Dolore dei traditi.

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La Lupa

Utente di lunga data
Ari ha detto:
Cerco ogni giorno di non pensrci.....
Ma ogni cosa, ogni gesto fatto, pensiro...lui alberga costantemente, come un alone che non va via..presente costante, ricopre tutto.....
E di cose per uscirne ne faccio..mille....miliardi.....mi tengo il più possibile impegnata, ma sento che sono toppe che si posano su una superfice che è lui.....sento la fragilità di ogni cose che faccio . E questa continua ricerca di tenere impegnata la mente e il fisico mi stanca
Conosci i fiori di bach?
 
A

Ari

Guest
Si Lupa....Sono utili per alcuni tipi di persone perchè sortiscono l'effetto placebo.
Purtroppo non vanno bene per persone come me.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Ari ha detto:
Si Lupa....Sono utili per alcuni tipi di persone perchè sortiscono l'effetto placebo.
Purtroppo non vanno bene per persone come me.
EEEEHHHH???????

Effetto placebo?
No no.

Non credo che tu sappia di cosa sto e soprattutto stai parlando.

Le "persone come te" io non so quali siano ma so per certo una cosa; spesso è molto difficile accettare di lasciare andare il proprio male.
La disperazione a volte è più confortante e accogliente del vuoto.

Comunque, ti interessasse saperne di più sui fiori magari scrivimi in pm.
Direi che da quello che hai scritto non sei molto preparata.
 
A

Ari

Guest
Sicuramente non sono stati la mia materia preferita, ma li ho studiati come cure.
(
Comunque grazie per il consiglio.....
Sapete mi sto rendendo conto che sto vivendo il futuro...sono sempre in attesa di vivere un qualcosa (tipo andare al lavoro, fini il lavoro, andare a casa, cenare, uscire, tornare a casa) e aspettare che questo qualcosa finisca per vivere il momento successivo....
Questo non è il presente, è il fututro....
 

Verena67

Utente di lunga data
Ari ha detto:
E' proprio perchè riesco a capire e a cogliere i movimenti della mia mente che so che lui rimarrà lì perchè è il mio Grande Amore. E questa è una bella fregatura.
Insomma mi sono analizzata do sola più volte per capirmi meglio alla luce di quello che so e tutto mi porta a confermare che non è una delle solite storie.....
Oh Vere, in alcune notti solo gli antidepressivi fanno qualcosa...
ma il tuo GRANDE AMORE non dovrebbe essere...ahem...GRANDE?!
Almeno in qualcosa?!
Cosa di quest'uomo te lo rende così insostituibile?!
C'è un libro su Amazon che si intitola "How to break your addiction to a person", come spezzare la tua dipendenza da una persona!
Chissà magari è interessante!!!
Un bacio, ti penso!
 

Bruja

Utente di lunga data
Ari

Io posso comprendere tutto il tuo disagio ed il tuo dolore, ma bisognerà che ti renda conto che quello che ti è accaduto è un episodio della tua lunga e futura vita.
Non voglio minimizzare il tuo dolore, e comunque qui di sofferenze d'amore ne sono già passate abbastanza da peter valutare gli stati d'animo di quei momenti, ma temo che tu sia ossessionata proprio dal fatto che lui vive la sua vita senza di te........... implicitamente lo trovi inaccettabile, come la disperazione che ti provoca.
Però devi considerare che la situazione è quella che si è determinata, che nulla cambierà le cose fino a farle tornare come erano e che tu stai andando in depressione avvoltolandoti nel dolore come in una coperta calda.......
Devi scusarmi se sarò dura, ma in questi casi penso sempre ad una ragazza entrata molto temo fa in un forum come questo con un tradimento subito dalla vita. Era entrata per denunciare il tradimento del suo corpo che aveva contratto un linfoma...........stette con noi un anno e mezzo, lottò con tutte le sue forze e ci rese partecipi delle sue vittorie e delle seguenti sconfitte, non ti racconto cosa passò per non emozionarmi ancora.........alla fine, nell'ultimo mese non scrisse più per la grande spossatezza, ma in lei non si evidenziava mai la disperazione, magari la lotta, la rivalsa, non la disperazione.
Accettò perfino il concetto che ogni persona ha un "suo" tempo e che entro quello deve gestire la propria esistenza. Se ne andò leggera lasciando in noi il ricordo delle piccole gioie e delle sensazioni che provava e raccontava.
Immagino che dirai che questa è una cosa diversa.............. può essere, ma mentre ti disperi prova a pensare cosa proveresti se ti dicessero che hai sei mesi di vita!!!!
Vedi, ora lo dico a te per casualità, ma è un discorso generale, noi ragioniamo, viviamo e soffriamo come se fossimo eterni e sprechiamo un sacco dell'unico tempo che abbiamo a macerarci per cose che una volta finite appartengono al passato, senza renderci conto che il tempo a venire non ce lo garantisce nessuno; dunque perchè impiegarlo in tribolazioni in nome di un amore che non ha più ragione di essere?
Al cuore non si comanda diciamo sempre, certo, ma neppure all'orologio del tempo che ci è destinato................... in certe circostanze un po' meno romanticismo e un po' più di realismo sarebbe una mano santa!
Bruja
 
