Sesso per disabili

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Brunetta

Utente di lunga data
scusa conte ma se non ti risponde mai perché ti ostini a parlare con Brunetta?:D
potresti farne anche a meno no?;)
:eek: parla con me?
Sembra quello del film, solo che io sono vigile. :mexican:
 

Ataru

Utente di lunga data
Ataru se scrivi che aprire case non significa aprire bordelli io non capisco cosa voglia dire d'altro. Oppure con bordello tu intendi qualcosa che non so cosa sia.
Ho forse scritto questo? Io ho scritto che regolamentare in qualche modo la prostituzione, intesa come l'attività svolta liberamente a casa sua da una donna, senza costrizione alcuna, non implica automaticamente che si debbano riaprire i bordelli. A meno che tu con bordello non intenda un'unita immobiliare di proprietà della prostituta o locato alla stessa nella quale esercita solo lei.

Sugli uomini che vanno con le prostitute c'è da fare un discorso a parte. Fossero 1, 10, 100.000 o milioni sono dei poveretti che fanno pena e schifo e se ci sono ancora uomini che ridacchiano su questo fatto è una vergogna per tutti noi.
Questo suppongo perché per te il sesso a pagamento è uno schifo sempre e comunque, a prescindere da ogni altro elemento. E' proprio l'idea che il corpo (e non solo) possa essere "venduto" che ti fa ribrezzo. Correggimi se sbaglio.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

bisogna chiarire in rapporto a cosa si sta discutendo.
Su una posizione personale in generale o prendendo
riferimento alla proposta di legge? E questa come
coincide con la proposta delle prostitute stesse?

Il bello è, che è come se uno volesse fare la rivoluzione
con questa discussione: non si sa, che versaglio scegliere ... :carneval:

Cosa è tema esattamente?



sienne
 
Ho forse scritto questo? Io ho scritto che regolamentare in qualche modo la prostituzione, intesa come l'attività svolta liberamente a casa sua da una donna, senza costrizione alcuna, non implica automaticamente che si debbano riaprire i bordelli. A meno che tu con bordello non intenda un'unita immobiliare di proprietà della prostituta o locato alla stessa nella quale esercita solo lei.



Questo suppongo perché per te il sesso a pagamento è uno schifo sempre e comunque, a prescindere da ogni altro elemento. E' proprio l'idea che il corpo (e non solo) possa essere "venduto" che ti fa ribrezzo. Correggimi se sbaglio.
Ma scusa non è sfruttare il corpo e la persona
Impiegare in nero a giornata dei disoccupati
per lavori pesanti?

Per me sono due le vie...
O i centri massaggio in cui poi optional e non si sa...

O appunto come dici tu che ogni donna sia libera di fare quel che crede in casa propria.
Ho comunque tastato il terreno da persone che praticano.

Loro dicono che...l'ideale sarebbe avere un lavoro normale e tenere penessereterapia come hobbies, mettendo che so i proventi del hobby in un conto postale no?

Cioè il tuo lavoro normale usato come paravento...

Ma alla fine torna il guaio no?
Negli anni accumolo bei schei in quel conto...

E poi non so come riuscire a spenderli senza incappare nel fisco no?

Poi mi hanno detto
Ehi amico, il corpo non si vende, casomai si affitta...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Però io ho trovato certi posti dove ci sono cose implicite...
SOno bar.

SOlo che in questi bar, un bicchiere di vino costa 250 euro.
E ti viene scontrinato.

Cioè il vino costa 5 euro, e il servizio molto scoperto a incidere no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Insomma Ataru
diremo NO a costringere una donna a prostituirsi per fame.
SI a chi lo sceglie come lavoro, per passion.

