Fedeltà è rispetto?

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Brunetta

Utente di lunga data
Esatto. Io credo che se due stanno insieme lo fanno per quello che sono, non come un patto di reciproci doveri. L'impegno che uno mette nel rapporto io lo vedo in termini di dialogo, sforzo per superare contrasti vari, o sostegno. Ma non nel passare il resto della vita guardando in terra persino quando si va al cassonetto per paura che il caso ti metta sulla strada quello che ti turba. Ci si sceglie ok, si cerca di essere più sinceri possibile. Ma se capita un'infatuazione o un coinvolgimento "in corso d'opera" non è un dramma, almeno sul lungo termine.
Tu credi al colpo di fulmine al primo sguardo che scatena una passione incontrollabile?
Anche a crederci quante possibilità ci sono che accada?
Si sta con la persona che si è scelto con la consapevolezza dei suoi limiti e dei propri.
Si incontrano altre persone ma non ci si mette in condizione di farsene coinvolgere, se si vuole rispettare il patto.
Non si tradisce per sbaglio.
 

Eratò

Utente di lunga data
Tu credi al colpo di fulmine al primo sguardo che scatena una passione incontrollabile?
Anche a crederci quante possibilità ci sono che accada?
Si sta con la persona che si è scelto con la consapevolezza dei suoi limiti e dei propri.
Si incontrano altre persone ma non ci si mette in condizione di farsene coinvolgere, se si vuole rispettare il patto.
Non si tradisce per sbaglio.
:up:e poi non è obbligatorio sposarsi o avere una relazione fissa a tutti i costi se si è molto sensibili al fascino delle persone che ci possono" prendere " a livello fisico o mentale...
 

Nobody

Utente di lunga data
Esatto. Io credo che se due stanno insieme lo fanno per quello che sono, non come un patto di reciproci doveri. L'impegno che uno mette nel rapporto io lo vedo in termini di dialogo, sforzo per superare contrasti vari, o sostegno. Ma non nel passare il resto della vita guardando in terra persino quando si va al cassonetto per paura che il caso ti metta sulla strada quello che ti turba. Ci si sceglie ok, si cerca di essere più sinceri possibile. Ma se capita un'infatuazione o un coinvolgimento "in corso d'opera" non è un dramma, almeno sul lungo termine.
dì la verità... hai preso una sbandata per un operatore ecologico :carneval:
 

georgemary

Utente di lunga data
Io pur essendo sposata da 35 anni non ho mai vissuto la relazione come un patto di reciproci doveri. Per me era naturale desiderare solo mio marito. Lui invece si è lasciato distrarre. Tardi ma a lungo.

Prima parli di intesa mentale, adesso di infatuazione e coinvolgimento, sono cose diverse.

Niente vieta di fare quello che si vuole, basta essere preparati a pagarne, eventualmente, le conseguenze.

Se a te ed a tuo marito stanno bene le distrazioni che problema c'è?
Ma infatti questo discorso ha un filo logico se si hanno le stesse idee. Dal momento che si nasconde è tradimento, tu ad es non hai detto a tuo marito del colpo di fulmine, perché?
 

vero190980

Utente di lunga data
:)
Allora, ho passato la prima relazione stabile della mia vita, durata pressoché 2anni, quando ne avevo 20, a farmi dir su dal mio ragazzo detta sua io non mi comportavo da donna seria. Ero succube, non mi capaciavo nemmeno io. Ero all'università a Parma, in treno 7 ore, le passavo fissando il terreno per non avere nulla da rimproverarmi quando alla Sera l'avrei sentito. Ma tanto erano comunque accuse su accuse.
Quando me ne sono liberata sono lo stesso rimasta influenzata per un po', sono stata con una persona che era il grande amore classico del liceo, e poi o conosciuto il mio attuale marito. Ecco perché, dicevo anche nel successivo rapporto la prima cosa che ho messo in chiaro è stata che non intendevo limitare le mie conoscenze, non salutare i miei amici perché lui era geloso, o sentirmi in colpa se in lavoro studio o hobbies parlavo o mi trovavo bene con altri maschi. E ci siam spinti fino a dire che pure una avventura non farà cascare il mondo.
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Cerco confronto su un argomento di cui personalmente ho discusso spesso anche con le persone della mia realtà.
Dunque la società concepisce il rapporto di coppia come fondato sul concetto di fedeltà che poi assume il significato di rispetto, lealtà, sicurezza ecc..
E nello stesso tempo il concetto stesso di fedeltà è lasciato molto vago..fedeltà fisica, mentale, emotiva, fantasia, empatia, feeling...