O

Old Airforever

Guest
Bruja ha detto:
Hai ragione, sarebbe più giusto ma per soffrire come te bisognerebbe che avessero la tua stessa sensibilità, che avessero a cuore la sofferenza altrui e che fossero migliori di quel che sono.
Lo so bene che questo non ti darà conforto ma tu stai così male perchè non sai scendere a compromessi facilmente come loro, perchè ti sei impegnato in sentimenti ora maltrattati ed offesi, e perchè hai l'incapacità oggettiva di essere esattamente come sono loro, menefreghisti, diversamente anche tu dopo una piccola disillusione saresti tranquillo a vivere la tua vita senza problemi.
Però non fare che per le qualità che tu hai e la pochezza di quelle altrui, tu debba soffrire più del dovuto. Tu puoi vivere, amare e gioire per il fatto che hai oltre ad una vita spirituale, anche una vita reale che non devi compromettere nella salute, è un dovere verso te stesso.
Mangiare, fare cose gradevoli, lavorare, divertirsi è parte integrante della vita e non devi reprimere tutto in virtù di un dolore che ti ha provocato una mezza calza di persona.
Chi è insensibile, è anche poco interessato al male che può fare, e tu ne hai visto le conseguenze................ ti pare che una simile persona (e già persona è parola grossa) valga la pena di tanto disagio?
Vedila così, esattamente come la vedo io, quella è già penalizzata di suo per essere gretta e scadente dal punto di vista esistenziale, e l'importanza che può avere è commisurata alla sua capacità di ingannare e di frequentare comunque gente par sua. Non credi che già in questi limiti abbia la sua classificazione?
Non pensare che se a te va male lei sia in paradiso.......... ognuno ha la sua croce, e certa gente prima o poi si becca tutto il Golgota, e raramente sono quelli come te!!
Buona giornata
Bruja
Buondì Bruja, buondì a voi tutti.
Ti ringrazio per quanto hai scritto come riscontro al mio post.
Può anche essere che esista una giustizia, ma credo proprio che, se una persona è così insensibile da arrivare a tradire e di conseguenza mentire...proprio per questa sua insensibilità non starà mai male...manco se dovesse essere cornificata e se dovesse ritorcersi contro tutto il male che ha fatto!
Cosa ne pensi? Cosa ne pensate, cari utenti?
Airforever
 
O

Old auberose

Guest
No Air, penso che sia sbagliato generalizzare, come in tutte le cose.
Ognuno di noi vive con la sua coscienza, ed a questa deve rendere atto comunque, sia essa una persona più superficiale o più sensibile, e per ognuno di noi il dolore è personale.
Solo noi sappiamo quanto male ci fa aver agito male verso gli altri e siamo giudici di noi stessi.
 