In fondo, se ragioniamo in una certa maniera, io vorrei vedere come mi sentireri se una donna arrivasse a dirmi, ti do 100 euro purchè tu venga a letto con me...Insomma mi darebbe autostima eh?
Sono così irresistibile che pur di avermi a letto con lei, la me paga...:rolleyes:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho forse scritto questo? Io ho scritto che regolamentare in qualche modo la prostituzione, intesa come l'attività svolta liberamente a casa sua da una donna, senza costrizione alcuna, non implica automaticamente che si debbano riaprire i bordelli. A meno che tu con bordello non intenda un'unita immobiliare di proprietà della prostituta o locato alla stessa nella quale esercita solo lei.



Questo suppongo perché per te il sesso a pagamento è uno schifo sempre e comunque, a prescindere da ogni altro elemento. E' proprio l'idea che il corpo (e non solo) possa essere "venduto" che ti fa ribrezzo. Correggimi se sbaglio.
No è l'idea che qualcuno possa comprarlo che mi fa ribrezzo.
 
No è l'idea che qualcuno possa comprarlo che mi fa ribrezzo.
Casomai lo affitta
ALtre persone lo comperano a pezzi
Ma questa è un'altra storia.

A me fa ribrezzo che qualcuno possa comperare il mio tempo.
 

sienne

lucida-confusa
[SUP]
...
Sugli uomini che vanno con le prostitute c'è da fare un discorso a parte. Fossero 1, 10, 100.000 o milioni sono dei poveretti che fanno pena e schifo e se ci sono ancora uomini che ridacchiano su questo fatto è una vergogna per tutti noi.
[/SUP]

Ciao Bruni,

si, è un discorso a parte. E se si guardano le percentuali di chi compra sesso,
sono ca. il 70% uomini sposati. SPOSATI. Cioè, in coppia. Cioè in due.
In qualche modo, non credo che in tutti i casi, sia solo una questione del uomo.
Che scelga poi questa strada è un altro discorso ancora ...


sienne
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao Bruni,

si, è un discorso a parte. E se si guardano le percentuali di chi compra sesso,
sono ca. il 70% uomini sposati. SPOSATI. Cioè, in coppia. Cioè in due.
In qualche modo, non credo che in tutti i casi, sia solo una questione del uomo.
Che scelga poi questa strada è un altro discorso ancora ...


sienne
Come non è questione dell'uomo?! Se un uomo compra sesso è questione dell'uomo. Sposato o single non mi riguarda, non mi interessa e per me non cambia. Cambierà per la moglie.
E' proprio l'idea di sesso che c'è dietro che è aberrante.
E non so come ci possa essere chi non la capisce.
Aberrante per l'uso di un'altra persona e di sé.
 

Sbriciolata

Escluso
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Merlin
La legge - con cui veniva stabilita entro sei mesi dall'entrata in vigore la chiusura delle case di tolleranza, l'abolizione della regolamentazione della prostituzione in Italia e l'introduzione di una serie di reati intesi a contrastare lo sfruttamento della prostituzione altrui.
La legge, proibendo l'attività delle "case da prostituzione"[SUP][4][/SUP] puniva sia lo sfruttamento sia il favoreggiamento della prostituzione, in particolar modo "chiunque in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui".[SUP][5][/SUP] La norma prescriveva anche la costituzione di un Corpo di Polizia femminile, che da allora in poi si sarebbe occupata della prevenzione e della repressione dei reati contro il buon costume e della lotta alla delinquenza minorile.[SUP][6]

Modificare la legge consentendo di organizzarsi e pagare le tasse è possibile.
Quello che chiedono le proposte di legge è di abolirla per riaprire case chiuse, bordelli casini.
Ataru se scrivi che aprire case non significa aprire bordelli io non capisco cosa voglia dire d'altro. Oppure con bordello tu intendi qualcosa che non so cosa sia.

In generale la tratta di esseri umani (uomini, donne, bambini) dovrebbe essere perseguita con altro impegno e mezzi.
Non capisco come la regolamentazione della prostituzione, nel senso consentire l'apertura di bordelli, potrebbe cambiare il fatto che esiste prostituzione di strada e sfruttamento perché quest'ultimo già dovrebbe essere perseguito. Ci sarebbero bordelli e prostituzione di strada uguale come adesso.
Domandiamoci perché non viene fatta la persecuzione dei reati di sfruttamento se, chiunque, come osserva Sbriciolata, può osservare che non c'è libera scelta ma appunto abuso, piuttosto.