Io dal mio umile punto di vista ho sempre sostenuto che un'avventura per un uomo sia biologicamente e fisiologicamente equiparabile a guardarsi un filmetto porno, per cui assolutamente non un dramma.
E ho sempre pensato che non sia la esclusività dell uomo che ho scelto che sancisce il nostro rapporto come rispettoso o meno, come leale o meno e io posso essere sicura di me anche sapendo che non si nega dei capricci, diciamo così.
Anzi dirò di più, ho assistito alle vicende di una coppia di cari amici in cui lui era torturato dal senso di colpa per il fatto che si rendeva conto di amare il flirt, anche solo come gioco platonico con altre donne.. E stava davvero male, mi faceva impressione perché fisicamente non faceva nulla,anche se a volte con grosso sforzo. Bene in quella sua esperienza mi sono detta, se mi innamorassi di un tipo così, poi come potrei volerne l'esclusiva? Sarebbe estremamente egoistico pretendere da uno che dico di amare, che si snaturi a tal punto..soffrendo quindi di conseguenza. Non potrei sopportarlo. Quindi mi starebbe bene. Almeno l'idea è questa.

Non so se ho reso il punto, voi cosa ne pensate? La fedeltà, in qualsiasi sua accezione è il solo mezzo per mantenere rispetto in un rapporto di coppia?
Stai provando a trovare un senso o una giustificazione alla tua attrazione per il famoso tizio di cui ci mettesti al corrente vero?
Guarda.. Se proprio vuoi assolverti devi affrontare questi discorsi direttamente con tuo marito, perché affrontarli con noi non ha alcun senso. Ogni coppia è diversa e ogni individuo è diverso. Quindi quello che pensiamo non conta niente. Conta come si pone tuo marito di fronte a queste riflessioni. Lui è d'accordo? Bene. Non è d'accordo? Male.
Non esistono delle regole. O meglio, ogni coppia ha le sue. Il concetto di fedeltà e rispetto può essere estremamente diverso. Invece è sempre uguale il concetto di tradimento: è tale quando c'è l'inganno, quando si nasconde qualcosa che si è consumato (non semplicemente pensato. Altrimenti si tradirebbe ogni singolo giorno).

Buscopann
 

vero190980

Utente di lunga data
No, davvero, non sto cercando una giustificazione a me. È un discorso che come ho premesso, ho sempre fatto in più riprese negli anni, e ho pensato che questo fosse un contesto adeguato per avere maggiore confronto.

Poi il tizio dell altro post, sicuramente è un Buon spunto di approfondimento, però essendo stata la sola volta in oltre 10anni di rapporto, nonché forse l unico colpo di fulmine che io abbia mai avuto, non mi impensierire granché.

Era proprio un tentativo di confronto per chiarirmi io stessa Questo mio, a quanto pare particolare punto di vista.
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
No, davvero, non sto cercando una giustificazione a me. È un discorso che come ho premesso, ho sempre fatto in più riprese negli anni, e ho pensato che questo fosse un contesto adeguato per avere maggiore confronto.

Poi il tizio dell altro post, sicuramente è un Buon spunto di approfondimento, però essendo stata la sola volta in oltre 10anni di rapporto, nonché forse l unico colpo di fulmine che io abbia mai avuto, non mi impensierire granché.

Era proprio un tentativo di confronto per chiarirmi io stessa Questo mio, a quanto pare particolare punto di vista.
E' assolutamente normale che ognuno di noi abbia i suoi punti di vista su queste cose. Quando si vive una relazione di coppia però, certi punti di vista andrebbero condivisi col partner.
Qui non si tratta di decidere se tradire o meno. Qui si tratta di impostare una relazione di coppia in una determinata maniera. Anche perché aver affrontato col marito l'argomento quella volta fuori cena, in quel ristorantino così romantico sul mare (così, tanto per parlare) non ha nessun significato. Il dire e il fare sono due cose ben diverse. E quando si fa sul serio può improvvisamente cambiare il punto di vista di una persona, soprattutto quando si sta nella situazione più scomoda.

