sì per davvero, e anzi ti dirò che se uno della coppia compie azioni di vario tipo e non dice nulla per evitare di coinvolgere l'altro, per me fa beneUn conto sono i discorsi di un mondo ideale. In un mondo ideale però non si tradisce.
Altro è la realtà.
Qui vedo riemergere il solito discorso che chi tradisce è un ottimo genitore e non fa nulla contro i figli.
Col cavolo! Chi tradisce in quel momento è in un mondo altro rispetto a quello del coniuge e della famiglia e si organizza perché i figli non interferiscano. Tutto questo lo considera tutelarli.
Il presupposto è non venire scoperto.
Se viene scoperto si aspetta di essere salvaguardato nei confronti dei figli. Naturalmente per il loro bene.
Se gli interessava il loro bene, avrebbe dovuto pensarci prima di tradire.
Se un genitore ruba, mi raccomando diciamo che c'è stato un allontanamento momentaneo perché quello rimasto a casa mangia la cipolla e tuteliamo l'immagine del genitore non dicendo che è finito in prigione.
essere una coppia non vuol mica dire dirsi TUTTO, secondo me, ma anche smazzarsi in solitaria le conseguenze delle proprie azioni