MK
Utente di lunga data
Sì.Perfetto anche questo.
Anche se lui dovrebbe chiedersi e capire, prima di parlare, se ha "Cenerentola" o meno davanti.
Sì.Perfetto anche questo.
Anche se lui dovrebbe chiedersi e capire, prima di parlare, se ha "Cenerentola" o meno davanti.
Ma parliamo di donne sposate o di ragazzine perché io fatico a seguirviPerfetto anche questo.
Anche se lui dovrebbe chiedersi e capire, prima di parlare, se ha "Cenerentola" o meno davanti.
Non è questione di essere ragazzine, è questione di che significato attribiuisci alla parola "amore", distinguerla dalla parola "innamoramento" e, in determinati contesti (relazione extra senza progetti di ufficializzazione) intenderla come l'ha descritta President, e non come Amore nel senso di voglia di costruire qualcosa di reale e vero, alla luce del sole.Ma parliamo di donne sposate o di ragazzine perché io fatico a seguirvi
:up: interpretazione condivisa.Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.
Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.
L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.
Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Se parliamo delle relazioni palesemente e dichiaratamente parallele e che non si sovrappongono a quelle ufficiali (e non hanno quindi la pretesa di subentrare al rapporti ufficiali: i falsi tradimenti, insomma), dirsi "Ti amo", "Amore", ecc. con tutta la poetica aulica è una forma di trasgressione molto forte, che amplifica la complicità e il coinvolgimento fra gli amanti. Soprattutto quando entrambi sanno capire il valore e il senso di quelle parole senza partire con tremila pippe mentali.
Quando gli intenti sono chiari, le parole e i gesti possono volare ovunque, senza un limite; proprio perché sono "a salve". Ci si "accorda" e ci si incontra sul senso del rapporto, ma perchè limitarsi sul resto?
Potrei riportare anche esempi più forti del "Ti amo", ma poi partirebbe l'omelia delle Madonne penitenti.
Grazie per questi tuoi illuminanti interventi.Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.
Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.
L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.
Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Ma Cenerentola ha giocato quel gioco, ha interpretato quella parte già dalle prime fasi.Perfetto anche questo.
Anche se lui dovrebbe chiedersi e capire, prima di parlare, se ha "Cenerentola" o meno davanti.
Mia figlia ha 5 anni (lo sanno pure gli utenti che hanno sbagliato sito e sono qui per rimorchiare mi sa. E che è fantastica, tanto per ribadire.).
Non è stupida.
Ma la prima volta che ha visto lo spettacolo di un "mago" ha pensato che fosse... magia.
Il mago diceva di essere un mago, il mago diceva di saper fare le magie, in effetti faceva cose che sembravano magiche... per lei la conclusione era semplice: quel mago sapeva fare magie.
Tra l'altro in un sacco di storie che le si raccontava c'erano magia, quindi, il ragionamento non faceva una piega.
Ora, certo, ci si aspetta che una donna adulta sappia discernere un filino meglio.
Ma perchè?
Se è inesperta sentimentalmente, se non ha mai avuto esperienza di certe dinamiche, perchè mai dovrebbe di partenza pensare che un uomo che le dice tutte quelle belle cose se la voglia solo portare a letto?
Non è -necessariamente- stupida. E' inesperta quanto mia figlia davanti al mago.
E visto che tutti dicono che l'amore esiste, che in un sacco di libri/film ci sono pure i colpi di fulmine, perchè dovrebbe pensare che non è vero quello che le dice quel simpatico giovine? Sembra tanto preso...
E poi, emozionata dalla situazione, da lui, inesperta -ricordiamolo- sente battere il cuoricino, pensa sia amore, quindi certo, è possibilissimo che anche il suo di lui sia amore, visto che lei si sente così.
(Io, sentimentalmente inesperta, ho scambiato per amore il fatto che lui desiderasse avere qualcuno che gli preparasse la cena ogni sera e sparecchiasse e lavasse pure i piatti)
Eccetera eccetera.
Non mi ricordo, poi, chi ha scritto che magari pure all'uomo piace crederSI innamorato. Bel commento.
Ricordo un conoscente, donnaiolo incallito, Lothar gli può allacciare le stringhe e magari, forse, farsi camminare un poco sopra.
Pure quando la donna con cui voleva ricrearsi era chiaramente già più che assertiva sulla questione "letto", sentiva chissà come mai l'impulso a tirar fuori l'amore.
Ricordo di aver parlato con una delle sue donne. Mi raccontava che lei gli aveva creduto, quando lui le diceva "ti amo", perchè, diamine, stavano già scopando! Lei non voleva altro! Eppure, poi, un pò alla volta, dio mio quel bel giovine distinto che si porta a letto chi vuole, innamorato di me?!?!?! -e si è innamorata-
Chiaramente lui ne aveva all'epoca 5, più la moglie.
Facciamo un riassuntino?
Ci sono uomini che ritengono necessario, di default, corteggiare, e ficcarci dentro i sentimenti, anche quando non è necessario.
Ci sono donne che ci cascano.
