Quando ho cominciato ad amarmi davvero

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biancoenero

Utente di lunga data
io sto ancora in alto mare
Andiamo bene...ma tu,per come parli,sai che vivere con coscienza la vita non significa tralasciare tutto cio' che ci circonda per pensare solo a noi stessi,eppure lo facciamo,corriamo dietro a cose effimere e senza sostanza,cose che ci sfuggono perchè forse non sono neanche reali,se non nei nostri pensieri
 

biancoenero

Utente di lunga data
Ecco il nodo della questione. Valiamo per cio' che abbiamo costruito o per ciò che abbiamo paura di perdere?

cacchio.....un'altra domanda del genere e mi fate passare anche questa notte in bianco a pensare..... :smile::smile:
E' questo il punto...io do un senso alla mia vita se guardo cio' che ho costruito,che è anche cio' che ho sempre desiderato e in cui ho creduto...se un giorno mi ritrovassi senza questo,se mandassi all'aria il mio matrimonio e quel senso di ordine che da alla mia vita,mi ritroverei in un caos incapace di gestire
 

Fantastica

Utente di lunga data
Andiamo bene...ma tu,per come parli,sai che vivere con coscienza la vita non significa tralasciare tutto cio' che ci circonda per pensare solo a noi stessi,eppure lo facciamo,corriamo dietro a cose effimere e senza sostanza,cose che ci sfuggono perchè forse non sono neanche reali,se non nei nostri pensieri
Si pensa davvero a se stessi quando si pensa agli altri, a come possiamo dare loro qualcosa che li faccia stare bene, o meglio, che susciti un loro sorriso spontaneo, naturale. Se quel sorriso non arriva, beh, non stiamo dando nulla. O stiamo dando male. O crediamo di dare e invece stiamo prendendo, perché senza quel dare sentiremmo un qualche vuoto interiore, o un qualche peso sul cuore...
 

biancoenero

Utente di lunga data
Si pensa davvero a se stessi quando si pensa agli altri, a come possiamo dare loro qualcosa che li faccia stare bene, o meglio, che susciti un loro sorriso spontaneo, naturale. Se quel sorriso non arriva, beh, non stiamo dando nulla. O stiamo dando male. O crediamo di dare e invece stiamo prendendo, perché senza quel dare sentiremmo un qualche vuoto interiore, o un qualche peso sul cuore...
Io mi sento serena e soddifatta quando penso a chi mi sta accanto,e quando lo faccio non penso a nessun tornaconto;ma se per stare bene con noi stessi basta solo fare del bene a chi ci sta accanto perchè l'essere umano continua a sentirsi cosi' inadeguato?
 

Nicka

Capra Espiatrice
Io mi sento serena e soddifatta quando penso a chi mi sta accanto,e quando lo faccio non penso a nessun tornaconto;ma se per stare bene con noi stessi basta solo fare del bene a chi ci sta accanto perchè l'essere umano continua a sentirsi cosi' inadeguato?
Proprio perchè è un essere umano...:)
 

JON

Utente di lunga data
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito come è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri,pur sapendo che i tempi non erano maturi o che la persona non era pronta,anche se quella persona ero io.
Oggi so che questo si chiama "rispetto".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto cio' che mi circonda è un invito a crescere.Oggi so che questo si chiama "maturita' ".
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito di trovarmi sempre ed in ogni occasione al posto giiusto e nel momento giusto e che tutto quello che succede va bene;oggi so che questo si chiama "stare in pace con se stessi".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro_Oggi faccio solo cio' che mi procura gioia e divertimento,cio' che amo e mi fa ridere,a modo mio e con i miei ritmi.Oggi so che questo si chiama sincerita'.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono liberata di tutto cio' che non mi faceva bene:persone,cose,situazioni e da tutto cio' che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stessa;all'inizio lo chiamavo "sano egoismo" ma oggi so che questo è "amore di se'".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro_Ora vivo di piu' nel momento presente,in cui tutto ha un luogo,è la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo "perfezione".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono reso conto che il mio pensiero puo' rendermi miserabile e malato;ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore,l'intelletto è diventato un compagno importante.Oggi a questa unione do il nome di "saggezza interiore".
Non dobbiamo continuare a temere i contrasti,i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perchè perfino le stelle,a volte,si scontrano dando origine a nuovi mondi.Oggi so che tutto questo è la vita (Charlie Chaplin).