Sugli uomini che vanno con le prostitute c'è da fare un discorso a parte. Fossero 1, 10, 100.000 o milioni sono dei poveretti che fanno pena e schifo e se ci sono ancora uomini che ridacchiano su questo fatto è una vergogna per tutti noi.
[/SUP]
Hai perso gli occhiali Brunetta?
Comunque, vorrei ricordare un paio di cose.
All'epoca i bordelli/casini erano dei ghetti.
Si chiamavano case chiuse perchè non si potevano aprire mai le finestre.
Tutto il personale era schedato.
Le donne che vi lavoravano non potevano andare alla messa delle 11.
Sulle donne che vi lavoravano venivano fatti controlli medici obbligatori senza che potessero scegliere neppure il medico, come vacche in una stalla.
I figli di quelle donne non potevano accedere ai posti pubblici, schedati anch'essi.
L'abolizione di questa ghettizzazione, che ora non potrebbe più essere, fu lo spirito della legge proposta dalla senatrice Merlin.
Che poi tra lo spirito e la realizzazione di quanto ci si era proposto ci sia un abisso in Italia è normale.
Però la ghettizzazione di quelle persone in quei termini non c'è più.
Ma poichè le prostitute, tenute fuori dal consorzio civile, sono a stretto contatto con la microcriminalità, sono spesso ugualmente schedate o di loro si hanno note informative nelle caserme e sono spesso confidenti della polizia.
Perchè è impossibile vivere per strada in quelle condizioni e restare fuori da certi giri.
Con l'abolizione del divieto di prostituirsi in luoghi deputati alla prostituzione, le prostitute farebbero un'altra vita, oggettivamente: al coperto, in condizioni igieniche umane, in un ambiente protetto dove se chiami aiuto qualcuno ti sente.
Come lo fanno già ora le prostitute di alto bordo che mica stanno per strada.
Non i bordelli ante legge Merlin, ma quello che NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI E' COSA NORMALE E CIVILMENTE GESTITA.
L'abolizione della prostituzione, ovvero del commercio dei rapporti sessuali è e resta, allo stato dei fatti, una cosa impossibile, che grossa parte della popolazione NON VORREBBE MAI(da qui il fatto di citare i numeri).
E la volontà di chi biasima la prostituzione di vivere in uno stato che non debba fare i conti con il fenomeno è incoerente con la realtà, storia delle tasse che farebbero diventare lo stato un pappone compreso, mi risulta che le prostitute non siano esentate adesso dalla tassazione indiretta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con "vergogna per tutti noi" intendo che è vergognoso che culturalmente non si ripudi l'idea ma si continui a considerare una questione morale o di moralismo (a me morale piace) quella che è una questione etica e culturale.
Il fatto che tantissimi uomini e anche donne considerino accettabile PER SE' fare sesso a pagamento è terribile culturalmente. Il fatto che anche qui si consideri una cosa ineliminabile è PER ME terribile.
Ho fatto l'esempio della schiavitù che è sembrata per millenni naturale e poi ineliminabile e che ora, almeno nella cultura, è considerata inaccettabile o potrei fare l'esempio della pena di morte (scordatevi che discuta anche su questo :singleeye:) ancora oggi considerata giusta in tanti paesi e da qualcuno persino da noi (lo so. L'ho sentito anche da persone mitissime e che vorrebbero essere vegetariane per rispetto di polli e coniglietti) e che sono aberrazioni etiche e culturali.
Non ho la volontà di convincere nessuno, soprattutto su un forum, ma continuerò a dire che è una vergogna per l'umanità e me ne vergogno anch'io come parte dell'umanità e perché non ho la capacità e la forza di sostenere un movimento culturale che lavori in questo senso.
 

sienne

lucida-confusa
Come non è questione dell'uomo?! Se un uomo compra sesso è questione dell'uomo. Sposato o single non mi riguarda, non mi interessa e per me non cambia. Cambierà per la moglie.
E' proprio l'idea di sesso che c'è dietro che è aberrante.
E non so come ci possa essere chi non la capisce.
Aberrante per l'uso di un'altra persona e di sé.