O

Old Airforever

Guest
auberose ha detto:
No Air, penso che sia sbagliato generalizzare, come in tutte le cose.
Ognuno di noi vive con la sua coscienza, ed a questa deve rendere atto comunque, sia essa una persona più superficiale o più sensibile, e per ognuno di noi il dolore è personale.
Solo noi sappiamo quanto male ci fa aver agito male verso gli altri e siamo giudici di noi stessi.
Non avendo mai cornificato non posso più di tanto espormi sul quanto male si sta dopo aver commesso un'ingiustizia, una pessima cosa.
Partendo però dalla mia teoria (che dice che tradire non è un obbligo bensì una scelta)...quanto male può stare un ometto o una fanciulla che hanno deciso di cornificare la propria dolce metà?
Se dovessi decidere di passare con il semaforo rosso (pur essendo consenziente che non si dovrebbe...o meglio, non si deve) e, dopo alcune settimane dovessi ricevere una salata multa...secondo voi starei male? Certo, non salterei di gioia ma...sono stato obbligato a passare con il rosso???? ...ma proprio tanto obbligato???? ....o è stata una mia scelta (o distrazione che sia)????
Certo, i traditori "saltano fuori" con di quelle mega-scuse, mega-pretesti pur di aver ragione...c'è chi parla persino di debolezza, di chi "L'occasione fa l'uomo ladro"...bene: pensate che chi non ha mai tradito è solo perchè non ha mai passato un momento debole e non ha mai avuto le occasioni?
Chi vi scrive è un pilota comandante, ometto costantemente attorniato da occasioni, da tentazioni e quindi da debolezze. EPPURE, NONOSTANTE CIO' NON HO MAI TRADITO!!!!
A te, a voi la parola.
Un cordialissimo saluto!
Airforever
Airforever
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Airforever ha detto:
Non avendo mai cornificato non posso più di tanto espormi sul quanto male si sta dopo aver commesso un'ingiustizia, una pessima cosa.
Partendo però dalla mia teoria (che dice che tradire non è un obbligo bensì una scelta)...quanto male può stare un ometto o una fanciulla che hanno deciso di cornificare la propria dolce metà?
Se dovessi decidere di passare con il semaforo rosso (pur essendo consenziente che non si dovrebbe...o meglio, non si deve) e, dopo alcune settimane dovessi ricevere una salata multa...secondo voi starei male? Certo, non salterei di gioia ma...sono stato obbligato a passare con il rosso???? ...ma proprio tanto obbligato???? ....o è stata una mia scelta (o distrazione che sia)????
Certo, i traditori "saltano fuori" con di quelle mega-scuse, mega-pretesti pur di aver ragione...c'è chi parla persino di debolezza, di chi "L'occasione fa l'uomo ladro"...bene: pensate che chi non ha mai tradito è solo perchè non ha mai passato un momento debole e non ha mai avuto le occasioni?
Chi vi scrive è un pilota comandante, ometto costantemente attorniato da occasioni, da tentazioni e quindi da debolezze. EPPURE, NONOSTANTE CIO' NON HO MAI TRADITO!!!!
A te, a voi la parola.
Un cordialissimo saluto!
Airforever
Airforever
Ok, applausi a parte, la possibilità di pentirsi è prevista, oltre che dalla religione, anche dalla legge.

Uno può riconoscere i propri errori, capire il male che si è fatto e ravvedersi.

O pena capitale per tutti al primo sgarro?

Certamente chi non se ne pente non ci sta neanche male, o al massimo valuterà le sue azioni sotto altre ottiche.
 
O

Old Airforever

Guest
trottolino ha detto:
Ok, applausi a parte, la possibilità di pentirsi è prevista, oltre che dalla religione, anche dalla legge.

Uno può riconoscere i propri errori, capire il male che si è fatto e ravvedersi.

O pena capitale per tutti al primo sgarro?

Certamente chi non se ne pente non ci sta neanche male, o al massimo valuterà le sue azioni sotto altre ottiche.
Rispondo punto per punto al tuo scritto:
1- La possibilità di pentirsi è fin troppo prevista..è sempre più una comodità..sono Cristiano-Cattolico e confermo che anche nella religione (oltre che nella legge) esiste la possibilità di pentirsi..ma siamo circondati da troppi furbetti che si aggrappano al pentimento..ma l'ometto che sta lassù sa bene...
2- Uno può anche evitare (se non ha solo la testa solo per dividere le orecchie) di commettere certi errori, in particolar modo quando si è grandicelli e capaci di intendere e di volere.
3. E' proprio perchè non c'è pena capitale al primo sgarro che siamo così conciati (non solo sentimentalmente parlando)...ora ci voleva anche l'indulto...poi subentrerà la legge in cui sarà obbligo offrire pranzo e cena a chi ci fa del male (non solo sentimentale)...
Per questioni personali e religiose, comunque sia non concordo con la pena capitale...ma non c'è una legge che sia una che pende dalla parte dei buoni!
4- L'ultimo punto è l'unico sul quale concordo.
Comunque, granzie anche a te del tuo riscontro...gentile da parte tua.
Airforever
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Se sei cattolico dovresti anche sapere che il fondamento del pentimento è quello di proporsi di non commettere più lo stesso peccato.

