mi pare più un rincoglionito. sul fatto che voglia solo molte scopate facili credo però sia vero....
 

danny

Utente di lunga data
Sul neretto: però se l'immaginario erotico di una donna ancora giovane e vitale come Gatta non riesce più ad essere stimolato dal proprio uomo è un problema, per come la vedo io.

Certo che le sensazioni erotiche in un rapporto che dura da molti anni non saranno intense e pungenti come quelle date dall'avventura con un semi-sconosciuto. Ma questo non vuole necessariamente dire che l'immaginario erotico di una moglie debba spegnersi per sempre: penso che si possa comunque sollecitarlo, magari con un altro linguaggio. Un linguaggio più familiare, magari meno elettrizzante, ma che abbia altre componenti ugualmente gratificanti.

Ovvio che per ravvivare questo tipo di comunicazione tra due persone che stanno insieme da tempo, magari tra alti e bassi, ci vuole un impegno reciproco.
Per questo per me è fondamentale raccontarsi sempre desideri e bisogni e condividere i problemi, le sensazioni... se si smette di parlare, se si devia il percorso per andare incontro ad esperienze extra, penso sia più difficile riallacciare il discorso con il proprio partner. E si carica la relazione con altri problemi, non sempre di facile gestione.

Per questo, sul rosso, mi permetto di dire che sì, va benissimo guardarsi dentro, ma sempre lasciando aperta la comunicazione con l'altro. I problemi che coinvolgono la coppia per me andrebbero sempre affrontati insieme.
:up:
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
Capita sai? Anche quando pensavi di aver già avuto tanto. Ma non è la cosa più importante, anzi.
Capita cosa?


temo che tu abbia sbagliato a quotare
o non si capiva una favazza :D

Ma sono 89 pagine.... ed alla fine avrei potuto farne a meno.

A me sembra un marpione... e lei infatti ci sta cascando.

Non le promette niente ma va sulla lunga scadenza, e questo si sa, a molte donne piace. Sembra "serietà"...
A me ricorda il 52 enne della mia donna fino a pochi giorni fa........ ora invece manda sms abbastanza offensivi perchè lei non ha scelto lui. il tutto tenendo sempre una porta aperta al suo ritorno. Per amore... logicamente.
Purtroppo avevo ragione.
 
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danny

Utente di lunga data
Lo dici ti stesso, accusando gli altri di esserlo. Quando parlando del probabile amante di gatta80 gli dai quei connotati di marpione che vuole solo molte scopate facili.

Facili?
Da quando una scopata per un uomo "normale" è facile?
Forse solo per una rockstar circondata da groupie.
Ma per il resto ogni scopata extra per un uomo richiede un impegno non da poco, al minimo quello di corteggiare una donna e farla innamorare/uscire di testa/coinvolgere come accade a Gatta80 e è accaduto a mia moglie.
In seconda istanza quello di essere anche bravo a letto e soddisfare le attese erotiche della partner.
Poi di reggere alle sue richieste di maggior impegno nello storia...
Non c'è niente di facile.
In un tradimento poi hai pure il rischio che l'amante in questione diventi gelosa della moglie...
e ne pretenda il ruolo (ragion per cui la moglie è sempre raccontata come arpia, problematica e sessualmente inesistente nonché malata... ma si sa, c'è il mutuo...).
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
Facili?
Da quando una scopata per un uomo "normale" è facile?
Forse solo per una rockstar circondata da groupie.
Ma per il resto ogni scopata extra per un uomo richiede un impegno non da poco, al minimo quello di corteggiare una donna e farla innamorare/uscire di testa/coinvolgere come accade a Gatta80 e è accaduto a mia moglie.
In seconda istanza quello di essere anche bravo a letto e soddisfare le attese erotiche della partner.
Poi di reggere alle sue richieste di maggior impegno nello storia...
Non c'è niente di facile.
In un tradimento poi hai pure il rischio che l'amante in questione diventi gelosa della moglie...
e ne pretenda il ruolo (ragion per cui la moglie è sempre raccontata come arpia, problematica e sessualmente inesistente nonché malata... ma si sa, c'è il mutuo...).
Danny esci di casa ogni tanto.
 

danny

Utente di lunga data
A me sembra un marpione... e lei infatti ci sta cascando.

Non le promette niente ma va sulla lunga scadenza, e questo si sa, a molte donne piace. Sembra "serietà"...