Ciao

hai preso solo il secondo punto. E lì, siamo d'accordo.
Cioè, che è l'uomo, che prende poi quella scelta, con tutta la visione che ha.

Ma se i numeri sono così alti tra uomini in coppia, allora forse,
il problema sta nel relazionarsi e nel mettersi in gioco completamente in un rapporto.
Se è così, perché? Da dove deriva ciò? Cioè, i numeri sono alti ...
E le donne, che ruolo hanno in tutto ciò? Quanto centra anche l'educazione? Nel senso,
del ruolo donna e uomo? Se si vuole affrontare il discorso, allora anche
le situazioni di questi uomini. Perché cercano un canale per sfogarsi, ma da che cosa?

Non si tratta di giusto o sbagliato. Ma cosa è, che spinge un uomo in coppia,
a comprare del sesso? Siamo troppo esigenti? Troppo complicate? ...


sienne
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao

hai preso solo il secondo punto. E lì, siamo d'accordo.
Cioè, che è l'uomo, che prende poi quella scelta, con tutta la visione che ha.

Ma se i numeri sono così alti tra uomini in coppia, allora forse,
il problema sta nel relazionarsi e nel mettersi in gioco completamente in un rapporto.
Se è così, perché? Da dove deriva ciò? Cioè, i numeri sono alti ...
E le donne, che ruolo hanno in tutto ciò? Quanto centra anche l'educazione? Nel senso,
del ruolo donna e uomo? Se si vuole affrontare il discorso, allora anche
le situazioni di questi uomini. Perché cercano un canale per sfogarsi, ma da che cosa?

Non si tratta di giusto o sbagliato. Ma cosa è, che spinge un uomo in coppia,
a comprare del sesso? Siamo troppo esigenti? Troppo complicate? ...


sienne
Ma cosa dici?!!:eek::eek::eek:

Chi sceglie di fare sesso a pagamento sceglie un sesso distaccato dalla relazione.
Cosa vuoi che c'entri se la moglie fa o no sesso, se fa pompini o no o non dà il culo?
Se uno va a prostitute per "prestazioni" che non ottiene dalla moglie è lo stesso rapporto che chiede anche nella relazione: un rapporto sessuale che usa un corpo e non ci si relaziona. E un rapporto con il proprio corpo e la sessualità vista come funzione fisica e di sfogo necessaria e non come mezzo di espressione di sé e relazionale.
Ci manca che sia "responsabilità" di una moglie se ha per marito un poveretto messo così male!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai perso gli occhiali Brunetta?
Comunque, vorrei ricordare un paio di cose.
All'epoca i bordelli/casini erano dei ghetti.
Si chiamavano case chiuse perchè non si potevano aprire mai le finestre.
Tutto il personale era schedato.
Le donne che vi lavoravano non potevano andare alla messa delle 11.
Sulle donne che vi lavoravano venivano fatti controlli medici obbligatori senza che potessero scegliere neppure il medico, come vacche in una stalla.
I figli di quelle donne non potevano accedere ai posti pubblici, schedati anch'essi.
L'abolizione di questa ghettizzazione, che ora non potrebbe più essere, fu lo spirito della legge proposta dalla senatrice Merlin.
Che poi tra lo spirito e la realizzazione di quanto ci si era proposto ci sia un abisso in Italia è normale.
Però la ghettizzazione di quelle persone in quei termini non c'è più.
Ma poichè le prostitute, tenute fuori dal consorzio civile, sono a stretto contatto con la microcriminalità, sono spesso ugualmente schedate o di loro si hanno note informative nelle caserme e sono spesso confidenti della polizia.
Perchè è impossibile vivere per strada in quelle condizioni e restare fuori da certi giri.
Con l'abolizione del divieto di prostituirsi in luoghi deputati alla prostituzione, le prostitute farebbero un'altra vita, oggettivamente: al coperto, in condizioni igieniche umane, in un ambiente protetto dove se chiami aiuto qualcuno ti sente.
Come lo fanno già ora le prostitute di alto bordo che mica stanno per strada.
Non i bordelli ante legge Merlin, ma quello che NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI E' COSA NORMALE E CIVILMENTE GESTITA.
L'abolizione della prostituzione, ovvero del commercio dei rapporti sessuali è e resta, allo stato dei fatti, una cosa impossibile, che grossa parte della popolazione NON VORREBBE MAI(da qui il fatto di citare i numeri).
E la volontà di chi biasima la prostituzione di vivere in uno stato che non debba fare i conti con il fenomeno è incoerente con la realtà, storia delle tasse che farebbero diventare lo stato un pappone compreso, mi risulta che le prostitute non siano esentate adesso dalla tassazione indiretta.
E' tutto quello che dici di negativo che non trova soluzione nei bordelli, se non per la questione della tassazione e anche di far sentire a posto rispetto al fisco e poter giustificare le entrate.
La legislazione attuale fiscale e per il controllo del riciclaggio richiede una normativa fiscale, forse, Free mi pare abbia spiegato che è attualmente già possibile. Potrebbe sbagliarsi, non lo so.
Tutto il resto non si risolve certo con i bordelli.
Ripeto per l'ennesima volta di non confondere gli aspetti perché in realtà le proposte di legge vanno dalla semplice richiesta dell'abolizione della legge Merlin e proposte dell'autorizzazione di aprire bordelli. Anche chi ha scritto qui in buona parte di questo parlava, poi si è passati a parlare di cooperative, come se non si sapesse che anche in altri campi è semplicissimo far passare per cooperativa ciò che tale non è.
Ogni legislazione non elimina la delinquenza. Altra cosa è illudersi di farlo regolamentando un fenomeno perché si ottiene solo di legittimarlo culturalmente (oltre a ottenere introiti) e dovrebbe bastare vedere ciò che è accaduto per il gioco d'azzardo.
Il fatto che in altri paesi europei sia stato fatto non lo rende, per me, automaticamente civile.
 

sienne

lucida-confusa
Con "vergogna per tutti noi" intendo che è vergognoso che culturalmente non si ripudi l'idea ma si continui a considerare una questione morale o di moralismo (a me morale piace) quella che è una questione etica e culturale.
Il fatto che tantissimi uomini e anche donne considerino accettabile PER SE' fare sesso a pagamento è terribile culturalmente. Il fatto che anche qui si consideri una cosa ineliminabile è PER ME terribile.
Ho fatto l'esempio della schiavitù che è sembrata per millenni naturale e poi ineliminabile e che ora, almeno nella cultura, è considerata inaccettabile o potrei fare l'esempio della pena di morte (scordatevi che discuta anche su questo :singleeye:) ancora oggi considerata giusta in tanti paesi e da qualcuno persino da noi (lo so. L'ho sentito anche da persone mitissime e che vorrebbero essere vegetariane per rispetto di polli e coniglietti) e che sono aberrazioni etiche e culturali.
Non ho la volontà di convincere nessuno, soprattutto su un forum, ma continuerò a dire che è una vergogna per l'umanità e me ne vergogno anch'io come parte dell'umanità e perché non ho la capacità e la forza di sostenere un movimento culturale che lavori in questo senso.