Sotto questo aspetto almeno di furbetti ce ne possono esser pochi in giro.

E come dici giustamente tu, se lassù qualcuno c'è che giudica, lasciamo appunto lui giudicare!

Per i buoni, coloro che son integerrimi, nn servono le leggi A FAVORE, la loro gratificazione l'han già nell'esser retti. O sarebbero solo dei farisei non credi?

Certo certi errori si possono anche evitare, così come passare col rosso, non superare i limiti di velocità, non fumare, non bere troppo, non far le scarpe al collega, non mentire MAI, etc etc.
Certamente avremmo un mondo migliore, ma forse sarebbe abitato da altri esseri, meno imperfetti, meno deboli, meno istintivi, meno.. meno..meno.. non certo da uomini così imperfetti come siamo noi.

Grazie a te per l'attenzione
 
N

Non registrato

Guest
Airforever ha detto:
Uno può anche evitare (se non ha solo la testa solo per dividere le orecchie) di commettere certi errori, in particolar modo quando si è grandicelli e capaci di intendere e di volere.
E se uno non ce la fa ad evitare certi errori perchè, pur essendo grandicello, non ha comunque gli attributi sufficienti?
 
A

Ari

Guest
Bruja ha detto:
Io posso comprendere tutto il tuo disagio ed il tuo dolore, ma bisognerà che ti renda conto che quello che ti è accaduto è un episodio della tua lunga e futura vita.
Non voglio minimizzare il tuo dolore, e comunque qui di sofferenze d'amore ne sono già passate abbastanza da peter valutare gli stati d'animo di quei momenti, ma temo che tu sia ossessionata proprio dal fatto che lui vive la sua vita senza di te........... implicitamente lo trovi inaccettabile, come la disperazione che ti provoca.
Però devi considerare che la situazione è quella che si è determinata, che nulla cambierà le cose fino a farle tornare come erano e che tu stai andando in depressione avvoltolandoti nel dolore come in una coperta calda.......
Devi scusarmi se sarò dura, ma in questi casi penso sempre ad una ragazza entrata molto temo fa in un forum come questo con un tradimento subito dalla vita. Era entrata per denunciare il tradimento del suo corpo che aveva contratto un linfoma...........stette con noi un anno e mezzo, lottò con tutte le sue forze e ci rese partecipi delle sue vittorie e delle seguenti sconfitte, non ti racconto cosa passò per non emozionarmi ancora.........alla fine, nell'ultimo mese non scrisse più per la grande spossatezza, ma in lei non si evidenziava mai la disperazione, magari la lotta, la rivalsa, non la disperazione.
Accettò perfino il concetto che ogni persona ha un "suo" tempo e che entro quello deve gestire la propria esistenza. Se ne andò leggera lasciando in noi il ricordo delle piccole gioie e delle sensazioni che provava e raccontava.
Immagino che dirai che questa è una cosa diversa.............. può essere, ma mentre ti disperi prova a pensare cosa proveresti se ti dicessero che hai sei mesi di vita!!!!
Vedi, ora lo dico a te per casualità, ma è un discorso generale, noi ragioniamo, viviamo e soffriamo come se fossimo eterni e sprechiamo un sacco dell'unico tempo che abbiamo a macerarci per cose che una volta finite appartengono al passato, senza renderci conto che il tempo a venire non ce lo garantisce nessuno; dunque perchè impiegarlo in tribolazioni in nome di un amore che non ha più ragione di essere?
Al cuore non si comanda diciamo sempre, certo, ma neppure all'orologio del tempo che ci è destinato................... in certe circostanze un po' meno romanticismo e un po' più di realismo sarebbe una mano santa!
Bruja
Si Bruja, probabilmente hai ragione, probabilmente non riesco ad accettare che lui riesca a vivere senza di me...e come potrei (o come potrei adesso) viste le cose che mi ha detto, visto quello che c'è stato?
Lo potrei accettare solo se mi dico che mi ha raccontato tante palle (ed è proprio quello che sto facendo), lo potrei accettare se ribaltassi in toto i miei valori e le mie convinzioni di come va il mondo...ma questo non è sempre facile....questo non riesco a farlo.
Ok domani provo a non scrivervi più di lui...almeno per un giorno!!!!
Un bacio
 

