Buongiorno a tutti, è un po' che vi leggo, ma mi sono iscritta solo oggi per raccontarvi quello che mi è successo poco tempo fa e chiedervi un consiglio...
Premessa: convivo da quasi 3 anni con il mio compagno, con il quale sto (felicemente) da 11 anni.
Prima che mi mettessi con il mio attuale compagno un mio amico si era innamorato di me, ma abbiamo (ho) deciso di rimanere amici e la cosa ha funzionato... finora.
Con questo amico, ovviamente superato il perido di crisi dovuta al suo innamoramento, si è instaurato un bel rapporto: siamo molto in confidenza, ci vediamo sia da soli che in compagnia, frequenta anche il mio compagno e abbiamo sempre avuto un rapporto molto affettuoso (abbracci, massaggi...), anche in pubblico. Lui, nel frattempo ha avuto alcune storie (disastrose) e ora è single.
Un paio di mesi fa ci siamo visti qui da me, io, lui e una nostra amica. Abbiamo passato un pomeriggio rilassante, lui ci ha coccolate e fatto dei bellissimi massaggi. Quando ci siamo salutati ci siamo abbracciati e mi ha baciato all'angolo della bocca, ma io non ci ho dato molto peso (beh, dai, può capitare... e poi il clima che si era creato un po' lo giustificava...).
Dopo un paio di settimane siamo usciti con con alcuni amici e siamo stati affettuosi tutta sera, poi l'ho riaccompagnato a casa e ci siamo salutati normalmente.
Per due o tre di mesi non ci saremmo visti, lui sarebbe stato via, ma non troppo distante, così gli ho scritto che pensavo di andare a trovarlo una sera. Lui mi ha risposto che non ce n'era bisogno perchè sarebbe tornato nel week-end per un impegno. Ci siamo scritti per tutta la settimana (non assiduamente) e avevamo appuntamento per una birra.
La mattina si è presentato da me e mi ha abbracciata con trasporto, abbiamo iniziato a chiacchierare e all'improvviso mi ha abbracciata e baciata.
Io non mi sono ritratta subito, forse colta di sorpresa, forse presa dal trasporto... Dopo averlo allontanato sono seguiti momenti di silenzio, poi lui se n'è andato.
Nel pomeriggio sono stata molto combattuta sul da farsi. Avrei voluto cercarlo, parlargli... ma non sapevo se fosse la cosa giusta.
Quando è tornato il mio compagno gli ho detto che il nostro amico mi aveva baciato (ammetto di aver scaricato tutta la colpa su di lui...), lui ha accusato un po' il colpo, ma non ha dato in escandescenze pur ritenendo che fosse stato un gesto grave.
Un paio di giorni dopo l'amico è venuto a chiedergli scusa e il mio compagno ha accettato le sue scuse.
Io avrei voluto parlare con il mio amico, per capire se tra noi fosse tutto a posto, ma non sapevo se fosse il caso in quel momento così l'ho lasciato andar via. Il mio compagno lo sapeva e mi ha "dato il permesso" di andare a casa sua per parlargli.
Sono stata da lui circa 1 ora, abbiamo parlato poco e ci siamo abbracciati tanto, forse troppo.
Quello che è successo nell'ultimo mese ha decisamente cambiato il mio rapporto con il mio amico: l'intimità fisica che abbiamo sempre avuto ha perso molta della sua innocenza, ho iniziato a desiderare il contatto con lui in modo diverso e probabilmente anche per lui è così ed è per questo che ha "ceduto".
Credo che parlarne con il mio compagno sia stata la cosa migliore (questo ci "limiterà" nelle nostre effusioni, evitando di combinare pasticci...), ma mi trovo a pensare che vorrei non averlo fatto, proprio per poter continuare a "coccolarci" senza "sospetti".
E' la prima volta da molti anni che mi capita una cosa del genere e l'ultima cosa che vorrei è tradire il mio compagno...
Non so proprio come uscire da questo casino...