Ciao

capisco il tuo discorso. Ma giustamente, cultura, storia ecc. ci hanno portati, dove siamo ora.
Possiamo ripugnare quanto vuoi, è radicato profondamente in noi. Soprattutto con tutto lo
scempio che ha fatto la religione e con l'aiuto dei medici (cioè gli uomini di Chiesa) a riguardo.
Abbiamo sviluppato un rapporto sbagliato e contorto verso il sesso ...
Ora, se si vuole affrontare la questione culturale, va fatta con le prossime generazioni ...
Ma nulla ... si continua ... è un bombardamento continuo ...
Lì, se mai, sarebbe da fare una rivoluzione e da combattere. Secondo me.
E nel mentre, dare dignità e sicurezza ...


sienne
 

sienne

lucida-confusa
Ma cosa dici?!!:eek::eek::eek:

Chi sceglie di fare sesso a pagamento sceglie un sesso distaccato dalla relazione.
Cosa vuoi che c'entri se la moglie fa o no sesso, se fa pompini o no o non dà il culo?
Se uno va a prostitute per "prestazioni" che non ottiene dalla moglie è lo stesso rapporto che chiede anche nella relazione: un rapporto sessuale che usa un corpo e non ci si relaziona. E un rapporto con il proprio corpo e la sessualità vista come funzione fisica e di sfogo necessaria e non come mezzo di espressione di sé e relazionale.
Ci manca che sia "responsabilità" di una moglie se ha per marito un poveretto messo così male!

Ciao

e perché è così? Ci sarà un'educazione un qualcosa dietro ...
E forse, anche nel rapporto con la moglie. È un modo di porsi, che va
ben oltre al sesso, ma che comprende tutto un mondo ... e non vive da solo.


sienne
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao

capisco il tuo discorso. Ma giustamente, cultura, storia ecc. ci hanno portati, dove siamo ora.
Possiamo ripugnare quanto vuoi, è radicato profondamente in noi. Soprattutto con tutto lo
scempio che ha fatto la religione e con l'aiuto dei medici (cioè gli uomini di Chiesa) a riguardo.
Abbiamo sviluppato un rapporto sbagliato e contorto verso il sesso ...
Ora, se si vuole affrontare la questione culturale, va fatta con le prossime generazioni ...
Ma nulla ... si continua ... è un bombardamento continuo ...
Lì, se mai, sarebbe da fare una rivoluzione e da combattere. Secondo me.
E nel mentre, dare dignità e sicurezza ...


sienne
Non vedo come si possa combattere culturalmente una mentalità aberrante considerandola normale e civile regolamentarla.
Personalmente non mi interessa vedere dove sono le cause (non le vedo né nella religione né nella medicina che semmai hanno contrastato una mentalità che è anche presente in loro in quanto fatte da esseri umani che nascono in una società che esprime una certa cultura) in questa sede ma non molto neppure in generale perché credo più nella formazione di una diversa cultura che si troverà in contraddizione dialettica con altre culture ma non in contrapposizione cercando nemici da abbattere per non confondere luna e dito.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao

è perché è così? Ci sarà un'educazione un qualcosa dietro ...
E forse, anche nel rapporto con la moglie. È un modo di porsi, che va
ben oltre al sesso, ma che comprende tutto un mondo ... e non vive da solo.


sienne
Certo se uno è una merda sarà una merda in qualche modo anche con la moglie e potrà esserci anche responsabilità anche della madre che ha permesso, magari perché oppressa e vittima della stessa cultura, che il figlio crescesse diventando una merda. Ma la moglie poveretta potrebbe anche non essere consapevole di stare con una merda.
Io, da tradita, per esempio stavo con una merda che a me presentava una faccia pulita. Lui era una merda anche se non andava con prostitute perché trovava gratis chi si lasciava trattare da tale e pure peggio. Non c'entro io con il suo essere merda e, nello specifico, neppure la poveretta che l'ha cresciuto che è rimasta senza parole e avvilita.
 

Ataru

Utente di lunga data
Ma scusa non è sfruttare il corpo e la persona
Impiegare in nero a giornata dei disoccupati
per lavori pesanti?


Per me sono due le vie...
O i centri massaggio in cui poi optional e non si sa...

O appunto come dici tu che ogni donna sia libera di fare quel che crede in casa propria.
Ho comunque tastato il terreno da persone che praticano.

Loro dicono che...l'ideale sarebbe avere un lavoro normale e tenere penessereterapia come hobbies, mettendo che so i proventi del hobby in un conto postale no?