Bruja

Utente di lunga data
Airforever

Non avendo mai cornificato non posso più di tanto espormi sul quanto male si sta dopo aver commesso un'ingiustizia, una pessima cosa.
Partendo però dalla mia teoria (che dice che tradire non è un obbligo bensì una scelta)...quanto male può stare un ometto o una fanciulla che hanno deciso di cornificare la propria dolce metà?
Se dovessi decidere di passare con il semaforo rosso (pur essendo consenziente che non si dovrebbe...o meglio, non si deve) e, dopo alcune settimane dovessi ricevere una salata multa...secondo voi starei male? Certo, non salterei di gioia ma...sono stato obbligato a passare con il rosso???? ...ma proprio tanto obbligato???? ....o è stata una mia scelta (o distrazione che sia)????
Certo, i traditori "saltano fuori" con di quelle mega-scuse, mega-pretesti pur di aver ragione...c'è chi parla persino di debolezza, di chi "L'occasione fa l'uomo ladro"...bene: pensate che chi non ha mai tradito è solo perchè non ha mai passato un momento debole e non ha mai avuto le occasioni?
Chi vi scrive è un pilota comandante, ometto costantemente attorniato da occasioni, da tentazioni e quindi da debolezze. EPPURE, NONOSTANTE CIO' NON HO MAI TRADITO!!!!
A te, a voi la parola.
Un cordialissimo saluto!
Airforever
La penso come te, anzi auspicherei che tutti la pensassero come te, ma proprio per il lavoro che fai immagino avrai modo di vedere quante e quanto siano evidenti le debolezze umane.
Non ho certo alcuna voglia di tutelare o di giustificare chi tradisce, ma credo che, come in tutte le cose, purtroppo, la soglia di coscienza e di attenzione al disagio che possiamo recare agli altri sia molto variabile.
Chi tradisce fondamentalmente è un egoista, perchè assolve in proprio sue egigenze che, confrontandosi con il/la partner potrebbe affrontare in modo consapevole e forse risolutorio. Per essere chiari, alla base di un tradimento c'è sempre un po' di immaturità e un atteggiamento che cede al capriccio, e se si arriva a quello significa che l'indole lo permette.
Ecco perchè tu non riesci ad ammettere il tradimento, io stessa non lo capisco ma mi rendo conto che è molto diffuso perchè chi tradisce lo considera un atto, all'occorrenza, ineluttabile. E' l'indole che fa la differenza, molto più che l'educazione, il senso morale ed il rispetto.
Se è vero che "l'occasione fa l'uomo ladro" è anche vero che è l'indole che permette di cedervi e, grazie al cielo, non tutti cedono all'occasione.
Bruja
 
O

Old Airforever

Guest
Se sei cattolico dovresti anche sapere che il fondamento del pentimento è quello di proporsi di non commettere più lo stesso peccato.

Sotto questo aspetto almeno di furbetti ce ne possono esser pochi in giro.

E come dici giustamente tu, se lassù qualcuno c'è che giudica, lasciamo appunto lui giudicare!

Per i buoni, coloro che son integerrimi, nn servono le leggi A FAVORE, la loro gratificazione l'han già nell'esser retti. O sarebbero solo dei farisei non credi?

Certo certi errori si possono anche evitare, così come passare col rosso, non superare i limiti di velocità, non fumare, non bere troppo, non far le scarpe al collega, non mentire MAI, etc etc.
Certamente avremmo un mondo migliore, ma forse sarebbe abitato da altri esseri, meno imperfetti, meno deboli, meno istintivi, meno.. meno..meno.. non certo da uomini così imperfetti come siamo noi.