A parole hai detto che non lo vuoi, con i fatti hai dimostrato che ti piaceva, altrimenti l'avresti mandato a stendere.Non è questione di essere ragazzine, è questione di che significato attribiuisci alla parola "amore", distinguerla dalla parola "innamoramento" e, in determinati contesti (relazione extra senza progetti di ufficializzazione) intenderla come l'ha descritta President, e non come Amore nel senso di voglia di costruire qualcosa di reale e vero, alla luce del sole.
Io ho discusso più volte con lui, al quale ho ribadito tante volte che non avevo bisogno mi dichiarasse grandi sentimenti, anzi, preferivo evitasse..ma la sua risposta è sempre stata che quello che sente non riesce a definirlo diversamente, e penso fosse sincero. E il postdi President mi ha fatto capire cosa intendesse e perchè non ci capivamo.
Ma per farsi una scopata in santa pace tutte ste fisime?Ma Cenerentola ha giocato quel gioco, ha interpretato quella parte già dalle prime fasi.
Se una non ha voglia o non le piace quel gioco lui interpreterà una parte diversa. Per arrivare a fare il Principe (che però resta nel castello) ci sono state le prove graduali per entrare in parte.
C'è anche chi interpreta sempre la stessa parte o chi interpreta parti diverse male o non capisce qual è la parte da interpretare e c'è perfino la Principessa che ci vuole credere.
Tu ogni tanto mi fai rimanere a bocca aperta. Tipo bocca a soffocotto.Se parliamo delle relazioni palesemente e dichiaratamente parallele e che non si sovrappongono a quelle ufficiali (e non hanno quindi la pretesa di subentrare al rapporti ufficiali: i falsi tradimenti, insomma), dirsi "Ti amo", "Amore", ecc. con tutta la poetica aulica è una forma di trasgressione molto forte, che amplifica la complicità e il coinvolgimento fra gli amanti. Soprattutto quando entrambi sanno capire il valore e il senso di quelle parole senza partire con tremila pippe mentali.
Quando gli intenti sono chiari, le parole e i gesti possono volare ovunque, senza un limite; proprio perché sono "a salve". Ci si "accorda" e ci si incontra sul senso del rapporto, ma perchè limitarsi sul resto?
Potrei riportare anche esempi più forti del "Ti amo", ma poi partirebbe l'omelia delle Madonne penitenti.
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.
Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.
L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.
Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
infattiMa per farsi una scopata in santa pace tutte ste fisime?
Io sono profondamente convinto che Silvio Berlusconi sia profondamente convinto del fatto che Ruby sia davvero nipote di Mubarak. Nel senso che un bugiardo patologico è tale anche perchè è il primo a credere alle balle che racconta.Non è questione di essere ragazzine, è questione di che significato attribiuisci alla parola "amore", distinguerla dalla parola "innamoramento" e, in determinati contesti (relazione extra senza progetti di ufficializzazione) intenderla come l'ha descritta President, e non come Amore nel senso di voglia di costruire qualcosa di reale e vero, alla luce del sole.
Io ho discusso più volte con lui, al quale ho ribadito tante volte che non avevo bisogno mi dichiarasse grandi sentimenti, anzi, preferivo evitasse..ma la sua risposta è sempre stata che quello che sente non riesce a definirlo diversamente, e penso fosse sincero. E il post di President mi ha fatto capire cosa intendesse e perchè non ci capivamo.
E' quello che ha spiegato President confortato dalla sua ampia esperienza.Ma per farsi una scopata in santa pace tutte ste fisime?
AhahahH sono per terra:up: interpretazione condivisa.
se si è vittime mentali dello stigma sociale.....sìMa per farsi una scopata in santa pace tutte ste fisime?
Sei decisamente KretiTu ogni tanto mi fai rimanere a bocca aperta. Tipo bocca a soffocotto.
Quoto con furore uterino. Soffocottaro e pure kreti.
QuotoMa per farsi una scopata in santa pace tutte ste fisime?
Oddio su Silvio qualche dubbio lo avrei :smile: Ma che proprio ignori non credo diciamo che un bugiardo patologico è colui che mente sapendo di mentire ma poi si convince di ciò che afferma perché il suo convincimento porterà frutti alla sua attendibilitàIo sono profondamente convinto che Silvio Berlusconi sia profondamente convinto del fatto che Ruby sia davvero nipote di Mubarak. Nel senso che un bugiardo patologico è tale anche perchè è il primo a credere alle balle che racconta.
ed il tipo tuo mi pare sia fatto della stessa pasta. quindi io non mi starei a fare troppe pippe mentali su quello che lui pensa,sente e vuole anche perchè al 99% te lo ha ben spiegato President il busillis.
Quello su cui devi riflettere è se ti senti Cenerentola e il perchè. sia che sia un sì che un no,perchè potrai capire cosa ti manca nel tuo rapporto ufficiale tanto da cercarlo altrove
Ma sempre di gatta si parla ? Che qui non si sai mai dove si è giunti con la discussione :carneval:Sei decisamente Kreti
Quoto
No in generale. O almeno io parlo in generale. Ma evita di leggerli perchè a quanto pare non mi spiegoMa sempre di gatta si parla ? Che qui non si sai mai dove si è giunti con la discussione :carneval: