Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Nausicaa

sfdcef
la mia testa non ragionerebbe in base all'altro ma alla mia personale etica che non comprende un uomo che appartiene , o meglio ha scelto un'altra donna
Capisco (penso).

La mia pancia non percepisce come "essere di un altra donna" un uomo che (due possibilità) non è davvero compagno di sua moglie e viceversa -matrimonio di convenienza e comodo, per quanto rispettabile- oppure non riesco a percepire come intrusione se per lui il sesso altrove è normale e io sono una delle tante, della serie sono io ma se non fossi io ci sarebbe un'altra.

Mi rendo conto che mi spiego male, e mi spiego male perchè non ho mai cercato di ragionare su quale sia la forma della mia etica in questi casi.

Le scelte, si modificano. Io ho scelto a suo tempo mio marito, e diamine se non ho cambiato decisione.

Un uomo sceglie una donna, poi per chissà quali motivi, buoni o cattivi, non si sente più vincolato da questa scelta. A questo punto (e lasciamo stare da parte le motivazioni, o quanto sono fessa io a decidere di andare a letto con un poco di buono, o un eventuale prosieguo della storia extraconiugale, qua stiamo riflettendo solo sulle responsabilità della scelta di andarci a letto).
Non riesco a sentire IO che ha scelto, se non lo sente lui.
 
Capisco (penso).

La mia pancia non percepisce come "essere di un altra donna" un uomo che (due possibilità) non è davvero compagno di sua moglie e viceversa -matrimonio di convenienza e comodo, per quanto rispettabile- oppure non riesco a percepire come intrusione se per lui il sesso altrove è normale e io sono una delle tante, della serie sono io ma se non fossi io ci sarebbe un'altra.

Mi rendo conto che mi spiego male, e mi spiego male perchè non ho mai cercato di ragionare su quale sia la forma della mia etica in questi casi.

Le scelte, si modificano. Io ho scelto a suo tempo mio marito, e diamine se non ho cambiato decisione.

Un uomo sceglie una donna, poi per chissà quali motivi, buoni o cattivi, non si sente più vincolato da questa scelta. A questo punto (e lasciamo stare da parte le motivazioni, o quanto sono fessa io a decidere di andare a letto con un poco di buono, o un eventuale prosieguo della storia extraconiugale, qua stiamo riflettendo solo sulle responsabilità della scelta di andarci a letto).
Non riesco a sentire IO che ha scelto, se non lo sente lui.
se parli di cambiare decisione nell'innamorarsi ...può anche succedere.e in questo caso prevedo di lasciare uno per l'altro.
diversa è la volontà di tradire , punto.
certo che ha scelto lui...ma è ridicolo pensare che questo mi sollevi da responsabilità
 
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Nausicaa

sfdcef
se parli di cambiare decisione nell'innamorarsi ...può anche succedere.e in questo caso prevedo di lasciare uno per l'altro.
diversa è la volontà di tradire , punto

Ho cercato di generalizzare il più possibile per descrivere le mie sensazioni riguardo alla mia propria responsabilità nel tradimento di un uomo verso la sua compagna. Di questo si parlava.
Poi sappiamo che in realtà andrebbe visto caso per caso. Nel senso, non ti so dire se mi sentirei responsabile ad andare a letto con Tizio fino a che non so chi è Tizio, perchè, percome etc etc.

Sul "finisce l'innamoramento, lasciamoci", penso che sia una semplificazione eccessiva. Bello in teoria, in pratica si cercano di salvare matrimoni che pure sembrano inferni, figuriamoci quando "solo" finisce l'amore.
 
Ho cercato di generalizzare il più possibile per descrivere le mie sensazioni riguardo alla mia propria responsabilità nel tradimento di un uomo verso la sua compagna. Di questo si parlava.
Poi sappiamo che in realtà andrebbe visto caso per caso. Nel senso, non ti so dire se mi sentirei responsabile ad andare a letto con Tizio fino a che non so chi è Tizio, perchè, percome etc etc.

Sul "finisce l'innamoramento, lasciamoci", penso che sia una semplificazione eccessiva. Bello in teoria, in pratica si cercano di salvare matrimoni che pure sembrano inferni, figuriamoci quando "solo" finisce l'amore.
sì,ma è un'altra storia
 

feather

Utente tardo
Capisco (penso).

La mia pancia non percepisce come "essere di un altra donna" un uomo che (due possibilità) non è davvero compagno di sua moglie e viceversa -matrimonio di convenienza e comodo, per quanto rispettabile- oppure non riesco a percepire come intrusione se per lui il sesso altrove è normale e io sono una delle tante, della serie sono io ma se non fossi io ci sarebbe un'altra.

Mi rendo conto che mi spiego male, e mi spiego male perchè non ho mai cercato di ragionare su quale sia la forma della mia etica in questi casi.

Le scelte, si modificano. Io ho scelto a suo tempo mio marito, e diamine se non ho cambiato decisione.

Un uomo sceglie una donna, poi per chissà quali motivi, buoni o cattivi, non si sente più vincolato da questa scelta. A questo punto (e lasciamo stare da parte le motivazioni, o quanto sono fessa io a decidere di andare a letto con un poco di buono, o un eventuale prosieguo della storia extraconiugale, qua stiamo riflettendo solo sulle responsabilità della scelta di andarci a letto).
Non riesco a sentire IO che ha scelto, se non lo sente lui.
Concordo al 100%
 

Ultimo

Escluso
Tubarao Spider

Io non riesco a capirvi.
Io riesco a capirvi.
:cool:

Lasciamo perdere se si è sposati oppure no, la parola tradimento pregiudica una negatività a priori.

I mezzi per eliminare il succo del danno infinito del tradimento ci sono, eccome se ci sono. E' uno, uno soltanto, non tradire.

Se io sono un uomo libero, non single! ma libero! lo sono sempre. Lo sono da single e lo sono da sposato, in entrambi i casi, io, vivendo, nel mio vivere, faccio delle scelte. Queste in tutti i casi non sono scelte di una persona libera che compie un'azione, questa non si riflette soltanto su se stesso, questa si riflette sulla società, perchè è su una societa che viviamo, e nel caso del tradimento su una piccola società chiamata famiglia, chiamata coppia, chiamata in quel piccolo universo la dove ripeto, il tradimento fa così tanto danno da....... "vabbè raga siamo in un forum no? leggiamo tutti quello che succede no? e per quello che mi concerne da persona che è stata tradita, i traditori non percepiranno mai il dolore che accompagna una simile rivelazione.

Tubarao, perdonami, tu la tua relazione la vivi rendendola pubblica?
Perchè soltanto rendendola pubblica potrei arrivare a capire quello che scrivi. Se la nascondi sai bene che nonostante tu sia single nonostante quello che hai scritto, è soltanto una menzogna che dici a te stesso per darti delle motivazioni.
Credo sia una domanda retorica altrimenti non saremmo qua a parlarne.


Se scrivo parole tipo, menzogne, o uso altri termini che sembrano forti, ricordo sempre la mia scarsa abilità nello scrivere, quindi per piacere non facciamoci caso più di tanto.
 
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Tubarao

Escluso
Tubarao, perdonami, tu la tua relazione la vivi rendendola pubblica?
Perchè soltanto rendendola pubblica potrei arrivare a capire quello che scrivi. Se la nascondi sai bene che nonostante tu sia single nonostante quello che hai scritto, è soltanto una menzogna che dici a te stesso per darti delle motivazioni.
Credo sia una domanda retorica altrimenti non saremmo qua a parlarne.
Credimi, sei lontanissimo dalla realtà. Non ho bisogno di raccontarmi pipponi per motivare le mie scelte, in qualsiasi situazione.
 

Ultimo

Escluso
Credimi, sei lontanissimo dalla realtà. Non ho bisogno di raccontarmi pipponi per motivare le mie scelte, in qualsiasi situazione.

Guarda che io non sto parlando di te, non metto in dubbio la o le tue situazioni, io parlo in generale. E parlando in generale confermo quello che ho scritto.