Grazie a te per l'attenzione
Trottolino,
riferendomi alle tue due prime righe, a questo punto da Cristiano Cattolico tengo a sottolineare che ci sono ben 10 comandamenti da rispettare...perchè pensare che la mia religione considera il pentimento??? E perchè non considerare per filo e per segno solo quelle dieci regole???
Ecco perchè affermo che ci sono molti furbetti: è più facile e comodo NON rispettare i 10 comandamenti e poi aggrapparsi al "pentimento"...
Opsss...mi sono dimenticato di salutarti e di salutare tutti gli utenti!
Airforever
 
O

Old Airforever

Guest
E se uno non ce la fa ad evitare certi errori perchè, pur essendo grandicello, non ha comunque gli attributi sufficienti?
..sono scettico a chi afferma di "Non farcela"..almeno nel caso sentimentale, s'intende.
Perdonami ma credo che è solo una questione di comodità dire: "Non ce la faccio".
Esistono casi che "Non ce la fanno"...ma è un problema di carattere medico denominato "Poliginia/Poliandria".
Ma non credo che tutti i traditori siano affetti da tali malattie...malattie perchè, di malattie vere e proprie si tratta.
Airforever
 
N

Non registrato

Guest
..sono scettico a chi afferma di "Non farcela"..almeno nel caso sentimentale, s'intende.
Perdonami ma credo che è solo una questione di comodità dire: "Non ce la faccio".
Esistono casi che "Non ce la fanno"...ma è un problema di carattere medico denominato "Poliginia/Poliandria".
Ma non credo che tutti i traditori siano affetti da tali malattie...malattie perchè, di malattie vere e proprie si tratta.
Airforever
Non ho scritto uno che AFFERMA di non farcela, ma uno che non ce la fa.

Tu credi che se uno non è in grado di sottrarsi alle avances di una donna (o il contrario, anche se è più raro) è perchè è malato?!

Non sarà piuttosto solo una persona debole dal punto di vista caratteriale e/o affettivo?
 
O

Old Airforever

Guest
Non ho scritto uno che AFFERMA di non farcela, ma uno che non ce la fa.

Tu credi che se uno non è in grado di sottrarsi alle avances di una donna (o il contrario, anche se è più raro) è perchè è malato?!

Non sarà piuttosto solo una persona debole dal punto di vista caratteriale e/o affettivo?
Non do del malato a nessuno.
Dico solo che è molto più semplice commettere il male e poi "pentirsi" e chiedere scusa.
Troppo bello ammazzare e poi "pentirsi" e chiedere scusa...
Se una donna fa delle avances ma, l'ometto che le subisce è fortemente innamorato della propria lei...queste avances non dovrebbero neanche sfiorarlo.
Sai quante fanciulle ho mandato gentilmente a quel paese? Da quando svolgo questa professione (cioè da 10 anni) direi....centinaia...(non pensare che abbia "sparato" un alto numero per farmi figo..è la verità).
Dunque: visto che ho già detto di NON essere un super-uomo, visto di aver già detto che anche il sottoscritto ha delle debolezze...cos'è, sono miracolato?!?!?
E' SOLO UNA QUESTIONE DI SCELTA E DI SANI PRINCIPI, IDEALI! La debolezza, sentimentalmente parlando, non conta!
Ciao!
Airforever
 
N

Non registrato

Guest
Caro Airforever,
che ne diresti di rassegnarti al fatto che le persone non sono tutte uguali?
Mi pare strano che a 31 anni tu non l'abbia ancora capito.
Intendiamoci, è sacrosanto che tu abbia le tue idee, i tuoi sani principi, e che il tuo comportamento ne sia diretta conseguenza, ma prima metti in conto che gli altri possono anche essere diversi da te, meglio campi.

La debolezza esiste, il forte innamoramento non è sempre forte, le situazioni possono sfuggire di mano anche a chi le ha sempre controllate.
Un mio amico, astemio da sempre, per una brutta situazione che sta vivendo ha cominciato a bere come un dannato e a comportarsi come un idiota in discoteca. Se non l'avessi visto, non ci avrei mai creduto.
Questo solo per farti un esempio, te ne potrei fare mille, per dirti che si può scegliere sì, ma quando si è forti..... dentro e fuori!
Quando non lo si è, quando si è depressi, è più facile che si "inserisca il pilota automatico" e poi..... poi possono essere cavoli. Cavoli di cui ti penti proprio perchè non ti riconosci in quel comportamento, non lo vedi come tuo.

Come canta Vasco: "Non ti fidare mai, non sono gli uomini a tradire ma i loro guai".

Ciao.
 
Stato
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