Buscopann
 

Diletta

Utente di lunga data
Cerco confronto su un argomento di cui personalmente ho discusso spesso anche con le persone della mia realtà.
Dunque la società concepisce il rapporto di coppia come fondato sul concetto di fedeltà che poi assume il significato di rispetto, lealtà, sicurezza ecc..
E nello stesso tempo il concetto stesso di fedeltà è lasciato molto vago..fedeltà fisica, mentale, emotiva, fantasia, empatia, feeling...

Io dal mio umile punto di vista ho sempre sostenuto che un'avventura per un uomo sia biologicamente e fisiologicamente equiparabile a guardarsi un filmetto porno, per cui assolutamente non un dramma.
E ho sempre pensato che non sia la esclusività dell uomo che ho scelto che sancisce il nostro rapporto come rispettoso o meno, come leale o meno e io posso essere sicura di me anche sapendo che non si nega dei capricci, diciamo così.
Anzi dirò di più, ho assistito alle vicende di una coppia di cari amici in cui lui era torturato dal senso di colpa per il fatto che si rendeva conto di amare il flirt, anche solo come gioco platonico con altre donne.. E stava davvero male, mi faceva impressione perché fisicamente non faceva nulla,anche se a volte con grosso sforzo. Bene in quella sua esperienza mi sono detta, se mi innamorassi di un tipo così, poi come potrei volerne l'esclusiva? Sarebbe estremamente egoistico pretendere da uno che dico di amare, che si snaturi a tal punto..soffrendo quindi di conseguenza. Non potrei sopportarlo. Quindi mi starebbe bene. Almeno l'idea è questa.

Non so se ho reso il punto, voi cosa ne pensate? La fedeltà, in qualsiasi sua accezione è il solo mezzo per mantenere rispetto in un rapporto di coppia?

Lo penso anch'io, con il patto indiscutibile che detta avventura debba essere di una volta sola.
Nessun seguito...
Due volte con la stessa donna sarebbe uno scoglio già difficile da superare per me.
Ecco che allora l'avventura assume la valenza di quello che hai detto tu (sostanzialmente un giochino, un diversivo...).

Sulla tua riflessione seguente, amare significa volere il bene dell'altro.
Anch'io non potrei sopportare l'idea che il mio compagno si sforzi a stare con me in un certo modo che non gli appartiene e spero davvero che non sia così.
Apprezzo molto, invece, l'impegno che ci mette per mantenere la promessa che ha fatto in primo luogo a se stesso.
Avrai capito che, per me, il rispetto in una coppia è mostrarsi all'altro per quello che si è.
Così facendo, il rapporto sarà limpido e autentico.
Il massimo che potrei desiderare per la coppia.
 

Diletta

Utente di lunga data
:)
Allora, ho passato la prima relazione stabile della mia vita, durata pressoché 2anni, quando ne avevo 20, a farmi dir su dal mio ragazzo detta sua io non mi comportavo da donna seria. Ero succube, non mi capaciavo nemmeno io. Ero all'università a Parma, in treno 7 ore, le passavo fissando il terreno per non avere nulla da rimproverarmi quando alla Sera l'avrei sentito. Ma tanto erano comunque accuse su accuse.
Quando me ne sono liberata sono lo stesso rimasta influenzata per un po', sono stata con una persona che era il grande amore classico del liceo, e poi o conosciuto il mio attuale marito. Ecco perché, dicevo anche nel successivo rapporto la prima cosa che ho messo in chiaro è stata che non intendevo limitare le mie conoscenze, non salutare i miei amici perché lui era geloso, o sentirmi in colpa se in lavoro studio o hobbies parlavo o mi trovavo bene con altri maschi. E ci siam spinti fino a dire che pure una avventura non farà cascare il mondo.[/QUOTE]



...infatti non lo fa cascare!
Sono ben altri gli eventi che provocano tale caduta.
 