Ho voluto condividere con voi queste parole perchè vorrei sapere da voi,da chi ci è riuscito,se è possibile imparare ad amarsi davvero,come si puo' imparare a farlo,se ci si puo' riuscire a farlo da soli o se abbiamo bisogno dell'aiuto di qualcuno per riuscirci;se si puo' riuscire a stare bene con se stessi senza che questo dipenda da nessun altro al di fuori di noi
Bello. Ma sei maschio o femmina?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito come è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri,pur sapendo che i tempi non erano maturi o che la persona non era pronta,anche se quella persona ero io.
Oggi so che questo si chiama "rispetto".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto cio' che mi circonda è un invito a crescere.Oggi so che questo si chiama "maturita' ".
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito di trovarmi sempre ed in ogni occasione al posto giiusto e nel momento giusto e che tutto quello che succede va bene;oggi so che questo si chiama "stare in pace con se stessi".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro_Oggi faccio solo cio' che mi procura gioia e divertimento,cio' che amo e mi fa ridere,a modo mio e con i miei ritmi.Oggi so che questo si chiama sincerita'.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono liberata di tutto cio' che non mi faceva bene:persone,cose,situazioni e da tutto cio' che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stessa;all'inizio lo chiamavo "sano egoismo" ma oggi so che questo è "amore di se'".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro_Ora vivo di piu' nel momento presente,in cui tutto ha un luogo,è la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo "perfezione".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono reso conto che il mio pensiero puo' rendermi miserabile e malato;ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore,l'intelletto è diventato un compagno importante.Oggi a questa unione do il nome di "saggezza interiore".
Non dobbiamo continuare a temere i contrasti,i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perchè perfino le stelle,a volte,si scontrano dando origine a nuovi mondi.Oggi so che tutto questo è la vita (Charlie Chaplin).

Ho voluto condividere con voi queste parole perchè vorrei sapere da voi,da chi ci è riuscito,se è possibile imparare ad amarsi davvero,come si puo' imparare a farlo,se ci si puo' riuscire a farlo da soli o se abbiamo bisogno dell'aiuto di qualcuno per riuscirci;se si puo' riuscire a stare bene con se stessi senza che questo dipenda da nessun altro al di fuori di noi
In questo periodo non mi amo un granché ... in altri si molto, sono ondivaga, bel post :smile:
 

Etrusco

Utente di lunga data
E' questo il punto...io do un senso alla mia vita se guardo cio' che ho costruito,che è anche cio' che ho sempre desiderato e in cui ho creduto...se un giorno mi ritrovassi senza questo,se mandassi all'aria il mio matrimonio e quel senso di ordine che da alla mia vita,mi ritroverei in un caos incapace di gestire
okkei. Se parli di ordine sono d'accordo con te. Spesso abbiamo affrontato nel forum la comodità dell'area confort che la vita ci ha fatto costruire ed abbandonarla è difficile.

Diciamo che si abbandona quello che si ha se l'aria in casa è diventata irrespirabile, e non certo solo per desiderio di cambiare. E' evidente che il tuo "senso di ordine" come lo chiami è predominante rispetto al desiderio/necessità di cambiare qualcosa nella tua vita.
Spesso anche la botta di adrenalina vissuta e di cui stai (stiamo) ancora scontando la sbornia e il rischio molto vivo di aver potuto perdere tutto quello che is è costruito ti consente di apprezzarne di nuovo e pienamente il valore
 

biancoenero

Utente di lunga data
In questo periodo non mi amo un granché ... in altri si molto, sono ondivaga, bel post :smile:
Nella mia vita sono sempre prevalsi i periodi di non amore verso me stessa...e adesso ne pago le conseguenze,con il mio stare male dentro,con il mio non piacermi,con il mio non accettarmi....sembra facile in fondo..ti guardi allo specchio e prendi coscienza che tu sei quella che vedi,sei proprio come ti vedi,fragile,insicura,debole,lunatica..un giorno ridi e un giorno piangi,un giorno credi e l'altro no,un giorno sbagli e l'altro pure...basta poco per riconoscerlo
 

biancoenero

Utente di lunga data
okkei. Se parli di ordine sono d'accordo con te. Spesso abbiamo affrontato nel forum la comodità dell'area confort che la vita ci ha fatto costruire ed abbandonarla è difficile.

Diciamo che si abbandona quello che si ha se l'aria in casa è diventata irrespirabile, e non certo solo per desiderio di cambiare. E' evidente che il tuo "senso di ordine" come lo chiami è predominante rispetto al desiderio/necessità di cambiare qualcosa nella tua vita.
Spesso anche la botta di adrenalina vissuta e di cui stai (stiamo) ancora scontando la sbornia e il rischio molto vivo di aver potuto perdere tutto quello che is è costruito ti consente di apprezzarne di nuovo e pienamente il valore

Si dice sempre che ci si accorge del valore di cio' che si ha solo quando lo si è perso o si è sul punto di perderlo..quando scappavo dal mio vivere quotidiano sapevo il rischio che correvo,eppure scappavo ugualmente,non tornavo indietro;forse mi fermavo a pensarci..ma poi riprendevo a correre..in senso opposto
 