A mia mogli avevo scritto:
"Ma ti pare che una storia di sesso la vado a cercare a 400 km di distanza? Me la prendevi sotto casa.
Con te è tutta un'altra cosa".
Sì, certo: te la prendi sotto casa così tua moglie/compagna ti becca subito.
Te la prendi distante, nessuno ti scopre, non rischi troppi coinvolgimenti e quando passi di lì avvisi e si va in motel.
Questo era negli obiettivi.
Per tenere legata la cosa, un po' di poesia alla Carducci.
E promesse di amore eterno con tanto di caminetto acceso.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Per mia moglie non è stata ginnastica. Ovvio.
Neppure per lui. Ma che ci siano state ampie giustificazioni sentimentali e di conseguenza affettive da parte di entrambi
per nascondere il desiderio che è prevalente, è palese.
Da ragazzo credevo nell'amore, lo identificavo in tutte le cotte che mi prendevo.
Anche quando dicevo di essere innamorato... ho ragionato solo dopo... anni dopo, quando ho capito cosa è veramente l'amore, era desiderio.
Non ho mai conosciuto bene le altre persone, e spesso mi sono trovato a dire le cose che l'altro voleva sentirsi dire.
Non l'ho fatto con calcolo, mai.
Solo due volte ho fatto sesso con donne che non mi coinvolgevano sentimentalmente, raccontando bugie con consapevolezza.
Altre occasioni le bugie le raccontavo a me.
Credevo di conoscere la donna che credevo di amare. Nella realtà conoscevo solo me stesso e l'idea che mi ero fatto dell'altra.
Questo anche con mia moglie, all'inizio.
Eppure... ero innamorato.
La passione... certo che si esprime diversamente per tutti.
Salvo poi finire allo stesso modo. Col sesso.
Che viene considerato un punto di arrivo dell'intimità di una coppia agli inizi.
Ma quale intimità.
Pulite il cesso della casa in cui si vive da sposati e si capisce cos'è l'intimità.
Fatelo per "n" volte nella vita.
Se vi piacerà ancora la persona con cui vi siete sposati, allora forse è veramente amore.
(è un paradosso, non leggetelo alla lettera. Sto parlando di routine... se è amore vero sopravvive alla routine!)


Quelli del cesso da pulire sono discorsi che facevo a vent'anni. Non mi sono dovuta sposare per capire che era così: mi sono sposata sapendo che sarebbe stato così e che ci sarebbero stati momenti tutt'altro che facili. Io non sono mai vissuta con la testa nel sacco.
Però svalutare il proprio sentire da giovane come stai facendo tu in queste parole non la trovo una cosa molto bella: come svalutare i sentimenti che possono sussistere tra altre persone.
Dire che sono paraventi per nascondere il desiderio è accollare a chi li vive ( come tua moglie o te da giovane) un'ingenuità che non è confermabile da esterni.
 
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Escluso
Leggevo un po qua un po la, soprattutto i post di Brunetta e Perplesso.

Chi scrive la sua chi la approva e magari la modifica, o magari ancora la disapprova per rispondere e dire la propria, tutto un travaglio dietro di pensieri giusti, sbagliati, meno sbagliati ecc.

Alla fine siamo sempre alle solite, cercare chissà cosa per avere chissà quale risposta, e come al solito la risposta potrebbe essere semplice, potrebbe eh..! e se la può dare solo Gatta, guardandosi dentro, guardandosi fuori ( il marito) e prendere quella decisione dove nessuno potrebbe contestare le decisioni possibili, quali? 1) lasciare il marito e viversi la vita da single. 2) rimanere col marito e affrontare assieme a questo i problemi che Gatta pensa di avere. Ed eventualmente ci si riserva sempre il diritto di agire nella maniera migliore anche cambiando idea, sempre col rispetto di se stessi e nei confronti di colui che, non per riflesso, ma per matrimonio o magari convivenza ecc ti è accanto.


Vabbè viva la sciallanza e ingenuità. Amen
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Facili?
Da quando una scopata per un uomo "normale" è facile?
Forse solo per una rockstar circondata da groupie.
Ma per il resto ogni scopata extra per un uomo richiede un impegno non da poco, al minimo quello di corteggiare una donna e farla innamorare/uscire di testa/coinvolgere come accade a Gatta80 e è accaduto a mia moglie.
In seconda istanza quello di essere anche bravo a letto e soddisfare le attese erotiche della partner.
Poi di reggere alle sue richieste di maggior impegno nello storia...
Non c'è niente di facile.
In un tradimento poi hai pure il rischio che l'amante in questione diventi gelosa della moglie...
e ne pretenda il ruolo (ragion per cui la moglie è sempre raccontata come arpia, problematica e sessualmente inesistente nonché malata... ma si sa, c'è il mutuo...).
Vedi che vieni dalla mia parte?
Ti impegneresti così tanto per qualcosa che non ti piace più di tanto?
Non so tu: io no
 