Diletta

Utente di lunga data
Stai provando a trovare un senso o una giustificazione alla tua attrazione per il famoso tizio di cui ci mettesti al corrente vero?
Guarda.. Se proprio vuoi assolverti devi affrontare questi discorsi direttamente con tuo marito, perché affrontarli con noi non ha alcun senso. Ogni coppia è diversa e ogni individuo è diverso. Quindi quello che pensiamo non conta niente. Conta come si pone tuo marito di fronte a queste riflessioni. Lui è d'accordo? Bene. Non è d'accordo? Male.
Non esistono delle regole. O meglio, ogni coppia ha le sue. Il concetto di fedeltà e rispetto può essere estremamente diverso. Invece è sempre uguale il concetto di tradimento: è tale quando c'è l'inganno, quando si nasconde qualcosa che si è consumato (non semplicemente pensato. Altrimenti si tradirebbe ogni singolo giorno).

Buscopann


Mi interessa sapere cosa intendi per qualcosa che si è consumato.
Ti faccio un esempio:
frequentare di nascosto un'altra persona senza che ci sia sesso, ma qualcosa di tenero (relazione platonica o quasi) è "consumare"?

Per me sì, e molto peggio di una scappatella di sesso completo, anzi, direi che non si possano fare paragoni...
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Mi interessa sapere cosa intendi per qualcosa che si è consumato.
Ti faccio un esempio:
frequentare di nascosto un'altra persona senza che ci sia sesso, ma qualcosa di tenero (relazione platonica o quasi) è "consumare"?

Per me sì, e molto peggio di una scappatella di sesso completo, anzi, direi che non si possano fare paragoni...
Frequentare di nascosto è sempre tradimento. Sia che ci sia o meno il sesso.
Se mi chiedi cosa preferisco tra le due opzioni, ti direi che il fatto di trombarci pure mi farebbe girare doppiamente le balle.

Buscopann
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mi interessa sapere cosa intendi per qualcosa che si è consumato.
Ti faccio un esempio:
frequentare di nascosto un'altra persona senza che ci sia sesso, ma qualcosa di tenero (relazione platonica o quasi) è "consumare"?

Per me sì, e molto peggio di una scappatella di sesso completo, anzi, direi che non si possano fare paragoni...
Io non riesco a leggerti....siamo davvero ai poli opposti
mi é capitato raramente di non avere punti in comune con un'utente come con te.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Lo penso anch'io, con il patto indiscutibile che detta avventura debba essere di una volta sola.
Nessun seguito...
Due volte con la stessa donna sarebbe uno scoglio già difficile da superare per me.
Ecco che allora l'avventura assume la valenza di quello che hai detto tu (sostanzialmente un giochino, un diversivo...).

Sulla tua riflessione seguente, amare significa volere il bene dell'altro.
Anch'io non potrei sopportare l'idea che il mio compagno si sforzi a stare con me in un certo modo che non gli appartiene e spero davvero che non sia così.
Apprezzo molto, invece, l'impegno che ci mette per mantenere la promessa che ha fatto in primo luogo a se stesso.
Avrai capito che, per me, il rispetto in una coppia è mostrarsi all'altro per quello che si è.
Così facendo, il rapporto sarà limpido e autentico.
Il massimo che potrei desiderare per la coppia.
Deve essere fantastico stare con un uomo che usa una donna per un giochino e poi non la caga più
Un uomo di spessore proprio :(
 

free

Escluso
Lo penso anch'io, con il patto indiscutibile che detta avventura debba essere di una volta sola.
Nessun seguito...
Due volte con la stessa donna sarebbe uno scoglio già difficile da superare per me.
Ecco che allora l'avventura assume la valenza di quello che hai detto tu (sostanzialmente un giochino, un diversivo...).