Ultimo

Escluso
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito come è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri,pur sapendo che i tempi non erano maturi o che la persona non era pronta,anche se quella persona ero io.
Oggi so che questo si chiama "rispetto".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto cio' che mi circonda è un invito a crescere.Oggi so che questo si chiama "maturita' ".
Quando ho incominciato ad amarmi davvero,ho capito di trovarmi sempre ed in ogni occasione al posto giiusto e nel momento giusto e che tutto quello che succede va bene;oggi so che questo si chiama "stare in pace con se stessi".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro_Oggi faccio solo cio' che mi procura gioia e divertimento,cio' che amo e mi fa ridere,a modo mio e con i miei ritmi.Oggi so che questo si chiama sincerita'.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono liberata di tutto cio' che non mi faceva bene:persone,cose,situazioni e da tutto cio' che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stessa;all'inizio lo chiamavo "sano egoismo" ma oggi so che questo è "amore di se'".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro_Ora vivo di piu' nel momento presente,in cui tutto ha un luogo,è la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo "perfezione".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,mi sono reso conto che il mio pensiero puo' rendermi miserabile e malato;ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore,l'intelletto è diventato un compagno importante.Oggi a questa unione do il nome di "saggezza interiore".
Non dobbiamo continuare a temere i contrasti,i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perchè perfino le stelle,a volte,si scontrano dando origine a nuovi mondi.Oggi so che tutto questo è la vita (Charlie Chaplin).

Ho voluto condividere con voi queste parole perchè vorrei sapere da voi,da chi ci è riuscito,se è possibile imparare ad amarsi davvero,come si puo' imparare a farlo,se ci si puo' riuscire a farlo da soli o se abbiamo bisogno dell'aiuto di qualcuno per riuscirci;se si puo' riuscire a stare bene con se stessi senza che questo dipenda da nessun altro al di fuori di noi

Quando comincerai ad ascoltare gli altri e a capire che nonostante, anzi soprattutto il "nonostante", devi ascoltarli e devi metterti in gioco anche attraverso i loro pensieri, probabilmente sei/siamo arrivati a un buon punto per conoscere noi e stare bene con loro, amandoci.
 

Etrusco

Utente di lunga data
Si dice sempre che ci si accorge del valore di cio' che si ha solo quando lo si è perso o si è sul punto di perderlo..quando scappavo dal mio vivere quotidiano sapevo il rischio che correvo,eppure scappavo ugualmente,non tornavo indietro;forse mi fermavo a pensarci..ma poi riprendevo a correre..in senso opposto
...e continueremmo a farlo se avessimo modo....
 

Ataru

Utente di lunga data
E' questo il punto...io do un senso alla mia vita se guardo cio' che ho costruito,che è anche cio' che ho sempre desiderato e in cui ho creduto...se un giorno mi ritrovassi senza questo,se mandassi all'aria il mio matrimonio e quel senso di ordine che da alla mia vita,mi ritroverei in un caos incapace di gestire
Quoto.

Per me è così. La coppia, la famiglia, i figli... Per me non sono una prigione. Sono quello che ho sempre sognato e che ho costruito. Per questo danno un senso alla mia vita. Che forse è vero, ha un senso a prescindere da questo. Ma quale senso? Forse non il mio.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Quando comincerai ad ascoltare gli altri e a capire che nonostante, anzi soprattutto il "nonostante", devi ascoltarli e devi metterti in gioco anche attraverso i loro pensieri, probabilmente sei/siamo arrivati a un buon punto per conoscere noi e stare bene con loro, amandoci.

:up::up::up: Ascoltare. ascoltare. ascoltare...
 

biancoenero

Utente di lunga data
Quando comincerai ad ascoltare gli altri e a capire che nonostante, anzi soprattutto il "nonostante", devi ascoltarli e devi metterti in gioco anche attraverso i loro pensieri, probabilmente sei/siamo arrivati a un buon punto per conoscere noi e stare bene con loro, amandoci.
Il "nonostante" cosa sarebbe?Quello che sento io?Le mie esigenze?
 

biancoenero

Utente di lunga data
Quoto.

Per me è così. La coppia, la famiglia, i figli... Per me non sono una prigione. Sono quello che ho sempre sognato e che ho costruito. Per questo danno un senso alla mia vita. Che forse è vero, ha un senso a prescindere da questo. Ma quale senso? Forse non il mio.[/QUO

neanche il mio
 

Ultimo

Escluso
Il "nonostante" cosa sarebbe?Quello che sento io?Le mie esigenze?

Gli altri siamo noi. Il nonostante comprende un po tutto anche se stessi. Mettersi in gioco, andare oltre, non fermarsi su quello che crediamo noi, voi, loro... ampliarsi ecc, mantenendo di base quel rispetto che va comunque sempre valutato non soltanto su noi stessi e su quello che crediamo.

Insomma può sembrare un circolo vizioso, ma non lo è.
 

Nobody

Utente di lunga data
ho iniziato ad amarmi quando ho imparato a disubbidire... a tutto, alle idee degli altri, al loro modo di pensare, di volermi imporre una certa vita, a dover condividere tante cazzate che per me non avevano nessun senso.
E soprattutto a cominciare a fottermene di cosa pensassero di me... non è facile, e ho ancora molto da imparare, devo innamorarmi di più di me stesso :smile:
 
Stato
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