Cioè il tuo lavoro normale usato come paravento...

Ma alla fine torna il guaio no?
Negli anni accumolo bei schei in quel conto...

E poi non so come riuscire a spenderli senza incappare nel fisco no?

Poi mi hanno detto
Ehi amico, il corpo non si vende, casomai si affitta...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Però io ho trovato certi posti dove ci sono cose implicite...
SOno bar.

SOlo che in questi bar, un bicchiere di vino costa 250 euro.
E ti viene scontrinato.

Cioè il vino costa 5 euro, e il servizio molto scoperto a incidere no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Insomma Ataru
diremo NO a costringere una donna a prostituirsi per fame.
SI a chi lo sceglie come lavoro, per passion.


In fondo, se ragioniamo in una certa maniera, io vorrei vedere come mi sentireri se una donna arrivasse a dirmi, ti do 100 euro purchè tu venga a letto con me...Insomma mi darebbe autostima eh?
Sono così irresistibile che pur di avermi a letto con lei, la me paga...:rolleyes:
Ma io la penso uguale eh!?


No è l'idea che qualcuno possa comprarlo che mi fa ribrezzo.
Se qualcuno lo compra c'è qualcuno che lo vende. Quindi ti fa schifo solo il consumatore, ma non la donna che vende LIBERAMENTE il suo corpo?

Con "vergogna per tutti noi" intendo che è vergognoso che culturalmente non si ripudi l'idea ma si continui a considerare una questione morale o di moralismo (a me morale piace) quella che è una questione etica e culturale.
Il fatto che tantissimi uomini e anche donne considerino accettabile PER SE' fare sesso a pagamento è terribile culturalmente. Il fatto che anche qui si consideri una cosa ineliminabile è PER ME terribile.
Ho fatto l'esempio della schiavitù che è sembrata per millenni naturale e poi ineliminabile e che ora, almeno nella cultura, è considerata inaccettabile o potrei fare l'esempio della pena di morte (scordatevi che discuta anche su questo :singleeye:) ancora oggi considerata giusta in tanti paesi e da qualcuno persino da noi (lo so. L'ho sentito anche da persone mitissime e che vorrebbero essere vegetariane per rispetto di polli e coniglietti) e che sono aberrazioni etiche e culturali.
Non ho la volontà di convincere nessuno, soprattutto su un forum, ma continuerò a dire che è una vergogna per l'umanità e me ne vergogno anch'io come parte dell'umanità e perché non ho la capacità e la forza di sostenere un movimento culturale che lavori in questo senso.
L'esempio della schiavitù non era calzante perché accostava una costrizione violenta a quella che, nelle ipotesi qui contemplate, sarebbe una libera scelta dell'individuo.

Ma cosa dici?!!:eek::eek::eek:

Chi sceglie di fare sesso a pagamento sceglie un sesso distaccato dalla relazione.
Cosa vuoi che c'entri se la moglie fa o no sesso, se fa pompini o no o non dà il culo?
Se uno va a prostitute per "prestazioni" che non ottiene dalla moglie è lo stesso rapporto che chiede anche nella relazione: un rapporto sessuale che usa un corpo e non ci si relaziona. E un rapporto con il proprio corpo e la sessualità vista come funzione fisica e di sfogo necessaria e non come mezzo di espressione di sé e relazionale.
Ci manca che sia "responsabilità" di una moglie se ha per marito un poveretto messo così male!
Su questo siamo d'accordo. C'è chi di "menate", anche da single, non ne vuole avere. Non ti piace la cosa, questo l'ho capito. Non parlo di uomini sposati che vanno a puttane. Avrai ormai capito come la penso al riguardo. Parlo di single. E parlo anche di single che non hanno problemi a trovare delle donne da portarsi a letto. In sostanza c'è chi non paga la prostituta per il sesso in se (non ne ha bisogno), ma per non avere "rotture di coglioni" dopo. E questo non significa che la cosa debba farti meno schifo eh, ci mancherebbe.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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