E anche parlando in generale, capisco bene che il mio discorso fatto su un forum di tradimento non viene assunto nella maniera giusta.


Modifica: si è vero hai ragione Tubarao, mi sono riletto, sembra che stia parlando di te, ma non era rivolta a te la domanda. gli interlocutori in questo caso siete tu e Spider, ma il discorso è generale.
 
Ultima modifica:

Tubarao

Escluso
Guarda che io non sto parlando di te, non metto in dubbio la o le tue situazioni, io parlo in generale. E parlando in generale confermo quello che ho scritto.

E anche parlando in generale, capisco bene che il mio discorso fatto su un forum di tradimento non viene assunto nella maniera giusta.
Non sono però sicuro di aver capito. In cosa sarei, in generale più credibile, rendendo pubbliche le mie frequentazioni ?
 

Ultimo

Escluso
Non sono però sicuro di aver capito. In cosa sarei, in generale più credibile, rendendo pubbliche le mie frequentazioni ?

Quando leggo delle domande di questo tipo non so che rispondere. rimango la a leggere.

Scusami, ma tu Tubarao, come tu chicchessia, perchè la relazione o le azioni o qualsiasi cosa fate nella vita le suddividete nascondendole oppure no? posso capire il tutto quando abbiamo nel mezzo dei bambini piccoli che devono crescere e al momento non potrebbero capire, ma con con gli adulti? perchè in una società fatta di adulti con cui interagisci, ti nascondi?

Vediamo se riesco a complicare ancor di più i miei pensieri: le donne hanno e stanno combattendo la loro battaglia per tutto quello che ritengono sia stato e che tutt'ora è sbagliato e discriminante per loro.


Ora tu o chicchessia, perchè al pari di loro non combattete la vostra battaglia di ideologie ecc apertamente?
Nascondendosi si ammette implicitamente che si sa di essere in errore.
 

Tubarao

Escluso
Ultimo poco più di un anno fa ha detto:
Cosa mi ha portato a tradire ? boh!. boh è quella risposta che più da senso a chi nulla ha da dire. Che deve dire chi dentro ha il vuoto? che deve dire chi sta cambiando totalmente la sua vita?
Che deve dire chi ha accanto una moglie che ama ma alla quale non riesce a dare più se stesso?


Compà, io ho scritto che la soggettività è prerogativa di ogni essere umano, permetti tu che, io nonostante avessi le motivazioni per tradire e non l'ho fatto, e invece vengo tradito senza averne quelle colpe che di solito portano al tradimento mi fanno alzare al voce ed incazzare? Permetti che un uomo come me nonostante conoscitore della vita e delle belle cose come delle schifezze, si incazza e dice ora basta!! ora sbaglio anche io nonostante so di sbagliare! vuoi chiamarmi un bastardo razionale? ok mi sta bene, mi sta benissimo! ma sono reale! reale al tal punto da dire che io amo mia moglie, ma come forma mentale in questo momento manco staminkia mi farà ritornare il pirla di prima, amo stare così, amo quello che sono adesso, e mi vivo la vita di adesso, e se questo vuol dire concordare col mettere a 90 mia moglie quando a me mi va! lo faccio, come lo facevo prima d'altronde, ma con mentalità diversa e se vuoi mentalità di convenienza, ma sempre il tutto voluto da me.


Ma vorrei esprimere il mio dissenso in quello che scrivi, perchè sarebbe bello essere lineari limpidi e cristallini, ma non siamo così, siamo degli esseri umani che hanno dentro un casino di contraddizioni, si è vero tutto è limpido e tutto è lineare e cristallino, ma questo dove? Nella realtà dobbiamo fare i conti con molte cose, con i nostri lati oscuri le nostre meschinità la nostra fragilità il nostro maschilismo e tanto altro ancora che fa dell'essere umano un essere perfetto nella sua imperfezione.
Ste cose le hai scritte te poco più di un anno fa e vieni a fare la morale a me. Ma per piacere.
 
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