danny

Utente di lunga data
[
Non l'ho fatto con calcolo, mai.
Solo due volte ho fatto sesso con donne che non mi coinvolgevano sentimentalmente, raccontando bugie con consapevolezza.
Altre occasioni le bugie le raccontavo a me.
Credevo di conoscere la donna che credevo di amare. Nella realtà conoscevo solo me stesso e l'idea che mi ero fatto dell'altra.
Questo anche con mia moglie, all'inizio.
Eppure... ero innamorato.
La passione... certo che si esprime diversamente per tutti.
Salvo poi finire allo stesso modo. Col sesso.
Che viene considerato un punto di arrivo dell'intimità di una coppia agli inizi.
Ma quale intimità.
Pulite il cesso della casa in cui si vive da sposati e si capisce cos'è l'intimità.
Fatelo per "n" volte nella vita.
Se vi piacerà ancora la persona con cui vi siete sposati, allora forse è veramente amore.
(è un paradosso, non leggetelo alla lettera. Sto parlando di routine... se è amore vero sopravvive alla routine!)
Quelli del cesso da pulire sono discorsi che facevo a vent'anni. Non mi sono dovuta sposare per capire che era così: mi sono sposata sapendo che sarebbe stato così e che ci sarebbero stati momenti tutt'altro che facili. Io non sono mai vissuta con la testa nel sacco.
Però svalutare il proprio sentire da giovane come stai facendo tu in queste parole non la trovo una cosa molto bella: come svalutare i sentimenti che possono sussistere tra altre persone.
Dire che sono paraventi per nascondere il desiderio è accollare a chi li vive ( come tua moglie o te da giovane) un'ingenuità che non è confermabile da esterni.[/QUOTE]


Ma perché è un male essere ingenui?
Lo si è quando si è giovani e si vive appellandosi alla vita degli altri.
Con gli anni si creano poi le opinioni.
E si matura.
E si comprende che quelle cotte erano spesso solo paraventi di un desiderio.
E passavano con quella.
La maturità è la voglia di amare una persona, completamente.
Da giovane non ne ero capace, credimi. Prima di saper amare un'altra persona bisogna comprendere
se stessi. E riuscire ad amarsi.
 

Ultimo

Escluso
Quelli del cesso da pulire sono discorsi che facevo a vent'anni. Non mi sono dovuta sposare per capire che era così: mi sono sposata sapendo che sarebbe stato così e che ci sarebbero stati momenti tutt'altro che facili. Io non sono mai vissuta con la testa nel sacco.
Però svalutare il proprio sentire da giovane come stai facendo tu in queste parole non la trovo una cosa molto bella: come svalutare i sentimenti che possono sussistere tra altre persone.
Dire che sono paraventi per nascondere il desiderio è accollare a chi li vive ( come tua moglie o te da giovane) un'ingenuità che non è confermabile da esterni.

Ma perché è un male essere ingenui?
Lo si è quando si è giovani e si vive appellandosi alla vita degli altri.
Con gli anni si creano poi le opinioni.
E si matura.
E si comprende che quelle cotte erano spesso solo paraventi di un desiderio.
E passavano con quella.
La maturità è la voglia di amare una persona, completamente.
Da giovane non ne ero capace, credimi. Prima di saper amare un'altra persona bisogna comprendere
se stessi. E riuscire ad amarsi.[/QUO
TE]

quoto.
 

danny

Utente di lunga data
Vedi che vieni dalla mia parte?
Ti impegneresti così tanto per qualcosa che non ti piace più di tanto?
Non so tu: io no
Ma certo che ti devi piacere una persona per desiderarla.
E' una conditio sine qua non.
L'impegno ce lo metti per quello.
Mica ti sbatti per una che non ti piace.
Quella te le prendi al limite se proprio ti cade nel piatto e sei ubriaco
(è capitato anche a me).
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Facili?
Da quando una scopata per un uomo "normale" è facile?
Forse solo per una rockstar circondata da groupie.
Ma per il resto ogni scopata extra per un uomo richiede un impegno non da poco, al minimo quello di corteggiare una donna e farla innamorare/uscire di testa/coinvolgere come accade a Gatta80 e è accaduto a mia moglie.
In seconda istanza quello di essere anche bravo a letto e soddisfare le attese erotiche della partner.
Poi di reggere alle sue richieste di maggior impegno nello storia...
Non c'è niente di facile.
In un tradimento poi hai pure il rischio che l'amante in questione diventi gelosa della moglie...
e ne pretenda il ruolo (ragion per cui la moglie è sempre raccontata come arpia, problematica e sessualmente inesistente nonché malata... ma si sa, c'è il mutuo...).
ma che film ti sei fatto?
 
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