Sulla tua riflessione seguente, amare significa volere il bene dell'altro.
Anch'io non potrei sopportare l'idea che il mio compagno si sforzi a stare con me in un certo modo che non gli appartiene e spero davvero che non sia così.
Apprezzo molto, invece, l'impegno che ci mette per mantenere la promessa che ha fatto in primo luogo a se stesso.
Avrai capito che, per me, il rispetto in una coppia è mostrarsi all'altro per quello che si è.
Così facendo, il rapporto sarà limpido e autentico.
Il massimo che potrei desiderare per la coppia.
piuttosto direi desiderare di stare bene insieme, poichè invece il "bene" dell'altro potrebbe essere di tutto e quindi anche qualcosa che alla fin fine non riteniamo affatto un bene (giusto o sbagliato che sia)
quello che dici tu sembra essere più un amore a senso unico, che col passare del tempo inevitabilmente si affievolisce, se si ha poco o nulla in comune...
 

Diletta

Utente di lunga data
piuttosto direi desiderare di stare bene insieme, poichè invece il "bene" dell'altro potrebbe essere di tutto e quindi anche qualcosa che alla fin fine non riteniamo affatto un bene (giusto o sbagliato che sia)
quello che dici tu sembra essere più un amore a senso unico, che col passare del tempo inevitabilmente si affievolisce, se si ha poco o nulla in comune...

Ma, secondo me, stare bene insieme non significa necessariamente condividere in tutto e per tutto le stesse idee.
Si possono vedere alcune cose in maniera diversa e sentirsi uniti lo stesso.
La vera sfida di un rapporto di coppia sta proprio nell'accettare che l'altro non ci rispecchi pienamente.
E che sia difficile non lo metto in dubbio!
 

Eratò

Utente di lunga data
Deve essere fantastico stare con un uomo che usa una donna per un giochino e poi non la caga più
Un uomo di spessore proprio :(
È bruttisimo stare con un uomo che tradisce (per qualsiasi motivo lo faccia) perché ti rendi conto che forse un giochino lo sei anche te...per quanto si abbia il desiderio di credere che forse ciò che ti distingue dalle altre sia un sentimento superiore che nutre nei tuoi confronti ,il dubbio che tu sia alla pari delle altre (e che stia con te per pura comodita) si insinua...è questa la vera perdita di fiducia.......
 

Diletta

Utente di lunga data
Deve essere fantastico stare con un uomo che usa una donna per un giochino e poi non la caga più
Un uomo di spessore proprio :(
...ma vedi, ho imparato dalla vita stessa che, ogni tanto, ci si possa anche lasciare andare ad un po' di leggerezza.
E vedi bene che ho detto "ogni tanto".
La vita, pur così bella, è talmente difficile...


P.s. l'esempio che hai illustrato all'inizio non è esatto come situazione: in questi casi ci si "usa" a vicenda e si "gioca" entrambi.
 

Diletta

Utente di lunga data
È bruttisimo stare con un uomo che tradisce (per qualsiasi motivo lo faccia) perché ti rendi conto che forse un giochino lo sei anche te...per quanto si abbia il desiderio di credere che forse ciò che ti distingue dalle altre sia un sentimento superiore che nutre nei tuoi confronti ,il dubbio che tu sia alla pari delle altre (e che stia con te per pura comodita) si insinua...è questa la vera perdita di fiducia.......

No, questo pensiero non mi ha mai minimamente sfiorato.
Se lo pensassi o anche se ne avessi il dubbio mi sa tanto che non starei più con lui.
 

Ultimo

Escluso
È bruttisimo stare con un uomo che tradisce (per qualsiasi motivo lo faccia) perché ti rendi conto che forse un giochino lo sei anche te...per quanto si abbia il desiderio di credere che forse ciò che ti distingue dalle altre sia un sentimento superiore che nutre nei tuoi confronti ,il dubbio che tu sia alla pari delle altre (e che stia con te per pura comodita) si insinua...è questa la vera perdita di fiducia.......

Leggevo, stavo scrivendone un'altra delle mie, avrei senz'altro innescato polemiche. Tu hai scritto quello che pensavo in maniera esemplare. Appena possibile ti do un verde, al momento sono in astinenza.

Se posso e senza la volontà di polemica dire qualcosa: perché ci fermiamo alla sostanza di ciò che sempre discutiamo e quando arriva una Diletta che dice la sua perché sua e che comunque sfiora, anzi prende in pieno lo sbaglio che è appunto il tradire. Mi si legga bene, e se non mi sono spiegato ci ritento.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top